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In occasione dell'uscita di Shadow Warrior 3 ho riesplorato l'intera saga, per cui provo un affetto smisurato, per poi uscirne piuttosto titubante:
- Shadow Warrior (2013) é quello che si avvicina di piú al titolo originale ma allo stesso tempo cerca il piú possibile di ridare vitalitá alla minestra senza ucciderne il sapore, con risultati tutt'altro che deludenti o scontati, pur rimanendo un gioco piuttosto legnoso e a tratti eccessivamente ripetitivo. Il gioco é quanto di piú semplice possa esistere, proprio per questo é divertente e spensierato con delle bossfight veramente fighe. Ora come ora il gioco si trova davvero ad una miseria, per cui vi consiglio di recuperarlo ad occhi chiusi: come sempre la sola presenza di Lo Wang vale il prezzo del biglietto.
-Shadow Warrior 2 é paradossalmente un gigantesco buco nell'acqua, nonché uno dei giochi peggiori che abbia mai giocato: licenziate chiunque abbia avuto l'idea di renderlo un looter shooter, dopodiché lapidate il genio che ha avuto l'idea di realizzare dei livelli "futuristici" a dir poco vomitevoli. Del gioco salvo veramente pochissimo, ed é un peccato enorme perché fra tutti e tre i titoli della saga rimane quello con il potenziale piú grande ma lo butta al cesso a causa di scelte davvero insensate. L'unico dettaglio degno di nota é l'aspetto del "Dio coniglio", che a sto giro é un incubo che cammina e francamente é perfetto
-Shadow Warrior 3 é un titolo che aspettavo da un pó e francamente é riuscito a non deludere le mie aspettative, ma allo stesso tempo rimane un gioco con alcune problematiche invadenti: purtroppo é cortino e nonostante sia molto divertente non riesce ad esprimersi come dovrebbe, nonostante le ottime bossfight ed un "sistema di fatality" geniale. Il titolo é adrenalina pura e divertimento a palate, condito perfettamente da dei nemici magnificamente ben realizzati, ma in alcuni frangenti cerca stupidamente di copiare i suoi rivali di mercato cercando di giustificarsi o "coprirsi" con sporadiche battute: questa situazione mi ha lasciato un pó perplesso perché nonostante ció renda il gioco magnificamente divertente allo stesso tempo tenta di celare una sottile mancanza di intenti nel riuscire a rendere l'esperienza di gioco quanto piú unica (e di conseguenza appagante) possibile. Shadow Warrior 3 rimane un gioco che ho amato in ogni singolo frangente, anche grazie al miglior Lo Wang della saga, ma mi ha ricordato l'ultima volta che sono andato dal giapponese: nonostante l'ottimo cibo sono uscito dal ristorante che avevo piú fame di prima
. Spero in un seguito...
Dopo un fallimentare tentativo di accedere al DLC di Bloodborne mi sono buttato su Hogwarts Legacy che ormai mi perseguita da fin troppi mesi: francamente per ora lo sto amando nonostante un esperienza davvero a prova di babbeo, difatti spero che con il tempo saprá darmi quantomeno una sfida appagante.
- Shadow Warrior (2013) é quello che si avvicina di piú al titolo originale ma allo stesso tempo cerca il piú possibile di ridare vitalitá alla minestra senza ucciderne il sapore, con risultati tutt'altro che deludenti o scontati, pur rimanendo un gioco piuttosto legnoso e a tratti eccessivamente ripetitivo. Il gioco é quanto di piú semplice possa esistere, proprio per questo é divertente e spensierato con delle bossfight veramente fighe. Ora come ora il gioco si trova davvero ad una miseria, per cui vi consiglio di recuperarlo ad occhi chiusi: come sempre la sola presenza di Lo Wang vale il prezzo del biglietto.
-Shadow Warrior 2 é paradossalmente un gigantesco buco nell'acqua, nonché uno dei giochi peggiori che abbia mai giocato: licenziate chiunque abbia avuto l'idea di renderlo un looter shooter, dopodiché lapidate il genio che ha avuto l'idea di realizzare dei livelli "futuristici" a dir poco vomitevoli. Del gioco salvo veramente pochissimo, ed é un peccato enorme perché fra tutti e tre i titoli della saga rimane quello con il potenziale piú grande ma lo butta al cesso a causa di scelte davvero insensate. L'unico dettaglio degno di nota é l'aspetto del "Dio coniglio", che a sto giro é un incubo che cammina e francamente é perfetto

-Shadow Warrior 3 é un titolo che aspettavo da un pó e francamente é riuscito a non deludere le mie aspettative, ma allo stesso tempo rimane un gioco con alcune problematiche invadenti: purtroppo é cortino e nonostante sia molto divertente non riesce ad esprimersi come dovrebbe, nonostante le ottime bossfight ed un "sistema di fatality" geniale. Il titolo é adrenalina pura e divertimento a palate, condito perfettamente da dei nemici magnificamente ben realizzati, ma in alcuni frangenti cerca stupidamente di copiare i suoi rivali di mercato cercando di giustificarsi o "coprirsi" con sporadiche battute: questa situazione mi ha lasciato un pó perplesso perché nonostante ció renda il gioco magnificamente divertente allo stesso tempo tenta di celare una sottile mancanza di intenti nel riuscire a rendere l'esperienza di gioco quanto piú unica (e di conseguenza appagante) possibile. Shadow Warrior 3 rimane un gioco che ho amato in ogni singolo frangente, anche grazie al miglior Lo Wang della saga, ma mi ha ricordato l'ultima volta che sono andato dal giapponese: nonostante l'ottimo cibo sono uscito dal ristorante che avevo piú fame di prima

Dopo un fallimentare tentativo di accedere al DLC di Bloodborne mi sono buttato su Hogwarts Legacy che ormai mi perseguita da fin troppi mesi: francamente per ora lo sto amando nonostante un esperienza davvero a prova di babbeo, difatti spero che con il tempo saprá darmi quantomeno una sfida appagante.