Bellissimi i video da Kherson, alcuni veramente commoventi!
"Eh ma sono filorussi, la Russia li ha liberati dagli oppressori ucraini, il referendum..."
Un altro:
Per inciso: condannare Azov (o Patriot of Ukraine o Right Sector o la Legione Georgiana ecc.)
non significa giustificare Putin. Se qualcuno utilizza questa equazione è un problema tutto suo e a me personalmente, detto molto chiaramente, non me frega un cazzo
Però, se noti, non sei assertivo, esattamente come faceva Palombella mesi fa. Premesso che ti si sta chiedendo di esprimere il tuo giudizio morale (non una considerazione geopolitica), non dici chiaramente "l'invasione è illegittima/un crimine di immani dimensioni contro un'intero popolo/una violazione gravissima dei trattati internazionali e devono ritirarsi" formulando la frase in forma affermativa. Il prof. Vittorio Emanuele Parsi in un modo o nell'altro potrebbe averti inquadrato (link al minuto preciso e continua):
"[...] Perché se il punto è che la Russia ha invaso l'Ucraina, e non c'è dubbio, la congiunzione successiva non è
però, ma è
quindi. Siccome è la Russia che ha invaso l'Ucraina,
quindi bisogna buttarli fuori. [...]"

Non ci vuole un genio.
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Se qualcuno utilizza questa equazione è un problema tutto suo e a me personalmente, detto molto chiaramente, non me frega un cazzo
Se chi propone l'equazione ti chiede ripetutamente di essere smentito e tu ti rifiuti ripetutamente di pronunciarti per farlo, come puoi pretendere di fugare così ogni sospetto scaricando la colpa su chi ti offre generosamente con siffatta abbondanza questa opportunità? Volti continuamente le spalle all'invito che ti si rivolge per consentirti di cancellare personalmente l'equazione e poi supponi che il fatto che rimanga sia un problema non tuo? Mi sembra poco ragionevole, è ovvio che se ti comporti così è più probabile che rimanga.
Ti faccio un esempio di domanda che richiede una risposta secca: sì o no. Ti sto chiedendo di esprimere una posizione etica personale, non una considerazione geopolitica: sei a favore o contro l'invio di armi che consentono agli ucrani di difendersi e respingere l'invasore? Volterai le spalle anche stavolta decidendo tu di lasciare intatta l'equazione quando ti basterebbe pronunciarti in maniera consona per cancellarla?
Link ai minuti precisi e continua:
Insomma, ognuno è libero di esprimere la propria idea ed è chiamato a farlo in maniera coerente e argomentata, ma l'ipocrisia non va bene.
sbaglio a credere che tu sia contro l'invio di armi in Ucraina? Perchè questo ci leggo, ma magari mi sbaglio.
Ah ecco, mi accodo appunto alla domanda, sperando di non vedere anche te finire fra gli utenti a cui non si risponde più su determinate questioni apparentemente tabù.
No, il paragone non è inappropriato, che facciano più schifo dei nostri estremisti di destra non toglie il fatto che li si possano paragonare, mica ho paragonato i frati francescani con gli azov, ho pagaronato la loro feccia con la nostra feccia, mi pare chiaro.
Tra quei fanatici ci sono consiglieri comunali che passavano per caso, fratelli di presidenti del senato e tanti altri bravi cittadini presenti a vario livello e titolo nella cosa pubblica (oltre ai vari componenti dell'esercito come i signori della foto postata sopra): ripeto, faranno meno schifo (mhe), ma paragonare lo schifo allo schifo non è certo un errore.
Non ci sono campi di addestramento per minori ma abbiamo svariati nostalgici con nidiate di figli ai quali si vantano di insegnare canzoni del ventennio ed i valori del fascio facendo varie "goliardiche" foto da mostrare a terzi: again, non sarà grave allo stesso modo ma dire che è roba da farsi venire i conati è dire poco; eppure la presenza di questa gente, almeno per me, non giustificherebbe un Putin a caso che ci bombarda per salvarci.
Non sminuisco il fenomeno per poter affermare che l'Ucraina non è un paese nazista: semplifico perchè come ho scritto ho voluto "ridurre brutalmente la questione ai minimi termini" (mancandomi le competenze per poter disquisire di aria fritta in salsa geopolitica per pagine e pagine) ma non per questo reputo il problema degli estremismi poco grave, e non devo dimostrare che l'Ucraina non è un paese nazista perchè, fino a prova contraria, non lo è (ma se mi dici che invece è confermato alzo le mani come feci con quello che mi voleva dimostrare che l'Italia non è una democrazia

: ad ognuno le sue idee).
Il mio precedente messaggio aveva un tono molto più leggero (che, ripeto, non sta a significare che reputi di poco valore i temi trattati) e non mi sono lasciato scappare parole troppo forti, ma se per essere più in sintonia ti devo dire che i nazisti di ogni tipo, Azov o chi altro, anzichè essere "una frangia discutibile" sono delle merde schifose te lo dico, così se volemo più bene

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Infine ribadisco: ad ora il problema più grave dell'Ucraina è la guerra mossale da Putin, se c'è qualcuno che sminuisce è chi vuol tirare in ballo altri problemi evidentemente meno gravi e paragonarli a questa.
Peace (pace, non resa).
Io al momento preferisco non entrare più nel merito di un argomento vecchio, discusso già mesi fa, e ritirato fuori adesso, finché non riceverò una risposta chiara ed inequivocabile a determinate domande. Naturalmente sarei disponibile, perché no, a parlare di Azov (voglia e tempo permettendo), come ad accennare qualcosa sulla questione degli scioperi in Ucraina dall'inizio dell'invasione, come a parlare delle problematiche interne alla classe politica ucraina in questi anni, come a parlare dei funzionari destituiti da Zelensky per collaborazione con il nemico o per incompetenza nell'individuare i collaboratori. Il tutto solo e soltanto per capire anche queste situazioni e senza nascondere le proprie posizioni (cioè senza fare giochetti di prestigio con gli argument), io personalmente mantenendo il sostegno all'Ucraina. A quel punto però su diverse questioni mi sembrerebbe un topic di carattere generale sull'Ucraina, non sulla guerra di aggressione che sta subendo l'Ucraina. Ma non così, così non ci sto (non mi riferisco a te chiaramente).
Più che altro in generale mi chiedevo: per tirare fuori un argomento del genere usandolo a tale scopo cosa si ha veramente dentro? Delle pulsioni sanguinarie, finanche genocide, verso un popolo, la cui attuazione pratica viene demandata ad altri (in questo caso ai russi)? Come si fa a desiderare l'annientamento di un popolo? Il profilo psicologico dell'occidentale filorusso, o filoputiniano che dir si voglia (cioè in questo caso pro-guerra di aggressione, pro-occupazione, pro-annessione, pro-crimini contro l'umanità, pro-annientamento di una nazione, probabilmente pro-genocidio, pro-weaponizzazione del cibo destinato ai Paesi più poveri, pro-regime autoritario, pro-assassinio degli oppositori politici, pro-censura), mi incuriosisce. Mi stranisce anche perché i "dubbi" vengono coltivati solo da una parte (e mai dalla parte russa), il che è quantomeno curioso. Cioè, secondo te perché? Non può essere dovuto soltanto ad una degenerazione profonda di un sentimento antiamericano/antiatlantista, e nemmeno ad un totale lavaggio del cervello che "solleverebbe" dalla responsabilità del pensiero. Magari mi sbaglio, sto esagerando, non lo so... Boh, non mi sembra roba da poco e vorrei capire. Oppure si sta usando l'aspirazione al - o passando sopra - l'annientamento dell'Ucraina per compiacere proprio il suddetto sentimento antiamericano e antiatlantista? Beh, anche in questo caso credo che bisognerebbe vergognarsi, mi sembra a dir poco spregevole e alienante.
Link ai minuti precisi e continua:
"[...] Il livore antiamericano, il livore antioccidentale è talmente forte che tutto è sempre riconducibile alla posizione imperialista dell'Occidente sul mondo [...]"
"[...] La Russia è l'ultimo impero coloniale europeo che ancora esiste [...]"
Dopodiché consiglierei tutto il video. Ecco, mi piacerebbe affrontare il tema inerente questo fenomeno che mi sembra presente anche su questo forum.