il problema fondamentale sai qual è? Che il gioco è 18+ e lo dovrebbe essere veramente, ma sappiamo tutti che non è così. Se il gioco è per maggiorenni un motivo c'è, perché evidentemente ha contenuti tali che un adulto o un maggiorenne comprende che sono giochi che hanno un determinato contesto in un determinato luogo e un determinato periodo e quindi un "ciccione" o "lardoso" detto viene compreso che è sbagliato ma serve effettivamente per rendere più "realistico" quel periodo storico in quel determinato luogo (quartiere malfamato di New York principalmente nero negli anni 90)
Se tu il gioco alla fine lo vendi al bambino di 9 anni (e succede, lo sappiamo tutti), comprende meno il contesto e se tanto non ti va ad ammazzare in giro o guidare come un pazzo visto proprio che materialmente non può, è più probabile che invece a scuola di usa ciccione e/o lardoso perché lo vede dire ad un poliziotto nel gioco.
Non voglio giustificare quindi le censure, perché sono sempre un male, ma il problema sta alla base. Rockstar dovrebbe vedersi mamme psicopatiche addosso scatenare l'inferno perché il loro figlio di 10 anni gioca a gta....ma nessuno ci chiede perché sto figlio di 10 anni ha un gioco consigliato per maggiorenni. Ma nessuno ancora si pone sti problemi perché proprio il videogioco è ancora visto per bambini/adolescenti e quindi non è ancora proprio compreso che possa avere contenuti maturi.
In tutto questo quindi Rockstar deve vendere, è il loro unico vero obiettivo, e quindi se levare la parola "ciccione" gli evita grane future lo fanno eccome per tagliare la testa al toro.
Detto questo non voglio giustificare tutto ciò, ma era per fare un analisi un po' più approfondita della situazione che è sicuramente più complessa del "buu che schifo, il politically correct, il pensiero unico" e menate varie.
Ste cose mi ricordano sempre una scena che mi lasciò basito che mi fa ricordare come la gente è rincoglionita ed è facile che si lamentano per cagate che fanno loro. Ero da euronics davanti allo scaffale dei giochi nel periodo di natale e accanto a me si ferna una vecchietta che voleva comprare un gioco al nipotino e mi fa:
- Giovanotto mi può dare una mano? Volevo comprare un regalo a mio nipote e ha la playstation. Cosa posso prendere?
- Signora, quanti anni ha suo nipote?
- 7
- Beh guardi (indicando il pegi) questi numeri indicano l'età consigliata, non so che gusti ha suo nipote ma questo la può aiutare per capire che tipo di contenuti ha il gioco
La signora nel mentre guardava i giochi e non mi ha cagato praticamente tant'è che:
- Questo? (prendendo Batman Arkham City) A lui piace batman
- Signora, se vede quel numeretto indica 18+, è consigliato per un pubblico adulto
- Vabbè ma lui li vede i cartoni di Batman, gli piacerà....grazie giovanotto
Ecco, questa è la situazione, immagino poi la nonna che vede joker nelle fasi finale del gioco e lamentarsi poi col videogioco stesso che fa cose impressionabili.