Hype Holiday's Buyers Guide 2024 | Listone al secondo post | In ritardo, ma finalmente ci siamo! |

  • Autore discussione Autore discussione Vc3nZ_92
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Vc3nZ_92

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Rieccoci nuovamente con la Holiday's Buyers Guide, l'ormai immancabile appuntamento annuale di sezione!

Le categorie sono le stesse 10 degli ultimi anni, nessuna di queste è obbligatoria, come nemmeno la nostra formattazione e ricordatevi che, in caso abbiate giocato pochi titoli su PS5-PS4 avendo altre piattaforme di riferimento, ma questi sono multi-piattaforma, potete comunque partecipare, anzi, dovete!

Anche quest'anno ritorna il sondaggio che vi permetterà di vincere un giochino a vostra scelta tra quelli indicati: verrà aperto il 22 e vi saranno inserite tutte le liste arrivate fino a quel momento, e resterà aperto fino al 24 alle 15. Il criterio per la votazione è totalmente libero: potrete votare ad esempio quella che riterrete scritta meglio, quella più simpatica, quella più affine ai vostri gusti, etc. Il vincitore poi potrà scegliere come premio un gioco tra una proposta di 5 - piccoli - titoli per PS4/PS5 (Drowning [PS5], Monster Harvest [PS4/PS5], Music Racer Ultimate [PS4], The Gem Collector [PS4] e The Guy VR [PSVR]). In alternativa, in caso il vincitore abbia anche PC o Nintendo Switch, potrà scegliere il premio (ribadiamo, si tratta sempre di titoli piccoli) ANCHE tra una seconda lista di giochi.

Bene, detto ciò non ci resta che presentarvi le categorie!

Il Regalo di Natale (PS4/PS5)
Il regalo che effettivamente vi faranno/farete per Natale o anche quello che vorreste ipoteticamente

Il Più Atteso del 2025 (PS4/PS5)
Il titolo in uscita nel 2025 che attendete di più

Il Gioco Consigliato (PS4/PS5)
Il titolo giocato nel 2024 che vi è piaciuto di più o quello che pensiate possa piacere a tutti, per qualche sua caratteristica, quindi non necessariamente il vostro Best of 2024

Il Gioco Sconsigliato (PS4/PS5)
Il titolo giocato nel 2024 che vi è piaciuto di meno o quello che pensiate possa non piacere a tutti per diversi motivi, come ad esempio il suo essere troppo di nicchia, o ancora perché ormai è "superato", quindi, anche qui, non necessariamente il vostro Worst of 2024

Il Gioco Sorpresa (PS4/PS5)
Il titolo che vi ha sorpreso, per qualsiasi motivo

Il Gioco Delusione (PS4/PS5)
Il titolo che vi ha deluso, per qualsiasi motivo

Il Papà Castoro (PS4/PS5)
Il titolo che vi ha colpito per la sua parte narrativa (trama, narrazione, regia, personaggi, background narrativo, etc.)

Il Multitap (PS4/PS5)
Il titolo che avete giocato in multiplayer (online o offline che sia)

L'Immortale (PS3 o remake/remastered/rivisitazione/rifacimento generico per PS4/PS5)
Vedi contenuto parentesi

Il Gaijin (PC, Smartphone o Console non PS3/PS4/PS5)
Vedi contenuto parentesi

NOTA BENE: Non si può inserire lo stesso gioco in più categorie!
 
Ultima modifica:
 
Ultima modifica da un moderatore:
Il 2024 è stato un anno di grandi cambiamenti per il sottoscritto ed infatti da luglio non sono più riuscito a giocare come avrei voluto. Basta dare uno sguardo veloce alla mia firma. Tecnicamente, ad oggi, starei giocando addirittura a 6 titoli in contemporanea, cosa che in una situazione "tranquilla" non avrei mai fatto. Ma dobbiamo adattarci. Nonostante ciò, comunque, ho giocato grandi avventure, titoli nostalgici che sono arrivati con un timing perfetto ma anche, purtroppo, cocenti delusioni. Vi ho incuriosito? Non vi resta che continuare la lettura!

Il Regalo di Natale (PS4/PS5)
Final Fantasy VII Remake Intergrade
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Tra auto-regali e regali da parte di grandi amici, quest'anno non ho ancora deciso quale titolo giocherò nelle feste di Natale. Nelle intenzioni, il principale indiziato era Prince of Persia: The Lost Crown, tuttavia sto giocando Blasphemous 2, Nine Sols e Symphonia e quindi preferirei cambiare "prospettiva". Dovrò quindi scegliere tra Alan Wake 2, Dragon Age: The Veilguard, la rediviva Grand Theft Auto: The Trilogy - The Definitive Edition e Final Fantasy VII Remake Intergrade. Ho inserito in lista quest'ultimo perché, molto semplicemente, il sequel diretto è già sul mercato, quindi poi potrò cominciare a pensare al suo recupero. Ad ogni modo credo che cadrò in piedi in ogni caso. Sì, anche con Dragon Age. Sono convinto che possa piacermi molto.

Il Più Atteso del 2025 (PS4/PS5)
Grand Theft Auto VI

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Pochi cazzi. L'uscita del nuovo GTA è sempre stato un evento, figuriamoci ora che sono passati più di 10 anni dall'ultimo. Non sono un fan sfegatato del brand, preferisco di gran lunga altre tipologie di videogioco, ma GTA è GTA. Con Grand Theft Auto VI si fermerà il mondo. E da appassionato viscerale di questo media, non può lasciarmi indifferente. Sono sicuro che nel 2025 giocherò altri titoli che mi piaceranno di più, ma l'attesa del nuovo GTA non ha eguali. Quando il viaggio è più importante della destinazione (e comunque, badate bene, anche quest'ultima sono sicuro sarà di livello, ma non potevo spiegare in maniera migliore perché io attenda GTA VI così tanto).

Il Gioco Consigliato (PS4/PS5)
Astro Bot

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Shadow of the Erdtree è stata la proverbiale ciliegina sulla torta a quello che è, per me, uno dei progetti più importanti ed impattanti della storia del media. E voglio essere sincero con voi, nonostante abbia giocato ed adorato Stellar Blade, Rise of the Ronin ed Hi-Fi RUSH, fino a settembre avrei seguito le orme del buon Geoff e con molta paraculaggine avrei inserito in questa categoria il DLC di Elden Ring. Ma poi è arrivato Astro Bot. Il titolo di Asobi non è solo un capolavoro, è proprio tutto ciò che l'aggettivo "consigliato" dovrebbe racchiudere. Uno dei titoli più freschi dell'anno (anche grazie alla magistrale implementazione del DualSense) che non può che piacere a tutti. Tanto ai piccoli, quanto ai videogiocatori più smaliziati. Seppure a questi ultimi colpisca forte più per la nostalgia che non per la profondità. Difatti, l'unica recriminazione che ho da fare al titolo di Asobi è che manca un livello di "stratificazione" finale, indirizzato proprio a noi videogiocatori più esigenti. Ma va bene così.

Il Gioco Sconsigliato (PS4/PS5)
Granblue Fantasy: Relink

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Lo scettro di titolo sconsigliato quest'anno è stato conteso da due titoli discreti, ma per niente a fuoco, pieni di contraddizioni. Deathbound, pur partendo da un'idea originalissima, la realizza in maniera pessima, con un combat system che alla sua base ha delle meccaniche che sono proprio all'antitesi di quell'idea di cui prima. Granblue Fantasy: Relink, invece, “non è cane, non è lupo, sa soltanto quello che non è”. L’action-RPG di Cygames presenta un sistema di combattimento ben pensato che strizza l’occhio a quei giochi di ruolo con una forte impronta action, con personaggi caratterizzati da peculiarità di gameplay (e gameplan) uniche, inserito tuttavia in una struttura da “simil-mmorpg”, con nemici “spugna” e scontri confusionari che di fatto non permettono di sfruttare tutte le potenzialità del combat system di cui prima. O ancora, da una parte sembra che gli sviluppatori abbiano voluto dare importanza al comparto narrativo del loro prodotto, ma poi dall’altra troviamo una miriade di fetch quest che non hanno nessuna importanza narrativa e una serie di personaggi sbloccabili e missioni di approfondimento degli stessi totalmente decontestualizzati. La volontà (o l'esigenza?) di Cygames di battere un po' tutte le strade ha fatto sì che ci trovassimo di fronte ad un titolo che fa tante cose, vero, ma tutte solamente "benino".

Il Gioco Sorpresa (PS4/PS5)
Bleak Faith: Forsaken

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Bleak Faith: Forsaken è un titolo grossolano ed approssimativo in moltissimi aspetti eppure con un carisma che mi ha letteralmente abbagliato. Quel carisma che mai come prima d’ora, in seguito all’eccessiva saturazione del sotto-genere soulslike/soulslite, risulta necessario per “lasciare il segno”. L'opera del piccolissimo studio indipendente Archangel Studios è piena di difetti e molte delle cose che fa le fa peggio rispetto ad altri esponenti del genere, tuttavia dopo solo 30 minuti nella zona tutorial, comincerete ad avvertire una sensazione particolare che sarà il carburante di tutta la vostra avventura, pur con tutti i palesi problemi. Comincerete ad avvertire il carisma della produzione, comincerete a capire quanto le mappe siano enormi ed interconnesse tra loro, con tantissime scorciatoie sbalorditive. Comincerete a comprendere anche la “scala” degli ambienti e che dovrete cominciare a pensare in verticale oltre che in orizzontale (grazie anche a scelte “brutaliste”). E quando poi, pur “facendo a botte” con una fisica dei salti tutt’altro che permissiva, riuscirete a superare una sezione platform che vi porterà in una zona della mappa in cui eravate già stati, ma da un altro lato, trovando un oggetto fondamentale per la vostra build esulterete e deciderete subito di andare ad esplorare nuove zone. Ci troviamo, dunque, di fronte ad una gemma grezza. Un titolo ludicamente poco rifinito, è vero, ma con un’identità forte. Grazie alla sinergia tra interconnessione del mondo di gioco, direzione artistica che spinge sulla maestosità e la scala degli ambienti ed un reward system sempre sul pezzo, vi terrà letteralmente incollati allo schermo, al patto di riuscire ad “adattarvi” ai suoi spigoli. Per questi motivi, è la mia sorpresa videoludica del 2024.

Il Gioco Delusione (PS4/PS5)
Black Myth Wukong

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Black Myth: Wukong è una delle mie più grosse delusioni videoludiche di sempre. Tanto potenziale gettato a donnine. Ne ho parlato in lungo e in largo, vi linko il mio pensiero sul gioco che scrissi nel thread ufficiale dopo aver finito il capitolo 3 e che riconfermo per filo e per segno dopo averlo concluso: CLICK! Soffro solo a scriverne/parlarne (sia per i Vietnam Flashbacks che per la rabbia per il potenziale sprecato), quindi mi fermo qui, a riprova del fatto che una cosa del genere non mi sia mai capitata.

Il Papà Castoro (PS4/PS5)
Banishers Ghosts of New Eden

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Quest'anno ho avuto pochi dubbi su quale titolo inserire in questa categoria. La narrativa di Banishers: Ghosts of New Eden, seppure in larga parte “scontata”, è di una potenza dirompente. Mi sono sentito più e più volte inerme di fronte a quanto accadeva davanti ai miei occhi. Per non parlare della scrittura dei personaggi, ricchi di personalità e di sfumature. Dei dialoghi, mai ridondanti e stranianti (come accade spesso in titoli del genere, che di fatto a volte “scordano” le scelte da noi fatte anche solo 5 minuti prima). O del certosino e curatissimo lavoro di ricerca storico-culturale riposto in ogni dettaglio al fine di rendere il background narrativo dannatamente affascinante. E non solo. Tramite un sistema di scelte sempre chiaro, che addirittura appare troppo didascalico rispetto a ciò che nasconde, dovremo decidere il destino degli abitanti di New Eden. E di conseguenza della nostra amata Antea. Saremo noi a plasmare la storia e tutte le possibili relazioni. Seppure quanto descritto possa sembrarvi “banale” e già visto e rivisto, il modo in cui è stato realizzato mi ha continuamente spiazzato. Già alla prima “scelta”, quando il gioco ci butta in faccia la dura e cruda verità, mi sono fermato a pensare e a “soffrire”. Come mai prima d’ora in un prodotto del genere. Banishers: Ghosts of New Eden è dunque il miglior gioco di Don’t Nod. Un titolo emotivamente devastante supportato questa volta da una parte “action” finalmente ben riuscita e appagante, soprattutto grazie all’ottimo lavoro di level design del mondo di gioco.

Il Multitap (PS4/PS5)
DRAGON BALL: Sparking! ZERO
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In verità, più che DRAGON BALL: Sparking! ZERO, in questa categoria avrei potuto inserire almeno altri 2 titoli che fanno del comparto multiplayer il loro punto forte. Parlo di TEKKEN 8 e Helldivers 2. Perché? Semplicemente, il multiplayer offline, oltre ad essere limitato a due arene (la seconda appena inserita, per giunta) è molto confusionario. Il ricordo passato è molto più dolce di quanto effettivamente lo sia la realtà, dato che ho trovato lo split screen abbastanza confusionario. Per quanto riguarda il multiplayer online, invece, il netcode funziona apparentemente abbastanza bene con europei e soprattutto italiani, tuttavia l’assenza del rollback alla lunga mi è pesata molto. Dopo aver appreso ogni sfaccettatura del combat system (più profondo di quanto mi aspettassi). l'impossibilità di replicare tutte le manovre imparate in training nei combattimenti online è cominciato a pesarmi, soprattutto ai livelli più alti. Ma allora perché ho voluto comunque inserire il titolo qui? Al di là di una buonissima modalità storia ed appunto di un combat system molto più appagante del previsto, DRAGON BALL: Sparking! ZERO è il rappresentante di questa categoria per via collaterale, come segno di ringraziamento. In un momento in cui la mia "fiamma" si stava spegnendo, è stato l'unico che è riuscita ad alimentarla, proprio per il suo essere DRAGON BALL. Proprio grazie a quella nostalgia. Pur se quel ricordo oggettivamente era più bello della realtà, è riuscito a ridestare il mio fanciullino interiore, e non potrò mai ringraziarlo abbastanza. Grazie Goku. E soprattutto, grazie Toriyama-san. La tua eredità vivrà sempre nei nostri cuori.

L'Immortale (PS3 o remake/remastered/rivisitazione/rifacimento generico per PS4/PS5)
Tomb Raider: Anniversary
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Il primo reboot di Crystal Dynamics delle avventure di Lara Croft è stata sempre una mia grossa mancanza. Quest'anno sono riuscito a recuperare la Trilogy per PlayStation 3 ed ho finalmente giocato Legend ed Anniversary. Nella categoria ho inserito Tomb Raider: Anniversary perché più rifinito e soprattutto più vario, ma anche Legend è un bellissimo gioco. Sono rimasto colpito da questi due capitoli perché sono forse la cosa più vicina che abbia giocato negli ultimi anni alla mia adorata Trilogia delle Sabbie di Prince of Persia. E nel 2025 concluderò il cerchio con Underworld.

Il Gaijin (PC, Smartphone o Console non PS3/PS4/PS5)
Nine Sols

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Facciamo finta che sia ancora il 25 novembre e che quindi Nine Sols sia ancora esclusiva PC, ok? A parte gli scherzi, permettetemi la paraculata, ma Nine Sols è un titolo che praticamente nessuno nomina in sezione e quindi sento il bisogno di farlo conoscere a voi esimi fratelli. Un mix tra Hollow Knight e Sekiro con una qualità che si avvicina ai due capolavori da cui trae ispirazione. Penso che questo basti, no? Ed ora mi raccomando, domani 26 novembre tutti a comprarlo, ok?​
 
Uno dei miei topic preferiti del forum, spero solo di ricordarmi di postare visto il periodo :asd:

Domanda: uno dei giochi che vorrei inserire è disponibile su PS4 ma esclusivamente negli stati uniti, non in europa (e quindi non da noi). Lo considero un Gajin/gioco su piattaforma non PS) o lo posso comunque inserire nelle categorie principali?
 
Ci pensavo giusto ieri… ora arrivera’ Vc3nz con il topic di fine mondo per cui dovro’ perdere mezza giornata per rispondere.

:morty:
 
Finalmente è arrivato il post dell’anno!
 
Uno dei miei topic preferiti del forum, spero solo di ricordarmi di postare visto il periodo :asd:

Domanda: uno dei giochi che vorrei inserire è disponibile su PS4 ma esclusivamente negli stati uniti, non in europa (e quindi non da noi). Lo considero un Gajin/gioco su piattaforma non PS) o lo posso comunque inserire nelle categorie principali?
Come preferisci tu, lo accettiamo in entrambi i casi. Regolati sulla base dei titoli a cui vuoi fare visibilità (io dopotutto ho messo Nine Sols così :asd: )
 
IL TOPIC. È arrivato quel periodo.

Però... la mia lista arriverà più avanti :asd:

Nel frattempo, mi vedrò piano piano le vostre :tè:
 
Posso inserire anche titoli che non ho ancora finito?
 
Il 2024 è stato un anno di grandi cambiamenti per il sottoscritto ed infatti da luglio non sono più riuscito a giocare come avrei voluto. Basta dare uno sguardo veloce alla mia firma. Tecnicamente, ad oggi, starei giocando addirittura a 6 titoli in contemporanea, cosa che in una situazione "tranquilla" non avrei mai fatto. Ma dobbiamo adattarci. Nonostante ciò, comunque, ho giocato grandi avventure, titoli nostalgici che sono arrivati con un timing perfetto ma anche, purtroppo, cocenti delusioni. Vi ho incuriosito? Non vi resta che continuare la lettura!

Il Regalo di Natale (PS4/PS5)
Final Fantasy VII Remake Intergrade
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Tra auto-regali e regali da parte di grandi amici, quest'anno non ho ancora deciso quale titolo giocherò nelle feste di Natale. Nelle intenzioni, il principale indiziato era Prince of Persia: The Lost Crown, tuttavia sto giocando Blasphemous 2, Nine Sols e Symphonia e quindi preferirei cambiare "prospettiva". Dovrò quindi scegliere tra Alan Wake 2, Dragon Age: The Veilguard, la rediviva Grand Theft Auto: The Trilogy - The Definitive Edition e Final Fantasy VII Remake Intergrade. Ho inserito in lista quest'ultimo perché, molto semplicemente, il sequel diretto è già sul mercato, quindi poi potrò cominciare a pensare al suo recupero. Ad ogni modo credo che cadrò in piedi in ogni caso. Sì, anche con Dragon Age. Sono convinto che possa piacermi molto.

Il Più Atteso del 2025 (PS4/PS5)
Grand Theft Auto VI

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Pochi cazzi. L'uscita del nuovo GTA è sempre stato un evento, figuriamoci ora che sono passati più di 10 anni dall'ultimo. Non sono un fan sfegatato del brand, preferisco di gran lunga altre tipologie di videogioco, ma GTA è GTA. Con Grand Theft Auto VI si fermerà il mondo. E da appassionato viscerale di questo media, non può lasciarmi indifferente. Sono sicuro che nel 2025 giocherò altri titoli che mi piaceranno di più, ma l'attesa del nuovo GTA non ha eguali. Quando il viaggio è più importante della destinazione (e comunque, badate bene, anche quest'ultima sono sicuro sarà di livello, ma non potevo spiegare in maniera migliore perché io attenda GTA VI così tanto).

Il Gioco Consigliato (PS4/PS5)
Astro Bot

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Shadow of the Erdtree è stata la proverbiale ciliegina sulla torta a quello che è, per me, uno dei progetti più importanti ed impattanti della storia del media. E voglio essere sincero con voi, nonostante abbia giocato ed adorato Stellar Blade, Rise of the Ronin ed Hi-Fi RUSH, fino a settembre avrei seguito le orme del buon Geoff e con molta paraculaggine avrei inserito in questa categoria il DLC di Elden Ring. Ma poi è arrivato Astro Bot. Il titolo di Asobi non è solo un capolavoro, è proprio tutto ciò che l'aggettivo "consigliato" dovrebbe racchiudere. Uno dei titoli più freschi dell'anno (anche grazie alla magistrale implementazione del DualSense) che non può che piacere a tutti. Tanto ai piccoli, quanto ai videogiocatori più smaliziati. Seppure a questi ultimi colpisca forte più per la nostalgia che non per la profondità. Difatti, l'unica recriminazione che ho da fare al titolo di Asobi è che manca un livello di "stratificazione" finale, indirizzato proprio a noi videogiocatori più esigenti. Ma va bene così.

Il Gioco Sconsigliato (PS4/PS5)
Granblue Fantasy: Relink

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Lo scettro di titolo sconsigliato quest'anno è stato conteso da due titoli discreti, ma per niente a fuoco, pieni di contraddizioni. Deathbound, pur partendo da un'idea originalissima, la realizza in maniera pessima, con un combat system che alla sua base ha delle meccaniche che sono proprio all'antitesi di quell'idea di cui prima. Granblue Fantasy: Relink, invece, “non è cane, non è lupo, sa soltanto quello che non è”. L’action-RPG di Cygames presenta un sistema di combattimento ben pensato che strizza l’occhio a quei giochi di ruolo con una forte impronta action, con personaggi caratterizzati da peculiarità di gameplay (e gameplan) uniche, inserito tuttavia in una struttura da “simil-mmorpg”, con nemici “spugna” e scontri confusionari che di fatto non permettono di sfruttare tutte le potenzialità del combat system di cui prima. O ancora, da una parte sembra che gli sviluppatori abbiano voluto dare importanza al comparto narrativo del loro prodotto, ma poi dall’altra troviamo una miriade di fetch quest che non hanno nessuna importanza narrativa e una serie di personaggi sbloccabili e missioni di approfondimento degli stessi totalmente decontestualizzati. La volontà (o l'esigenza?) di Cygames di battere un po' tutte le strade ha fatto sì che ci trovassimo di fronte ad un titolo che fa tante cose, vero, ma tutte solamente "benino".

Il Gioco Sorpresa (PS4/PS5)
Bleak Faith: Forsaken

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Bleak Faith: Forsaken è un titolo grossolano ed approssimativo in moltissimi aspetti eppure con un carisma che mi ha letteralmente abbagliato. Quel carisma che mai come prima d’ora, in seguito all’eccessiva saturazione del sotto-genere soulslike/soulslite, risulta necessario per “lasciare il segno”. L'opera del piccolissimo studio indipendente Archangel Studios è piena di difetti e molte delle cose che fa le fa peggio rispetto ad altri esponenti del genere, tuttavia dopo solo 30 minuti nella zona tutorial, comincerete ad avvertire una sensazione particolare che sarà il carburante di tutta la vostra avventura, pur con tutti i palesi problemi. Comincerete ad avvertire il carisma della produzione, comincerete a capire quanto le mappe siano enormi ed interconnesse tra loro, con tantissime scorciatoie sbalorditive. Comincerete a comprendere anche la “scala” degli ambienti e che dovrete cominciare a pensare in verticale oltre che in orizzontale (grazie anche a scelte “brutaliste”). E quando poi, pur “facendo a botte” con una fisica dei salti tutt’altro che permissiva, riuscirete a superare una sezione platform che vi porterà in una zona della mappa in cui eravate già stati, ma da un altro lato, trovando un oggetto fondamentale per la vostra build esulterete e deciderete subito di andare ad esplorare nuove zone. Ci troviamo, dunque, di fronte ad una gemma grezza. Un titolo ludicamente poco rifinito, è vero, ma con un’identità forte. Grazie alla sinergia tra interconnessione del mondo di gioco, direzione artistica che spinge sulla maestosità e la scala degli ambienti ed un reward system sempre sul pezzo, vi terrà letteralmente incollati allo schermo, al patto di riuscire ad “adattarvi” ai suoi spigoli. Per questi motivi, è la mia sorpresa videoludica del 2024.

Il Gioco Delusione (PS4/PS5)
Black Myth Wukong

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Black Myth: Wukong è una delle mie più grosse delusioni videoludiche di sempre. Tanto potenziale gettato a donnine. Ne ho parlato in lungo e in largo, vi linko il mio pensiero sul gioco che scrissi nel thread ufficiale dopo aver finito il capitolo 3 e che riconfermo per filo e per segno dopo averlo concluso: CLICK! Soffro solo a scriverne/parlarne (sia per i Vietnam Flashbacks che per la rabbia per il potenziale sprecato), quindi mi fermo qui, a riprova del fatto che una cosa del genere non mi sia mai capitata.

Il Papà Castoro (PS4/PS5)
Banishers Ghosts of New Eden

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Quest'anno ho avuto pochi dubbi su quale titolo inserire in questa categoria. La narrativa di Banishers: Ghosts of New Eden, seppure in larga parte “scontata”, è di una potenza dirompente. Mi sono sentito più e più volte inerme di fronte a quanto accadeva davanti ai miei occhi. Per non parlare della scrittura dei personaggi, ricchi di personalità e di sfumature. Dei dialoghi, mai ridondanti e stranianti (come accade spesso in titoli del genere, che di fatto a volte “scordano” le scelte da noi fatte anche solo 5 minuti prima). O del certosino e curatissimo lavoro di ricerca storico-culturale riposto in ogni dettaglio al fine di rendere il background narrativo dannatamente affascinante. E non solo. Tramite un sistema di scelte sempre chiaro, che addirittura appare troppo didascalico rispetto a ciò che nasconde, dovremo decidere il destino degli abitanti di New Eden. E di conseguenza della nostra amata Antea. Saremo noi a plasmare la storia e tutte le possibili relazioni. Seppure quanto descritto possa sembrarvi “banale” e già visto e rivisto, il modo in cui è stato realizzato mi ha continuamente spiazzato. Già alla prima “scelta”, quando il gioco ci butta in faccia la dura e cruda verità, mi sono fermato a pensare e a “soffrire”. Come mai prima d’ora in un prodotto del genere. Banishers: Ghosts of New Eden è dunque il miglior gioco di Don’t Nod. Un titolo emotivamente devastante supportato questa volta da una parte “action” finalmente ben riuscita e appagante, soprattutto grazie all’ottimo lavoro di level design del mondo di gioco.

Il Multitap (PS4/PS5)
DRAGON BALL: Sparking! ZERO
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In verità, più che DRAGON BALL: Sparking! ZERO, in questa categoria avrei potuto inserire almeno altri 2 titoli che fanno del comparto multiplayer il loro punto forte. Parlo di TEKKEN 8 e Helldivers 2. Perché? Semplicemente, il multiplayer offline, oltre ad essere limitato a due arene (la seconda appena inserita, per giunta) è molto confusionario. Il ricordo passato è molto più dolce di quanto effettivamente lo sia la realtà, dato che ho trovato lo split screen abbastanza confusionario. Per quanto riguarda il multiplayer online, invece, il netcode funziona apparentemente abbastanza bene con europei e soprattutto italiani, tuttavia l’assenza del rollback alla lunga mi è pesata molto. Dopo aver appreso ogni sfaccettatura del combat system (più profondo di quanto mi aspettassi). l'impossibilità di replicare tutte le manovre imparate in training nei combattimenti online è cominciato a pesarmi, soprattutto ai livelli più alti. Ma allora perché ho voluto comunque inserire il titolo qui? Al di là di una buonissima modalità storia ed appunto di un combat system molto più appagante del previsto, DRAGON BALL: Sparking! ZERO è il rappresentante di questa categoria per via collaterale, come segno di ringraziamento. In un momento in cui la mia "fiamma" si stava spegnendo, è stato l'unico che è riuscita ad alimentarla, proprio per il suo essere DRAGON BALL. Proprio grazie a quella nostalgia. Pur se quel ricordo oggettivamente era più bello della realtà, è riuscito a ridestare il mio fanciullino interiore, e non potrò mai ringraziarlo abbastanza. Grazie Goku. E soprattutto, grazie Toriyama-san. La tua eredità vivrà sempre nei nostri cuori.

L'Immortale (PS3 o remake/remastered/rivisitazione/rifacimento generico per PS4/PS5)
Tomb Raider: Anniversary
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Il primo reboot di Crystal Dynamics delle avventure di Lara Croft è stata sempre una mia grossa mancanza. Quest'anno sono riuscito a recuperare la Trilogy per PlayStation 3 ed ho finalmente giocato Legend ed Anniversary. Nella categoria ho inserito Tomb Raider: Anniversary perché più rifinito e soprattutto più vario, ma anche Legend è un bellissimo gioco. Sono rimasto colpito da questi due capitoli perché sono forse la cosa più vicina che abbia giocato negli ultimi anni alla mia adorata Trilogia delle Sabbie di Prince of Persia. E nel 2025 concluderò il cerchio con Underworld.

Il Gaijin (PC, Smartphone o Console non PS3/PS4/PS5)
Nine Sols

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Facciamo finta che sia ancora il 25 novembre e che quindi Nine Sols sia ancora esclusiva PC, ok? A parte gli scherzi, permettetemi la paraculata, ma Nine Sols è un titolo che praticamente nessuno nomina in sezione e quindi sento il bisogno di farlo conoscere a voi esimi fratelli. Un mix tra Hollow Knight e Sekiro con una qualità che si avvicina ai due capolavori da cui trae ispirazione. Penso che questo basti, no? Ed ora mi raccomando, domani 26 novembre tutti a comprarlo, ok?​
Grande che hai citato Nine Sols! Ci stiamo giocando in 3 mi sa. Io te e iaCCHe :sard: (ma probabilmente tu l'hai finito). Tolto ciò con calma butto giù la lista :hype:
 
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