Continua il mio viaggio in Starfield. Livello 21 per 46 ore di gioco, stando al mio save file.
Dunque.
C'è da dire che per quanto molte scelte di sviluppo siano ragionevolmente discutibili oggi, quando Starfield ingrana, ingrana di brutto. Ed è veramente difficile staccarsi dal costante loop di attività, luoghi scoperti, nuove quest, crafting, come il classico gioco Bethesda è capace di immergerti.
Devo dire, non senza sforzo mentale, di essere entrato in questo loop e mi sto godendo l'esperienza. Come detto, ci sono alcune cose difficili da accettare a primo impatto (caricamenti?) ma i modi per godersi il gioco (volendo) ci sono eccome.
Uno per esempio è sfruttare il 99% il Quest Menù che mai è stato così pulito, ordinato e funzionale dal punto di vista del Fast Travel.
Siamo quindi forse di fronte al primo caso nella storia di Fast Travel-scumming? L'abusare di una funzione esterna per i propri comodi, insomma, simile alla manovra di Save-scumming che fate in Baldur's Gate 3 nei combattimenti o nelle scelte dei dialoghi quando falliscono.

Si scherza eh, ognuno si gode i giochi come caspita vuole ci mancherebbe, e fa bene.
Onestamente non sto giustificando lo sviluppo di Starfield, sacrificare completamente l'aspetto "esplorativo-adventure" dei loro giochi per proporre qualcosa al 99% (1% è esplorazione spaziale

) di quest solving con animazioni sempre con sta visuale statica frontale che a volte sembra di giocare una Visual Novel, è stato un
errore. E questo errore ha pagato, tanto.
Ma se siete tra gli indicisi come me, che dire, ci fidiamo di tutte ste critiche o non ci fidiamo? Lo proviamo sto Starfield? Magari si, e potreste ritrovarvi coinvolti un titolo difficile da catalogare ma che alla fine può piacere.
Il viaggio continua.