Ufficiale Gamers' Vault | Sopravvissuti alla quarantena!

  • Autore discussione Autore discussione Sparda
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Sono uno che tiene alle tradizioni, per esempio a Natale, ormai da tanti anni, sono solito entrare nello spirito natalizio guardandomi due film che amo molto: Die Hard Trappola di Cristallo e Mamma ho perso l'aereo (si lo so che odiate Macaulay Culkin).
Stesso discorso vale per una delle festività più popolari e antiche del mondo, Halloween, la festa dei dolci e degli scherzi, dei mascheramenti e sopratutto del creepy (come si usa dire oggi), ma sopratutto dell'horror. Quindi, di questo periodo, come tutti gli anni, urgeva il bisogno di mettere in console un videogame Horror. Desideravo qualcosa di forte ed appagante, di significativo, capace di farmi provare non solo tensione, ma paura, anche attraverso una storia malata da scoprire avanzando nel corso dell'avventura. Forse Visage? Mads of Sker? Song of Horror? The Medium? La solita run a qualche Resident Evil?

Ero proprio indeciso, ma mentre cercavo nel forum in sezione PS4/PS5 i miei occhi cadono subito su un Thread misero con appena tre pagine, ma che contenevano commenti positivi ed entusiasti, che poi scoprirò consolidati da tante recensioni, di un gioco Horror psicologico di nome Madison.

Poco da dire sul'intro, dopo averlo scaricato, il povero protagonista si sveglia stordito all'interno di una stanza buia e cupa, disordinata, c'è sangue per terra, qualcuno batte i pugni dall'altra parte di una porta: il padre del protagonista. Non vuole aprire la porta al figlio Luca, lo accusa di aver compiuto forse un massacro ai danni del resto della famiglia?
Non c'è tempo per fermarsi a riflettere sulle parole di un uomo terrorizzato e sconnesso, nelle redini del protagonista Luca sposto un televisore nella direzione di un divano per fare luce e poter così vedere una maniglia sotto di esso. Attacco la maniglia ad un botola sul muro, aprendola, trovo un martello, che mi servirà per togliere i chiodi da alcune assi che mi impediscono di uscire dalla stanza.
Finalmente esco dalla stanza, da qui inizia l'incubo vero e proprio, un viaggio introspettivo (maledetto) all'interno di una magione sperduta, durante una classica notte di pioggia tempestosa, in cui dovrò scoprire cosa sia accaduto realmente.
Qualcosa di oscuro e tremendo è avvenuto in quella stessa casa molti anni prima, sacrifici rituali satanici dicono alcuni articoli di giornale. Una storia che si intreccia con quella dei nonni di Luca, anch'essi residenti in quella casa anni prima e poi deceduti. Qui mi fermo...oscuri segreti albergano nei muri di questa casa. Sinistre presenze, racconti raccapriccianti, televisori che si accendono e spengono, scritte sui muri di rituali, scricchiolii, porte che si aprono e chiudono, altre che sbattono, quadri inquietanti e tanto altro che piano piano metterà a dura prova i nervi del povero ragazzo. Ad un certo punto la realtà inizia come a distorcersi, confondendosi con la paura. Hai la costante sensazione, come un brivido lungo la schiena, che qualcosa o qualcuno ti stia osservando...

Devo ancora proseguire bene, al momento ho solo questo da dire, il gioco riprende ovviamente, come tanti altri, la famosa demo PT di Kojima, oggi diventata un cult. Madison è un gioco che richiede pazienza, esplorazione, concentrazione e sopratutto saper intuire i segnali che appaiono su schermo. Solo con l'aiuto di un inventario limitato e una vecchia macchina fotografica istantanea.

...a domani con la prossima puntata...


 
Ritiro tutto quello che ho detto sull'esplorazione di Signalis, andando avanti le mappe diventano molto più intricate e complesse e la difficoltà è un continuo crescendo per ora, con sempre più nemici e sempre più necessità di fare economia dell'inventario.

Rimane anche forse la semplicità nel risolvere gli enigmi, ma almeno hanno quasi tutti per ora soluzioni interessanti, dico solo che per uno ho dovuto prendere appunti, cosa che non facevo per un videogioco da chissà quanto. :asd:

Ma la cosa che più mi da distruggendo il cervello, è come con così poco riesca a buildare un'atmosfera semplicemente fantastica, c'è questo costante senso di malinconia che trasmette, nella rappresentazione degli scenari, nella OST che si adatta in maniera quasi chirurgica a quello che succede. Insomma per ora mi sta veramente conquistando.

In sti giorni lo sto alternando con qualcosa di un pochino più allegro, ovvero Owlboy, per ora anche qui opinioni positive, forse mi urta un pochino il fatto che bisogna sempre portarsi un alleato, ma vediamo come il gioco gestisce sta cosa, sono ancora all'inizio. :sisi:
 
Ho superato Paramonia, l'ultima sezione è incredibile è tutto un fuggi fuggi all'ombra che sembra non finire mai, alla fine mi mancava il fiato come se avessi corso io ma ce l'ho fatta:gab:
Dopo una ventina di morti solo là :sadfrog:
Ora tocca a Scrabania :granma:
 
Ritiro tutto quello che ho detto sull'esplorazione di Signalis, andando avanti le mappe diventano molto più intricate e complesse e la difficoltà è un continuo crescendo per ora, con sempre più nemici e sempre più necessità di fare economia dell'inventario.

Rimane anche forse la semplicità nel risolvere gli enigmi, ma almeno hanno quasi tutti per ora soluzioni interessanti, dico solo che per uno ho dovuto prendere appunti, cosa che non facevo per un videogioco da chissà quanto. :asd:

Ma la cosa che più mi da distruggendo il cervello, è come con così poco riesca a buildare un'atmosfera semplicemente fantastica, c'è questo costante senso di malinconia che trasmette, nella rappresentazione degli scenari, nella OST che si adatta in maniera quasi chirurgica a quello che succede. Insomma per ora mi sta veramente conquistando.

In sti giorni lo sto alternando con qualcosa di un pochino più allegro, ovvero Owlboy, per ora anche qui opinioni positive, forse mi urta un pochino il fatto che bisogna sempre portarsi un alleato, ma vediamo come il gioco gestisce sta cosa, sono ancora all'inizio. :sisi:
A che difficoltà l’hai cominciato ?
 
Ho optato anche io per normale :sisi: Forse un pelo troppe cure per dove sono arrivato ma con la gestione dell’inventario che ti costringe a fare delle scelte costanti su cosa portare la difficoltà non ne risente in negativo :sisi: per il resto concordo con le tue considerazioni, piccola perla
 
Per la targhetta horror del vault faccio un mini resoconto di Cultic, boomer shooter che ho finito qualche settimana fa.

Gran gioco. Gran gran gioco, è un riuscitissimo seguito di Blood. Faremo piazza pulita di un culto che tenta di resuscitare forze paranormali. Visiteremo miniere, vecchi istituto di psichiatria abbandonati, prigioni, tutte zeppe di cultisti a cui fare saltare arti e braccia (è splatter da paura).
Level design di grande fattura, e piccole sfumature da immersive sim che arricchiscono di brutto il gameplay. Compratelo.
Se vi interessa leggere la recensione completa la trovate su un sito che inizia con un numero. :tè:
 
Ho iniziato Layers of Fear. Ci ho giocato circa un'ora e per adesso ho sensazioni contrastanti. Sapevo che è principalmente un walking simulator, ma per il momento non è ancora riuscito a spaventarmi e la sensazione di tensione durante il gioco è bassina.
Ho dovuto interrompere la sessione perché mi sentivo poco bene (mal di testa forte) ma ho ricaricato subito per vedere dove sarei ripartito e... ho perso un sacco di progressi. :morris2: Forse il sistema di salvatggio poteva essere gestito meglio inserendo uno slot di slavataggio manuale (o forse c'è e non me ne sono accorto?).
Un'altra cosa che mi dà da pensare è che dopo aver smesso di giocare il mal di testa è migliorato, è possibile che dipenda da qualche impostazione grafica come il FOV?
 
Ho iniziato Layers of Fear. Ci ho giocato circa un'ora e per adesso ho sensazioni contrastanti. Sapevo che è principalmente un walking simulator, ma per il momento non è ancora riuscito a spaventarmi e la sensazione di tensione durante il gioco è bassina.
Ho dovuto interrompere la sessione perché mi sentivo poco bene (mal di testa forte) ma ho ricaricato subito per vedere dove sarei ripartito e... ho perso un sacco di progressi. :morris2: Forse il sistema di salvatggio poteva essere gestito meglio inserendo uno slot di slavataggio manuale (o forse c'è e non me ne sono accorto?).
Un'altra cosa che mi dà da pensare è che dopo aver smesso di giocare il mal di testa è migliorato, è possibile che dipenda da qualche impostazione grafica come il FOV?
Strano ti causino motion sickness?
 
E' quel che ho pensato, però ho giocato tanti giochi in prima persona senza soffrirne mai.

/OT
Comunque se lo hai preso su Steam e sei ancora in tempo ti consiglio di chiedere subito il rimborso.

È un walking simulator incentrato esclusivamente sulla narrativa. Un horror psicologico, che non è un horror. Più che jumpscare e altra roba inutile che cerca di spaventarti altro non troverai. Titoli da cancellare dal firmamento degli horror games.
 
Comunque se lo hai preso su Steam e sei ancora in tempo ti consiglio di chiedere subito il rimborso.

È un walking simulator incentrato esclusivamente sulla narrativa. Un horror psicologico, che non è un horror. Più che jumpscare e altra roba inutile che cerca di spaventarti altro non troverai. Titoli da cancellare dal firmamento degli horror games.
Lo riscattai quando era gratis ed a caval donato... :asd:
E poi avevo/ho una certa curiosità di provarlo visto che, nonostante abbia letto pareri tiepidi su di loro, i Bloober sono il team emergente negli horror e volevo provare con mano qualcosa di loro.
 
Finito Oddworld, a un certo punto ho pensato di non farcela :asd:
Purtroppo non ho avuto un bel finale, ho salvato solo un terzo dei mudokon :rickds:

Ho scoperto solo ora New N Tasty, il remake, graficamente mi pare proprio brutto, tutte le luci sparate a mille, l'originale ha molto più stile e trasmette molto di più la paura di essere scoperto
Appena vanno in sconto mi compro anche Exoddus e Munch's Oddysee (già giocato all'epoca su Xbox ma non ricordo assolutamente nulla)


Mi sono visto tutta questa comparison qui:


A 32:13 quando mostrano le differenze dei sensori di movimento :unsisi:
 
Ultima modifica:
Ieri mi sono comprato un Dual Sense nero per iniziare la mia seconda, e molto pachidermica, run a Death Stranding, con la Director's Cut. Fatte le prime due prima consegne, mi sento di nuovo a casa.
 
Ieri mi sono comprato un Dual Sense nero per iniziare la mia seconda, e molto pachidermica, run a Death Stranding, con la Director's Cut. Fatte le prime due prima consegne, mi sento di nuovo a casa.
Pure io sono in procinto di fare una nuova run :bruniii:
Anzi, a dire il vero ieri ho comprato MGSV per Steam Deck e ora sono indeciso su quale dei due ricominciare prima :bruniii:

Comunque qualche sera fa ho portato a termine per la XX volta MGS3, la panacea a tutti mali videoludici :bruniii:
 
Io non ho avuto la forza di aspettare gli sconti ed ho subito comprato Abe's Exoddus :asd:
Comodissima la funziona per parlare con tutti gli amici e non solo con uno alla volta, sto provando a salvarli tutti :sisi:
 
Nell'ultima settimana ho messo in pausa Ghost of Tsushima, un po' causa trasferta (ero lontano dalla ps4), un po' causa uscita di Bayonetta 3...potevo non dare la precedenza a 1) il terzo capitolo di una delle saghe sul podio degli hack n' slash? 2) il gioco sulla Strega per eccellenza degli action, proprio durante il weekend di Halloween? Quindi quest'anno il mio titolo "a tema" non è stato un horror come di consueto (mi dispiace, Alien Isolation...arriverà presto o tardi il tuo turno) ma Bayonetta 3.
Ho sparso qualche timida impressione qui e là per adesso, visto che è un titolo a cui tengo rimando le grandi analisi per il futuro come ho scritto varie volte...sicuramente, al di là dei giudizi di valore, è un titolo che vale assolutamente la pena di giocare.
Ps ironia di Halloween...questa volta, invece di scappare dai mostri, è la nostra protagonista che usa i mostri come burattini per pestare a sangue altri mostri :asd:
 
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