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Hai una concezione di impero vecchia di 2000 anni, fatta di conquiste territoriali su cui apporre la propria bandiera e dichiarare ufficialmente proprie ( come anche quella sulla guerra vinta o persa sulla sola base dei risultati sul campo)Se possiamo pure dare per buono che gli USA siano una forma moderna di impero (non userei la definizione letterale del termine personalmente per vari motivi) non credo meritino neanche di striscio la nomea di "impero più potente della storia". Le mire più ambizione nella politica estera americana sono iniziate nel secondo dopoguerra e oggi, nemmeno un secolo dopo, queste ambizioni sono già andate in crisi, tant'è che da una decina di anni a questa parte abbiamo assistito ad un progressivo disimpegno fino ad arrivare alla situazione attuale con un presidente eletto che tra gli obiettivi dichiarati ha quello di abbandonare la NATO. Mi sembra uno span cortissimo di prosperità dato che il confronto è con imperi prosperati per secoli.
Parlando poi di "territori", diamo anche qui per buono che gli USA abbiano "conquistato" l'Europa occidentale, il Giappone e la Corea del Sud, che comunque costituiscono un'area decisamente ridotta, per quanto importante, rispetto al resto del globo specie se consideriamo anche le risorse in chiave strategica. Non scordiamoci che mentre USA ed Europa hanno abbandonato del tutto il colonialismo, potenze come la Russia e soprattutto la Cina l'hanno mandato avanti e oggi le porzioni più ricche di risorse dell'Africa sono vere e proprie colonie cinesi, senza considerare quanto è vasta l'Asia e quante culture ingloba al suo interno.
Si parla poi di forza bellica imparagonabile e anche lì mi sembra un giudizio molto generoso, gli Stati Uniti è vero che spendono tonnellate di soldi in più rispetto agli altri per il settore militare, è vero che in un confronto diretto con molte potenze "pericolose" come la Russia o l'Iran avrebbe sicuramente un grosso vantaggio, ma anche in questo caso la Cina è una potenza paragonabile e se mai dovesse succedere la catastrofe di uno scontro diretto, non penso proprio che la vittoria USA sarebbe scontata, considerato poi che la potenza in una guerra non è data dai soli mezzi dell'esercito ma anche dallo sforzo umano dell'intera popolazione e beh, stiamo confrontando una democrazia con tantissimi e serissimi problemi interni contro una dittatura di fatto con cittadini abituati a vivere in condizioni estreme per noi occidentali e soprattutto per i viziatissimi americani. Quello che è successo agli americani in Vietnam e in Corea è un esempio di come gli investimenti nell'industria bellica non siano garanzia del dominio sul mondo.
p.s.: mi sembra anche strano parlare di impero nel senso proprio del termine per una nazione che ha oltre metà della sua potenza industriale delegata a potenze non solo esterne al suo campo d'azione, ma perfino dirette concorrenti.
E no la cina non è assolutamente equiparabile militarmente agli usa, cresce e sta diventando sempre più forte ma gli ci vorrà qualche decennio per arrivare al livello degli usa, senza contare che gli manca tutto il resto ( valuta, satelliti, basi militare su 3/4 del pianeta ecc..)