Non ho ancora letto i post successivi a quello a cui sto per rispondere.
Non mi riconosco in questa tua definizione. Ho una visione realista sullo svolgere degli eventi, e questo forse ti fa interpretare male.
Forse perché non te ne accorgi. Più che una visione realista, a me sembra una visione cinica nei confronti degli ucraini e basata esclusivamente sulla nostra economia (Italia, Europa), oltre che miope sulle intenzioni e "motivazioni" di Putin e su cosa significherebbe sotto vari punti di vista (etico, legale, economico, geopolitico…) lasciargli annettere l’Ucraina senza provare ad opporsi. Un po’ come quando Cart dice che Visco fa la morale con i salari altrui e tu gli metti il like, però poi fai la morale con la libertà altrui. “Gli altri” non sono solo gli italiani. Non è che “gli altri” comprendono anche gli stranieri solo nel momento in cui li usi per far esplodere il benaltrometro con la "notizia" che al mondo sono attualmente in corso altri conflitti oltre a quello in Ucraina.
L’economia è un elemento fondante delle comunità umane (ed in questo assunto il termine "economia" non significa necessariamente "economia monetaria"), ma non è tutto. Per l’ennesima volta, te l’ha già fatto notare Erik: se dovessimo ragionare in questi soli termini allora per risanare il debito pubblico potremmo abolire il carcere ed introdurre una multa per tutti i delitti.
Secondo me dovresti provare ad immaginarti nei panni di un’ucraina o nei panni di qualcuno che ha un legame affettivo con una o più persone ucraine. O ancora provare a chiederti se faresti lo stesso ragionamento laddove al posto dell’Ucraina ci fosse l’Italia. O a questo punto potrei anche dire “se l’Italia confinasse con la Russia e non fosse sotto l’ombrello della NATO”. Faresti lo stesso ragionamento? Te la senti di rispondere a questo?
Ho citato persone famose per la loro strategia di guerra e le loro battaglie storiche, persone con una grande e gloriosa storia, magari cerca i loro nomi.
Non era assolutamente un atteggiamento negativo o sprezzante che dir si voglia,
Fra i due ho letto L’arte della guerra, ma mi riferivo ad un atteggiamento ricorrente, non circoscritto al post che ho quotato. Lascia stare, purtroppo non ci capiamo su questo.
ma per far capire un concetto primario, se vuoi fare una controffensiva non lo sbandieri ai quattro venti
Sì, avevo capito cosa volevi dire. Secondo te hanno resistito 137 giorni di guerra contro la Russia per poi perdersi in questo? No, perché allora è meglio che ti chiamino. “Controffensiva” è un concetto generico.
Non ho studiato strategia militare contemporanea. Posso ipotizzare che
il capo dell’intelligence militare ucraina abbia rivelato quanto poteva rivolgendosi sia alla popolazione ucraina col messaggio sottinteso di non perdere fiducia nelle forze armate e dovendo venire incontro anche alla
necessità di emanare il comunicato urgente indirizzato ai residenti dell’oblast di Kherson di cercare riparo o evacuare, sia ai Paesi donatori per annunciare le possibilità che si affacciano all’orizzonte con il supporto militare all’Ucraina e rinforzare l’idea che l’invio di armi non è vano. E’ chiaro che, combattendo per la propria libertà, fanno di tutto affinché l’approvvigionamento dei mezzi materiali non cessi.
e questo mi puzza tantissimo, una sorta di accondiscenza taciturna a dilungare il conflitto il più possibile, portandoci tutti (i così detti alleati) ad affogare e a fare scelte sempre più estreme sulle nostre decisioni, quindi o intervenire e suicidarci, o disgregarci con lo sfaldamento della nostra società, tra aumento di povertà e disordini. Basta essere consapevoli cosa comporta questo conflitto sul lungo termine, e se non si mette una parola fine.
Ah, addirittura. Cioè prenderebbero deliberatamente decisioni dissennate per sacrificarsi ai Russi e apparire più vulnerabili ai Paesi che li supportano. Non fa una piega.
Poi non era Putin quello che voleva destabilizzare l’Europa?
Ed è evidente ogni giorno che passa che tutte le bugie che ci hanno raccontato stanno trovando una loro collocazione storica. Mandare Armi per far finire la guerra in maniera veloce,
Questo chi l’ha detto? Posta qualche dichiarazione perché me la devo essere persa oppure sono di memoria corta.
Le armi che vengono inviate consentono agli ucraini di difendersi e mantenere il potere negoziale. Senza di questo i colloqui di pace diventano l’imposizione di una resa incondizionata. Questo è un dato di fatto a prescindere dagli eventuali interessi coinvolti.
condizionatore spento per la pace ecc ecc.
Questa mi sembra una mezza buffonata di Draghi che semplifica all’inverosimile (il principio c’è, ma la dinamica che descrive è una presa in giro) invece di presentarci il quadro reale in parole precise e comprensibili (perlomeno fin dove possibile), dove non tiene nemmeno conto di chi il condizionatore non lo ha. S’è per quello secondo me dovrebbe oltretutto ragguagliare al più presto l’opinione pubblica sull’ipotesi razionamenti, senza allarmare ma nemmeno escludere, in modo da evitare sorprese improvvise e brusche. Specialmente nell'ottica del calo di fiducia in aumento registrato dai sondaggi negli ultimi mesi.
Paghiamo l'errore di non esserci seduti al tavolo quando era possibile e stipulare un accordo migliore che veniva offerto loro in precedenza, questo sarà l'errore storico che faremo fatica a dimenticare, ma che il Presidente Zelensky continuerà a non ammettere.
No, questo alcuni leader europei (Draghi compreso) l’hanno fatto. Se vogliamo, Biden l’ha fatto prima dell’invasione dando la sua disponibilità di incontrare Putin a Ginevra e facendoglielo sapere attraverso Macron il 20 febbraio, come risulta dalla conversazione telefonica desecretata. Dopo l’invasione invece, a meno che non stia tralasciando qualcosa, Biden ha agito abbastanza male (mi riferisco ad alcune espressioni usate) fornendo a Putin ulteriori pretesti (attenzione, non ragioni) per sottrarsi alla diplomazia. Se invece parli di prima dell'invasione ti ha già risposto moon knight e non ripeto cose già dette da lui.
L’errore dell’Europa è stato quello di non affrancarsi dall’approvvigionamento energetico russo come minimo dal 2014, se non, almeno, dalla Seconda guerra in Ossezia del Sud (2008). Qualcuno vuole dire dal 1999? Non so, ma se lo fa lo ascolto.
Ovvero la stupidità dei verttici al comando della società attuale, una classe dirigente non capace di ammettere i propri errori, che continua a perseverare in una direzione apocalittica. Il fronte Occidentale si sta sfaldando, tutte le economie vanno in pezzi, una ad una, i politici, (i così detti politici ), stanno cadendo. Chissà quanto dureremo ancora, chissà.
Per quanto riguarda l'Italia, in una repubblica parlamentare non è un sondaggio a decidere se un leader cade o meno. Comunque sempre Termometropolitico (che ha misurato il calo di fiducia):
Fdi e Pd sono divisi da un solo punto con i primi davanti col 23% dei consensi e i secondi al 22%. Sono i dati dei sondaggi Demopolis
www.termometropolitico.it
Nell’articolo di money.it si legge che i sondaggi in patria sono positivi soltanto per Volodymyr Zelensky e Vladimir Putin. Ma in Russia qualsiasi sondaggio è inattendibile, come spiega anche la ragazza russa della quale ho linkato i due video su youtube.
Di questo thread che ne pensi?
TL;DR di Kamil: most regional barons in Russia are losing. And the more complex economies they built, the more they lose. The only winners are southern agrarian and the cannon fodder suppliers. Soon they may be disaffected too.
Hai mai provato a leggere i suoi thread sulla Russia?
Sembra una malvagità per te dire che bisognerebbe accettare un accordo prima che sia tardi?
Mi sembra una malvagità decidere al posto degli ucraini una resa alle condizioni della Russia sulla loro pelle. E dal momento che hai preso per buono un sondaggio sul calo di fiducia in Italia per concluderne che Draghi sta cadendo, allora in questi termini (che sono i soli che hai usato) non si può nemmeno più dire che Zelensky non rappresenti la volontà degli ucraini, visto che da uno strumento analogo, cioè il sondaggio che ho linkato in precedenza, risulta che Zelensky sia considerato dall’84% “a great deal” o “somewhat” sulla fiducia, l’esercito ucraino dal 97% e l’amministrazione locale dal 58%. Inoltre le sue azioni sono recepite “very well” o “somewhat well” sulla gestione del fronte economico dal 58%, sul condurre la lotta ucraina contro l’invasione russa dal 78%, sulle negoziazioni con la Russia per porre fine al conflitto dal 40% (mentre “somewhat poorly” o “very poorly” dal 16%) e sulle relazioni con i Paesi occidentali dall’80%.
Non esiste solo la guerra, esistono anche le ripercussioni relative alla guerra, e quello che avviene a causa di queste ripercussioni, se in un primo momento credi che le ripercussioni negative siano facilmente superabili, magari in futuro ti accorgerai che quelle ripercussioni negative hanno portato a qualcosa di molto brutto nell'eurozona. E non mi riferisco solo all'aumento di povertà
Non ho mai dubitato di questa possibilità (sperare nel meglio, prepararsi al peggio, no?), ma non si possono ignorare le conseguenze immediate della guerra sul Paese invaso e nemmeno ciò che comporterebbe per l’Europa e per il mondo lasciare impunito l’uso brutale della forza allo scopo di annettere uno Stato sovrano da parte di un regime autocratico di ispirazione fascista che si intromette in questioni di politica interna con obiettivi ben diversi da quelli dichiarati. Se leggessi il saggio scritto da Putin nel 2021 potresti iniziare a farti un'idea sulla sua concezione dell'Ucraina.
Comunque siccome parli di bombe.
Pochi giorni prima dell'attacco dell'11 marzo, i soldati ucraini presero posizione all'interno della casa di cura, rendendo l'edificio un bersaglio
www.rainews.it
Lo so, l’ho letto qui ieri mattina:
https://www.voanews.com/a/latest-developments-in-ukraine-july-9/6651690.html
5:40 a.m.: A United Nations report says Ukraine's armed forces are
partially to blame for an attack on a nursing home, The Associated Press reported. The March 11 attack in the eastern region of Luhansk left dozens of patients trapped inside without water or electricity, the AP reported. A fire spread through the facility, killing people who couldn't move. Ukrainian authorities said more than 50 civilians died, and officials blamed the Russians. The U.N. report, however, said Ukraine shared the blame because a few days before the attack, Ukrainian soldiers took up positions inside the nursing home, effectively making it a target.
Ma non vedo cosa c'entri.
e aggiungo, cosa pensi che succederà se la Germania crolla economicamente? Cosa succede a noi come Italia,
credi cose belle?
Lunedì la Russia chiude il gasdotto Nord Stream 1 per dieci giorni a causa di lavori di manutenzione. Ma molti sono convinti che non riaprirà più. Intanto Vonovia, il più grande proprietario di immobili in Germania, abbasserà a 17 gradi la temperatura dei suoi appartamenti nelle ore notturne...
www.milanofinanza.it
No. Tu ti aspettavi di ottenere vantaggi economici da una guerra?
inoltre ti aggiungo un altro particolare su cui dovresti meditare... "Sonatrach" e' partner di Gazprom per lo sfruttamento di alcuni nuovi giacimenti che hanno trovato in Algeria, come dire: non compro da te perché sei brutto e cattivo, compro dal tuo socio che e' bello e bravo
ma in sintesi.
https://www.affaritaliani.it/econom...firma-vogliamo-aumentare-i-prezzi-804175.html
Lo so, fa parte di ciò che ho scritto qualche giorno fa nel Topic Politico. Qualcuno ha detto “compro dal tuo socio che è bello e bravo”?
Pare che il titolo di quell'articolo sia fuorviante.
L'Italia in particolare per adesso è al riparo dagli aumenti di prezzo. Resta questa incognita:
il 27 giugno il Consiglio dell’Ue ha adottato in via definitiva il regolamento volto a garantire che le capacità di stoccaggio del gas nell’Unione siano riempite prima della stagione invernale e possano essere condivise tra gli Stati membri in uno spirito di solidarietà.
"Possano essere" implica un obbligo? Adesso non ho tempo per verificare anche questo.
Ma tu mi dirai eh ma quelli son diversi, anche se aumentano i prezzi e ci fregano,
rimangono persone buone con cui poter stabilire ottime relazioni commerciali, o forse no....
L'Algeria diventerà primo fornitore di gas dell'Italia. Ma il governo della nazione africana è accusato di non rispettare i diritti umani
valori.it
No, non te lo dirò perché non è così. Quanto all’articolo: lo so.
siccome mandiamo aiuti, siccome la nostra economia andrà a rotoli se continua, non è più una cosa relativa al solo governo ucraino, anche noi dobbiamo assumerci l'onere di pretendere una pace diplomatica, e di ottenerla
Siamo investiti da effetti negativi, ma la nostra economia non viene quotidianamente distrutta da un’invasione armata della più grande potenza nucleare al mondo per cancellarci dalle cartine politiche.