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Complimenti! Quelli che tu hai finito in un anno io li ho finiti nel corso degli ultimi 10...
conta solo quanto ci si è divertiti e si è Imparato, che siano uno o cento è relativo.Complimenti! Quelli che tu hai finito in un anno io li ho finiti nel corso degli ultimi 10...
Se non giocassi a molti indie brevi, sarebbero molti di meno
Mi mancano ancora un paio di cose nel post-game e Torna, ma per il momento lo metto in pausa per poi riprenderlo quando sarò in ferie a natale.Come promesso ecco il papiro:
Come dicevo nell'altro post, anche questo Xenoblade è stata un'esperienza pazzesca che mi ha tenuto incollato per una quantità di ore spropositata. Anche qui, come per il suo predecessore siamo dalle parti del capolavoro. I Monolith hanno tirato fuori più che un gioco, un altro Mondo maestoso. Esplorare i titani con quella direzione artistica, con quelle musiche è stato sempre un piacere, mi sono trovato a non usare quasi mai l'indicatore per le subquests, dato che perdersi e vagare per quei biomi fantastici non mi è mai pesato.
E proprio parlando delle sidequests, in Xeno2 hanno risolto quello che forse è l'unico difetto di Xeno1. Qui non ci sono miliardi di fetch quests, ma (relativamente) poche quest, con vari sotto-obiettivi e veri e propri mini-archi narrativi. Questo approccio ha contribuito a rendere Alrest ancora più "viva" ed ad arricchire il contesto della trama principale. Infatti alcune quest approfondiscono come funzionano alcuni aspetti del mondo di gioco, tipo il ciclo di vita delle blade e l'impatto che ha su di loro, altre invece partono da questioni lasciate in sospeso dalla trama principale. Poi ci sono sottotrame che vanno avanti per più quests che rivelano complotti o segreti tipo il tesoro dei Nopon. Per non parlare del fatto che ogni blade rara ha una quest dedicata. Nel mio caso poi, le missioni secondarie hanno rappresentato il vero motore dell'esperienza di gioco, anche più della trama principale. Sia per spirito di completismo, sia perchè se riesco a fare solo piccole sessioni da un'oretta, preferisco fare qualche subquest ed andare avanti con il plot solo quando ho a disposizione più tempo per fare una sessione corposa. Poi come dicevo, non ci si annoia mai ad andare in giro per questo mondo di gioco fantastico a completare obiettivi.
Altro motore dell'esperienza di gioco è il battle system. Anche questo non viene mai a noia per via della sua varietà pazzesca. Ci sono miriadi di blade diverse da usare per il team building, tra rare e comuni, e la stessa blade ti garantisce mosse diverse a seconda del personaggio che la usa. Oltre a questo, sono stati fatti passi avanti rispetto a Xeno1, che già di suo aveva un BS più che soddisfacente. A partire dal fatto che non c'è più bisogno di scrollare una lista per selezionare gli attacchi, ma ad ogni azione è assegnato un tasto che rende tutto più fluido. E' stata migliorata la meccanica delle combo break-topple-ecc.., gli attacchi a catena non si basano più su affinità ed RNG, ma sulla meccanica deterministica delle sfere elementali, ed in tutto questo sono state aggiunte nel mix blade combo e fusion combos... In generale il BS si è fatto più complesso, ma alla fine, non ho avuto grossi problemi a familiarizzare, ho cercato di testare subito le meccaniche man mano che venivano sbloccate. Peccato però non poter rivedere le info dei tutorial in seguito dal menu. Anche a livello visivo il battle system fa la sua porca figura, i Monolith non hanno fatto economia sulle animazioni. Ogni singola blade (e come si è detto ce ne sono tantissime) ha 4 mosse speciali e tutte sono animate in modo eccellente. Lottare è sempre uno spettacolo per gli occhi. Gli unici nitpick che ho sono che la varietà estrema si traduce anche in tanto management, dato che bisogna gestire l'equip di 3 personaggi, ognuno con 3 blades, che nel mio caso ruotavo continuamente, rendendo il tutto più oneroso. Poi la libertà di team building è un po' tarpata dal fatto che spostare una blade da un driver all'altro non è banale, perchè va usato uno strumento ultra raro. Questo impedisce di rivoluzionare totalmente il party ad esempio trasformando Nia full attacker o Morag full healer ( a meno di non ricorrere alle blade comuni).
In generale mi sembra un sequel più che degno, che espande e migliora la formula del suo predecessore. Solo su alcuni aspetti continuo a preferire Xeno1, ovvero main story, personaggi ed un grinding in generale un po più marcato nel endgame.
Sui personaggi penso incidano tanto alcune mie preferenze personali. Il party di Xeno1 l'ho trovato più nelle mie corde, pur essendo meno sfaccettato di quello del 2 (ad eccezione di Shulk). I personaggi di Xeno 2 hanno tutti backstories molto belle, ma ai loro caratteri sono state appiccicate tropes tipicamente anime che me li hanno un po alienati. Faccio qualche esempio:
Pyra sembra ricalcare un po troppo lo stereotipo della waifu, la situazione sembra migliorare un po con Mythra, ma spesso facevo fatica ad entrare nell'ordine di idee che fossero questa entità superiore con un Potere (volutamente con la p maiuscola) immenso. Me le sarei aspettate più protagoniste degli eventi e non un passo indietro a Rex (ed in alcuni casi un po succubi).
Nia è a mani basse il mio personaggio preferito. Adoro la sua lingua tagliente specialmente quando mette in riga gli altri personaggi nel momento in cui esagerano con le loro tropes. Molto bella anche la sua backstory. Nel cap 7 però anche lei cade vittima del fanservice, mi chiedo che bisogno c'era di trasformarla nell'ennesima blade-sexy (che per di più dal nulla si dichiara a Rex...). Sembra che un personaggio femminile sboccato che va in giro con il felpone non potesse avere pieno diritto di cittadinanza nel gioco. Poi comunque in battaglia blade-Nia è una figata da usare.
Tora e Poppi formano un bel duo, i loro interventi nei dialoghi mi fanno sempre schiantare, specialmente Poppi quando nella sua ingenuità percula involontariamente Tora. Peccato per tutto quel backgound un po creepy su Tora che usa Poppi come oggetto erotico. Vorrebbe aggiungere una vena comica, ma risulta sostanzialmente cringe. Poi anche per Poppi come Nia, nella sua forma finale spingono forte sul pedale fanservice, ma li si capiva dalla sua prima scena che il suo destino era segnato.
Zeke viene, purtroppo per lui, introdotto con scenette slapstick di bassa lega facendolo passare come un idiota totale. Poi una volta entrato nel party il suo personaggio migliora, diventando quasi un fratello maggiore per Rex ("chum"
Per quanto riguarda la trama principale continuo a preferire Xeno 1 per il suo tema portante ed i suoi cattivi, ma anche la componente narrativa di Xeno2 è eccellente. I singoli capitoli sono tanta roba, con l'apice raggiunto nei capitoli 8 e 9, in ognuno si viene catapultati nei vari titani/location e si entra subito nel vivo delle dinamiche (addirittura politiche) del posto.
Anche se ho qualche riserva sui vari finali di capitolo, che vedono spuntare dal nulla i cattivi di Torna giusto in tempo per la boss battle finale, anche quando c'entrano poco con l'arco narrativo del capitolo. Battaglia che poi spesso viene vinta dal party nello scontro in-game, ma persa nella cutscene successiva, per poi essere risolta da un intervento esterno.
In generale, gli anime boys edgy di Torna, li ho trovati antagonisti più deboli rispetto ai mechon ed a Zanza. Non tanto perchè sono brutti personaggi, ma perchè la barra settata da Xeno1 su questo aspetto era altissima.
Questo può derivare anche da una mia personale preferenza verso il tema portante del primo titolo. In cui si partiva per cercare di aggrapparsi ad una speranza di sopravvivere contro un nemico senza volto dalla forza soverchiante intenzionato ad annientarti. Con il senso di minaccia sempre presente per via del profilo di Mechonis costantemente ben visibile all'orizzionte. Per poi nelle ultime fasi di gioco, sparigliare le carte e svelare che il vero fulcro della trama era il dualismo destino vs libero arbitrio, portato alle estreme conseguenze di uccidere un dio stronzo come Zanza. Roba da brividi per originalita e profondità. Oltre che una efficace metafora sulla religione.
In Xeno2 il focus è sul concetto di nichilismo, che pervade gran parte dei personaggi del gioco, a partire da Pyra/Mythra che vuole arrivare su Elysium non per fini nobili, ma per farsi distruggere. Anche qui il tema portante viene trattato con cura e profondità. Mi è piaciuto molto il dualismo Amalthus-Rex. Entrambi sono salvager che ad un certo punto diventano driver del Aegis, ma il primo ha vissuto esperienze terribili ed ha l'animo pieno di disprezzo per il mondo. Sentimento che trasmette direttamente a Malos ed indirettamente ai componenti di Torna, mettendo in moto gli eventi del gioco che li porta a desiderare di annientare il mondo. Mentre dall'altro canto Rex è un puro, è cresciuto in un posto pacifico come Fonsett che non è stato corrotto dai venti di guerra che soffiano sugli altri titani. E questa sua positività invece la trasmette al party, andando a rappresentare la negazione del nichilismo di Torna. Arrivando al punto non solo di fermare la distruzione del mondo, ma addirittura ad impedirne la decadenza naturale. Quindi anche in Xeno2, il modo in cui vengono trattati questi temi rimane di livello altissimo. L'unico problema è l'originalità, dato che questo tema l'ho già visto trattato in altri RPG, anche se raramente l'ho visto narrato con questa cura. Il cattivo che in fondo è buono, ma vuole distruggere il mondo e solo dopo la boss battle finale viene convinto dai protagonisti a non farlo, è un po un classico, per quanto qui sia trattato in modo più profondo rispetto alla media degli RPG.
Infine chiudo con l'unico vero difetto del gioco: il grinding/micromanaging anche se questo affligge soprattutto quelli come me dediti al completismo. L'elefante nella stanza è senza dubbio il sistema gacha per ottenere le blade rare. Se si vuole averle tutte bisogna non solo mettersi a grindare core leggendari, ma spendere un sacco di tempo nell'attvità ripetitiva schiudi e libera per fare spazio, con tatno di messaggio di addio da ascoltare ogni volta. E poi il fatto che le blade che si schiudono sono randomiche fa in modo che pg a cui avevi assegnato un certo ruolo schiudano blade che non c'entrano nulla con quel ruolo. Nella parte centrale dell'avventura mi sono trovato a dover scegliere se rinunciare alle blade rare e farle marcire in panchina o andare in giro con un party senza capo ne coda. La situazione è migliorata solo quando ho ottenuto blade rare "fisse" che sono andate a formare un'ossatura sensata per il party. Maxare le blade poi non è sempre una passeggiata. Di punti Trust che servono per sbloccare nuovi livelli nell'albero delle abilità, se ne ottengono pochi combattendo. Spesso bisogna ricorrere a sotterfugi tipo spammare migliaia di oggetti nella sacca, oppure ricordarsi di avere le blade da livellare attive quando si completano obiettivi delle missioni. Ci hanno messo in parte una pezza grazie ad un oggetto craftabile dopo aver sbloccato una missione DLC. Peccato però che l'ingrediente principale respawna solo ogni mezz'ora. Poi altro time sink sono le Merc Missions, che sono totalmente opzionali, si, ma io parlo dalla prospettiva di un completista. Il menu è legnosissimo, ad ogni missione bisogna riselezionare ad una ad una le blade da mandare scrollando una lista di cento e quando le missioni sono complete bisogna sorbirsi i vari "I can get stronger", "i feel I can go far", ecc...
Ma una cosa positiva sul grinding voglio dirla. I soldi sono la cosa più soddisfacente da grindare. Nel gioco viene più volte detto che parte dell'economia del mondo si basa sul salvaging. E dato che Rex è un salvager ha senso che il modo migliore per farmare soldi sia recuperare tesori immergendosi per poi rivenderli. Ovvero fare semplicemente il suo lavoro. Una bella chicca. Poi usando i cilindri più costosi e le abilità delle blades si diventa ricchi in pochi minuti.
Probabile penultimo aggiornamento e poi ci rivediamo a fine anno con il listone definitivo, in sto periodo ho più che altro sfruttato apple arcade per recuperare alcune cosine (e alcune in corso adesso prima che mi scada di nuovo l'abbonamento), ho scritto qualcosina dei vari giochi tra topic ufficiali o nel vault, l'unica vera delusione è stata shadow of the tomb raider, un gioco veramente insipidoAggiornamento, ho praticamente recuperato tutta la saga di Kingdom Hearts con la raccolta "the story so far" e Melody of memory, manca giusto il 3 ma tanto chissà quando mai mi rimetterò in pari
- cut -
Fenomenale signalis e molto particolare stories untold, il primo appena uscito e costa na miseria, il secondo con gli sconti vi costa quanto pasta e caffè e vale ogni soldo. L'unico acquisto big è stato Pokemon Scarlatto 
Aggiornamento di fine anno
Ma quanto è bello questo giocoMi sento quasi in colpa ad averlo preso a meno di due euro (per di più pagato con i punti oro)
Terry Cavanagh, il creatore del gioco, è un fottuto genio. Con un concept cosi semplice che ruota intorno ai dadi è riuscito a tirare fuori un RPG con elementi roguelike dalla profondità, varietà e quantità di contenuti da lasciare senza parole. Vari personaggi, ognuno con un modo di giocare totalmente diverso e per ogni personaggio, ad ogni episodio viene introdotto un twist che scombina le carte.
Non mi dilungo troppo sulle meccaniche, perchè questo gioco va provato. Dico solo che gli episodi che mi sono piaciuti di più sono i 3 di ogni personaggio. Vengono stravolte talmente tanto le meccaniche, che bisogna spremere le meningi e tirare fuori strategie mai usate prima per venirne a capo. Goduria.
In generale penso che la cosa che contribuisce di più al fattore "droga" del titolo è la curiosità di vedere cosa si sarà inventato nel prossimo episodio quel geniaccio di Cavanagh. Infatti non la smette mai di introdurre nuovi twist, fino all'episodio finale, che va giocato anche questo con una meccanica totalmente nuova.
Il fattore culo è molto meno preponderante di quello che avrei pensato considerando che si tratta di un gioco che ruota intorno ai dadi. Con tutti i personaggi si riescono a costruire set che funzionano limitando in parte l'impatto del RNG. Solo nei bonus round ho avuto la percezione che l'RNG potesse mandare a donnine un'intera run
Dovuto principalmente ai modificatori randomici che vengono affibbiati dopo ogni livello. Quei livelli sono l'unica sbavatura del gioco, se si pesca una regola particolarmente sfavorevole, diventa impossibile arrivare in fondo, conviene abbandonare del tutto la run
Per quanto riguarda la realizzazione artistica del titolo, le animazioni sono molto basiche, ma quello che fa da padrone è lo spritework sui vari personaggi. Molto stilosi, specialmente i nemici. I loro sprite uniti ai versi ed ai flavor text che si sbloccano quando si completano gli achievements danno loro una buona personalità.La chicca è stata renderli co-protagonisti del livello finale, un degno saluto ai compagni di viaggio di tutta l'avventura.
E vogliamo parlare delle musiche di Chipzel ? Fantastiche, lei è un'altra da tenere d'occhio. In questo titolo ha tirato fuori tracce retro, elettroniche persino jazz in alcune boss battle. Mi veniva da ballare sulla sedia come uno scemo mentre pensavo alle mosse da fare
Infine, come se tutto questo ben di dio non bastasse, ci sono anche i DLC, che introducono ancora nuovi twist. Alcuni tra i più geniali sono quelli concepiti come puzzle in cui bisogna buttare giù i nemici in un solo turno. Poi, se il livello delle musiche era eccellente già nel gioco base, in Reunion ci sono tracce se possibile ancora più capolavoriche.
Insomma, il mondo indie colpisce ancora con un gioco all'apparenza semplice, ma memorabile. Chi non l'ha ancora fatto, corresse a giocarlo. Io personalmente non finirò mai di ringraziare quelli che hanno consigliato DD nel topic degli sconti e mi hanno fatto scoprire questo gioiello
in pratica per te è stato un anno irripetibile a livello videoludico. hai giocato il meglio del meglio degli ultimi anni (a mio parere ovviamente)
Si, effettivamente il mio anno videoludico e’ stato eccezionale, mancano alla lista GOW:R e The Callisto Protocol, vedrò di aggiornare prima della fine del 2022in pratica per te è stato un anno irripetibile a livello videoludico. hai giocato il meglio del meglio degli ultimi anni (a mio parere ovviamente)
praticamente è la mia top ten dei giochi preferiti di sempre
).
20:00 | Level 6 | Salmon Run rank: Profreshional
, comunque penso di essere migliorato.