Vagrant Story ancora devo recuperarlo, insieme a Shenmue è fra le mie lacune ludiche che mi riprometto sempre avrei colmato ma non trovo mai il tempo. Comunque ho rinunciato a considerare il 10 come perfezione in quanto non esistente, ragiono sempre in ottica del soppesare pregi e difetti e vedere quando i pregi lo differenziano dalla concorrenza e mostrano qualcosa di nuovo. Ad esempio per me TW3 è un gioco da almeno 9 perché, nonostante le lacune lato combat e il quest design guidato lato gameplay, è troppo un passo avanti per quanto riguarda la realizzazione dell'open world e il modo in cui il quest design e la narrativa si relazionano ad esso per considerarlo non meritevole.
The Witcher 3 e' un titolo che mi ha fondamentalmente deluso e se avessi da valutare esclusivamente il gioco di base non sarei d'accordo con te, ma cercando di dare un giudizio con la testa e tenendo conto anche delle espansioni e dei miglioramenti sensibili che hanno apportato al gameplay posso anche condividere. E' un titolo sicuramente fatto con amore per il media e va apprezzato l'ottimo risultato nonostante le lacune che ho trovato difficilmente sopportabili dal mio punto di vista. Detto questo non riesco a inserirlo in una top ten di titoli della storia dei videogiochi e forse neanche in una top 30, ma nello stilare delle classifiche si entra necessariamente in un ambito fortemente soggettivo.
Quali gravi difetti di game design ha secondo te?Me ne vengono in mente giusto uno o due che potrebbero anche essere considerati gravi ma hai detto che ce ne sono troppi e sinceramente non riesco a vederne più di un paio.
Premetto che il gioco mi piace molto e che ho anche aperto anche un topic a proposito tempo fa, ma riassumendo brevemente:
- Pessima introduzione alle meccaniche di gioco e ai controlli, basta perdere un messaggero nel sogno del cacciatore per non scoprire una meccanica fondamentale.
- Animazioni e caratteristiche delle stesse senza senso: la schivata ha dei frames di invincibilita' indipendentemente dalla direzione, quindi nella stragrande maggioranza dei casi e' molto piu' conveniente schivare in avanti, controintuitivamente rispetto a quanto detterebbe la logica. Il gioco offre 3 velocita' di passo, un'animazione di camminata che produce un suono contraddistintivo di passi che pero' non viene captato dai mostri(a meno che non dispongano di super udito), un'animazione di velocita' normale in cui sembra che il personaggio stia correndo. In effetti a causa dei due punti precedenti ho completato la mia prima partita senza sapere che esistesse un comando dedito alla corsa.
- La distribuzione degli items necessari a proseguire determinate build e' tale per la quale si e' sostanzialmente spinti a puntare su forza e abilita' dall'inizio dell'avventura.
- La scarsa presenza di risorse per il potenziamento delle armi e la presenza di due delle migliori di tutto il gioco all'inizio della partita spinge di fatto il giocatore a utilizzare quelle per gran parte dell'avventura. Le stesse non si evolvono e il moveset rimane il medesimo per tutto lo svolgersi della partita.
- Alcuni boss e loro attacchi sono malbilanciati, vedi Amygdala che salta a caso nel chalice e puo' eliminare il giocatore con un colpo solo.
- Finestre di frames e hitbox ballerine, non si capisce perche' in alcuni frangenti determinati avversari subiscano stagger e in altri assolutamente uguali no(vedi phase 1 dell'oprhan of Kos, a volte va in stagger dopo due attacchi, altre no).
- Telecamera che si incastra spesso e volentieri, colpi che passano i muri e colpi nemici che tolgono quantita' di vita distinte a seconda del contesto senza che il gioco te ne spieghi i motivi.
- Chalice ripetitivi, che riciclano ambientazioni, nemici e boss.
- Una sceneggiatura molto interessante ma raccontata malissimo, cripticamente e in modo assolutamente contorto.
- Difficolta' malcalibrata, la sezione iniziale e' molto piu' complessa di tante aree avanzate, soprattutto per chi non ha esperienza con il genere.