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Bene, mi sono finalmente messo in pari dopo mille peripezie con i volumi italiani usciti (8, in questo momento) e posso dirlo: questa serie è una figata! Una delle più divertenti, scanzonate e adrenaliniche fra quello che sto leggendo e in generale che ho iniziato negli ultimi anni :kappe:
Immaginatevela come partorita dalla penna di un Quentin Tarantino qualsiasi (premessa, trama e personaggi sono degni della sua mente malata), aggiungete un'ambientazione storica molto affascinante, dettagliatamente ricostruita e immersa nella natura più selvaggia, conditela con un pizzico di...Superquark :D ed ecco che avete Golden Kamui. Cito il celebre programma di Piero Angela perché questa serie nei primi volumi è strapiena di approfondimenti su usi e costumi dell'epoca e di intermezzi culinari che spezzano un po' il ritmo e, ad un primo approccio, potrebbero scoraggiare i lettori meno pazienti. Poi per fortuna diminuiscono e fungono da collante fra i vari archi narrativi, e comunque a mio parere costituiscono un valore aggiunto al manga perché contribuiscono a renderlo credibile e a mostrarci tutta la passione con la quale l'autore ha voluto omaggiare la sua terra d'origine, l'Hokkaido.
Per il resto, Golden Kamui è un crescendo continuo di spettacolari scene d'azione, situazioni improbabili e personaggi uno più folle dell'altro. Se vi piace il genere dovete assolutamente recuperarlo
Voto (parziale): 8,5/10
Immaginatevela come partorita dalla penna di un Quentin Tarantino qualsiasi (premessa, trama e personaggi sono degni della sua mente malata), aggiungete un'ambientazione storica molto affascinante, dettagliatamente ricostruita e immersa nella natura più selvaggia, conditela con un pizzico di...Superquark :D ed ecco che avete Golden Kamui. Cito il celebre programma di Piero Angela perché questa serie nei primi volumi è strapiena di approfondimenti su usi e costumi dell'epoca e di intermezzi culinari che spezzano un po' il ritmo e, ad un primo approccio, potrebbero scoraggiare i lettori meno pazienti. Poi per fortuna diminuiscono e fungono da collante fra i vari archi narrativi, e comunque a mio parere costituiscono un valore aggiunto al manga perché contribuiscono a renderlo credibile e a mostrarci tutta la passione con la quale l'autore ha voluto omaggiare la sua terra d'origine, l'Hokkaido.
Per il resto, Golden Kamui è un crescendo continuo di spettacolari scene d'azione, situazioni improbabili e personaggi uno più folle dell'altro. Se vi piace il genere dovete assolutamente recuperarlo

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