Io dopo una crisi mistica post Bayonetta, sono voluto tornare dove tutto è cominciato, ovvero Gotham City. Ebbene sì, qualche mese fa avevo cominciato Arkham City a difficile, ma l'avevo droppato subito e messo in standby per giocare altro. Adesso è invece proprio il periodo perfetto per questo gioco.
Sto provando a giocarlo con calma, molta calma, tanto che nelle primissime sessioni mi sono dedicato soltanto a scazzottare nemici in giro per la città. Come un giustiziere della notte, volavo in giro e quando sentivo il mio nome, o vedevo nemici troppo tranquilli, gli planavo davanti, o gli arrivavo alle spalle camminando con calma, oppure col rampino gli sbucavo davanti al muso. In base a quello che gli sentivo dire su di me decidevo quale approccio era più giusto e sadico.
Lo ammetto, mi sono divertito un sacco. Alcuni scappavano, altri cadevano per terra e arretravano sempre più. Io, in maniera molto civile e corretta, gli ho sempre lasciato il tempo di rialzarsi, prendere le loro belle mazze e colpirmi per primi. Batman mentality 100%, niente uccisioni, niente violenza gratuita.
Fresco dell'esperienza sadica di Bayonetta, ho sperimentato un po' di combo e tecniche diverse, ho iniziato ad abusare del rampino per trascinare i nemici verso di me e colpirli con veemenza a mezz'aria.
Questi sono stati sostanzialmente i miei primissimi giorni
Poi ho cominciato a fare un po' di secondarie. Ho fatto le sfide per sbloccare il rampino potenziato (che adoro e di cui non posso fare a meno), ho raccolto un po' di trofei, ho risolto qualche enigma (giusto quelli lapalissiani, non mi sono scervellato più di tanto
), la ricerca dei prigionieri politici (che hanno tutti la stessa faccia, ma va be'
) e anche le altre missioncine che non spoilero nel caso qualcuno non l'avesse ancora giocato. Diciamo che c'entra la trama di Asylum
L'ho giocato attorno al 2013/2015 la prima volta e la trama mi aveva lasciato deluso, non ricordo neanch'io perché. Stavolta anche quella mi sta piacendo moltissimo. Sto andando avanti col contagocce per non bruciarmela troppo presto e mi sto divertendo un sacco a difficile. All'inizio sono morto qualche volta, soprattutto con grandi gruppi di nemici, ci ho preso la mano abbastanza presto e da lì non ho più avuto problemi. Ho ancora qualche problema con la vista periferica dei nemici (che sottostimo sempre
), ma riesco sempre ad uscire egregiamente da ogni situazione. Sto usando approcci molto basic, ma mi diverte sempre "farmi beccare" almeno una volta e vedere i nemici voltarsi continuamente e cercarmi disperatamente. Non ricordavo che spesso si prendessero di paura e rifiutassero di andare a soccorrere i feriti
È tutta una gestione psicologica delle sfide. E qui gran parte della ragione deriva da come è strutturato Arkham Knight con la modalità terrore che mi ha un po' abituato a giocare con la loro psiche e non trattarli come semplici NPC
Sempre a causa di Bayonetta, sto perlustrando ogni centimetro del gioco, ogni angolo e anfratto e sto trovando un sacco di cose strane e interessanti. Gotham non mi è mai sembrata così "viva" nonostante l'assenza di civili e la presenza di pochissime piccole bande (che in realtà continuo ad eliminare ogni volta che spawnano di nuovo
).
I nemici armati (tipo quelli a protezione dell'ingresso di alcuni luoghi) sono davvero divertentissimi da affrontare. Spesso sono stato lì accovacciato a studiarne i pattern per capire dove colpirli senza essere visto e farli sparire uno ad uno. C'è sempre l'approccio "1+1" che consiste nel calciare in volo uno dei due, disarmare col rampino l'altro e iniziare a pestarli malamente senza dargli tempo di prendere l'arma e spararmi.
Grazie a tutti gli XP messi da parte ho sbloccato un po' di belle combo, potenziamenti vari per la tuta e i gadget e, per la primissima volta, anche un contrattacco ai nemici armati di coltello che permette alla fine dell'attacco di usare il loro stesso coltello per colpire loro. Non sapevo dell'esistenza di ciò ed è bellissimo. È a mani bassissime la volta in cui mi sento davvero il Dark Knight che nessuno riesce a vedere (a parte quando mi nascondo dietro un angolino e girandomi dalla direzione opposta, il mantello sbuca fuori e mi sgamano) e di cui tutti hanno paura. Non c'è un solo approccio possibile (come avevo sempre giocato da ragazzino), non c'è solo la trama da portare avanti (anzi, mi sta piacendo tanto andare in giro per Gotham, seppur ci sia 1/5 della gente che c'è su Arkham Knight) e la non presenza della Batmobile (se non come artwork) è la cosa più bella e che più mi mancava di Batman. Su Asylum tutto si svolgeva in uno spazio chiuso quindi era meno percettibile, qui è stato un ritorno alle origini. Ed è stato un gran bel ritorno alle origini.
Ah, in tutto ciò, lo sto giocando in eng. Devo dire che i doppiatori italiani sono a dir poco eccezionali, ma dopo aver sentito la voce di Batman in Arkham Knight li sto rigiocando tutti in eng.
E poi ci sono sti così mi fanno piegare ogni volta perché li trovo nei post più strani