Alert Guerra in Ucraina | Leggere primo post prima di intervenire

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Invito tutti voi a darvi una calmata, vi ricordo che è sempre un Topic Alert per il quale è importante seguire le regole che ora vi ricordo:

NO Flame/NO Member War
NO Spam/NO Continui tweet spammati
NO Trolling
NO Video in cui ci sono violenze su persone
NO Off Topic
NO Post fuori le righe
NO Contestazione pubblica alla moderazione (se volete un chiarimento su un intervento contattate me e gli altri mod in privato)
NO copiare e incollare contenuti di carattere "paywall" (ad esempio articoli che richiedono la sottoscrizione di un abbonamento per poter essere consultati)

In questo thread possono essere postati e discussi, oltre a tutti i fatti di cronaca relativi al conflitto in atto, quelli "collaterali" di carattere politico che hanno luogo al di fuori del nostro Paese. Per fare un esempio: discussione politica italiana sul caro energia come conseguenza delle sazioni alla Russia NO, matrice politica dell'attentato a Dugina SI.


Questo è l'ultimo avvertimento che vi scriviamo, da ora in poi interverremo direttamente alle trasgressioni delle regole.

Chi sarà ammonito si aspetti di poter essere bannato o addirittura oscurato dal topic, se continuerà a non rispettare le regole.
 
Ultima modifica:
L’Ucraina ha appena distrutto un intero convoglio di mezzi russi con i droni di fabbricazione turca
 
IronMario ha detto:
Probabilmente prima Putin era più coscienzioso.
Ma se l'attacco era per i missili alle porte allora già i baltici erano un ottima scusa.
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Come ti ho già detto, i baltici ormai erano nella NATO, quindi Putin non poteva più farci nulla, altrimenti avrebbe scatenato una guerra mondiale.
L'invasione dell'Ucraina rappresenta il fallimento delle trattative diplomatiche da entrambi le parti (Russia e Occidente)i, attribuire tutte le colpe unicamente a Putin è semplicemente da incoscienti e da irresponsabili.
C'erano tutti gli istrumenti per impedire ciò.
 
Per mettere in prospettiva la possibile misura di deterrenza, oltre alle dichiarazioni della NATO via Biden, il contesto è questo:

Minsk inviterà Mosca a schierare armi nucleari in Bielorussia se gli Stati Uniti o la Francia le schiereranno in Polonia o in Lituania: lo ha detto oggi il presidente bielorusso, Alexander Lukashenko, riferendo di una conversazione su questo tema avuta ieri con il presidente francese Emmanuel Macron. Lo riporta la Tass.
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  • Russia, 10mila lavoratori del settore hi-tech firmano petizione online contro la guerra​

    Migliaia di lavoratori russi del settore tecnologico hanno firmato una petizione chiedendo al loro governo di interrompere le operazioni militari in Ucraina, aggiungendo la loro voce a quella delle migliaia di cittadini russi scesi in piazza contro la guerra.
    A due giorni dal lancio sono più di 10.000 le persone che hanno firmato la petizione, promossa via Facebook da Natalya Lukyanchikova, dipendente di una grande azienda tecnologica russa. Tra i firmatari anche i dipendenti delle più importanti società tecnologiche russe, tra cui il gigante dei social media VK, il leader della sicurezza informatica Kaspersky Lab e la piattaforma di reclutamento di lavoro online HeadHunter.
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Le aziende russe iniziano a lamentarsi della guerra
 
Revolver Ocelot ha detto:
Come ti ho già detto, i baltici ormai erano nella NATO, quindi Putin non poteva più farci nulla, altrimenti avrebbe scatenato una guerra mondiale.
L'invasione dell'Ucraina rappresenta il fallimento delle trattative diplomatiche da entrambi le parti (Russia e Occidente)i, attribuire tutte le colpe unicamente a Putin è semplicemente da incoscienti e da irresponsabili.
C'erano tutti gli istrumenti per impedire ciò.
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Vuoi che la Russia non sapesse che stavano entrando nella Nato? Sennò devo pensare che l'intelligence russa fà schifo.
 
IronMario ha detto:
Vuoi che la Russia non sapesse che stavano entrando nella Nato? Sennò devo pensare che l'intelligence russa fà schifo.
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Io ti ho risposto all'ipotesi in cui la Russia avesse attaccato i paesi baltici una volta entrati nella NATO.
Se la Russia non si è opposta all'ingresso dei baltici nella NATO significa che non li riteneva pericolosi.
Ma a quanto pare, dopo vent'anni di alleanza commerciale con l'occidente, e di rapporti diplomatici sempre più ostili da entrambe le parti, ha deciso di percorrere un'altra strada, e l'Occidente ha gettato benzina sul fuoco, anziché percorrere la via del dialogo.
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ShaunandEd ha detto:
Perché un conflitto di questo tipo, novecentesco si potrebbe dire, necesista di numerose condizioni, tra cui una progettazione su un arco temporale importante e il momento storico giusto, direi maturo.
Putin è andato a scuola da Hitler, e lo dico in maniera avalutativa pur considerando la psicologia dei due personaggi piuttosto simile, perché ne ha sostanzialmente ripercorso i passi sotto un profilo di strategia geopolitica. Dapprima si è concentrato sul consolidamento della propria posizione sul fronte interno, con attacchi sistematici all'opposizione e alla libertà di stampa fino alle riforme costituzionali che gli concedono un governo imperituro. Dopodiché ha condotto una revisione storica sull'Urss e su Stalin che puzzava di futuro revanscismo da un chilometro di distanza (lui non lo ha chiamato secondo Reich ma poco ci mancava) e ha stanziato importanti fondi e speso energie per una propaganda a proprio favore nelle aree populiste della politica dei paesi Occidentali (dal Russiagate ai fondi alla Lega, ne abbiamo di esempi) così da frammentarne l'opinione pubblica e così da attrarre le simpatie di una certa politica anche oltre la cortina di ferro, cortina che stiamo scoprendo non essersi dissolta. Infine ha saggiato la comunità internazionale un po' per volta, con i conflitti in Georgia e Crimea o con ad esempio i bombardamenti in Libia e Siria senza sottostare ad alcuna egida internazionale. Questo conflitto rientra peraltro in questa stessa strategia, per questo ritengo che a prescindere da ogni tipo di accordo che potrà essere siglato, è bene mantenere le sanzioni attive come monito.
Se alla luce di tutto ciò stupisce che gli stati confinanti abbiano temuto per la propria esistenza e siano finiti nelle braccia della Nato, allora non si è compreso né il personaggio Putin né si conosce la storia della Russia, la quale da sempre è mossa da tendenze di dominio panslaviste, che inevitabilmente mettono in pericolo l'esistenza stessa di quegli stati.
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Mi è piaciuta molto la tua disamina, ma rimango della idea che le sanzioni non solo faranno più male all'Europa, ma faranno degenerare ulteriormente le tensioni fra Russia e Occidente.
Per ora sto vedendo solo cocciutaggine e escalation pericolosissime da entrambi le parti.
 
Ultima modifica:
Revolver Ocelot ha detto:
Io ti ho risposto all'ipotesi in cui la Russia avesse attaccato i paesi baltici una volta entrati nella NATO.
Se la Russia non si è opposta all'ingresso dei baltici nella NATO significa che non li riteneva pericolosi.
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ma è ovvio che non li avrebbe attaccati dopo l'entrata nella nato.
I baltici non sono ricchi d nulla di interessante per la Russia più probabilmente. E a accettato la cosa rimanendo a guardare.

Revolver Ocelot ha detto:
Ma a quanto pare, dopo vent'anni di alleanza commerciale con l'occidente, e di rapporti diplomatici sempre più ostili da entrambe le parti, ha deciso di percorrere un'altra strada, e l'Occidente ha gettato benzina sul fuoco, anziché percorrere la via del dialogo.
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La stessa via del dialogo di putin nel negoziare in bielorussia.
O la via del dialogo di avvelenare oppositori in giro per l'europa?
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Matteus ha detto:
Le aziende russe iniziano a lamentarsi della guerra
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Aumenta la lista dei traditori. Ci sarà abbastanza cianuro per tutti?
 


Luka stai bono!
Non si fa!

 
IronMario ha detto:
ma è ovvio che non li avrebbe attaccati dopo l'entrata nella nato.
I baltici non sono ricchi d nulla di interessante per la Russia più probabilmente. E a accettato la cosa rimanendo a guardare.
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Ma quindi dove vuoi arrivare? Putin ha fatto benissimo a non invadere i baltici, soprattutto se non li riteneva una minaccia,
non mi pare ci sia molto altro da aggiungere.
L'Ucraina è stata invasa per una serie di motivazioni sia ideologiche che economiche, oltreché per questioni di sicurezza che torno a ripetere non è l'unica motivazione e non è nemmeno quella più rilevante.
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IronMario ha detto:
La stessa via del dialogo di putin nel negoziare in bielorussia.
O la via del dialogo di avvelenare oppositori in giro per l'europa?
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La via del dialogo in cui le due superpotenze non facciano gara a chi ha l'arsenale nucleare più letale, sarebbe già un buon inizio.
 
Revolver Ocelot ha detto:
Ma quindi dove vuoi arrivare? Putin ha fatto benissimo a non invadere i baltici, soprattutto se non li riteneva una minaccia,
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Eppure sono territori al confine, che a detta di Putin non vuole la nato ai confino quando ce l'ha da 20 anni. Quelli no e l'Ucraina si? uhmmmmmmmmmmmmmm

Revolver Ocelot ha detto:
non mi pare ci sia molto altro da aggiungere.
L'Ucraina è stata invasa per una serie di motivazioni sia ideologiche che economiche, oltreché per questioni di sicurezza che torno a ripetere non è l'unica motivazione e n on è nemmeno quella più rilevante.
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Putin non rispetta il volere del governo ucraino di fare il cazzo che vuole e lo invade (con la scusa del dombass, che se era davvero quello andava solo li), l'Ucriana deve essere sottomessa come la bielorussia e ubidire. Come hai detto tu "non mi pare ci sia molto altro da aggiungere."

Giustificalo all'infinito però.
 
IronMario ha detto:
Eppure sono territori al confine, che a detta di Putin non vuole la nato ai confino quando ce l'ha da 20 anni. Quelli no e l'Ucraina si? uhmmmmmmmmmmmmmm
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Si vede che non ne vuole avere altri oltre a quelli che già ha, oppure si vede che negli ultimi vent'anni non li ha mai ritenuti pericolosi
Cosa c'è di difficile da capire?
 
Revolver Ocelot ha detto:
Si vede che non ne vuole avere altri oltre a quelli che già ha, oppure si vede che negli ultimi vent'anni non li ha mai ritenuti pericolosi
Cosa c'è di difficile da capire?
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L'Ucraina da paese sovrano sarà libera di andare dove vuole? Vuole entrare nella ue e nato? Perfetto, ne hanno il diritto.


Ma a quanto pare vale solo il volere dello zar Putin che ha il diritto di fare una guerra di conquista. Bisogna anche capire, magari comprendere, e anzi, dire che è giusta questa invasione.
 
IronMario ha detto:
Putin non rispetta il volere del governo ucraino di fare il cazzo che vuole e lo invade (con la scusa del dombass, che se era davvero quello andava solo li), l'Ucriana deve essere sottomessa come la bielorussia e ubidire. Come hai detto tu "non mi pare ci sia molto altro da aggiungere."

Giustificalo all'infinito però.
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Il governo ucraino legittima l’uso di miliziani di matrice neo-nazista, autori di numerosi crimini di guerra, quali omicidi, torture e stupri ai danni della popolazione russofona.
Direi che solo questo basta e avanza per agire contro Zelensky.
 
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