Holiday's Buyers Guide 2018 | La guida agli acquisti della sezione per un Natale tutto da videogiocare! | Partecipa e richiedi la medaglia Limited Edi

  • Autore discussione Autore discussione Vc3nZ_92
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Io devo ancora finire le mie. Vabbè mi ci metto ora. Partecipate tutti intanto :bio:

 
Vedo che non sono l'unico ad essersi già fatto metà dei regali di Natale con un mese di anticipo, maledetto Black friday :rickds:
Infatti grazie al Black Friday ho recuperato Vampyr ad una ventina d'euro, altrimenti sarebbe stato il mio regalo di Natale.

Come ho scritto nella lista, se spunta qualche offertona, vorrei puntare a RDR2, il problema poi sarà appunto il tempo...

 
Ecco la mia :nev:

Giamast

 ​







Il Regalo di Natale (PS4)
Storia travagliata per il recupero di questo titolo: inizialmente ritirato da Unieuro al D1  con

 l'idea di iniziarlo più avanti e finito invece per riciclarlo come regalo a seguito delle insistenze

di un cugino 15enne. Non resta altro da fare allora se non (re)inserirlo in cima alla liste dei regali di 

Natale, periodo a ben vedere perfetto per dedicarsi in tranquillità a questo nuovo capitolo della serie
 Ubisoft, che sembra essere in assoluto il più imponente a livello di contenuti. A onor del vero, ero

 al suo annuncio anche scettico su ambientazione e tempistiche,  che mi facevano temere un netto
riciclo da Origins, ma le numerose news uscite nel tempo circa le novità introdotte nel gioco e 

nella struttura dell'open-world mi hanno permesso di rivalutare l'opinione iniziale che mi ero fatto 
e far balzare questo Odyssey direttamente in cima alla mia lista dei desideri!








Il Più Atteso del 2019 (PS4)
Per un 2019 che si presenta come l'ennesima carneficina di titoloni è sicuramente difficile scegliere in

assoluto il titolo più atteso, troppi validi contendenti sparsi per tutto il corso dell'anno. Se proprio scelta

deve essere fatta allora tanto vale premiare un titolo che TANTO si è fatto attendere e desiderare, ma

che sembra incarnare tutto ciò che i fan della serie da tempo chiedevano e sognavano: un ritorno

in grande stile, fedele alle radici action-stylish della serie, con la solita vena di follia sopra le righe

della serie (tagliarsi la barba con le lame dei mostri, anyone?) e tutti i personaggi che abbiamo

imparato ad amare nei precedenti capitoli. Di chi sto parlando quindi? Ma ovviamente Devil May Cry 5!








Il Gioco Consigliato (PS4)
Nonostante un testa a testa furioso tra lui e RDR2, alla fine la scelta di gioco consigliato non può che 
ricadere sull'ultima fatica di Barlog e SSM. Parliamo di un gioco speciale, che si portava dietro 
aspettative (e dubbi) enormi sia per la pesante eredità che si caricava sulle spalle, sia per la direzione 
coraggiosa che avevano deciso di intraprendere per evolvere la serie, e nonostante tutto è riuscito 
nell'arduo compito non solo di rispettare le attese ma anche di superarle alla grande. GOW evolve il 
concetto stesso di action-adventure, introducendo una telecamera raramente vista in giochi di questo 
tipo senza però sacrificare in alcun modo la profondità e dinamicità del CS, anzi al contrario il lavoro 
fatto su quest'ultimo è di pregevole fattura, tanto è vero che parliamo di uno dei giochi più divertenti e 
appaganti da giocare pad alla mano, con un feeling pazzesco. A questo aggiungiamo una perfetta 
integrazione nell'economia di gioco della narrativa in tutte le sue declinazioni e un world building 
eccellente, con costanti rimandi ad una struttura da metroidvania, ed ecco servito il capolavoro. Non 
era di certo facile evolvere e cambiare così tanto una saga come GOW senza  snaturarla, eppure  tutto 
ciò che abbiamo sempre amato è ancora presente: epicità, brutalità, boss fights pazzesche, regia 
dinamica eccezionale, splendide ambientazioni mitologiche. Un gioco speciale, che segna l'inizio di un 
nuovo viaggio i cui frutti continueremo a raccogliere per ancora tanti anni, con i prossimi capitoli.









Il Gioco Sconsigliato (PS4)
Rise of the Tomb Raider non è neanche un bruttissimo gioco in realtà, ma dire che mi abbia lasciato

totalmente indifferente è poco. Meccaniche di gioco vecchie e superate, sceneggiatura ridicola e

scrittura dei personaggi indecente, ambientazioni siberiane poco ispirate, fasi esplorative

eccessivamente guidate, soprattutto nell'esecuzione del platforming e fasi action blande. Un gioco senza

infamia e senza lode, che non mi ha lasciato nulla se non un buon ricordo legato alle tombe opzionali,

l'unico vero raggio di sole in un titolo che altrimenti non brilla in assolutamente nulla.





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Il Gioco Sorpresa (PS4)

Sicuramente tra le migliori sorprese di questo 2018 (non sono state poche in realtà) c'è questa 
perla del Team Cherry, un metroidvania di rara qualità, capace di offrire una mole spropositata di 
contenuti e ore di gioco rispetto a quello che è il prezzo irrisorio a cui viene venduto. Un gioco 
sicuramente speciale, tutto da scoprire e che riesce a mettere alla prova anche gli esploratori più 
incalliti oltre ad offrire un livello di sfida davvero niente male (a tratti fuori di testa, se 
consideriamo aree opzionali e dlc, ma il bello è anche quello). A chiudere il cerchio ci pensa poi 
una direzione artistica sublime e particolarmente ispirata, in grado di rendere il viaggio del nostro 
piccolo insetto armato di aculeo un'esperienza difficile da dimenticare. Parliamo insomma di un 
piccolo diamante che stupisce per qualità e quantità, che non ti aspetteresti da un titolo venduto 
a soli 15€.








Il Gioco Delusione (PS4)
Tra le più cocenti delusioni di questa gen c'è proprio lui, Wolfenstein 2. Titolo personalmente

attesissimo, uscito in un periodo di gran fame per fps story driven e vecchio stile, le aspettative che

nutrivo non solo erano altissime già di suo, ma erano state ulteriormente rimpinguate dall'ottimo

materiale mostrato prima dell'uscita e dalle recensioni molto positive. Ahimè, pad alla mano il gioco

ha deluso su quasi tutti i fronti: gunplay per nulla migliorato e poco soddisfacente, fasi stealth

completamente peggiorate rispetto al precedente, varietà sotto le scarpe sia per ambientazioni, che

per nemici, che per armi, che per situazioni di gioco in generale. Un titolo che inspiegabilmente fallisce

nel raccogliere l'eredità dei due ottimi prequel e che dopo 4 anni non solo non offre nulla di

nuovo/migliore, ma risulta anche peggiorato sotto molti aspetti. Un'ambientazione di alto livello e

una trama importante purtroppo non bastano ad elevarlo oltre la soglia del semplice buon gioco,

quando invece ci si aspettava molto di più. Delusione.








Il Multitap (PS4)

Ogni anno come da tradizione acquisto uno dei nuovi sparatutto multiplayer che sia in grado di tenermi

occupato almeno fino all'inverno seguente e quest'anno dopo attenta riflessione e prove con mano

con le varie beta la scelta è caduta sulla nuova fatica di Treyarch. Un COD che definire sorprendente

è forse anche riduttivo, visto che parliamo di un nuovo capitolo finalmente convincente, fresco,

divertente e con una mole sterminata di contenuti da offrire. I tanti cambiamenti al gameplay hanno

permesso finalmente di offrire dopo tanti anni una formula rinnovata ma allo stesso tempo sempre

fedele alla base tradizionale della serie, con tante scelte di contorno che hanno consentito di avere

un gioco che premia maggiormente bravura e abilità del giocatore (ttk elevato e regen manuale su

tutte). Aggiungiamo una nuovissima modalità Blackout che è praticamente un gioco a sé, una

modalità Zombie mai così ampia e curata ed ecco confezionato un pacchetto di tutto rispetto in

grado di tenere impegnati per migliaia di ore senza alcun problema.








L'Hollywoodiano (PS4)

Senza ombra di dubbio tra i titoli più divertenti della gen, la nuova fatica di Insomniac merita

ampiamente il primato in questa  categoria anche e soprattutto per il magistrale lavoro di scrittura che

è stato profuso nel gioco. Parliamo probabilmente di uno dei migliori adattamenti extra-fumettistici

dell'Uomo Ragno, in grado di offrire una trama davvero avvincente, ricca di momenti memorabili e

che lasciano il segno, insomma l'archetipo perfetto del titolo "hollywoodiano".  Come se non bastasse,

il gioco stesso tanto nel gameplay duro e puro, quanto nelle sequenze scriptate, offre un altissimo

grado di spettacolarità e tanto basta per inserirlo tra le esperienze più fighe ed emozionanti della gen.

Aggiungiamo infine una parte finale da urlo ed ecco che senza problemi possiamo inserire a pieno

titolo il Ragno in questa categoria.








L'Immortale (PS3)

Esiste un titolo più immortale di Burnout Paradise? Rigiocato dopo più di 10 anni, il capolavoro targato

Criterion Games ancora oggi restituisce lo stesso identico feeling di tanti anni fa: follia, divertimento

puro e genio si fondono in un'esperienza che difficilmente è stata replicata in altri titoli del medesimo

genere in questa gen.  Il pacchetto completo di gioco + dlc offre ancora oggi un numero di contenuti

eccellente, in grado di soddisfare tutti i palati sia in fatto di veicoli sia in fatto di location, mentre

ancora oggi la colonna sonora detta legge con playlist di canzoni che nel loro piccolo hanno imparato

a farsi riconoscere proprio perché associate a questo titolo. Immensa tristezza nel constatare che

questa perla non avrà mai un degno seguito, considerando la fine riservata ai Criterion da EA.








 Il Gaijin (PC o console non PS4-PS3)
Uno dei pochi titoli WiiU che al tempo desideravo giocare, finalmente grazie alla riedizione per Switch

ho avuto modo di recuperarlo e giocarlo a fondo. Inutile dire che la fama è sicuramente meritata, i

Retro Studios si sono certamente superati nella realizzazione di questa piccola perla, dando nuova

linfa vitale allo scimmione più amato nel mondo dei videogiochi. Un platform sopraffino, che offre

tanti contenuti e tanto divertimento con un livello di sfida estremamente soddisfacente. In portatile

poi può creare una seria dipendenza.




 
Ultima modifica da un moderatore:
Il Regalo di Natale (PS4) 

Spyro Reignated Trilogy

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Non sono mai stato un grande amante di Spyro, ma l'effetto nostalgia, come con la trilogia di Crash, è davvero forte e questo remake mi attrae ogni giorno sempre di più. Il lavoro fatto dagli sviluppatori sembra egregio e i platform fatti con questa cura ad oggi si contano sulle dita di una mano. Aspetto una piccola offerta e poi sarà pronto a fare un bellissimo viaggio indietro nel tempo fino ai miei 6 anni.
Il Più Atteso del 2019 (PS4) 

Nioh 2

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Per questa categoria è stata battaglia a 3 tra i titoli che attendo di più, tutti con lo stesso setting (circa): Nioh, Ghost of Tsushima e Sekiro. Alla fine l'ha spuntata il titolo del Team Ninja.

Nioh è un titolo sorprendente e terribilmente appagante, che avrebbe sicuramente fatto la sua comparsa in una categoria di questa lista se non l'avessi giocato a cavallo tra 2017 e 2018 (GIOCATELO). Nioh 2 potrebbe avere tutte le carte in tavola per essere un capolavoro del genere se gli sviluppatori dovessero riuscire a smussare i vari difetti emersi nel primo capitolo ed evolvere il divertentissimo combat system. Se poi riescono a dare anche un peso alla narrativa rischiano di dare vita ad uno dei miei giochi preferiti di sempre. Grandi aspettative.
Il Gioco Consigliato (PS4) 

NieR: Automata

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Qui non ho dubbi. Nier è un titolo con una grande forza narrativa, un crescendo continuo fino alla bellissima fase finale (nonostante qualche singhiozzo di troppo nella parte centrale). Un titolo con un combat system made in Platinum molto stratificato e complesso da padroneggiare e una colonna sonora da brividi. Pecca nelle sub quest e dal punto di vista tecnico ma gli perdono tutto. Difficilmente ho trovato titoli del genere su PS4.
Il Gioco Sconsigliato (PS4) 

Late Shift

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Poco da dire, è un film interattivo con diversi finali ma se ne salvano giusto un paio. Ricco di cliché, incongruenze e la narrativa complessivamente lascia molto a desiderare.

Durata troppo esigua. Classico titolo da "cervello spento" ma anche in quel caso se ne percepisce la mediocrità.
Il Gioco Sorpresa (PS4) 

Horizon: Zero Dawn

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Per questo titolo avevo delle aspettative bassissime, soprattutto per via di Guerrilla: non avevo apprezzato moltissimo (per usare un eufemismo) i loro ultimi giochi e mi aspettavo molto poco anche da Horizon. Per questo motivo ho rinviato davvero di molto l'acquisto e alla fine mi sono accaparrato la versione  completa col DLC. Beh, mi sbagliavo a partire così prevenuto.

Horizon è un gioco che innova poco, è una sorta di mega minestrone all'interno del quale sono state introdotte tutte le meccaniche già viste decine di volte in altri titoli simili ma questo lavoro lo fa molto bene. La parte migliore è sicuramente il combat system. Ogni scontro con le macchine deve essere affrontato usando la testa e sfruttando i punti deboli dell'avversario. Una gradita sorpresa.
Il Gioco Delusione (PS4) 

Beyond: Two Souls

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Speravo che Quanti Dream (e soprattutto Cage) avesse imparato dai propri errori e invece sembra che le critiche non le abbiano nemmeno lette.

Titolo che si basa unicamente sulla narrativa e fallisce. C'è una mancanza di coerenza e problemi di sceneggiatura che Cage si porta dietro da anni. Alcune sezioni sono rese molto bene e gli attori sono bravissimi ma questo non basta a farmi cambiare opinione sul titolo.

C'è da dire che a distanza di anni si difende ancora molto bene dal punto di vista tecnico. 

Spero tanto che Detroit sia migliore.
Il Multitap (PS4) 

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Nessun gioco multiplayer quest'anno.
L'Hollywoodiano (PS4) 

Non ho capito se posso inserire in questa categoria un titolo che mi abbia offerta una esperienza single player che complessivamente mi sia piaciuta oppure solo giochi che mi abbiano emozionato per la trama.

Se vale solo per la storia, non potendo inserire di nuovo Nier Automata, cito Life is Strange: Before the Storm

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Indubbiamente sono di parte essendo abbastanza "affezionato" ai personaggi di Life is Strange e ritornare ad Arcadia Bay è stato emozionante. Il titolo arriva fino alla fine con grande piacere nonostante un paio di scelte un po' incomprensibili all'inizio. Ho molto apprezzato anche l'episodio bonus che permette di rivivere un momento chiave nell'evoluzione di Chloe.
L'immortale (PS3) 

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Nessun titolo giocato su PS3 quest'anno. 
Il Gaijin (PC o console non PS4-PS3) 

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Nulla anche qui.
Non so cosa sia successo con lo sfondo del testo ma vabbé dai, l'importante è che si legga :asd:

 
Ultima modifica da un moderatore:
Bellissima interpretazione della lista, più profonda di una normale lista della spesa. Ma non mi trovo molto d'accordo. Da un lato le esclusive Sony si sono in un certo senso standardizzate a determinati livelli qualitativi, ma dall'altro, nelle gen passate, i veri giochi Sony da WTF OMG erano gli Uncharted e GoW... avevamo gli infamous, i Killzone, i Resistance, i R&C che per quanto esclusive e importanti erano trattati con molta meno cura. In questa gen invece c'è un livello qualitativo pauroso, che se da un lato si standardizza verso una visione leggermente più cinematografica, dall'altra cazz sfido tutti a dire che non sono goduriosi, chi più o chi meno in tutte le sue componenti, si percepisce solo a un primo sguardo. Per quanto riguarda le chicche alla Bayonetta, Vanquish, SotD, etc. forse c'è stato una leggera diminuizione di numero, ma sai anche cosa? Secondo me è leggermente cambiato il mercato. Se prima questi progetti venivano anche pubblicizzati come minori, ora sta cosa non avviene più. Prendiamo un Vampyr... è sempre stato un progetto minore MA il più ambizioso dei Dontnod, è mastodontico come contenuti (per il suo essere un AA), etc... o ancora Kingdom Come Deliverence... anche questo è il classico gioco di secondo piano, MA team indipendente, unico nel suo genere, mastodontico, etc... poi abbiamo anche qui i Nier, i Persona... in un certo senso comunque ti do ragione, il diamantino grezzo oggi è più difficile trovarlo, ma non per il motivo... non è che non ne fanno più, è che semplicemente c'è uno step di controllo qualitù migliore, insomma i giochi li fanno meglio.... l'esempio è proprio Nier. Nella scorsa gen era il diamantino kitsch, Nier Automata invece è uno dei giochi della gen :rickds:   insomma per me la gen attuale è tutto che deludente... ah, quasi dimenticavo pure i remake alla fine sono mirati ed oculati, non è che remakkano la merda... hanno riportato in vita le 3 icone PS1 in un solo colpo (questo per me è un superpunto a favore della gen PS4) e il RE più acclamato di sempre. Tra i grandi remake forse solo SotC sarebbe stato evitabile... poi magari mi sfugge qualcosa di più piccolo, ma queste operazioni ci sono state pure su PS3... 
Ti ringrazio, credo di dovere delle precisazioni. Quando dico che la generazione è deludente non mi riferisco in alcun modo alle esclusive. Anzi. Mi riferisco al contorno dato che prima tra una esclusiva e l'altra mettevo mani a giochi di un certo tipo (soprattutto nuove Ip AA) che ora sono quasi del tutto assenti ingiustificate.  Che Sony abbia avuto il merito di omologare ad un livello qualitativo più elevato i suoi titoli è un dato di fatto ed è sicuramente positivo. Infatti la mia non era una lamentela a quello che stanno proponendo, ripeto avercene di delusioni come Horizon o di giochi come Uncharted 4. Non sono deluso nello specifico da PS4 ma dal complesso della gen. Pochi rischi e tantissime riedizioni. Se fossi un giocatore agli inizi probabilmente avrei una opinione diversa ma al momento non riesco a farmi piacere l'andazzo.

Poi ovviamente c'è una questione di gusto personale, a me Kigdom Come Deliverence è sembrato da quel poco che ho visto un gioco che non riuscirei a giocare/farmi piacere, così come Vampir a cui magari una chance la darò per coprire qualche periodo di vuoto. Non è però secondo me una questione di qualità: il salto c'è stato ed è normale che sia così visto che PS4 non è PS3 ma in fondo non chiedo certo titoli perfetti. Chiedo di vedere un'idea, anche abbozzata che mi faccia dire "questa cosa è una figata". L'esempio di Nier è quindi poco calzante, perché Nier aveva giù tutto quello che è necessario a farmelo apprezzare (ossia uno scrittore come Yoko Taro alle spalle) solo che era sviluppato da dei cani. Li non è questione di miglioramenti venuti per caso, si tratta di una precisa scelta. Prendere i Platinum e fare un gioco che possa dare un ritorno economico e di immagine all'azienda. Sfido chiunque a non prendere in considerazione un gioco firmato da Taro, dopo aver giocato Automata. 

I remake (collection, remastered ecc.) non sono certo la fonte principale dei problemi però sono secondo me la strada facile. RE 2 lo escludo dal discorso perché da quello che ho letto mi è parso di capire che abbiano toccato tutto, dalla trama alle meccaniche per adattarlo ai giorni nostri. Lo giudicheremo per ciò che è, non per ciò che è stato.

Per la maggior parte degli altri  invece vige una regola aurea: perché fare banalmente un nuovo Crash se con i 3 capitoli storici piazzo talmente tante copie da raggiungere gli obiettivi per l'anno fiscale in corso?  Senza contare che avere un certo titolo in esclusiva su una console a mio avviso dovrebbe essere un vanto che determina l'unicità della stessa. Che poi lo si possa recuperare in digitale praticamente ovunque, fornetti e tostapane compresi, è un bene perché è giusto che anche chi quella console non l'ha avuta abbia modo di giocare i capolavori del passato. Ma rifare lo stesso gioco di allora, svecchiarlo graficamente cosa aggiunge alla gen in corso? Abbiamo giocato un platform di 15 anni fa con grafica aggiornata quando avremmo potuto giocare un platform fatto come si deve nel 2018 con meccaniche e grafica da 2018.

Probabilmente se invece di fiondarci su Crash, avessimo in massa comprato (per dire un nome a caso) A Hat in Time oggi tanti studi si avventurerebbero in platform di quel tipo e avremmo potuto trovare una nuova mascotte nata solo su PS4. Diciamo che vedo certe operazioni come uno spreco di risorse che fanno si che scattino dei meccanismi che spingano all'acquisto di una roba che probabilmente non avremmo preso nemmeno sotto tortura.

 
Ultima modifica:
Vi ricordo che dopo aver postato la lista potete anche richiedere la nuova medaglia limited edition  :hihi:

Ovviamente dovete specificarlo perchè non la diamo di default visto che non tutti le "collezionano", quindi a voi la scelta

 
Per le cover se non ti va magari te le metto io :asd:  
No, no, le ho già scaricate, ma grazie comunque V ;)

Ora sto scrivendo i trafiletti e poi pubblicherò il tutto.

 
Ti ringrazio, credo di dovere delle precisazioni. Quando dico che la generazione è deludente non mi riferisco in alcun modo alle esclusive. Anzi. Mi riferisco al contorno dato che prima tra una esclusiva e l'altra mettevo mani a giochi di un certo tipo (soprattutto nuove Ip AA) che ora sono quasi del tutto assenti ingiustificate.  Che Sony abbia avuto il merito di omologare ad un livello qualitativo più elevato i suoi titoli è un dato di fatto ed è sicuramente positivo. Infatti la mia non era una lamentela a quello che stanno proponendo, ripeto avercene di delusioni come Horizon o di giochi come Uncharted 4. Non sono deluso nello specifico da PS4 ma dal complesso della gen. Pochi rischi e tantissime riedizioni. Se fossi un giocatore agli inizi probabilmente avrei una opinione diversa ma al momento non riesco a farmi piacere l'andazzo.

Poi ovviamente c'è una questione di gusto personale, a me Kigdom Come Deliverence è sembrato da quel poco che ho visto un gioco che non riuscirei a giocare/farmi piacere, così come Vampir a cui magari una chance la darò per coprire qualche periodo di vuoto. Non è però secondo me una questione di qualità: il salto c'è stato ed è normale che sia così visto che PS4 non è PS3 ma in fondo non chiedo certo titoli perfetti. Chiedo di vedere un'idea, anche abbozzata che mi faccia dire "questa cosa è una figata". L'esempio di Nier è quindi poco calzante, perché Nier aveva giù tutto quello che è necessario a farmelo apprezzare (ossia uno scrittore come Yoko Taro alle spalle) solo che era sviluppato da dei cani. Li non è questione di miglioramenti venuti per caso, si tratta di una precisa scelta. Prendere i Platinum e fare un gioco che possa dare un ritorno economico e di immagine all'azienda. Sfido chiunque a non prendere in considerazione un gioco firmato da Taro, dopo aver giocato Automata. 

I remake (collection, remastered ecc.) non sono certo la fonte principale dei problemi però sono secondo me la strada facile. RE 2 lo escludo dal discorso perché da quello che ho letto mi è parso di capire che abbiano toccato tutto, dalla trama alle meccaniche per adattarlo ai giorni nostri. Lo giudicheremo per ciò che è, non per ciò che è stato.

Per la maggior parte degli altri  invece vige una regola aurea: perché fare banalmente un nuovo Crash se con i 3 capitoli storici piazzo talmente tante copie da raggiungere gli obiettivi per l'anno fiscale in corso?  Senza contare che avere un certo titolo in esclusiva su una console a mio avviso dovrebbe essere un vanto che determina l'unicità della stessa. Che poi lo si possa recuperare in digitale praticamente ovunque, fornetti e tostapane compresi, è un bene perché è giusto che anche chi quella console non l'ha avuta abbia modo di giocare i capolavori del passato. Ma rifare lo stesso gioco di allora, svecchiarlo graficamente cosa aggiunge alla gen in corso? Abbiamo giocato un platform di 15 anni fa con grafica aggiornata quando avremmo potuto giocare un platform fatto come si deve nel 2018 con meccaniche e grafica da 2018.

Probabilmente se invece di fiondarci su Crash, avessimo in massa comprato (per dire un nome a caso) A Hat in Time oggi tanti studi si avventurerebbero in platform di quel tipo e avremmo potuto trovare una nuova mascotte nata solo su PS4. Diciamo che vedo certe operazioni come uno spreco di risorse che fanno si che scattino dei meccanismi che spingano all'acquisto di una roba che probabilmente non avremmo preso nemmeno sotto tortura.
una causa potrebbe anche essere trovata nel fatto che più si va avanti e più un gioco costa un botto, quindi si cerca di rischiare meno il possibile. oggi giorno fallire un solo gioco vuol dire bancarotta, purtroppo... però non vedo il problema delle riedizioni perché non sono riedizione inutili... le riedizioni inutili sono i Legend of Kay, per utilizzaare il titolo di Sasuke e della sua lista... le riedizioni inutili sono i giochi dell'era PS3 che erano già in HD.... ma riportare in auge le tre icone PSX non è tanto inutile, e manco tanto poco rischioso eh, perché stai facendo giochi nuovi da zero eh, con tutti i rischi del caso... hai lo zoccolo duro degli affezionati, ma se sgarri una minima cosa so cazzi, e dall'altro lato il pubblico giovane non è attirato pià come noi degli anni 90 dai giochi di quell epoca... insomma pochi rischi non ci giurerei... se poi tutto ciò mi fa arrivare nuovi capitoli, beh, meglio ancora...

 
Il Regalo di Natale (PS4) 

Spyro Reignated Trilogy

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Non sono mai stato un grande amante di Spyro, ma l'effetto nostalgia, come con la trilogia di Crash, è davvero forte e questo remake mi attrae ogni giorno sempre di più. Il lavoro fatto dagli sviluppatori sembra egregio e i platform fatti con questa cura ad oggi si contano sulle dita di una mano. Aspetto una piccola offerta e poi sarà pronto a fare un bellissimo viaggio indietro nel tempo fino ai miei 6 anni.
Il Più Atteso del 2019 (PS4) 

Nioh 2

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Per questa categoria è stata battaglia a 3 tra i titoli che attendo di più, tutti con lo stesso setting (circa): Nioh, Ghost of Tsushima e Sekiro. Alla fine l'ha spuntata il titolo del Team Ninja.

Nioh è un titolo sorprendente e terribilmente appagante, che avrebbe sicuramente fatto la sua comparsa in una categoria di questa lista se non l'avessi giocato a cavallo tra 2017 e 2018 (GIOCATELO). Nioh 2 potrebbe avere tutte le carte in tavola per essere un capolavoro del genere se gli sviluppatori dovessero riuscire a smussare i vari difetti emersi nel primo capitolo ed evolvere il divertentissimo combat system. Se poi riescono a dare anche un peso alla narrativa rischiano di dare vita ad uno dei miei giochi preferiti di sempre. Grandi aspettative.
Il Gioco Consigliato (PS4) 

NieR: Automata

61r2x8leGYL.jpg


Qui non ho dubbi. Nier è un titolo con una grande forza narrativa, un crescendo continuo fino alla bellissima fase finale (nonostante qualche singhiozzo di troppo nella parte centrale). Un titolo con un combat system made in Platinum molto stratificato e complesso da padroneggiare e una colonna sonora da brividi. Pecca nelle sub quest e dal punto di vista tecnico ma gli perdono tutto. Difficilmente ho trovato titoli del genere su PS4.
Il Gioco Sconsigliato (PS4) 

Late Shift

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Poco da dire, è un film interattivo con diversi finali ma se ne salvano giusto un paio. Ricco di cliché, incongruenze e la narrativa complessivamente lascia molto a desiderare.

Durata troppo esigua. Classico titolo da "cervello spento" ma anche in quel caso se ne percepisce la mediocrità.
Il Gioco Sorpresa (PS4) 

Horizon: Zero Dawn

3max.jpg


Per questo titolo avevo delle aspettative bassissime, soprattutto per via di Guerrilla: non avevo apprezzato moltissimo (per usare un eufemismo) i loro ultimi giochi e mi aspettavo molto poco anche da Horizon. Per questo motivo ho rinviato davvero di molto l'acquisto e alla fine mi sono accaparrato la versione  completa col DLC. Beh, mi sbagliavo a partire così prevenuto.

Horizon è un gioco che innova poco, è una sorta di mega minestrone all'interno del quale sono state introdotte tutte le meccaniche già viste decine di volte in altri titoli simili ma questo lavoro lo fa molto bene. La parte migliore è sicuramente il combat system. Ogni scontro con le macchine deve essere affrontato usando la testa e sfruttando i punti deboli dell'avversario. Una gradita sorpresa.
Il Gioco Delusione (PS4) 

Beyond: Two Souls

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Speravo che Quanti Dream (e soprattutto Cage) avesse imparato dai propri errori e invece sembra che le critiche non le abbiano nemmeno lette.

Titolo che si basa unicamente sulla narrativa e fallisce. C'è una mancanza di coerenza e problemi di sceneggiatura che Cage si porta dietro da anni. Alcune sezioni sono rese molto bene e gli attori sono bravissimi ma questo non basta a farmi cambiare opinione sul titolo.

C'è da dire che a distanza di anni si difende ancora molto bene dal punto di vista tecnico. 

Spero tanto che Detroit sia migliore.
Il Multitap (PS4) 

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Nessun gioco multiplayer quest'anno.
L'Hollywoodiano (PS4) 

Non ho capito se posso inserire in questa categoria un titolo che mi abbia offerta una esperienza single player che complessivamente mi sia piaciuta oppure solo giochi che mi abbiano emozionato per la trama.

Se vale solo per la storia, non potendo inserire di nuovo Nier Automata, cito Life is Strange: Before the Storm

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Indubbiamente sono di parte essendo abbastanza "affezionato" ai personaggi di Life is Strange e ritornare ad Arcadia Bay è stato emozionante. Il titolo arriva fino alla fine con grande piacere nonostante un paio di scelte un po' incomprensibili all'inizio. Ho molto apprezzato anche l'episodio bonus che permette di rivivere un momento chiave nell'evoluzione di Chloe.

  
L'immortale (PS3) 

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Nessun titolo giocato su PS3 quest'anno. 
Il Gaijin (PC o console non PS4-PS3) 

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Nulla anche qui.
Non so cosa sia successo con lo sfondo del testo ma vabbé dai, l'importante è che si legga :asd:
daje blackstar... Nioh 2 anche si prospetta tanta roba, tra DMC5, Sekiro, Nioh 2, Ghost of Tsushima c'è action in tutte le salse... madonna che hype,

 
NiOh 2 spero di rivederlo proprio ai TGA, un traileruzzo un po' più corposo non mi farebbe mica schifo. Spero solo non abbiano la geniale idea di lanciarlo a ottobre/novembre :rickds:

 
una causa potrebbe anche essere trovata nel fatto che più si va avanti e più un gioco costa un botto, quindi si cerca di rischiare meno il possibile. oggi giorno fallire un solo gioco vuol dire bancarotta, purtroppo... però non vedo il problema delle riedizioni perché non sono riedizione inutili... le riedizioni inutili sono i Legend of Kay, per utilizzaare il titolo di Sasuke e della sua lista... le riedizioni inutili sono i giochi dell'era PS3 che erano già in HD.... ma riportare in auge le tre icone PSX non è tanto inutile, e manco tanto poco rischioso eh, perché stai facendo giochi nuovi da zero eh, con tutti i rischi del caso... hai lo zoccolo duro degli affezionati, ma se sgarri una minima cosa so cazzi, e dall'altro lato il pubblico giovane non è attirato pià come noi degli anni 90 dai giochi di quell epoca... insomma pochi rischi non ci giurerei... se poi tutto ciò mi fa arrivare nuovi capitoli, beh, meglio ancora...

 
daje blackstar... Nioh 2 anche si prospetta tanta roba, tra DMC5, Sekiro, Nioh 2, Ghost of Tsushima c'è action in tutte le salse... madonna che hype,
Discorso interessante quello che state facendo, in effetti anche prendendo i doppia A (non solo per i tripla) c'é una tendenenza maggiore a non rischiare, TEW nella scorsa gen osava tantissimo mentre il sequel osa anche meno di quel che ci si aspettava (diventando anche troppo simile a TLOU e perdendo un sacco di personalità), Suda in questa gen si é arrestato, Swery si é dato all'indie e potrei dirne altri, in generale mi pare che i doppia A vengono scelti o come ripiego di Tripla A fallimentari o dopo un grosso successo alle spalle.

Con questo però non dico che si stava meglio nella scorsa gen, gli indie hanno fatto passi da gigante sia tecnicamente che come budget e vanno a sostituire tanti doppia A della scorsa gen, vedasi Hellblade che viene definito indie ma cavolo che comparto tecnico! si avvicina ad un doppia A della scorsa gen e ha un comparto tecnico per certi versi da Tripla A grazie all'UE4, ormai il mercato premia più l'identificarsi come indie e dato che questa categoria é famosa per lo sperimentare si vede anche più creatività della scorsa gen da questo punto di vista.

Tornando ai listoni, mi stupisco che non ci sia stato neanc'ora un Sekiro come più atteso ma in effetti é dura quest'anno, anche per From  :asd:

 
Jack 95









Il Regalo di Natale (PS4)

Esce più o meno nel periodo natalizio e quindi mi regalo questo, gioco che attendevo retail fin 
dall'annuncio e che all'uscita mi ha fatto sbavare ancora di più per una retail calcolando quanto ne ho 
sentito parlare bene, non vedo l'ora.








Il Più Atteso del 2019 (PS4)

Il 2019 è ancora nebuloso, potrebbe uscire TLOU2  che attendo sicuramente di più ma anche uscire l'anno successivo, 
potrebbe uscire Death (ahahaha) che è l'altro grosso cosi come molti altri ma senza la certezza, insomma non è ancora definito l'anno e quindi in attesa della conferma di questi che attendo di più metto in questa categoria il nuovo gioco dei Sucker Punch, di cui solo l'ambientazione vale tutto, e spero anche nel resto 
dove c'è già qualche dubbio in più, ma sono fiducioso. Altri contendenti confermati erano Control e RAGE2 che attendo davvero molto.








Il Gioco Consigliato (PS4)

Il miglior capitolo della saga a mani basse, quel santo di Cory Barlog che ci aveva già consegnato il 2 si 
mette in testa di stravolgere completamente la saga, e mai cosa fu più adatta, visto comunque il fatto 
che la vecchia saga in parte aveva iniziato a stancare e vedendo il risultato di questo nuovo capitolo.  
Un lavorone di gameplay, ambientazioni, narrazione e tutto il resto, sopratutto gameplay dove 
confeziona un action che funziona e stupisce per tutto il gioco, in quanto per tutta la durata 
dell'avventura si cerca sempre di stupire il giocatore, cosa che riesce fino ai titoli di coda. Insomma per 
me la migliore esclusiva di PS4? Sì, la miglior esclusiva di PS4.
 








Il Gioco Sconsigliato (PS4)

Rigiocato quest'anno su PS4 e boh... è quello che sappiamo, onestamente me lo ricordavo un pochino 
migliore e invece... non è orribile ma davvero è la cosa peggiore giocata quest'anno... c'è poco da dire.
 





ES80np7.jpg



Il Gioco Sorpresa (PS4)

Un gioco e storia di un'intensità rara, colpisce duro ma con benevolenza come uno schiaffo dato da un 
genitore, duro ma mai realmente cattivo. Il genere o il gioco può non piacere ma non può non farti 
scaturire o provare qualcosa, perché non è questione di gusti ma di umanità, un qualcosa o minimo ti 
deve dare perché il tutto è di un'umanità toccante per la (scarsa) durata del gioco. Tutto questo non 
me l'aspettavo, quindi se amate le storie emozionali che ti diano veramente qualcosa prendetelo e non 
privatevene.








Il Gioco Delusione (PS4)

Non è che avessi chissà che aspettative, alla fine Stick It to the Man neanche mi aveva fatto impazzire 
per quanto fosse stato discreto e pensavo che questo Flipping Death sarebbe stato migliore visto che mi 
ispirava anche di più, invece è abbastanza peggiore un po' in tutto, meno divertente da giocare e con

molti più problemi, insomma una vera delusione...
 





WBob5Oj.jpg



Il Multitap (PS4)

Quest'anno non ho giocato nessun titolo che possa rientrare in questa categoria.








L'Hollywoodiano (PS4)

Un ottimo spin-off della saga con durata adeguata, se consideriamo che inizialmente era un DLC e che 
è stato venduto a prezzo budget, anzi spero davvero che sia una politica futura per molti brand Sony, 
come per inFamous, fare degli spin-off a prezzo budget e in un lasso di tempo abbastanza breve se 
vogliamo. Ottimo ritmo e aggiustamenti alla formula del 4 (per quanto non lo ritenga superiore 
 a quest'ultimo) con alcune idee nuove ma che non sono in se granché e appunto il meglio lo da 
la formula di gioco e ritmo aggiustato. Insomma buonissimo capitolo ed esclusiva, ne vorrei vedere 
altri di Uncharted in questa mini formula, così come altre saghe.
 








L'Immortale (PS3)

Uno dei miei capitoli preferiti, dove troviamo l'assassino e protagonista migliore della saga che è 
ovvero l'Ezio maturo. Ambientazioni tra le migliori della saga e con tanta atmosfera, una storia e 
dialoghi decenti che trasmetto anche l'emozionalità del tutto visto il tanto fanservice presente, mentre 
il gameplay è il solito del 2 con alcuni aggiustamenti e novità che però non si sentono o usano troppo, 
tranne la lama uncinata che è una figata, ma nella formula di gioco funziona abbastanza. Infine ottime 
come sempre anche le musiche.
 








Il Gaijin (PC o console non PS4-PS3)

Indeciso con The World Ends With You ma alla fine scelgo il sempre buon Mario. Di certo non un 
capitolo che supera i Galaxy (ci sarà mai? Forse Galaxy 3) ma un ottimo gioco, esclusiva per Switch e 
platform che si potrebbe identificare come l'evoluzione di Mario 64 senza mai risultare quello che è 
stato BOTW per Zelda se vogliamo, l'unica cosa è che forse il gioco è un po' troppo pieno di lune, 
e molte sembrano davvero regalate e messe per riempire, ma ok soprassediamo e chiudiamo un 
mezzo occhio godendoci il gioco.




 
Discorso interessante quello che state facendo, in effetti anche prendendo i doppia A (non solo per i tripla) c'é una tendenenza maggiore a non rischiare, TEW nella scorsa gen osava tantissimo mentre il sequel osa anche meno di quel che ci si aspettava (diventando anche troppo simile a TLOU e perdendo un sacco di personalità), Suda in questa gen si é arrestato, Swery si é dato all'indie e potrei dirne altri, in generale mi pare che i doppia A vengono scelti o come ripiego di Tripla A fallimentari o dopo un grosso successo alle spalle.

 Con questo però non dico che si stava meglio nella scorsa gen, gli indie hanno fatto passi da gigante sia tecnicamente che come budget e vanno a sostituire tanti doppia A della scorsa gen, vedasi Hellblade che viene definito indie ma cavolo che comparto tecnico! si avvicina ad un doppia A della scorsa gen e ha un comparto tecnico per certi versi da Tripla A grazie all'UE4, ormai il mercato premia più l'identificarsi come indie e dato che questa categoria é famosa per lo sperimentare si vede anche più creatività della scorsa gen da questo punto di vista.

 Tornando ai listoni, mi stupisco che non ci sia stato neanc'ora un Sekiro come più atteso ma in effetti é dura quest'anno, anche per From  :asd:

   
Però alla fine se ci pensi tutta questa situazione non è proprio nuova, anche nell'era PS3 ci si lamentava dei minori esperimenti JAP  'alternativi' che ha inondato la libreria di PS2   :asd:  

Insomma tra evoluzione del mercato, aumento dei costi, evoluzione dei gusti, insomma, il mercato dei videogiochi è dinamico... fino a che si continua a videogiocare di gusto bene così... non è un discorso da vecchio brontolone eh, anzi, la gen PS4 come ho detto sempre è spettacolare, è giusto per dire che è un discorso troppo complicato che richiede il calcolo di duemila variabili  :asd:  

 
Ultima modifica da un moderatore:
Però alla fine se ci pensi tutta questa situazione non è proprio nuova, anche nell'era PS3 ci si lamentava dei minori esperimenti JAP più 'alternativi' :asd:  

Insomma tra evoluzione del mercato, aumento dei gusti, evoluzione dei gusti, insomma, il mercato dei videogiochi è dinamico... fino a che si continua a videogiocare di gusto bene così... non è un discorso da vecchio brontolone eh, anzi, la gen PS4 come ho detto sempre è spettacolare, è giusto per dire che è un discorso troppo complicato che richiede il calcolo di duemila variabili  :asd:  
Verissimo! Si può dire in effetti che la gen PS4 é la conseguente evoluzione dei fenomeni della precedente, intensificati o raffinati, al contrario della gen PS3 che era una virata netta da quella PS2 e si é riassestata per certe cose (vedasi il ritorno a farsi valere del Giappone) solo nella seconda metà della gen.

 
Però alla fine se ci pensi tutta questa situazione non è proprio nuova, anche nell'era PS3 ci si lamentava dei minori esperimenti JAP  'alternativi' che ha inondato la libreria di PS2   :asd:  

Insomma tra evoluzione del mercato, aumento dei costi, evoluzione dei gusti, insomma, il mercato dei videogiochi è dinamico... fino a che si continua a videogiocare di gusto bene così... non è un discorso da vecchio brontolone eh, anzi, la gen PS4 come ho detto sempre è spettacolare, è giusto per dire che è un discorso troppo complicato che richiede il calcolo di duemila variabili  :asd:  
questo è assolutamente vero, i semi erano già visibili in epoca PS3. Oggi alcuni fenomeni sono semplicemente amplificati. Dei post precedenti diciamo che non concordo solo sul discorso giochi fatti da zero quando si parla di remake e remastered. Sono davvero rari i giochi dove si ha un lavoro di quel tipo: Resident Evil 2 è quello che mi viene in mente maggiormente e praticamente nessun altro. 
Crash ad esempio è lo stesso identico gioco. C'è un lavoro di rifacimento grafico non indifferente ma fatico a credere che uno studio con un certo know-how ed  economicamente solido abbia problemi a fare una roba del genere. Cosa diversa se si parla di mettere mano alla struttura dei livelli, alle meccaniche di salto ecc. I tre Crash sono dei titoli se non pixel perfect, quasi identici agli originali. E in questi casi, per quanto sia anche bello vedere tornare i capolavori del passato (che poi nel caso di Crash parliamone sul fatto che sia o meno un capolavoro), non riesco a non pensare che si poteva fare qualcosa di più e di nuovo. Tanto quei giochi, se giocati in passato, appena li prendi in mano ti rendi conto di che legni siano e dopo un po' ti rendi conto che li hai già giocati e semplicemente li lasci li dopo qualche ora. Se sei un novizio li giochi con piacere, specie perché non li conosci ma, di fatto, se davvero avessi voluto Crash prendevi gli originali sullo store. Il novizio che si avvicina lo fa per la pubblicità (soprattutto) o perché cercava quel genere e ha trovato questo. 

 
Jack 95









Il Regalo di Natale (PS4)

Esce più o meno nel periodo natalizio e quindi mi regalo questo, gioco che attendevo retail fin 
dall'annuncio e che all'uscita mi ha fatto sbavare ancora di più per una retail calcolando quanto ne ho 
sentito parlare bene, non vedo l'ora.








Il Più Atteso del 2019 (PS4)

Il 2019 è ancora nebuloso, potrebbe uscire TLOU2  che attendo sicuramente di più ma anche uscire l'anno successivo, 
potrebbe uscire Death (ahahaha) che è l'altro grosso cosi come molti altri ma senza la certezza, insomma non è ancora definito l'anno e quindi in attesa della conferma di questi che attendo di più metto in questa categoria il nuovo gioco dei Sucker Punch, di cui solo l'ambientazione vale tutto, e spero anche nel resto 
dove c'è già qualche dubbio in più, ma sono fiducioso. Altri contendenti confermati erano Control e RAGE2 che attendo davvero molto.








Il Gioco Consigliato (PS4)

Il miglior capitolo della saga a mani basse, quel santo di Cory Barlog che ci aveva già consegnato il 2 si 
mette in testa di stravolgere completamente la saga, e mai cosa fu più adatta, visto comunque il fatto 
che la vecchia saga in parte aveva iniziato a stancare e vedendo il risultato di questo nuovo capitolo.  
Un lavorone di gameplay, ambientazioni, narrazione e tutto il resto, sopratutto gameplay dove 
confeziona un action che funziona e stupisce per tutto il gioco, in quanto per tutta la durata 
dell'avventura si cerca sempre di stupire il giocatore, cosa che riesce fino ai titoli di coda. Insomma per 
me la migliore esclusiva di PS4? Sì, la miglior esclusiva di PS4.
 








Il Gioco Sconsigliato (PS4)

Rigiocato quest'anno su PS4 e boh... è quello che sappiamo, onestamente me lo ricordavo un pochino 
migliore e invece... non è orribile ma davvero è la cosa peggiore giocata quest'anno... c'è poco da dire.
 








Il Gioco Sorpresa (PS4)

Un gioco e storia di un'intensità rara, colpisce duro ma con benevolenza come uno schiaffo dato da un 
genitore, duro ma mai realmente cattivo. Il genere o il gioco può non piacere ma non può non farti 
scaturire o provare qualcosa, perché non è questione di gusti ma di umanità, un qualcosa o minimo ti 
deve dare perché il tutto è di un'umanità toccante per la (scarsa) durata del gioco. Tutto questo non 
me l'aspettavo, quindi se amate le storie emozionali che ti diano veramente qualcosa prendetelo e non 
privatevene.








Il Gioco Delusione (PS4)

Non è che avessi chissà che aspettative, alla fine Stick It to the Man neanche mi aveva fatto impazzire 
per quanto fosse stato discreto e pensavo che questo Flipping Death sarebbe stato migliore visto che mi 
ispirava anche di più, invece è abbastanza peggiore un po' in tutto, meno divertente da giocare e con

molti più problemi, insomma una vera delusione...
 








Il Multitap (PS4)

Quest'anno non ho giocato nessun titolo che possa rientrare in questa categoria.








L'Hollywoodiano (PS4)

Un ottimo spin-off della saga con durata adeguata, se consideriamo che inizialmente era un DLC e che 
è stato venduto a prezzo budget, anzi spero davvero che sia una politica futura per molti brand Sony, 
come per inFamous, fare degli spin-off a prezzo budget e in un lasso di tempo abbastanza breve se 
vogliamo. Ottimo ritmo e aggiustamenti alla formula del 4 (per quanto non lo ritenga superiore 
 a quest'ultimo) con alcune idee nuove ma che non sono in se granché e appunto il meglio lo da 
la formula di gioco e ritmo aggiustato. Insomma buonissimo capitolo ed esclusiva, ne vorrei vedere 
altri di Uncharted in questa mini formula, così come altre saghe.
 








L'Immortale (PS3)

Uno dei miei capitoli preferiti, dove troviamo l'assassino e protagonista migliore della saga che è 
ovvero l'Ezio maturo. Ambientazioni tra le migliori della saga e con tanta atmosfera, una storia e 
dialoghi decenti che trasmetto anche l'emozionalità del tutto visto il tanto fanservice presente, mentre 
il gameplay è il solito del 2 con alcuni aggiustamenti e novità che però non si sentono o usano troppo, 
tranne la lama uncinata che è una figata, ma nella formula di gioco funziona abbastanza. Infine ottime 
come sempre anche le musiche.
 








Il Gaijin (PC o console non PS4-PS3)

Indeciso con The World Ends With You ma alla fine scelgo il sempre buon Mario. Di certo non un 
capitolo che supera i Galaxy (ci sarà mai? Forse Galaxy 3) ma un ottimo gioco, esclusiva per Switch e 
platform che si potrebbe identificare come l'evoluzione di Mario 64 senza mai risultare quello che è 
stato BOTW per Zelda se vogliamo, l'unica cosa è che forse il gioco è un po' troppo pieno di lune, 
e molte sembrano davvero regalate e messe per riempire, ma ok soprassediamo e chiudiamo un 
mezzo occhio godendoci il gioco.
Ho visto che Hellblade ha la sovracopertina di cartone, se ti interessa Jackino :sisi:  

 
Il Regalo di Natale (PS4)

God of War



Tecnicamente è il regalo da parte di mia madre, che molto pragmaticamente mi ha detto "Regalati qualcosa - che te lo pago io - e poi lo metti sotto l'albero".

"Non voglio nulla"

"Fotte sega, ti devi fare un regalo"

"Mmmh, bho...ehi bene per il Black Friday c'è GoW a 30 €"

Ne ho letto tanto bene, nonostante non sia un grande fan della saga spero che questo cambio di rotta di genere me lo faccia amare, visto che i punti focali (gameplay e storia) sono di altissima scuola. L'utenza di RPG Codex lo promuove, quindi è un ottimo punto a favore: solitamente i titoli AAA vengono presi ad insulti e sbeffeggiati, e se per di più sono titolo console lo shit post è dietro l'angolo.

Quindi non vedo l'ora di riprendermi dalla cena luculliana con parenti, dalla bevuta di Porto/birre/altro con i miei soci, scartare il regalo e giocare al nuovo GoW.

Estendo il concetto di "mettere sotto l'albero" ho anche acquistato:

Nuovo alimentatore visto che il mio dopo un lunghissimo periodo di 3 mesi di utilizzo si è bruciato, grazie Corsair, bruciate male.

Marvel's Spider-Man ed l'espansione

Devil May Cry 4: Special Edition
Il Più Atteso del 2019 (PS4)

Cyberpunk 2077



Mi sa che lo avevo inserito anche nella lista del 2018. E probabilmente lo sarà anche in quella dell'anno prossimo.

La combo CDPR, Cyberpunk (genere), Cyberpunk (gioco), Pondsmith, RPG-Immersive Sim può essere l'apoteosi in fattore ludico.

Ho paura per qualcosina (lato gameplay), ma si va di D1 senza se e senza ma.

Hype elevatissimo anche per la OST.

E sono innamorato della V. che abbiamo visto nel trailer.

Altro gioco che è obbligatoriamente da tenere d'occhio: Disco Elysium

A meno di casini, lo si vedrà su Steam nel 2019. Chissà se arriverà anche sul mondo console.

RPG vecchia scuola, con molti guizzi interessanti: le skill che sono vere e propri personaggi, e che influiscono i dialoghi che abbiamo, visto che alcune volte prenderanno il sopravvento sul nostro Main Character con risultati che si prospettano deliranti; l'assenza di un vero e proprio combat; la rigiocabilità dovuta a molti path ed skill/stat check diversi e moltissime altre cose.
Il Gioco Consigliato (PS4)

Monster Hunter World



Bellissimo, primo Monster Hunter che abbia giocato.

Una droga, per le ore giocate

I calendari, per le bestemmie che tiro su alcuni mostri

La soddisfazione, per quando uccido i suddetti mostri che mi hanno fatto prendere un paio di scomuniche

La matematica, per i calcoli su quanto migliora una determinata gemma, o pezzo di equipaggiamento

I meme, Dodo good boi, il Bazel e lo Jho che nascono solo per prendersi palle di cacca - letteralmente, Pray RNJesus, per i drop di decorazioni o parti di mostro.

Il "Massì, dai, altra caccia", e poi ti trovi due ore dopo ad accorgerti che quella singola caccia si è trasformata in 10, perchè avevi trovato qualcosa che poteva farti craftare qualcosa d'altro e così via

Tony Jaa, Milla Jovovich e l'Anderson buono, per il film che deve uscire e sarà una paccata totale, ma sarà un film di mostri e mazzate, quindi mi va bene

Il "Ehi, ma se in Low Rank riesco a giocare, vuol dire che in High Rank non avrò problemi" e poi prendi mazzate, e questo discorso lo ho fatto per ogni passaggio di difficoltà.

Gli Arch-Tempered che sono la cosa più cheap che si possa fare in un bilanciamento di un gioco: pompare oltre ogni misura danni e vita.

I drop di decorazioni con percentuali infime.

Il mio Brega: clone di Big Boss si trasforma in Brega: Gnocca.

Ma Monster Hunter è questo, un titolo peculiare che richiede dedizione, sangue, lacrime e fatica per essere appreso. E non si smette mai di imparare, visto che ci sarà sempre qualcosina che non si ha nel proprio playbook, che sia una combinazione, una tattica, l'usare un nuovo set di armi, od abilità

Lo ho amato sempre di più ogni volta che lo riprendevo in mano, giocato in 3 periodi differenti ed ogni volta ero sempre più convinto di dargli il mio GOTY

Non ho moltissimi GOTY canonici, visto che mi sono dedicato a molti titoli online quest'anno - Gwent, Rocket League ed Overwatch - ma sul podio vanno e Yakuza Kiwami 2 ed il Gaijin
Il Gioco Sconsigliato (PS4)

Mass Effect Andromeda

Riassumo Andromeda in una sola espressione:

LOL

Tutto quello che c'è di sbagliato nell'industra - tranne le micotransazioni che sono nel multiplayer e non per fortuna nel SP:

"Ma Valian sei tu troppo severo, è un titolo nella norma"

No, cerco di trovare il bello in ogni gioco, un motivo per cui possa dire "Almeno c'è questo di buono, e tutto sommato non mi sono annoiato a giocarlo".

Recitazione, trama, doppiaggio, dialoghi, scelte, personaggi, scopiazzature dai passati Mass Effect, SJW tutto da cestinare

Lo shooting si salva, ma i nemici bullet sponge mi hanno fatto venire a noia anche questo lato.

Ah, il prezzo è stata cosa decente: 7/8 €

Ed il topic sul Codex che mi ha fatto ridere per giorni.

Ed il multiplayer è divertente devo dirlo, almeno giocato a "facile", visto che i nemici non sono eccessivamente tanky.
Il Gioco Sorpresa (PS4)

Giocato su PC, ma sarà disponibile su PS4, dovrebbe esserci su Vita

Ovviamente CTRL-C->CTRL-V il titolo perchè non mi ricordo lo giusto spelling

Va-11 Hall-A: Cyberpunk Bartender Action

Descrizione ufficiale Steam: VA-11 HALL-A: Cyberpunk Bartender Action is a booze em' up about waifus, technology, and post-dystopia life.

Prima visual novel che ho giocato, mi ispirava e per il setting unico di cyberpunk ed essere un barman.

Ed è quello che si fa, miscelare cocktail in modo semplicistico, alcune volte bisogna capire i gusti del cliente, o ricordarsi cosa prende il nostro interlocutore, od improvvisare e leggere i dialoghi tra gli avventori e Jill - la protagonista.

Nessuna guerra da vincere, nessuna principessa da salvare od altro, è "solo" vita quotidiana, in cui bisogna arrivare alla fine della settimana pagando le tasse ed essere una "spalla" per i clienti che si vogliono confidare ed avere una sessione psicologica gratuita.

Però c'è anche Jill, anche lei in mezzo a difficoltà, problemi personali, vita amorosa pari a zero, ed un twist che non sto a rivelare.

Oltre a questo il setting è cyberpunk nella sua definizione più classica ed il gioco affronta alcune tematiche care al genere (robot senzienti, potenziamenti genetici, dubbi etici).

Ost rilassante, citazioni a giochi, meme, al wrestling (il profilo twitter dei Sukeban ha la descrizione "Los Ingobernables del Videojuego"), dialoghi divertenti che si alternano a quelli più seri, waifu (gran bel jebait), grafica retrò con ottimi artwork, veramente un bel gioco.
Il Gioco Delusione (PS4)

Horizon Zero Dawn&The Frozen Wilds



Che dire...qui mi aspettavo un ottimo titolo, ma mi sono trovato un "calesse" per citare Troisi.

Se considero il mero lato "Avventura" nulla da ridire, come anche il combat e l'aspetto grafico, ma è stata il lato "da guardare" (mi riferisco a personaggi, quest secondarie generalmente piatte, ed una trama che decolla tardi) ad essere insufficiente ed a portare questo titolo nella lista dei cattivi. Aloy è una Mary Sue, e per questo tutto è scritto in sua funzione, ed i personaggi secondari pendono dalle sue labbra. E di quelli secondari siamo nella norma per quanto riguarda la scrittura, non spiccano e rimangono nella mediocrità.

Il mondo di gioco, il background, lore e per come poi la trama si sviluppa è ottimo, ma è la mancanza di personaggi da ricordare e questo avvio lento ad avermi stancato, così come la mera struttura delle missioni che si risolvono in due modi: uccidi o raccogli: un po'poco.

Citando uno degli ultimi video di Mark Brown di GMT, il senso di progressione è nullo visto che si sblocca tutto e quindi l'unica scelta nel levelling è cosa sbloccare per prima.

Mi ero creato aspettative alte e sono rimasto un po'scottato.

Se le mie "bruciature" ludiche fossero tutte di questo livello, il mondo sarebbe migliore.

Non siamo a livelli di Andromeda, eh, solo che mi aspettavo tutt'altro
Il Multitap (PS4)

Rocket League

Calcio+macchine=win

Credo che sia superfluo aggiungere parole ad un fenomeno di massa ludico e che potrebbe essere trasmesso in televisione e la gente se ne innamorerebbe, visto che è uno dei giochi più intuitivi.

Cito anche l'amore per la Beta di Gwent (ho avuto poco tempo di giocare alla versione Homecoming) ed Overwatch
L'Hollywoodiano (PS4)

Yakuza 6: The Song of Life



E scattano le lacrime: ultimo capitolo della saga di Kiryu Kazuma, degna chiusura della sua avventura, sempre la solita formula, ma come sempre funziona sempre: quindi abbiamo la main quest seria, dura, violenta, drammatica, con plot twist e McGuffin e poi abbiamo le attività secondarie che spaziano per qualsiasi emozione provabile da una persona, quella di Ono-Michio-Kun è un eccellente esempio di cosa intendo: fa ridere vedere Kiryu come mascotte, ma al contempo lo fa per dei buoni fini, od anche quella di Pocket Fighter.

Meno contenuti come minigiochi o come subquest, ma hanno voluto puntare ad una qualità più alta, visto che tutti i dialoghi sono doppiati ottimamente, a differenza dei precedenti in cui vi erano sezioni solo testuali. Vedere Okada, Tanahashi, Naito, i TenCozy, Yano in un gioco che non sia di wrestling, però non ha prezzo, quindi si può chiudere un occhio sulla minore quantità.

Con mio grande sorpresa i personaggi storici compaiono giusto in qualche scenae solo uno (Akiyama) è più presente, ma questo Yakuza è incentrato, dopo 3 titoli con protagonisti multipli, solamente su di un Attore: Kiryu Kazuma ed i suoi cari.

L'inizio e l'ending, comunque, sono veramente emozionanti ed è quasi scappata la lacrimuccia.

Non è il miglior Yakuza, ma chiude ottimamente la leggendaria saga. Tanto hype per Shin Yakuza ed esigo che in questo ci sia Kenny Omega come personaggio proveniente dal Puro, abbiamo avuto i "vecchi" moschettieri, quelli nuovi, ora ci devono essere i Gaijin della NJPW.
L'immortale (PS3)

Nier

E'grezzo, molto, è un diamante imperfetto e nonostante le sue imperfezioni è un must per PS3.

Se si è amato Automata, giocare il capitolo precedente è quasi obbligatorio per capire al meglio alcuni passaggi e per poi comprendere meglio questo Nier bisogna googlare il Grimoire Nier...e volendo dovrei giocare i Drakengard, ma mi limito a fermarmi alla lettura del Grimoire Nier per il momento.

Per quanto riguarda il lato ludico, quello grafico ed esplorativo, suggerisco di chiudere entrambi gli occhi, ma la storia, protagonisti e nemici, OST, sono da 10.

A scrivere questo breve paragrafo mi è venuta la pelle d'oca a ripensare a questo magnif...no...non sarà magnifico, sarà un viaggio da cui si ritornerà completamente diversi.
Il Gaijin

Xenoblade 2

Questo o MHW è il mio GOTY, un giorno dico il titolo Monolith, quello dopo il titolo Capcom. Due facce del gioco Giapponese, ma egualmente valide.

Devo, purtroppo, ancora giocare l'espansione Torna (ed il primo Xenoblade), ma sul gioco base ci ho passato 200 e rotte ore, avendo fatto quasi tutto quello che dovevo fare.

Primi capitoli bomba, rallenta in quelli centrali e poi il finale è "star power": paraocchi sulla main quest e ce ne si frega della altre cose, bisogna sapere come finisce e collegare tutti i puntini.

Update gratuiti che hanno migliorato il gioco (soprattutto nel NG+ e con molti QoL), e quelli a pago hanno aggiunto contenuti extra che valevano il prezzo del biglietto (le Blade aggiuntive da "meta", il colosseo" e non bisogna dimenticare l'espansione), gameplay da esplorare in tutte le sue sfaccettature, Blade da spacchettare (qualcuno me lo deve spiegare ancora) e molto altro ancora.

Ah si, una quantità assurda di waifu material xD

 
A questo punto mi chiedo perché tu segua i consigli di RPG Codex che da come lo descrivi tu è puro letamaio che neanche Resetera o 4chan nei suoi momenti migliori  :rickds:

Ho visto che Hellblade ha la sovracopertina di cartone, se ti interessa Jackino :sisi:  
Si me l'ha detto anche Darth, non male visto che sono sempre carine queste sovracopertine, anche se me alla fine basta che stia la custodia :sisi:

 
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