Krauron
Divinità
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Finalmente posso esprimermi in maniera un po' più articolata. Non è così semplice, ho sensazioni contrastanti
Secondo me a livello di trama dobbiamo fare un distinguo tra due linee narrative diverse.
La prima, quella più riuscita di tutto il rapporto padre-figlio. Non è qualcosa che vale la pena mettere sotto spoiler ma a livello di crescita dei personaggi, a livello proprio di un "Father and Son" di Cat Stevens siamo in una punta forse mai raggiunta dal medium: sia per intensità, che per azione, che per coinvolgimento. Sono sicuro che chi se ne è occupato ha vissuto un episodio del genere con
.
D'altro canto abbiamo la trama in sé, quella orizzontale, quella del Ragnarok che regge fino ad un certo punto. E non perché sia rushata anzi, tutte le secondarie e la principale portano a "giustificare"
.
E' proprio l'ingranaggio generale a non funzionare perché molti spunti interessanti vengono semplicemente liquidati velocemente (vedi tutta la questione della
oppure per un finale non tanto buonista come ho letto (mi sembra tutto coerente) ma proprio come ho scritto con pezzi esattamente tagliati, girati male, una sorta di coito interrotto che non ti fa apprezzare il resto.
Anche lo stesso Odino, gran personaggio ma che avrebbe meritato molte più scene dedicate. Così come il suo rapporto con
. Non dico che meritava un terzo capitolo, bastava anche togliere molte principali filler o accorciarne altre (
e inserire più roba che avrebbe coeso il tutto.
Tolto questo siamo su una eccellenza pura: level design mostruoso, secondarie credo le migliori mai fatte, cs molto migliorato e rapporto con i personaggi sempre vivo e attivo, oltre che graficamente fuori scala (Anche se si vede lo zampino della ps4), è tutto decisamente eccellente, siamo su un livello altissimo per molte cose.
Forse proprio a voler trovare un pelo nell'uovo c'è troppa poca epicità, ed è un peccato perché quando la inseriscono superiamo a tratti molte scene della vecchia trilogia e forse con l' "obbligo" di dover inserire le secondarie avvertiamo un po' un rallentamento della trama principale
Concludendo un titolo epocale, geniale, fatto con estrema ratio e rispetto ma che pecca dove, diciamolo, stavamo tutti guardando e sperando, preferendo alla trama in sè un substrato semantico forse meno mainstream ma sicuramente emozionante seppur appunto per molti marginale.
Voto: 9
Secondo me a livello di trama dobbiamo fare un distinguo tra due linee narrative diverse.
La prima, quella più riuscita di tutto il rapporto padre-figlio. Non è qualcosa che vale la pena mettere sotto spoiler ma a livello di crescita dei personaggi, a livello proprio di un "Father and Son" di Cat Stevens siamo in una punta forse mai raggiunta dal medium: sia per intensità, che per azione, che per coinvolgimento. Sono sicuro che chi se ne è occupato ha vissuto un episodio del genere con
la morte della moglie e mantenimento del figlio. Dove sembra che come si fa si fa si sbaglia, dove non si capisce il confine tra quello che possiamo permettere e quello che ci si rivolterà contro, dove appunto l'insegnamento finale è "abbracciare l'amore" senza troppi pensieri o paure a frenarci. Questa caratterizzazione della moglie molto come una Beatrice Dantesca serve a rileggere i personaggi sotto una veste umanissima e addirittura tangibile
D'altro canto abbiamo la trama in sé, quella orizzontale, quella del Ragnarok che regge fino ad un certo punto. E non perché sia rushata anzi, tutte le secondarie e la principale portano a "giustificare"
quello che accade alla fine che sa prendersi i propri tempi
E' proprio l'ingranaggio generale a non funzionare perché molti spunti interessanti vengono semplicemente liquidati velocemente (vedi tutta la questione della
profezia della morte di Kratos per mano del figlio che sembra che sia chissà cosa per poi scomparire così
Anche lo stesso Odino, gran personaggio ma che avrebbe meritato molte più scene dedicate. Così come il suo rapporto con
la famiglia avrebbe meritato ben altro traattamento
tipo la parte con la ragazza dei giganti e Loki, lunghissima e un po' soporifera
Tolto questo siamo su una eccellenza pura: level design mostruoso, secondarie credo le migliori mai fatte, cs molto migliorato e rapporto con i personaggi sempre vivo e attivo, oltre che graficamente fuori scala (Anche se si vede lo zampino della ps4), è tutto decisamente eccellente, siamo su un livello altissimo per molte cose.
Forse proprio a voler trovare un pelo nell'uovo c'è troppa poca epicità, ed è un peccato perché quando la inseriscono superiamo a tratti molte scene della vecchia trilogia e forse con l' "obbligo" di dover inserire le secondarie avvertiamo un po' un rallentamento della trama principale
Concludendo un titolo epocale, geniale, fatto con estrema ratio e rispetto ma che pecca dove, diciamolo, stavamo tutti guardando e sperando, preferendo alla trama in sè un substrato semantico forse meno mainstream ma sicuramente emozionante seppur appunto per molti marginale.
Voto: 9
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