Domani mattina alle 9 scadrà l'embargo per le recensioni dell'atteso nuovo gioco dei Guerrilla: Horizon Zero Dawn. Dopo quasi 10 anni spesi su Killzone, lo studio olandese ha infine virato su una nuova proprietà intellettuale e l'ha fatto nel modo più ardito possibile, rinunciando a quel genere -l'FPS- che li ha resi famosi, abbandonando la visuale in prima persona, per concentrarsi su un'esperienza esclusivamente single player e per dedicarsi ad una delle tipologie di gioco più complesse da padroneggiare:quella degli action-RPG ambientati in un mondo aperto. E' indubbio che sony punti forte su questo gioco, con una campagna marketing che procede martellante sin dal suo annuncio risalente all'E3 2015, e sembra anche piuttosto certa della bontà del progetto che stanno per rilasciare, dal momento che potremo conoscere il parere della critica videoludica a più di una settimana dall'uscita effettiva del gioco, la qual cosa ha sempre lasciato trasparire una certa sicurezza nelle proprie capavità da parte del team di sviluppatori e distributori, a maggior ragione se parliamo di una nuova e grossa IP, e anche grazie a dichiarazioni incoraggianti come quella in cui Sony è convinta che Aloy, la protagonista del gioco, abbia tutte le carte in regola per diventare una nuova eroina del mondo PlayStation, un personaggio rappresentativo delle console sony tanto quanto altri eroi conclamati come Nathan Drake o Kratos. Per sapere se, almeno per la critica videoludica, HZD sarà davvero il titolo della svolta dei Guerrilla, quello che li farà assurgere ad uno dei top team di Sony, non resta che attendere un'altra manciata di ore. Al solito, qualsiasi spoiler su trama e personaggi sarà severamente punito...
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