Riassuntino post-ferie e chiamasi tale perchè con dispiacere ho giocato meno del previsto, per cause di forza maggiore che mi hanno sfrantegato le gonadi, ma tutto sommato sono piacevolmente soddisfatto.
-Il primo titolo è Bayonetta 1 che ho ricompletato per chiudere il cerchio visto che di recente ho giocato praticamente tutti i titoli della saga, ma era comunque un titolo che non toccavo dalla sua release per PS3 per cui la rinfrenscata era obbligatoria: il gioco è invecchiato benino e riscoprire il brand alle sue origini è stata davvero una bella goduria, oltretutto il gioco su switch gira davvero molto bene e assai meglio del due che sembra un brutto gioco per PS2 graficamente parlando. Alcune scelte di level design sono davvero azzeccatissime, però ho odiato profondamente il sistema di sblocco delle nuove armi. Dulcis in fundo nonostante disprezzai il gioco quando lo presi al day one ora che ho gli altri capitoli a mente è stato più facile digerirlo, ed apprezzare tutte quelle idee che nei sequel sono state perfezionate e riadattate. Un piccolo lascito di un miscluglio di creatività ed immaginazione, nonchè un assaggio di tutto ciò che la saga ha saputo offrire negli anni successivi.
-Resident Evil 4 è stato davvero un piacere da giocare: una quantità smodata di armi unita ad un gioco che non smette mai di spronarni a provare qualcosa di nuovo ha reso la mia esperienza inizialmente molto assuefacente. Nei capitoli finali il fatto che il gioco tende a metterti continuamente contro orde e orde di nemici ha cominciato a farmi sentire il peso di un gameplay piuttosto rigido, unito anche ad una "storia" che francamente poteva essere strutturata in modo decisamente più interessante. Fra mostruosità ammirevoli ed un sound design perfetto il titolo si è dimostrato all'altezza delle aspettative, però non è riuscito a colpirmi come speravo. Un ottimo titolo che però non riesce a tenere testa alla parola remake che fu tanto usata in fase "pubblicitaria", eppure se considerato come remastered ad oggi potrebbe tranquillamente essere la migliore che abbia mai giocato.
-Super Mario Odissey poteva tranquillmente finire con New Donk City e l'avrei ritenuto in capolavoro, ed invece sti stronzi non si sono fermati ed hanno sfornato uno dei titoli più belli che abbia mai giocato in vita mia. Questo gioco è il motivo per cui esiste la parola eccellente nel vocabolario: l'odissea di Mario non si ferma mai e continua a tirarti addosso nuove idee e meccaniche che si mescolano perfettamente con il resto del gioco, il tutto condito con dei livelli meticolosamente dettagliati e costruiti. Nonostante abbia trovato le bossfight alquanto deludenti Nintendo offre un pacchetto ricco di contenti magnifici, nonchè una valanga di ore di divertimento ed emozioni a non finire. Super Mario Odissey è uno di quei giochi che con il passare delle ore mi ha lasciato più volte con il magone, sapendo che prima o poi sarebbero giunti i titoli di coda, ma fortunatamente in perfetta coerenza con il resto del gioco anche dopo il finale ti vengono continuamente propinate nuove cose da fare. Signori e signore, qua c'è davvero da prendere appunti cazzo
Ora torno a lavoro sicuramente più riposato di prima, ma con il portafoglio piuttosto leggero. Prossimo titolo in lista è Cult of the Lamb causa release fisica che mi affrettai subito a preordinare in versione limitata. Speriamo bene, ho aspettative piuttosto elevate