PS4/PS5 Ghost of Tsushima: Director's Cut

  • Autore discussione Autore discussione Jack 95
  • Data d'inizio Data d'inizio
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Comunque io voglio dire una cosa...posto che le critiche e le analisi del bs sono sacrosante, sempre benvolute e costruttive (quando mosse da intenti professionali/informativi), ma personalmente inizio a trovare questo passaggio al microscopio del gioco - rigorosamente scomposto in singole parti invece che visto come un insieme - a dir poco tedioso, e quando arriva a diventare nevrotico per me è anche segno di una certa dipendenza dall'opinione altrui nel formare le proprie idee, non me ne voglia nessuno in particolare.

Qui dentro bene o male per la maggior parte dovremmo essere videogiocatori, e sono sicuro che nel nostro curriculum non dovremmo avere nessuna difficoltà a recuperare il ricordo di esperienze di gameplay tutt'altro che perfette (se viste come sistema) ma dannatamente divertenti; allo stesso modo, sono sicuro che alcuni di noi possono ricordare sistemi di gameplay perfetti e ben bilanciati nelle loro parti sulla carta, ma che magari si sono rivelati inavvicinabili, o troppo ostici da esplorare nelle sfumature più particolareggiate.

Quindi mi chiedo, non è forse un'estenuante operazione fine a se stessa autoconvincersi e ribadire continuamente che il gioco farà cagare perché un punto di vista (professionale o meno) ha rivelato dei difetti nel gameplay come sistema, che comunque erano prevedibili da chiunque non avesse iniziato a videogiocare da questa generazione? Veramente mi chiedo, vi piacciono i gameplay "profondi" e "tecnici" (sempre che queste parole siano usate nel modo giusto) perché ve lo ha detto qualcuno o perché siete in grado di giudicare da soli? Ok ridere sulla gif dell'orso, ma la maggior parte di questi commenti ormai mi sembrano provenire da spettatori di streaming piuttosto che da videogiocatori. E ancora una volta ripeto - non me ne voglia nessuno - delle persone che leggo spesso su queste pagine fare disamine di gameplay o arricchire i discorsi a riguardo di opinioni costruttive e utili, non ne ho ancora letto uno portare avanti questa giostra. 

Una cosa è certa, dopo tutte queste chiacchiere aspetto al varco eventuali rosicamenti per la difficoltà...mi raccomando eh, poi giustifichiamoci dicendo che "il gioco è rotto" :asd:
Uno dei giochi che più ho amato la scorsa gen https://www.metacritic.com/game/playstation-3/nier e ti dirò, forse ha 3 punti di troppo. Ma l'ho amato. Lui mi ha insegnato molto :sisi:  Ed il bello è che l'ho capito poco a causa dell'inglese...cioè bho, fu assurdo. Ma lo ricordo con piacere.

 
puzza di bruciato con 85 di meta???

io francamente di fronte questi giudizi resto n'attimo allibito e rattristato...

ha una media voti alta che non divide la critica come tanti andavano decantando... ha la stessa media di 

un forza horizon 2,  titanfall, ratchet and clanck ps4, doom, halo5...media più alta di xenoblade cronicles 2 per switch, death s, ecc.ecc

e parli di puzza di bruciato?? che ti aspettavi 98 da una nuova IP?
Scusami io mi aspettavo qualcosa in più ,non ho capito dove ho scritto che il gioco fa schifo

 
Uno dei giochi che più ho amato la scorsa gen https://www.metacritic.com/game/playstation-3/nier e ti dirò, forse ha 3 punti di troppo. Ma l'ho amato. Lui mi ha insegnato molto :sisi:  Ed il bello è che l'ho capito poco a causa dell'inglese...cioè bho, fu assurdo. Ma lo ricordo con piacere.
Ecco, se davvero si analizza punto punto è facile farlo passare come gioco da 6 Nier, eppure mi ha lasciato tantissimo e non solo per degli strani gusti ma perchè la ciccia c'è, l'insieme funziona ed emoziona, oltre ai suoi pregi di scrittura che sono innegabili.

Rincaro la dose:

https://www.metacritic.com/game/playstation-3/way-of-the-samurai-3

Gioco di samurai che ho letteralmente amato la scorsa gen e che se si guarda un gameplay a caso potrebbe far sbellicare dal ridere per certe cose fatte male, eppure pad alla mano i suoi pregi li ha e anche un BS bello profondo per dire.

 
Bisogna sempre stare attenti a non perdere la visione d'insieme e oggi venendo letteralmente bombardati di opinioni da gente influente e seguita è comodo prendere la pappa già pronta e parlarne senza andare oltre quella visione.

Ora, faccio un esempio visto che ce l'ho fresco: Metro 2033, se lo si analizza pezzo pezzo ci sono difetti letteralmente imbarazzanti che se ci si impuntasse su quelli davvero si potrebbe farlo passare come gioco da 5, eppure nell'insieme il gameplay è molto altalenante ma discreto e le atmosfere e la parte narrativa sono abbastanza valide da farlo apprezzare come lo apprezzarono al tempo e farlo diventare un brand così noto.

Questo Ghost lo vedo come un caso non semplice da inquadrare: si presenta come il Kurosawa ludico ma probabilmente se valutato come un film di Kurosawa ne esce con le ossa rotte anzi rottissime, direzione artistica a parte, eppure c'è quell'anima prettamente arcade che non è affatto nascosta e che vuole essere scoperta, anche quì non partirei prevenuto tipo: ok ora cerco subito di fregare il nemico così dimostro che tizio aveva ragione e ci passo da esperto, consiglio anzi di non pensarci e viverlo come capita, sentire le sensazioni che dà e assolutamente non cercare il difetto apposta ma solo se capita o molto più in là con l'avventura, a volte solo così possiamo avere un'idea a pelle dell'avventura altrimenti si rimane sul terreno di discussione già battuto, liberi di seguire questo consiglio oppure no.
A mio parere hai fatto molto bene a parlare di sensazioni; viene detto spesso ma è bene ribadirlo, si chiamano videogiochi perché vanno giocati, e non è possibile dare alcun parere personale del gameplay senza aver prima provato le sensazioni che restituisce pad alla mano.

Faccio un altro esempio estremo nel campo delle esclusive Sony, GoW 2018: col giochino del microscopio gli si può fare allo stesso modo pelo e contropelo...la telecamera è claustrofobica e totalmente inadatta ai combattimenti con gruppi di nemici numerosi, gli attacchi runici sono totalmente sbilanciati e i primi bastano per tutto il gioco, ci sono poche armi, non si può saltare, il sistema di combo è carente, Atreus è fortissimo e utilizzarlo praticamente non dà penalità, nell'endgame nella top 3 delle strategie ottimali consiste nel ridurre il cooldown degli attacchi runici e spammarli per fare danno mentre si è invincibili (zero tecnicismo, zero complessità, tipico abuso di meccanica da gdr)

Eppure nessuno ha detto "il gameplay di Gow 2018 fa cagare", perché contestualizzato nel gioco come insieme fa il suo lavoro (rispetto a quelli che erano i suoi obiettivi), perché anche se claustrofobica la telecamera serve un non indifferente effetto scenico che mette in mostra in maniera decisamente incisiva la violenza delle esecuzioni, perché gli attacchi sono belli da vedere e perché ci sono sensazioni che si possono giudicare soprattutto pad alla mano come la soddisfazione derivata dal feedback dei colpi (non so voi ma io godevo tantissimo nell'uccidere i nemici con le prese), e così via...è una questione di buonsenso e di onestà intellettuale, e a dirla tutta è anche questione di essere davvero interessati al gioco piuttosto che voler mettere solo una tacca sul curriculum o addirittura solo speculare.

Uno dei giochi che più ho amato la scorsa gen https://www.metacritic.com/game/playstation-3/nier e ti dirò, forse ha 3 punti di troppo. Ma l'ho amato. Lui mi ha insegnato molto :sisi:  Ed il bello è che l'ho capito poco a causa dell'inglese...cioè bho, fu assurdo. Ma lo ricordo con piacere.
Ma come ho detto, di esempi ce ne sono parecchi anche più estremi e impopolari...a me per esempio piacciono i musou, pad alla mano sono un genere che mi dà una grandissima soddisfazione, dopo un inizio claudicante posso giocarci ore e ore e mi iniziano a creare assuefazione, non riesco a staccarmene, quasi mi chiedo tra me e me "come mai ripetere questa combo da 4 colpi e uccidere ogni volta centinaia di nemici nello stesso modo mi fa godere tutte le volte?" e non so rispondermi, è una questione di sensazioni. E certamente non mi sogno di disprezzare il genere o non amarlo più perché ha dei difetti oggettivi e delle gravi lacune a livello di gameplay, o ancora peggio perché la massa dice che è un sottogenere che fa cagare e che piace solo a chi ha gusti deviati...non potrebbe fregarmene di meno, con tutto il rispetto. Io voglio che il gioco mi diverta, non che mi permetta di fare bella figura con i miei amici o che mi aiuti a darmi un tono su internet quando ne parlo.

Tutto questo non per tirare fuori la solita apologia della soggettività, ma solo per invitare chi è curioso e si sta facendo prendere dalla foga a prendere un bel respiro, e a ricordarsi un attimo che il gameplay si giudica ANCHE sulla base delle sensazioni, non solo tramite youtube e o il testo di una recensione (questo sempre che il gioco interessi, beninteso).

Il sistema di gioco potrebbe ovviamente essere non funzionante, e può essere utile saperlo, ma questo non vuol dire che il gioco non sia divertente in senso assoluto o che non riesca in quello che si era prefissato.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Ecco, se davvero si analizza punto punto è facile farlo passare come gioco da 6 Nier, eppure mi ha lasciato tantissimo e non solo per degli strani gusti ma perchè la ciccia c'è, l'insieme funziona ed emoziona, oltre ai suoi pregi di scrittura che sono innegabili.

Rincaro la dose:

https://www.metacritic.com/game/playstation-3/way-of-the-samurai-3

Gioco di samurai che ho letteralmente amato la scorsa gen e che se si guarda un gameplay a caso potrebbe far sbellicare dal ridere per certe cose fatte male, eppure pad alla mano i suoi pregi li ha e anche un BS bello profondo per dire.
Era molto bello prendere le katane dei samurai caduti per mano nostra (era come catturare un pokemon come feeling) tanto quanto difficile da padroneggiare le skills

 
Ecco ma io non ho letto nulla perché come tutti i giochi che mi interessano meno so e più me lo godo. Ma a sto punto una cosa voglio saperla: ci sono scelte multiple con conseguenze? Solo si o no. E nel caso di risposta affermativa mi piacerebbe sapere se sono effettivamente rilevanti nell'economia di gioco :sisi:

 
A mio parere hai fatto molto bene a parlare di sensazioni; viene detto spesso ma è bene ribadirlo, si chiamano videogiochi perché vanno giocati, e non è possibile dare alcun parere personale del gameplay senza aver prima provato le sensazioni che restituisce pad alla mano.

Faccio un altro esempio estremo nel campo delle esclusive Sony, GoW 2018: col giochino del microscopio gli si può fare allo stesso modo pelo e contropelo...la telecamera è claustrofobica e totalmente inadatta ai combattimenti con gruppi di nemici numerosi, gli attacchi runici sono totalmente sbilanciati e i primi bastano per tutto il gioco, ci sono poche armi, non si può saltare, il sistema di combo è carente, Atreus è fortissimo e utilizzarlo praticamente non dà penalità, nell'endgame nella top 3 delle strategie ottimali consiste nel ridurre il cooldown degli attacchi runici e spammarli per fare danno mentre si è invincibili (zero tecnicismo, zero complessità, tipico abuso di meccanica da gdr)

Eppure nessuno ha detto "il gameplay di Gow 2018 fa cagare", perché contestualizzato nel gioco come insieme fa il suo lavoro (rispetto a quelli che erano i suoi obiettivi), perché anche se claustrofobica la telecamera serve un non indifferente effetto scenico che mette in mostra in maniera decisamente incisiva la violenza delle esecuzioni, perché gli attacchi sono belli da vedere e perché ci sono sensazioni che si possono giudicare soprattutto pad alla mano come la soddisfazione derivata dal feedback dei colpi (non so voi ma io godevo tantissimo nell'uccidere i nemici con le prese), e così via...è una questione di buonsenso e di onestà intellettuale, e a dirla tutta è anche questione di essere davvero interessati al gioco piuttosto che voler mettere solo una tacca sul curriculum o addirittura solo speculare.
Giustissimo, ecco perchè giocare facendo a gara a trovare i difetti lo vedo come deleterio all'esperienza stessa, perchè puoi essere critico quanto vuoi ma ti farà giocare con un "umore" sbagliato in costante malcontento per i difetti e così anche i pregi non vengono goduti come si deve, come vorrebbe lo sviluppatore.

Era molto bello prendere le katane dei samurai caduti per mano nostra (era come catturare un pokemon come feeling) tanto quanto difficile da padroneggiare le skills
bellissimo, c'è un sistema dove praticamente ti forgi la tua "spada del cuore", molto profondo e godurioso infatti!

 
Ultima modifica da un moderatore:
Su 360 giocai Afro Samurai, titolo che venne stroncato dalla critica ma che mi divertì tantissimo.

 
-2!!!!

 
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