Per ora degli Spiders ho giocato solo Bound by Flame (ho in cantiere da un sacco di tempo The Technomancer e GreedFall, ma ho veramente troppa roba da giocare

), un titolo fecato dalla critica, ma dalla grande atmosfera oltre a una colonna sonora meravigliosa, sono contento che riescano comunque a rilasciare nuovi giochi. Speriamo riescano a migliorare un pò il gameplay, vero tallone d'Achille di tutte le loro produzioni.
Idem,
Bound by Flame era un Witcher meet Dragon Age,
Technomancer è un cazzuto Fallout + The Outer Worlds + sci-fi e Greedfall è un Patto dei Lupi + OW alla TW3 + Risen che ce l'ha fatta, super low budget ma avercene.
Ma non importano gli zeri per fare un gioco.
Con teconologia e tool non esagerati, gli Spiders hanno dimostrato di saper fare i giochi, sempre.
Le loro produzioni sono sempre state originali, Greedfall poi è stato molto piacevole, anche se alcune cose sono da rifinire (lo stealth ha regole strane e anche quella cosa delle caste...è molto stupida (per andare al porto devi vestirti da portuale ma basta solo un cappello...WTF)
I giochi di Spiders inoltre si rompono alla svelta, non appena superi certi level-cap, sei un tank che distrugge qualsiasi cosa.
Tutta la mitologia dell'isola, l'originalità dell'ambientazione, la lingua e la glottologia, la tradizione, fa venire voglia di sapere tutto di questo mondo, è curato, ben scritto, semplice ma molto riuscito.
Mistero sulla critica che l'ha quasi pisciato in toto, ma, mia personale idea, non sono state superate le 5 ore. Successivamente il gioco ha un bel flow, quando iniziano a piovere sul giocatore compiti di varia natura per salvare un NPC molto legato al protagonista.
Due difetti: le battaglie campali con fazioni andavano fatte vedere, anche con grafica di gioco, Dragon Age insegna.
Alcune ambientazioni sono troppo ripetute per non sembrare ripetute (appunto)