Riflessione Gli Indie e la non-localizzazione...ostacolo insormontabile?

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o dai adesso non attacchiamoci al " se non sia bene l'inglese ti perdi un sacco di sfumature" qua si parla di qualità.

Le sfumature te le perdi si, ma se vuoi perdertele, perché se per uno slang prendi il vocabolario e leggi un micro secondo, o addirittura col cel c'è la barra veloce per Google e scrivi " parola... traduzione " ti esce istant la traduzione in italiano.
Se non riesci a cogliere al 100% il materiale di partenza che senso ha parlare di qualità delle traduzioni? Per sentito dire? :asd: Sarò io ma se devo giocare con il dizionario aperto di fianco, interrompere il flusso del gioco perchè non capisco una battuta, una parola, o peggio durante un cutscene mettere in pausa costantemente per cogliere quello che viene detto non mi sto godendo quello che accade, sto studiando. Per questo dico che i vari media aiutano a migliorare, senza una base solida sotto per me è pure peggio visto che rischi pure di rovinarti un passatempo. E c'è anche da considerare che parliamo di quello che tanti considerano un hobby e basta. Mi sembrano i discorsi dei miei amici patiti di macchine, io non so manco quanti cavalli ha la mia, a sentir loro senza mettersi a studiare tutte le particolarità dei motori non ti godi veramente il piacere della guida. A me basta andare da A a B però :asd: Ad alcuni piace cogliere ogni sfumatura di quello che giocano, godersi tutto in lingua (solo inglese poi, i discorsi sulla superiorità della lingua originale scompaiono nel momento in cui non si tratta più della lingua inglese ma altro discorso),"studiare" anche mentre si dedicano alla propria passione. Ad altri basta accendere la console o pc, rilassarsi un'ora e poi fare altro.
Dal giapponese quasi nessuno si interessa a studiarlo, perché arrivano tutti i quasi tradotti, caso più lampante la serie Legend of Heroes, landuologia Crossbell è arrivata tardissimo da noi tradotta in inglese ufficialmente, ma è arrivata. Ci sono pochissimi giochi non arrivati tradotti.
Scusami, mi parli di qualità delle traduzioni e di come i giochi vengano capiti "meno" ma questo vale solo se giochi tradotto in italiano. Se stai giocando un gioco tradotto dal giapponese, che sia in inglese o italiano o francese, stai facendo la stessa identica cosa per cui dici che altre persone si accontentano della poca qualità :asd: Anche li stai perdendo un sacco di sfumature. Poi qua si parla di indie e di inglese, ma il discorso è il medesimo, come vi (ci) accontentiamo di una traduzione per lingue che non conosciamo, questo vale anche per roba in inglese che non tutti hanno la possibilità di approcciare alla stessa maniera
Per imparare a leggerla non bisogna " studiare " io non ho studiato, io mi sono affascinato al mondo videoludico di ciò che mi piaceva, guardavo i termini che non capivo oltre al " can I come too?" " I'm hungry" " I want to escape!" E mano a mano collegavo i concetti, perché attenzione non bisogna sapere ogni singola parola di inglese esistente, manco io le so e ho anche la memoria corta molte volte, ma se capisci il concetto sei a cavallo perché una cosa si può dire in 10 modi diversi.
Perdonami ma se devo limitarmi a capire i concetti di quello che sto guardando forse è meglio limitarsi ad una traduzione :asd: Tu puoi trovarlo stimolante per migliorare, altri una tortura.


Poi sul discorso di giudicare/imporre... assolutamente no, non si parla di quello, io il topic l'ho aperto per la questione che c'è sempre gente che dice " io pago e sono italiano, voglio l'italiano, scaffale " , e lamentele varie, e se lo fanno per 5/10 giochi, al terzo magari si impegnano un attimo e prima di arrivare alla decima lamentela hanno imparato un po' di inglese, e gli si apre un mondo.
Eh però i soldi loro valgono quanto i tuoi, per il discorso di prima non è che puoi star ad imporre a tutti di farsi decine di ore a non capire magari nulla per poi forse godersi i giochi dopo. Trovo esagerate le lamentele continue "no italiano scaffale come si permettono devono fallire", ma trovo comprensibile uno che pacatamente mi dice "faccio fatica in inglese e non voglio rovinarmelo/ non ho voglia", ne mi sento di stare a colpevolizzarlo o alzare un muro come fanno altri (non tu eh) che pare un delitto non giocare tutto full eng, basta ma mamba mentality e impara l'inglese in due mesi io l'ho fatto e allora devono farlo tutti :rickds:
 
Io sto rigiocando ff7 remake e non capisco l'astio che ha avuto l'adattamento inglese.

I sub ita sembrano fatti per usare meno parole possibili ed appiattire quello che dicono
Le lamentele erano rivolte perlopiù alla dissonanza tra il giocare con il dub inglese e i sottotitoli in italiano visto che quest' ultimo si basa sull'adattamento originale jap e spesso e volentieri non c'azzeccano niente se non il senso ultimo della frase (e a volte manco quello).
Per avere un'esperienza ottimale sarebbe di andare di full eng o dub jap/sub ita
 
Le lamentele erano rivolte perlopiù alla dissonanza tra il giocare con il dub inglese e i sottotitoli in italiano visto che quest' ultimo si basa sull'adattamento originale jap e spesso e volentieri non c'azzeccano niente se non il senso ultimo della frase (e a volte manco quello).
Per avere un'esperienza ottimale sarebbe di andare di full eng o dub jap/sub ita
Io ricordo che si diceva che in eng inventavano si sana pianta .

Cosa non vera .
 
Se non riesci a cogliere al 100% il materiale di partenza che senso ha parlare di qualità delle traduzioni? Per sentito dire? :asd: Sarò io ma se devo giocare con il dizionario aperto di fianco, interrompere il flusso del gioco perchè non capisco una battuta, una parola, o peggio durante un cutscene mettere in pausa costantemente per cogliere quello che viene detto non mi sto godendo quello che accade, sto studiando. Per questo dico che i vari media aiutano a migliorare, senza una base solida sotto per me è pure peggio visto che rischi pure di rovinarti un passatempo. E c'è anche da considerare che parliamo di quello che tanti considerano un hobby e basta. Mi sembrano i discorsi dei miei amici patiti di macchine, io non so manco quanti cavalli ha la mia, a sentir loro senza mettersi a studiare tutte le particolarità dei motori non ti godi veramente il piacere della guida. A me basta andare da A a B però :asd: Ad alcuni piace cogliere ogni sfumatura di quello che giocano, godersi tutto in lingua (solo inglese poi, i discorsi sulla superiorità della lingua originale scompaiono nel momento in cui non si tratta più della lingua inglese ma altro discorso),"studiare" anche mentre si dedicano alla propria passione. Ad altri basta accendere la console o pc, rilassarsi un'ora e poi fare altro.

Scusami, mi parli di qualità delle traduzioni e di come i giochi vengano capiti "meno" ma questo vale solo se giochi tradotto in italiano. Se stai giocando un gioco tradotto dal giapponese, che sia in inglese o italiano o francese, stai facendo la stessa identica cosa per cui dici che altre persone si accontentano della poca qualità :asd: Anche li stai perdendo un sacco di sfumature. Poi qua si parla di indie e di inglese, ma il discorso è il medesimo, come vi (ci) accontentiamo di una traduzione per lingue che non conosciamo, questo vale anche per roba in inglese che non tutti hanno la possibilità di approcciare alla stessa maniera

Perdonami ma se devo limitarmi a capire i concetti di quello che sto guardando forse è meglio limitarsi ad una traduzione :asd: Tu puoi trovarlo stimolante per migliorare, altri una tortura.



Eh però i soldi loro valgono quanto i tuoi, per il discorso di prima non è che puoi star ad imporre a tutti di farsi decine di ore a non capire magari nulla per poi forse godersi i giochi dopo. Trovo esagerate le lamentele continue "no italiano scaffale come si permettono devono fallire", ma trovo comprensibile uno che pacatamente mi dice "faccio fatica in inglese e non voglio rovinarmelo/ non ho voglia", ne mi sento di stare a colpevolizzarlo o alzare un muro come fanno altri (non tu eh) che pare un delitto non giocare tutto full eng, basta ma mamba mentality e impara l'inglese in due mesi io l'ho fatto e allora devono farlo tutti :rickds:
Ehm per qualità di traduzione intendo letteralmente la grammatica, ci sono giochi tradotti in italiano dove traducono pure la magia stessa, non starò a farti gli esempi precisi, ma giusto per farti capire cosa intendo, te ne dico una a caso: Thunderstorm in italiano te la mettono "magia di fulmini" per dire.
La qualità dal giapponese all'inglese perforza di cose PERDE le sfumature, questo è un lungo discorso che è stato fatto tempo fa che riassumerò velocemente non essendo il fulcro del discorso, perchè i giapponesi hanno una loro cultura e dei loro modi di dire completamente diversi dal nostro mondo e da quello americano, per dirne una a caso se noi diciamo "hey amico dai..." in inglese si dice "yo bro come on" o per un più inglese formale "hey man come on.." in giapponese non penso manco che esista tale espressione, ecco un esempio tra mille.

Quindi come ho detto se passi da un gioco giapponese e lo traduci in inglese, ti avvicini più che puoi a ciò che vogliono trasmettere i giapponesi con quel modo di parlare, in italiano viene di conseguenza storpiato ancora di più, e se certi termini suonano meglio a chi è abituato in italiano (per carità, ci sono anche ottime traduzioni) molti altri vengono cambiati completamente dando un senso diverso alla frase, spero di essermi spiegato, ecco perchè è sempre bello capire la lingua inglese o non precludersi i giochi in quella lingua e basta.

Ci sono giochi come Chained Echoes, fatti da UNA persona sola, in questo caso un tedesco, e guarda caso invece di creare uno script tedesco e poi tradurlo in inglese, ha creato uno script inglese come prima cosa, e poi l'ha tradotto nella sua lingua madre, chissà perchè eh? ovvio, perchè la lingua universale è quella.
E se fai, collegandoci al discorso del titolo del topic e quindi nucleo dello stesso, una ricerca sulle traduzioni di Chained Echoes, ecco cosa esce tra le domande frequenti di cui il creatore ha fatto un post:

""Japanese will be released soon. Other languages are, as of now, not planned. Chained Echoes has more than 200k words and translations for that amount of words take time and are quite expensive. We are looking at your requests and there are chances that the situation might change in the future.""

traduzione: il Giapponese verrà rilasciato a breve, la traduzione in altre lingue per il momento non sono programmate, Chained Echoes ha più di 200 mila parole e tradurre quell'ammontare di parole richiede tempo ed è piuttosto costoso, stiamo monitorando le vostre richieste e ci sono possibilità che la situazione cambi magari in futuro (magari-forse-vedremo).
l'ultima parte la mette proprio tanto per non avendo nessuna garanzia parlando di ALTRE lingue, non si riferisci all'italiano.

Uno dei motivi più importanti è sempre quello classico: la traduzione avviene al massimo in una lingua che sa per certo di poter vendere e quindi che ne valga la pena, perchè costa tradurre.

Ma poi io capisco bene il tuo punto di vista credimi, lo comprendo e in parte sono d'accordo, in una situazione come la tua dove magarai non hai e NON VUOI avere stimoli perchè stai bene come stai, la voglia è pari a zero come hai detto, quindi ci sta, il nocciolo del mio discorso sta nel fatto che è un assoluto dispiacere vedere la landa desolata di giochi letteralmente bellissimi, di qualità, alcuni sono praticamente "capolavori nascosti" che hanno giocato tipo in 5 nel forum e alcuni manco guardano appena leggono "solo in inglese".

Per farti capire un altro esempio lampante: Afterimage, Metroidvania che è qualcosa di sensazionale, fatto partire dopo aver finito Sea of Stars e sto a 35 ore in pochi giorni, è IMMENSO ed è in ITALIANO, talmente era passato in sordina che non è stato neanche aggiunto alla lista dei topic ufficiali, ed essendo affossato non lo vedevo, ho creato il topic e ho scoperto che già c'era e QUASI NESSUNO ci ha giocato,

è praticamente il triplo di Hollow Knight, una lore immensa, colonna sonora orchestrata, doppiaggio veramente ottimo e un combat veramente squisito, ma è un indie, e ancora non mi capacito di come nessuno se lo caghi, però vabbè questo è un caso a parte visto che come ho detto è italiano, però bo lol.


Per chiudere io assolutamente (come hai capito anche tu) voglio imporre niente a nessuno, io parlo per pura passione e perchè voglio spronare in modo genuino la gente a provarci e "spingersi" da soli a sforzarsi un attimo cosi da non avere più problemi in futuro, che poi collegandoci al discorso del vocabolario di fianco e mettere in pausa, non so che giochi giochi tu XD però quasi tutti i generi di indie (action rpg, jrpg, platform ecc) hanno i dialoghi dove devi premere TU per far avanzare i dialoghi, quindi se giochi un gioco anche in italiano e devi riordinare le idee stai fermo su un dato dialogo e ragioni, idem lo puoi fare se è in inglese, stai fermo su una frase e ragioni, non sai la parola/parolE? prendi il cel che hai di fianco: parola su google: traduzione: ah ecco!! significa cosi! quindi la frase dice cosi! tempo:10 secondi ,
lo fai per una decina di volte e già alcune parole le hai imparate,
piano piano....ti velocizzi sempre di più finchè il cel lo usi poche volte davvero (e stai sicuro che io stesso lo uso ancora oggi, non sono un madre lingua anzi, non parlo mai con nessuno in inglese e le serie le guardo con i sottotitoli, più per pigrizia visto che potrei anche toglierli, ma mi piace tenerli perchè non conosco tutti gli slang).

Ma si, sono d'accordo su quello che vuoi fare intendere, come spero tu abbia capito cosa voglio intendere io con il topic ;)
 
Ehm per qualità di traduzione intendo letteralmente la grammatica, ci sono giochi tradotti in italiano dove traducono pure la magia stessa, non starò a farti gli esempi precisi, ma giusto per farti capire cosa intendo, te ne dico una a caso: Thunderstorm in italiano te la mettono "magia di fulmini" per dire.
Tradurre Thunderstorm in "Magia di Fulmini" non riguarda la grammatica, riguarda più l'adattamento ed il lessico.
Prenderei più il latino con il dativo di possesso - e non farmi parlare di quel fottuto FALSO CONDIZIONALE
Edward Norton GIF by Coolidge Corner Theatre
- come esempio: Tulliae constantia non est.
Tullia non ha costanza.
Tradurre in modo letterale la costanza non è di Tullia è scorretto per la lingua italiana da un punto di vista grammaticale.

La qualità dal giapponese all'inglese perforza di cose PERDE le sfumature, questo è un lungo discorso che è stato fatto tempo fa che riassumerò velocemente non essendo il fulcro del discorso, perchè i giapponesi hanno una loro cultura e dei loro modi di dire completamente diversi dal nostro mondo e da quello americano, per dirne una a caso se noi diciamo "hey amico dai..." in inglese si dice "yo bro come on" o per un più inglese formale "hey man come on.." in giapponese non penso manco che esista tale espressione, ecco un esempio tra mille.
Direi di prendere qualcosa di più specifico, piuttosto che un qualche tipo di incitamento.
It's raining cats&dogs...classico esempio che in italiano non puoi tradurre letteralmente, perchè non abbiamo una espressione simile.

Ed è un problema che viene a trovarsi persino nelle forme dialettali, in cui non esistono forme nella lingua "ufficiale"...esempio stupidissimo pota: non puoi tradurre il pota se non con un pota.
 
Tradurre Thunderstorm in "Magia di Fulmini" non riguarda la grammatica, riguarda più l'adattamento ed il lessico.
Prenderei più il latino con il dativo di possesso - e non farmi parlare di quel fottuto FALSO CONDIZIONALE
Edward Norton GIF by Coolidge Corner Theatre
- come esempio: Tulliae constantia non est.
Tullia non ha costanza.
Tradurre in modo letterale la costanza non è di Tullia è scorretto per la lingua italiana da un punto di vista grammaticale.


Direi di prendere qualcosa di più specifico, piuttosto che un qualche tipo di incitamento.
It's raining cats&dogs...classico esempio che in italiano non puoi tradurre letteralmente, perchè non abbiamo una espressione simile.

Ed è un problema che viene a trovarsi persino nelle forme dialettali, in cui non esistono forme nella lingua "ufficiale"...esempio stupidissimo pota: non puoi tradurre il pota se non con un pota.
Sto ancora cercando di capire se il post è ironico o meno XD
Comunque nel dubbio si lo capisco ma ovviamente i miei erano esempi banali giusto per fare capire il concetto tutto qui :sisi:
 
Io sto rigiocando ff7 remake e non capisco l'astio che ha avuto l'adattamento inglese.

I sub ita sembrano fatti per usare meno parole possibili ed appiattire quello che dicono
Se conosci l'inglese e giochi sub ita/audio eng diciamo che c'è una certa dissonanza tra quello scritto e quello localizzato in inglese. In quel caso sub ita/audio jap (come ti han detto) è già più corretto perchè partono dallo stesso script
 
Ehm per qualità di traduzione intendo letteralmente la grammatica, ci sono giochi tradotti in italiano dove traducono pure la magia stessa, non starò a farti gli esempi precisi, ma giusto per farti capire cosa intendo, te ne dico una a caso: Thunderstorm in italiano te la mettono "magia di fulmini" per dire.
La qualità dal giapponese all'inglese perforza di cose PERDE le sfumature, questo è un lungo discorso che è stato fatto tempo fa che riassumerò velocemente non essendo il fulcro del discorso, perchè i giapponesi hanno una loro cultura e dei loro modi di dire completamente diversi dal nostro mondo e da quello americano, per dirne una a caso se noi diciamo "hey amico dai..." in inglese si dice "yo bro come on" o per un più inglese formale "hey man come on.." in giapponese non penso manco che esista tale espressione, ecco un esempio tra mille.
Ma quelle sono scelte di adattamento condivisibili o meno, non sono errori come lo è l'esempio riportato sopra di tlou che è una palese mancanza dovuta a non avere sotto il materiale per contestualizzare il testo. Il mio ero solo un esempio per dire che in qualsiasi processo di traduzione viene perso qualcosa, non è che dato che lo stai giocando in inglese un gioco tradotto vuol dire che è fatto meglio o in maniera più fedele :asd:
Quindi come ho detto se passi da un gioco giapponese e lo traduci in inglese, ti avvicini più che puoi a ciò che vogliono trasmettere i giapponesi con quel modo di parlare, in italiano viene di conseguenza storpiato ancora di più, e se certi termini suonano meglio a chi è abituato in italiano (per carità, ci sono anche ottime traduzioni) molti altri vengono cambiati completamente dando un senso diverso alla frase, spero di essermi spiegato, ecco perchè è sempre bello capire la lingua inglese o non precludersi i giochi in quella lingua e basta.
Ma non è vero scusami :rickds: È la qualità della traduzione a contare, non la lingua che viene scelta.
Ci sono giochi come Chained Echoes, fatti da UNA persona sola, in questo caso un tedesco, e guarda caso invece di creare uno script tedesco e poi tradurlo in inglese, ha creato uno script inglese come prima cosa, e poi l'ha tradotto nella sua lingua madre, chissà perchè eh? ovvio, perchè la lingua universale è quella.
E se fai, collegandoci al discorso del titolo del topic e quindi nucleo dello stesso, una ricerca sulle traduzioni di Chained Echoes, ecco cosa esce tra le domande frequenti di cui il creatore ha fatto un post:

""Japanese will be released soon. Other languages are, as of now, not planned. Chained Echoes has more than 200k words and translations for that amount of words take time and are quite expensive. We are looking at your requests and there are chances that the situation might change in the future.""

traduzione: il Giapponese verrà rilasciato a breve, la traduzione in altre lingue per il momento non sono programmate, Chained Echoes ha più di 200 mila parole e tradurre quell'ammontare di parole richiede tempo ed è piuttosto costoso, stiamo monitorando le vostre richieste e ci sono possibilità che la situazione cambi magari in futuro (magari-forse-vedremo).
l'ultima parte la mette proprio tanto per non avendo nessuna garanzia parlando di ALTRE lingue, non si riferisci all'italiano.
Bhe lo dici anche te, è ovvio che nel momento che produci un gioco ormai la lingua base di partenza è l'inglese per produzioni più piccole e per essere appetibile come ricezione, e man mano vengono implementate lingue in base al mercato di riferimento e al budget. Ma non capisco che cosa c'entra col discorso che stavamo facendo. Il punto è proprio che queste produzioni piccole devono segare via lingue per questioni di budget e si precludono potenziale pubblico.
Ma poi io capisco bene il tuo punto di vista credimi, lo comprendo e in parte sono d'accordo, in una situazione come la tua dove magarai non hai e NON VUOI avere stimoli perchè stai bene come stai, la voglia è pari a zero come hai detto, quindi ci sta, il nocciolo del mio discorso sta nel fatto che è un assoluto dispiacere vedere la landa desolata di giochi letteralmente bellissimi, di qualità, alcuni sono praticamente "capolavori nascosti" che hanno giocato tipo in 5 nel forum e alcuni manco guardano appena leggono "solo in inglese".
Ma io non ho problemi a giocare roba full eng, lo capisco abbastanza bene :asd:
Per farti capire un altro esempio lampante: Afterimage, Metroidvania che è qualcosa di sensazionale, fatto partire dopo aver finito Sea of Stars e sto a 35 ore in pochi giorni, è IMMENSO ed è in ITALIANO, talmente era passato in sordina che non è stato neanche aggiunto alla lista dei topic ufficiali, ed essendo affossato non lo vedevo, ho creato il topic e ho scoperto che già c'era e QUASI NESSUNO ci ha giocato,

è praticamente il triplo di Hollow Knight, una lore immensa, colonna sonora orchestrata, doppiaggio veramente ottimo e un combat veramente squisito, ma è un indie, e ancora non mi capacito di come nessuno se lo caghi, però vabbè questo è un caso a parte visto che come ho detto è italiano, però bo lol.
Escono centinaia di giochi indie all'anno, non hanno l'attenzione che meritano alcuni dato che si perdono nel turbine di uscite costanti, oltre ad avere zero marketing o pochissimo coverage, spesso poi solo per produzioni accompagnate da un publisher dietro che a volte definire indie è quasi ironico :asd: Ho scoperto solo ieri tipo dell'uscita di Little Goody Two Shoes, gioco che mi intriga molto e di cui non sapevo nulla, pur ritenendomi una persona che si informa e segue abbastanza. Il problema è che esce veramente troppa roba, soprattuto per certi generi come metroidvania o rogue like e si accavallano l'uno con l'altro rendendo difficile emergere se non per pochi casi


Per chiudere io assolutamente (come hai capito anche tu) voglio imporre niente a nessuno, io parlo per pura passione e perchè voglio spronare in modo genuino la gente a provarci e "spingersi" da soli a sforzarsi un attimo cosi da non avere più problemi in futuro, che poi collegandoci al discorso del vocabolario di fianco e mettere in pausa, non so che giochi giochi tu XD però quasi tutti i generi di indie (action rpg, jrpg, platform ecc) hanno i dialoghi dove devi premere TU per far avanzare i dialoghi, quindi se giochi un gioco anche in italiano e devi riordinare le idee stai fermo su un dato dialogo e ragioni, idem lo puoi fare se è in inglese, stai fermo su una frase e ragioni, non sai la parola/parolE? prendi il cel che hai di fianco: parola su google: traduzione: ah ecco!! significa cosi! quindi la frase dice cosi! tempo:10 secondi ,
lo fai per una decina di volte e già alcune parole le hai imparate,
piano piano....ti velocizzi sempre di più finchè il cel lo usi poche volte davvero (e stai sicuro che io stesso lo uso ancora oggi, non sono un madre lingua anzi, non parlo mai con nessuno in inglese e le serie le guardo con i sottotitoli, più per pigrizia visto che potrei anche toglierli, ma mi piace tenerli perchè non conosco tutti gli slang).

Ma si, sono d'accordo su quello che vuoi fare intendere, come spero tu abbia capito cosa voglio intendere io con il topic ;)
Purtroppo non è così per tutti i giochi, in una yakuza per dire dove hai lunghi filmati mettere in pausa per cercare una parola durante una cutscene ti rovina completamente l'immersione che stai provando. Oltre al fatto che a volte si tratta di un modo di dire da contestualizzare al discorso, o una frase detta durante una scena d'azione o mille altri esempi. Per te può essere piacevole giocare così, per mille altri è solo una rottura di scatole che non vogliono vivere magari in quell'ora scarsa che dedicano giornalmente al gaming. Senza contare che escono migliaia di produzioni ogni anno tra AAA e indie, c'è tanto altro da giocare se uno è bloccato dalla barriera linguistica
 
Se conosci l'inglese e giochi sub ita/audio eng diciamo che c'è una certa dissonanza tra quello scritto e quello localizzato in inglese. In quel caso sub ita/audio jap (come ti han detto) è già più corretto perchè partono dallo stesso script
Ma non è vero neanche questo , quando lo giocai cosi , l'italiano non era 1:1 col jap da quelle poche parole che so :asd: .
 
Ma quelle sono scelte di adattamento condivisibili o meno, non sono errori come lo è l'esempio riportato sopra di tlou che è una palese mancanza dovuta a non avere sotto il materiale per contestualizzare il testo. Il mio ero solo un esempio per dire che in qualsiasi processo di traduzione viene perso qualcosa, non è che dato che lo stai giocando in inglese un gioco tradotto vuol dire che è fatto meglio o in maniera più fedele :asd:

Ma non è vero scusami :rickds: È la qualità della traduzione a contare, non la lingua che viene scelta.

Bhe lo dici anche te, è ovvio che nel momento che produci un gioco ormai la lingua base di partenza è l'inglese per produzioni più piccole e per essere appetibile come ricezione, e man mano vengono implementate lingue in base al mercato di riferimento e al budget. Ma non capisco che cosa c'entra col discorso che stavamo facendo. Il punto è proprio che queste produzioni piccole devono segare via lingue per questioni di budget e si precludono potenziale pubblico.

Ma io non ho problemi a giocare roba full eng, lo capisco abbastanza bene :asd:

Escono centinaia di giochi indie all'anno, non hanno l'attenzione che meritano alcuni dato che si perdono nel turbine di uscite costanti, oltre ad avere zero marketing o pochissimo coverage, spesso poi solo per produzioni accompagnate da un publisher dietro che a volte definire indie è quasi ironico :asd: Ho scoperto solo ieri tipo dell'uscita di Little Goody Two Shoes, gioco che mi intriga molto e di cui non sapevo nulla, pur ritenendomi una persona che si informa e segue abbastanza. Il problema è che esce veramente troppa roba, soprattuto per certi generi come metroidvania o rogue like e si accavallano l'uno con l'altro rendendo difficile emergere se non per pochi casi



Purtroppo non è così per tutti i giochi, in una yakuza per dire dove hai lunghi filmati mettere in pausa per cercare una parola durante una cutscene ti rovina completamente l'immersione che stai provando. Oltre al fatto che a volte si tratta di un modo di dire da contestualizzare al discorso, o una frase detta durante una scena d'azione o mille altri esempi. Per te può essere piacevole giocare così, per mille altri è solo una rottura di scatole che non vogliono vivere magari in quell'ora scarsa che dedicano giornalmente al gaming. Senza contare che escono migliaia di produzioni ogni anno tra AAA e indie, c'è tanto altro da giocare se uno è bloccato dalla barriera linguistica
Ma perché nell'ultimo pezzo fai l'esempio con Yakuza :fiore: ?
Quel gioco la gente li gioca già di più, qua stiamo parlando di indie e il 99% sono strutturati nel modo che ho detto.

Partendo in ordine:
ma allora perché mi hai fatto l'esempio che piuttosto stare con il dizionario affianco lo gioco tradotto o vuol dire stare studiando se lo sai abbastanza XD

Probabilmente ne facevi un discorso generico mettendoti nei panni degli altri, ma ho già spiegato come funziona, passione=piano piano e impari sempre di più, il fulcro del discorso l'ho già spiegato più volte collegandomi al senso del topic.

Il fatto degli errori grammaticali si collegano anche al senso delle parole stesse, e permettimi che mi fanno caCare a leggerle in quel modo, mi rovinano proprio il senso di quello che sto facendo, e io non mi godo un gioco di ore e ore leggendo quelle castronerie.

Riguardo al passare in sordina, io faccio una cosa semplicissima e veramente facilissima per non perdermi i giochi più importanti e più belli, apro YouTube, e appena fai una ricerca su qualche indie iniziano ad uscirci consigli sulle top upcoming indie, seguo principalmente ( completamente a caso mi sono usciti eh, essendo abbastanza famoso sugli indie in pixel art e 2D ) due/tre youtuber che mi escono in bacheca, fanno le liste di tutti gli indie in uscita, o di tutti i metroidvania o altri generi.

Il gioco lo conosco, ma di sicuro non ha la stessa importanza o imponenza di un Astral Ascent o di un Sea of Stars per dire, ma questo è un altro discorso.
Dico solo che per un appassionato è facilissimo tenere conto della maggior parte di quelli che escono tutto qui :sisi:
 
Ma perché nell'ultimo pezzo fai l'esempio con Yakuza :fiore: ?
Quel gioco la gente li gioca già di più, qua stiamo parlando di indie e il 99% sono strutturati nel modo che ho detto.
Era solo un esempio :asd: ma anche che puoi mettere sempre in pausa per me siamo lontani dal considerare una bella esperienza stare con costanza a staccarsi dal flusso del gameplay per cercare parole
ma allora perché mi hai fatto l'esempio che piuttosto stare con il dizionario affianco lo gioco tradotto o vuol dire stare studiando se lo sai abbastanza XD

Probabilmente ne facevi un discorso generico mettendoti nei panni degli altri, ma ho già spiegato come funziona, passione=piano piano e impari sempre di più, il fulcro del discorso l'ho già spiegato più volte collegandomi al senso del topic.
Sto parlando in generale, non della mia situazione specifica. Passione si, ma così è come approcci tu, e non tutti sono ugualmente disposti a fare sacrifici per il loro hobby, che è il succo della discussione.
Il fatto degli errori grammaticali si collegano anche al senso delle parole stesse, e permettimi che mi fanno caCare a leggerle in quel modo, mi rovinano proprio il senso di quello che sto facendo, e io non mi godo un gioco di ore e ore leggendo quelle castronerie.
Ma quella è una preferenza tua, non c’è nulla di sbagliato ad adattare in italiano. Sono solo preferenze dettate dall’abitudine

Il gioco lo conosco, ma di sicuro non ha la stessa importanza o imponenza di un Astral Ascent o di un Sea of Stars per dire, ma questo è un altro discorso.
Dico solo che per un appassionato è facilissimo tenere conto della maggior parte di quelli che escono tutto qui
Mah, lo trovo meno che semplice stare dietro a tutto, sopratutto quando di mezzo ci stanno altri mille hobby come cinema, serie tv, fumetti e banalmente gli impegni della vita. Devo decidere se guardami i video YouTube che mi aggiornano sui giochi o effettivamente giocare. La fai troppo semplice secondo me :asd:
 
Era solo un esempio :asd: ma anche che puoi mettere sempre in pausa per me siamo lontani dal considerare una bella esperienza stare con costanza a staccarsi dal flusso del gameplay per cercare parole



Sto parlando in generale, non della mia situazione specifica. Passione si, ma così è come approcci tu, e non tutti sono ugualmente disposti a fare sacrifici per il loro hobby, che è il succo della discussione.

Ma quella è una preferenza tua, non c’è nulla di sbagliato ad adattare in italiano. Sono solo preferenze dettate dall’abitudine


Mah, lo trovo meno che semplice stare dietro a tutto, sopratutto quando di mezzo ci stanno altri mille hobby come cinema, serie tv, fumetti e banalmente gli impegni della vita. Devo decidere se guardami i video YouTube che mi aggiornano sui giochi o effettivamente giocare. La fai troppo semplice secondo me :asd:
Be ognuno ha le sue preferenze, seno non starei qua a crearne un topic,
e il fatto dell'esperienza che si " blocca " mettendo in pausa e una tua prospettiva, perché a parte che i giochi sono strutturati nella maggior parte dei casi che tu devi cliccare per mandare avanti il dialogo, che lo mandi avanti 10 secondi dopo o prima cambia poco, ma poi si parlava che se le prime volte aspetti 10 secondi a mandare avanti, la volta successiva questo succederà sempre meno imparando le parole.

E se c'è chi non è disposto a fare sacrifici c'è chi lo è, c'è gente che si mette pure il PC affianco con la traduzione in inglese giocando ai giochi in giapponese per dire, siamo tutti diversi, c'è anche chi non gioca ai giochi con i sottotitoli in italiano e vuole solo il doppiaggio.
Questi discorsi sono troppo generici, il topic l'ho aperto per farne un ragionamento specifico sugli indie, c'è gente nelle varie sezioni ( prendo come esempio la sezione Switch essendo una console ideale per gli indie ma potrei prendere anche PS4/5 e PC per la Steam Deck) che gioca ai giochi 200/300 ore, e nella metà del tempo libero fa solo quello, proprio perché qua dentro per un buon 50% hanno come passione più grande il videogioco, io stesso ho tanti hobby e spezzo tantissimo con film e serie TV, video su YouTube, musica, quando posso mi alleno e leggo, le varie uscite quando si può ecc ecc, ma come ho già detto qui dentro facendo esempi e ragionamenti, la passione vince su tutto, e non sono qui per imporre di giocare in inglese o altro, ma per farne un ragionamento e dire che si tende troppo a melodramma del " sono italiano e voglio l'italiano " precludendosi capolavori o bellissimi giochi.

Poi vabbè ci sono i casi assurdi del " non ho nulla da giocare, devo aspettare un sacco per quel gioco e nel mentre sto impazzendo che non trovo nulla " quando ci sono decine di titoli da giocare pure migliori ma non lo fanno perché a priori non si informano perché indie e inglese = scaffale.

Ps: guardare dei video che ti aggiornano e giocare ti porta via 10/20 minuti per 2/3 video e il resto delle ore le puoi passare a giocare eh :asd: basta organizzarsi, poi i video non devi guardarli tutti i giorni.
 
Be ognuno ha le sue preferenze, seno non starei qua a crearne un topic,
e il fatto dell'esperienza che si " blocca " mettendo in pausa e una tua prospettiva, perché a parte che i giochi sono strutturati nella maggior parte dei casi che tu devi cliccare per mandare avanti il dialogo, che lo mandi avanti 10 secondi dopo o prima cambia poco, ma poi si parlava che se le prime volte aspetti 10 secondi a mandare avanti, la volta successiva questo succederà sempre meno imparando le parole.
Eh ma questo varia da persona a persona, a te non da fastidio, a me e tanti altri da noia stare ad interrompere quello che si fa :asd: Poi io personalmente non ho troppi problemi con l'inglese, capisco chi parte da zero o quasi e non ha voglia di trasformare una partita in una lezione. Non c'è un modo giusto o uno sbagliato, a te sta bene fare così, ad altri no
E se c'è chi non è disposto a fare sacrifici c'è chi lo è, c'è gente che si mette pure il PC affianco con la traduzione in inglese giocando ai giochi in giapponese per dire, siamo tutti diversi, c'è anche chi non gioca ai giochi con i sottotitoli in italiano e vuole solo il doppiaggio.
Questi discorsi sono troppo generici, il topic l'ho aperto per farne un ragionamento specifico sugli indie, c'è gente nelle varie sezioni ( prendo come esempio la sezione Switch essendo una console ideale per gli indie ma potrei prendere anche PS4/5 e PC per la Steam Deck) che gioca ai giochi 200/300 ore, e nella metà del tempo libero fa solo quello, proprio perché qua dentro per un buon 50% hanno come passione più grande il videogioco, io stesso ho tanti hobby e spezzo tantissimo con film e serie TV, video su YouTube, musica, quando posso mi alleno e leggo, le varie uscite quando si può ecc ecc, ma come ho già detto qui dentro facendo esempi e ragionamenti, la passione vince su tutto, e non sono qui per imporre di giocare in inglese o altro, ma per farne un ragionamento e dire che si tende troppo a melodramma del " sono italiano e voglio l'italiano " precludendosi capolavori o bellissimi giochi.
Ma non penso che nessuno sia contento di precludersi capolavori, c'è però così tanta scelta che le opzioni non mancano, e non per forza c'è la possibilità/tempo/voglia di imparare una seconda lingua solo per videogiocare :asd: Siamo in un loop ormai col discorso. Inoltre penso che tanti giochi indie non è che godano di poco riconoscimento perchè non tradotti, ma perchè poco conosciuti e non arrivano al grande pubblico, tranne pochi esempi. Non credo che degli esempi citati da te prima avemmo molte più pagine di discussione anche se completamente tradotti
Ps: guardare dei video che ti aggiornano e giocare ti porta via 10/20 minuti per 2/3 video e il resto delle ore le puoi passare a giocare eh :asd: basta organizzarsi, poi i video non devi guardarli tutti i giorni.
Ah io ci provo, ma il tempo è quello che è, oltre al fatto che ci si mette poco a scordarsi cose :rickds:
 
Eh ma questo varia da persona a persona, a te non da fastidio, a me e tanti altri da noia stare ad interrompere quello che si fa :asd: Poi io personalmente non ho troppi problemi con l'inglese, capisco chi parte da zero o quasi e non ha voglia di trasformare una partita in una lezione. Non c'è un modo giusto o uno sbagliato, a te sta bene fare così, ad altri no

Ma non penso che nessuno sia contento di precludersi capolavori, c'è però così tanta scelta che le opzioni non mancano, e non per forza c'è la possibilità/tempo/voglia di imparare una seconda lingua solo per videogiocare :asd: Siamo in un loop ormai col discorso. Inoltre penso che tanti giochi indie non è che godano di poco riconoscimento perchè non tradotti, ma perchè poco conosciuti e non arrivano al grande pubblico, tranne pochi esempi. Non credo che degli esempi citati da te prima avemmo molte più pagine di discussione anche se completamente tradotti

Ah io ci provo, ma il tempo è quello che è, oltre al fatto che ci si mette poco a scordarsi cose :rickds:
Non arrivano al grande pubblico... italiano, ho fatto degli esempi appunto su Discord ( possiamo metterci anche reddit e facebook con le sue pagine " Jrpg only " ecc)… centinaia, migliaia di persone giocano questi giochi " sconosciuti " e sono di tutte le nazionalità, francesi, americani, giapponesi, spagnoli, tedeschi, tutti, e giocano tranquillamente a giochi tradotti solo in inglese.

Ecco perché ho, ripeto per l'ennesima volta XD, aperto il topic per la " disperazione" mista a passione e voglia di fare ragionare e parlare, per te può essere un loop che non ha fine, ma la verità è quella che ho detto, uno se ha passione la voglia se la fa venire, ( wait, dico per chi potrebbero , lo so che non tutti possono o hanno la stessa situazione) se poi vuoi " difendere " a tutti i costi dicendo che la gente non ha voglia e ha altri hobby ( lo dico in modo scherzoso mi raccomando) va bene così e puoi dire la tua senza problemi, ma io non lo vedo come un muro insormontabile, c'è sempre speranza, soprattutto se vogliono che ci siano più possibilità di traduzione in futuro.

La gente se scopre la qualità che hanno questi giochi la voglia gli cresce, se piano piano iniziamo a rendere attive le sezioni con questi giochi parlandone, la curiosità prevale e la gente inizia a ragionare in modo diverso e un giorno gli si accende la lampadina con un " ciá, proviamoci " come tanti altri hobby che sia palestra ( mi sono iscritto dopo anni di riflessioni e poi ci sono rimasto un anno quando facevo un tipo diverso di turnazione a lavoro ) o ballo qualsiasi altra cosa, in questo caso si parla di videogiochi, e siamo qui per questo.

Se poi la voglia resta mancante amen, ci abbiamo provato.
 
Non arrivano al grande pubblico... italiano, ho fatto degli esempi appunto su Discord ( possiamo metterci anche reddit e facebook con le sue pagine " Jrpg only " ecc)… centinaia, migliaia di persone giocano questi giochi " sconosciuti " e sono di tutte le nazionalità, francesi, americani, giapponesi, spagnoli, tedeschi, tutti, e giocano tranquillamente a giochi tradotti solo in inglese.
Ma hai qualche dato a sostegno? Perchè la percezione che si ha da social vari o server discord non significa nulla :asd: Senza dimenticare che tutti i paesi che citi sono stati in cui c'è molto più interesse per il gaming in generale e girano parecchi più soldi che in italia, e tanti giochi la vedono una localizzazione che qua manca. Chained Echos che hai citato più volte caso strano è localizzato in francese e tedesco, o sea of stars per restare in tema simil jrpg. Sono mercati più grossi, arriva più roba, e gli indie sempre indie mezzi sconosciuti restano anche all'estero e sicuramente c'è anche si scrive "no francese scaffale"
Ecco perché ho, ripeto per l'ennesima volta XD, aperto il topic per la " disperazione" mista a passione e voglia di fare ragionare e parlare, per te può essere un loop che non ha fine, ma la verità è quella che ho detto, uno se ha passione la voglia se la fa venire, ( wait, dico per chi potrebbero , lo so che non tutti possono o hanno la stessa situazione) se poi vuoi " difendere " a tutti i costi dicendo che la gente non ha voglia e ha altri hobby ( lo dico in modo scherzoso mi raccomando) va bene così e puoi dire la tua senza problemi, ma io non lo vedo come un muro insormontabile, c'è sempre speranza, soprattutto se vogliono che ci siano più possibilità di traduzione in futuro.
Confondi il tuo approccio e modo di fare con quello che possono fare tutti senza problemi e intoppi, come a dire "io ce la faccio allora anche gli altri" :asd: Legittimo ma non andiamo da nessuna parte così :asd:
La gente se scopre la qualità che hanno questi giochi la voglia gli cresce, se piano piano iniziamo a rendere attive le sezioni con questi giochi parlandone, la curiosità prevale e la gente inizia a ragionare in modo diverso e un giorno gli si accende la lampadina con un " ciá, proviamoci " come tanti altri hobby che sia palestra ( mi sono iscritto dopo anni di riflessioni e poi ci sono rimasto un anno quando facevo un tipo diverso di turnazione a lavoro ) o ballo qualsiasi altra cosa, in questo caso si parla di videogiochi, e siamo qui per questo.
Ma di qualità mica ci stanno solo i giochi non tradotti :asd: C'è una scelta mostruosa in giro, anche solo restando nell'ambito dei giochi più commerciali. Semplicemente chi ha il problema con la lingua passa ad altro e non rimane a bocca asciutta, e preferiscono spendere soldi su giochi che hanno investito nel localizzare
 
Ma in Italia i videogiochi vendono poco in generale, figuriamoci se può esserci un bacino grosso di giocatori di titoli indie..
 
Ma hai qualche dato a sostegno? Perchè la percezione che si ha da social vari o server discord non significa nulla :asd: Senza dimenticare che tutti i paesi che citi sono stati in cui c'è molto più interesse per il gaming in generale e girano parecchi più soldi che in italia, e tanti giochi la vedono una localizzazione che qua manca. Chained Echos che hai citato più volte caso strano è localizzato in francese e tedesco, o sea of stars per restare in tema simil jrpg. Sono mercati più grossi, arriva più roba, e gli indie sempre indie mezzi sconosciuti restano anche all'estero e sicuramente c'è anche si scrive "no francese scaffale"

Confondi il tuo approccio e modo di fare con quello che possono fare tutti senza problemi e intoppi, come a dire "io ce la faccio allora anche gli altri" :asd: Legittimo ma non andiamo da nessuna parte così :asd:

Ma di qualità mica ci stanno solo i giochi non tradotti :asd: C'è una scelta mostruosa in giro, anche solo restando nell'ambito dei giochi più commerciali. Semplicemente chi ha il problema con la lingua passa ad altro e non rimane a bocca asciutta, e preferiscono spendere soldi su giochi che hanno investito nel localizzare
Mi piace questa conversazione poichè anche se come dici non porta a nulla ( e se non ti va più di parlarne dimmi pure che non insisto con te quindi tranquillo ;) ) aiuta anche agli altri a capire e ragionare, perchè a parere mio è anche bello sfogarsi un pò e fare dei ragionamenti che sembrano ridondanti ma in realtà aggiungono sempre piccoli dettagli che possono fare la differenza:

dati alla mano? non puoi dire che la percezione soprattutto di Discord non significa nulla, visto che quella è la BASE del sostegno per il finanziamento di un progetto indie, senza di quello il gioco non migliorerebbe e gli sviluppatori non avrebbero spunti e soprattutto non gli verrebbe la lampadina e la voglia, in caso di supporto economico, di tradurre un gioco in italiano anche dopo svariati mesi (si, è successo anche questo).

Ti faccio degli esempi:

  • Lunar Lux
  • Sea of Stars
  • Chained Echoes
  • Dungeon Drafter

Sono giochi nati da una campagna Kickstarter, Sea of Stars ha avuto 25,500 mila sostenitori circa, italiani: 242, Stati Uniti: 14,486:



tutti gli altri paesi come vedi fanno TUTTI parte di quella fascia di cui parlano la lingua inglese, come anche la Germania e la Francia sanno tranquillamente l'inglese e ci convivono con lo stesso,
e di quei 242 Italiani tu hai letto da qualche parte che più di 20 di loro si sono lamentati della lingua e che non avrebbero preso il gioco?
io no, anzi, ho solo visto la gente entusiasta del gioco, con i pochi pronti con la classica frase "speriamo abbia l'italiano" senza probabilmente aprire neanche la pagina Kickstarter, senza mettere parola concreta (contribuire alla campagna), o chiedere direttamente, in MASSA, su Discord, uno degli unici posti dove potevi e puoi parlare direttamente con gli sviluppatori, tu che dici che quei luoghi non significano nulla, sono proprio i luoghi dove possono succedere la maggior parte delle cose,
un esempio a caso è il fatto di Bravery and Greed, roguelike in pixel art, bel gioco, ha una pagina di statistiche in-game tranne il tempo totale di gioco...sono entrato su Discord e ho chiesto ai Devs se potevano inserirlo spiegando che sarebbe stato cool averlo nella paginetta insieme a tutto il resto,
una cosa molto semplice, nella patch successiva l'hanno inserito.

Con questo ovviamente non sto dicendo "chiediglielo che lo mette" , perchè modificare un codice piuttosto che reclutare un intero team di traduttori per tradurre migliaia di parole è ben diverso, ma è per fare capire che mi sono fatto sentire, volevo una cosa, speravo in una cosa, ci ho provato, ho fatto vedere interesse, c'è stata la possibilità ed è successo.

Anzi, può anche succedere che con il tempo, dato il successo del gioco, lo stesso verrà tradotto in italiano con l'uscita della versione fisica, chissà? potrebbe succedere e non sarebbe la prima volta.

Dungeon Drafter (che conoscerò io e altre 3 persone qua dentro):



Mille persone e passa come sostenitori, TUTTI gli Stretch Goals superati, e NEANCHE UN italiano ha sostenuto il progetto (l'ho scoperto tardi, senò avoglia che sostenevo pure io), e ho fatto la domanda direttamente ( pur sapendo già la risposta ma cosi vedete le cose in via ufficiale ) a uno dei Dev, ecco la risposta fresca di giornata:



Chained Echoes ha avuto la campagna con gli Stretch Goals specifici con le traduzioni, proprio a farti capire "mi servono soldi e risorse per tradurlo nella lingua di cui sei interessato, quindi vedi tu"




e di sicuro anche qui ho visto pochi spagnoli lamentarsene della mancata localizzazione, 4 mila membri su Discord di cui 1,300 online oggi


Tutto ciò per farti capire che ogni mondo è a se innanzitutto, e per localizzare un gioco, che ci sia la campagna Kickstarter ( che è l'esempio più eclatante e con più possibilità di esaudire le nostre richieste e speranze finanze permettendo, e in cui cosi escono più della metà degli indie ) che al di fuori con piccoli Team, serve tempo, denaro e risorse.

Con il tuo posto ti sei risposto da solo: girano più soldi in altri paesi, e c'è sicuramente più attività, io dubito fortemente che in altri paesi la gente non ha figli, non ha famiglia, non torna stanca da lavoro o ha altri hobby ecc ecc e voglia "spegnere" il cervello quando gioca.

Semplicemente siamo più PIGRI, però la cosa che preme a me (ed è anche uno dei motivi per cui ho aperto il topic per ragionarci) è che la gente però non è mai pigra di lamentarsi delle mancate traduzioni, di dire vergogna, cosa gli costa, mi sento preso in giro da italiano ecc ecc ecc..
Se la gente si informasse un attimo ( e quello che ho postato è alla portata di tutti ) di più, capirebbe davvero come funziona questo piccolo/grande mondo videoludico,
perchè se uno entra nel topic di un gioco pixel art/2D/roguelike/rpg ecc ecc, è perchè INTERESSA quel gioco, se se ne lamenta, è perchè VUOLE giocare quel gioco, e molti lo scrivono anche "vorrei giocarci un sacco...ma è in inglese quindi rinuncio" e cose cosi.

E se sei interessato allora devi essere interessato anche ad informartene, cercare di provare a fare qualcosa, chiamando amici ecc, organizzandosi e ad esempio se ce n'è la possibilità entrare su Discord e attuare il discorso che ho fatto, può non succedere nulla....come può succedere qualcosa, a me è successo un pò di volte che DA SOLO chiedevo delle feature interne al gioco che alla fine facevano ragionare tra di loro i Devs...e che implementavano poi con degli update insieme ad altre cose.

Quindi figurati se decine di italiani entrano e chiedono a gran voce la traduzione, o meglio ancora che contribuiscono alla campagna Kickstarter ecc..., insomma ci siamo capiti, attivarsi aumenta sempre le possibilità.

Quindi no, non è il MIO modo di fare, è il modo di fare di chi ha interesse, e tu giustamente dici c'è una quantità mostruosa di giochi tradotti...


....si, ma di sicuro non di una certa qualità/genere/in questo ambito lol, se c'è un jrpg tradotto in italiano, ce ne sono altri 5 della stessa qualità se non superiore che nessuno si caga.

E infatti, ennesima volta, ho aperto il topic riguardo agli indie, perchè i giochi "maggiori e più famosi" , sono un altra storia che non mi riguarda, su quello non c'è bisogno di lamentarsi essendo molti tradotti.

Esempio a caso: Tactics Orge: Reborn, Square Enix, evento del decennio: uno dei migliori ( se non il migliore ) jrpg strategico a turni mai stato creato: non c'è l'italiano, se lo sono cagati in 4.
Strano :ahsisi:

ps: poi ho l'ho aperto anche per leggere volentieri i pensieri di più gente possibile e farne dei ragionamenti insieme, mica imporre, ma penso si sia capito, però i dati ci sono e i fatti pure, inutile fare finta di nulla.
 
Direi di prendere qualcosa di più specifico, piuttosto che un qualche tipo di incitamento.
It's raining cats&dogs...classico esempio che in italiano non puoi tradurre letteralmente, perchè non abbiamo una espressione simile.

Ed è un problema che viene a trovarsi persino nelle forme dialettali, in cui non esistono forme nella lingua "ufficiale"...esempio stupidissimo pota: non puoi tradurre il pota se non con un pota.


Cannarsi docet :ohyess:
 
Mi piace questa conversazione poichè anche se come dici non porta a nulla ( e se non ti va più di parlarne dimmi pure che non insisto con te quindi tranquillo ;) ) aiuta anche agli altri a capire e ragionare, perchè a parere mio è anche bello sfogarsi un pò e fare dei ragionamenti che sembrano ridondanti ma in realtà aggiungono sempre piccoli dettagli che possono fare la differenza:
Non porta a nulla nel senso che le sole nostre parole non cambiano l'andazzo del mercato, ma discuterne non lo trovo inutile di per se, altrimenti non avrebbe neanche senso discutere su un forum :rickds: Io rispondo con piacere
dati alla mano? non puoi dire che la percezione soprattutto di Discord non significa nulla, visto che quella è la BASE del sostegno per il finanziamento di un progetto indie, senza di quello il gioco non migliorerebbe e gli sviluppatori non avrebbero spunti e soprattutto non gli verrebbe la lampadina e la voglia, in caso di supporto economico, di tradurre un gioco in italiano anche dopo svariati mesi (si, è successo anche questo).

Ti faccio degli esempi:

  • Lunar Lux
  • Sea of Stars
  • Chained Echoes
  • Dungeon Drafter

Sono giochi nati da una campagna Kickstarter, Sea of Stars ha avuto 25,500 mila sostenitori circa, italiani: 242, Stati Uniti: 14,486:


tutti gli altri paesi come vedi fanno TUTTI parte di quella fascia di cui parlano la lingua inglese, come anche la Germania e la Francia sanno tranquillamente l'inglese e ci convivono con lo stesso,
e di quei 242 Italiani tu hai letto da qualche parte che più di 20 di loro si sono lamentati della lingua e che non avrebbero preso il gioco?
io no, anzi, ho solo visto la gente entusiasta del gioco, con i pochi pronti con la classica frase "speriamo abbia l'italiano" senza probabilmente aprire neanche la pagina Kickstarter, senza mettere parola concreta (contribuire alla campagna), o chiedere direttamente, in MASSA, su Discord, uno degli unici posti dove potevi e puoi parlare direttamente con gli sviluppatori, tu che dici che quei luoghi non significano nulla, sono proprio i luoghi dove possono succedere la maggior parte delle cose,
un esempio a caso è il fatto di Bravery and Greed, roguelike in pixel art, bel gioco, ha una pagina di statistiche in-game tranne il tempo totale di gioco...sono entrato su Discord e ho chiesto ai Devs se potevano inserirlo spiegando che sarebbe stato cool averlo nella paginetta insieme a tutto il resto,
una cosa molto semplice, nella patch successiva l'hanno inserito.
È ottimo come supporto per la community ma il numero di utenti di un server, a parte fornirci una minima indicazione dell'attività della community, non ci fornisce altro. Non sai nemmeno se i membri sono effettivamente persone che hanno acquistato il gioco o meno :asd: (o l'accessoè garantito solo ai compratori? Dubito). È già molto più interessante il dato sui sostenitori del progetto kickstarter, però anche li entrano in gioco altri fattori:
  • c'è un motivo se in altri paesi girano più soldi intorno ai videogiochi rispetto a noi, e per dire l'esempio dei chained echos riflette quasi 1:1 i mercati più grossi. Non mi stupisce che ci siano pochi italiani perchè da noi vale "poco" rispetto a loro questo hobby
  • vedendo quei goals da francese o tedesco o spagnolo sono molto più invitato a sostenere perchè banalmente viene messa la lingua come obiettivo concreto e raggiungibile. L'italiano manco figura tra le possibili opzioni, come ti aspetti poi che venga finanziato o si crei interesse? Banalmente guardano i mercati grossi e si pongono come obiettivi quelli andando a scalare. È la triste realtà. In quello di sea of stars manco figurano altre lingue come obiettivi, quindi è stato deciso fin dal principio dove puntare. A torto o a ragione lo sanno solo loro :asd:
Chained Echoes ha avuto la campagna con gli Stretch Goals specifici con le traduzioni, proprio a farti capire "mi servono soldi e risorse per tradurlo nella lingua di cui sei interessato, quindi vedi tu"


e di sicuro anche qui ho visto pochi spagnoli lamentarsene della mancata localizzazione, 4 mila membri su Discord di cui 1,300 online oggi
Lamentarsi e farsi sentire aiuta sicuramente, ma poi vanno fatte considerazione che vanno bel oltre i social. Quanto mercato ha effettivamente il gioco in quello specifico paese? Quanto mi costa tradurlo? Se ho 100 persone che si lamentano, di cui in realtà forse la metà acquisterebbe il gioco, diventa una spesa con un riscontro o rimane inutile? Il genere di gioco tira in quel determinato paese? Per questo dico che i numeri discord ci dicono ben poco
Quindi no, non è il MIO modo di fare, è il modo di fare di chi ha interesse, e tu giustamente dici c'è una quantità mostruosa di giochi tradotti...


....si, ma di sicuro non di una certa qualità/genere/in questo ambito lol, se c'è un jrpg tradotto in italiano, ce ne sono altri 5 della stessa qualità se non superiore che nessuno si caga.
Ce ne stanno decine di jrpg che arrivano tradotti, e dato che non tutti hanno il tempo di giocare tutto semplicemente si punta poi su quelli localizzati. Poi c'è sempre il discorso, che secondo me non consideri abbastanza, che diversi titoli arrancano con l'interesse perchè sono meno conosciuti, hanno meno mercato, vengono a volte pure snobbati dalla stampa. È il problema intrinseco dell'arrivare sul mercato come indie, senza marketing, e spesso schiacciati in popolarità da altre uscite molto più grosse. Sea of stars uscito a ridosso di Baldur's gate e Starfield attira meno perchè l'utenza è pigra o perchè gli altri due sono molto più conosciuti e il pubblico maggiormente generalista li conosce rispetto ad un progetto kickstarter? E sea of stars è anche un esempio di un gioco che ha suscitato interesse, tra la collaborazione con Mitsuda e l'estetica nostalgica che richiama gli anni '90, altrimenti addio :asd: A volte passano inosservati dei tripla A, figuriamoci un indie :asd:

l vero fattore da considerare sarebbe perchè da noi c'è meno mercato e quali sono le ragioni che portano altri paesi o grandi come noi o poco di più a generare molti più incassi. Ci addentriamo però in un ambito dove servirebbero competenze che assolutamente non ho, che va molto più a fondo come cause che la semplice pigrizia. Perchè il livello di inglese da noi è più basso? Lo è effettivamente rispetto alla media europea? chiedo che non ho dati al riguardo. Perchè vengono comprati meno videogiochi? C'è più diffidenza verso il medium rispetto ad altri paesi? Per la questione pochi finanziatori su kickstarter: è perchè si tratta di un modello che da noi non costuma? Il pubblico sa che esistono questo campagne? Se si, perchè non se ne interessano? Liquidare tutto con "alla gente frega poco" è riduttivo, ma servirebbero analisi per capire più a fondo da dove sorge il problema
 
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