Ufficiale Hot takes videoludici | Thread per stomaci forti e pacifisti

  • Autore discussione Autore discussione Mogwai
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Bon dai, partecipo anche io a questo giochino. No offense

Game Pass e derivati lobotomizzano il gamer medio rendendolo via via sempre più incapace di desiderare ---> informarsi ----> scegliere e godersi tale processo, portandolo al compulsivo download di novità senza finirne nemmeno una, fino ad andare in un apparente burnout videoludico vedendosi affondare in un mare di backlog ,ma che backlog non è, perchè non possiede niente di tutto ciò che ha scaricato, essendo noleggiato.
Già il fatto che il gamepasser medio definisca gratis la novità di turno (incredibile che lo abbiano messo gratis sul gamepass [cit]) dimostra che il brainwashing è completato. Non ho mai visto nessun abbonato a Netflix definire gratis la nuova serie di turno.
Ho avuto l'abbonamento al pass per un totale di 6 mesi approfittando dell'offerta a 1€ e, alla fine, ho giocato alla bellezza di 2 titoli :asd:
L'abbonamento per i vg è proprio una cosa aliena per me, il pensiero di "dover" giocare e finire qualunque cosa entro un tempo limite mi toglie ogni stimolo a portare a termine un gioco. Puo essere utile per testare titoli sui quali non ci avresti dato una lira, ma anche in quel caso c'è sempre il rischio che il gioco possa sorprenderti e farti rimpiangere di non averlo supportato a dovere :sisi:
 
Solo chi ha una predisposizione mentale finisce lobotomizzato, se non per una vasta disponibilità di videogiochi per qualcos'altro, e personalmente non ho mai sentito dire la parola "gratis" anzi, la sentivo di più con i giochi PSplus o Games with Gold ai tempi* quando questi concetti di fruizione non erano ancora sdoganati.

*ma anche oggi.

La scelta ad oggi è molto ampia e tale da permettere ad un "gamer medio" di "svegliarsi" ed appassionarsi a qualsiasi cosa, oppure rimanere casualone e giocare al day one semplicemente quello che Microsoft decide, quello volendo è criticabile. Chiunque ha un punto debole e prima o poi lo centra, ma deve esserci l'interesse.

Ho visto una persona da casual totale a non staccarsi più da New Vegas per chissà quale ingranaggio smosso nel cervello. Non vedo errori.
 
Bon dai, partecipo anche io a questo giochino. No offense

Game Pass e derivati lobotomizzano il gamer medio rendendolo via via sempre più incapace di desiderare ---> informarsi ----> scegliere e godersi tale processo, portandolo al compulsivo download di novità senza finirne nemmeno una, fino ad andare in un apparente burnout videoludico vedendosi affondare in un mare di backlog ,ma che backlog non è, perchè non possiede niente di tutto ciò che ha scaricato, essendo noleggiato.
Già il fatto che il gamepasser medio definisca gratis la novità di turno (incredibile che lo abbiano messo gratis sul gamepass [cit]) dimostra che il brainwashing è completato. Non ho mai visto nessun abbonato a Netflix definire gratis la nuova serie di turno.
Questo è anche colpa del "giornalismo" videoludico che fin dall'avvento del Plus ha insistito con l'idea dei giochi "gratis" e poi l'ha trasferita a Gold, Now, GP ed infine NSO. A forza di leggere articoli come "annunciati i giochi gratis di febbraio" gli utenti più ingenui si sono fatti convincere che sia così.
 
Dipende a quali nicchie di giocatori rivolgi la domanda. ME 2 fu il punto d'ingresso nella serie per molti, specie su console, dove ME 1 uscì qualche anno dopo.
Il primo ME su 360 uscì mesi prima su che PC, fu su 360 l'uscita originale, solo su PS3 uscì anni e anni dopo, come uscì dopo il 2, e solo il 3 in contemporanea.
 
4) Non mi sono mai trovato d'accordo con la volontà generale di guardare con diffidenza (se non schifo) i giochi, seguiti diretti o spirituali di giochi precedenti, che decidono di riutilizzare parte dei giochi precedenti in modo più o meno diretto. Secondo me i giochi sequel dovrebbero 'costruire' al disopra di quanto di buono fatto nei giochi precedenti, e questo significa non buttare via tutto e rifare da zero per forza. Può aver senso, ma per me non è una cosa da fare a prescindere, anzi in certi casi secondo me danneggia il sequel stesso.

Per fare un esempio ed un contro esempio: mi ricordo che prima della sua uscita saltò fuori una specie di mini-shitstorm contro Forbidden West perché era uscito un video gameplay dove si vedere Aloy che scendeva da uno dei pali preimpostati con trigger per scendere velocemente da pendii utilizzando una animazione sostanzialmente identica a quella vista per la stessa azione in Zero Dawn.

Questo non potrebbe essere più diverso dal mio pensiero: ancora penso a come nel 2005 adorai SW Battlefront 2 (classico) ma in realtà non mi capacitavo del perché avessero rimosso aspetti di gameplay rispetto al precedente gioco e soprattutto (almeno versione PS2) avessero buttato via la stragrande maggioranza delle mappe presenti nel suddetto primo gioco, quando avrebbero potuto buttarle nel secondo gioco con il minimo sforzo.

Poi ovviamente la questione dipende molto dal tipo di gioco - un gioco d'avventura in una nuova ambientazione vs un gioco basato su mappe/roster di pg/armamentario ecc, dagli obbiettivi del sequel e come questo si pone rispetto al precedente gioco, e via discorrendo - però diciamo che in linea generale sono abbastanza convinto della mia opinione con i dovuti accorgimenti in base al gioco di cui si sta parlando.
 
Debutto' su X360 nel 2007.
Il primo ME su 360 uscì mesi prima su che PC, fu su 360 l'uscita originale, solo su PS3 uscì anni e anni dopo, come uscì dopo il 2, e solo il 3 in contemporanea.

Sissignori, avete ragione. :asd: Mi era rimasto impresso "console" perchè avevo la PS3 all'epoca, mi ero dimenticato dell'esistenza della 360 mentre scrivevo il post.
Il punto però resta, l'utenza esclusivamente Playstation ebbe il primo assaggio di ME con il 2.

Sarei curioso di vedere la differenza in vendite tra ME1 e 2 su Xbox :hmm:
 
Sissignori, avete ragione. :asd: Mi era rimasto impresso "console" perchè avevo la PS3 all'epoca, mi ero dimenticato dell'esistenza della 360 mentre scrivevo il post.
Il punto però resta, l'utenza esclusivamente Playstation ebbe il primo assaggio di ME con il 2.

C'e' da ricordarsi che comunque la 360 resto' la console di riferimento per quella generazione(il Wii era un fenomeno a parte) fino alla fine sostanzialmente, infatti la differenza di venduto con la PS3 anche a fine gen era risibile e oltretutto Microsoft se la ando' a cercare puntando sul Kinect :asd:
 
Sarei curioso di vedere la differenza in vendite tra ME1 e 2 su Xbox :hmm:


Ok, è del 2012 ma la differenza su Xbox non è marcata come credevo

MEColumnGraph.png


Interessante però è il fatto che Mass Effect 2 sia il capitolo che ha venduto di più in assoluto, ma quello con meno successo su PC
 
Ho avuto l'abbonamento al pass per un totale di 6 mesi approfittando dell'offerta a 1€ e, alla fine, ho giocato alla bellezza di 2 titoli :asd:
L'abbonamento per i vg è proprio una cosa aliena per me, il pensiero di "dover" giocare e finire qualunque cosa entro un tempo limite mi toglie ogni stimolo a portare a termine un gioco. Puo essere utile per testare titoli sui quali non ci avresti dato una lira, ma anche in quel caso c'è sempre il rischio che il gioco possa sorprenderti e farti rimpiangere di non averlo supportato a dovere :sisi:
Ah sì chiaro, son tutte cose che ho provato sulla mia stessa pelle sennò manco scrivevo.
 
Bon dai, partecipo anche io a questo giochino. No offense

Game Pass e derivati lobotomizzano il gamer medio rendendolo via via sempre più incapace di desiderare ---> informarsi ----> scegliere e godersi tale processo, portandolo al compulsivo download di novità senza finirne nemmeno una, fino ad andare in un apparente burnout videoludico vedendosi affondare in un mare di backlog ,ma che backlog non è, perchè non possiede niente di tutto ciò che ha scaricato, essendo noleggiato.
Già il fatto che il gamepasser medio definisca gratis la novità di turno (incredibile che lo abbiano messo gratis sul gamepass [cit]) dimostra che il brainwashing è completato. Non ho mai visto nessun abbonato a Netflix definire gratis la nuova serie di turno.
Secondo me facciamo tutti un errore banale (Comprensibile vista la natura hardcore della board), ossia pensiamo che la stragrande maggioranza di chi usufruisce di Pass ed affini siano "ex" giocatori di lungo corso con uno storico videoludico alle spalle che si son fatti attrarre dal risparmio e dalla grande quantità di titoli a disposizione
È probabilmente così, ma sono in realtà una minoranza. Ritengo che il gamepass sia il servizio perfetto per immettere i casualoni nel mondo dei videogiochi che contano (Non quelle cagate gacha mobile da due swipe e via). Costa poco, ha di tutto dentro e permette a chi non sa quale sia la differenza tra playstation e xbox di costruirsi un proprio storico videoludico e sviluppare delle conoscenze di base
Tutto questo sottobosco di nuovi giocatori non avrebbe mai, molto ma molto probabilmente, comprato una console di qualsiasi tipo per "provare" a giocare (Pandemia permettendo chiaramente visto che in quel periodo eran tutti dei giocatori in erba).
Il gamepass è l'entry point perfetto in tal senso, ti da tutti gli strumenti necessari per iniziare una carriera da videogiocatore e ti da l'illusione del risparmio e della convenienza. È chiaro poi che tra i grandi numeri che muove sarà sempre una minoranza chi abbraccerà il mondo dei vg con un occhio sempre più critico e attento, il resto continuerà a rimbalzare per il catalogo finchè l'effetto novità sparirà
Quindi insomma, non farei statistica sul gamepass che, per sua stessa natura, non sarà mai competitivo con piattaforme più mirate. Non è la sovrabbondanza che lobotomizza, è l'utenza che ne fa parte che sta nascendo e si sta per certi versi ancora scoprendo. Noi ci siam passati 20, 30 anni fa, le nuove generazioni affrontano adesso la fase che per la stragrande maggioranza dei giocatori di oggi è coincisa con la PSX. L'unica differenza è che la società di un tempo demonizzava i videogiochi e non c'erano grandi budget a disposizione (aka 120 mila lire pesavano come un macigno sul budget familiare), oggi vengono accettati dalla società e ci sono anche soldi da spendere in relazione all'inflazione che c'è stata
 
ossia pensiamo che la stragrande maggioranza di chi usufruisce di Pass ed affini siano "ex" giocatori di lungo corso con uno storico videoludico alle spalle che si son fatti attrarre dal risparmio e dalla grande quantità di titoli a disposizione
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..comunque sono d'accordo sul ragionamento dell'entry point. :unsisi:
 
Secondo me facciamo tutti un errore banale (Comprensibile vista la natura hardcore della board), ossia pensiamo che la stragrande maggioranza di chi usufruisce di Pass ed affini siano "ex" giocatori di lungo corso con uno storico videoludico alle spalle che si son fatti attrarre dal risparmio e dalla grande quantità di titoli a disposizione
È probabilmente così, ma sono in realtà una minoranza. Ritengo che il gamepass sia il servizio perfetto per immettere i casualoni nel mondo dei videogiochi che contano (Non quelle cagate gacha mobile da due swipe e via). Costa poco, ha di tutto dentro e permette a chi non sa quale sia la differenza tra playstation e xbox di costruirsi un proprio storico videoludico e sviluppare delle conoscenze di base
Tutto questo sottobosco di nuovi giocatori non avrebbe mai, molto ma molto probabilmente, comprato una console di qualsiasi tipo per "provare" a giocare (Pandemia permettendo chiaramente visto che in quel periodo eran tutti dei giocatori in erba).
Il gamepass è l'entry point perfetto in tal senso, ti da tutti gli strumenti necessari per iniziare una carriera da videogiocatore e ti da l'illusione del risparmio e della convenienza. È chiaro poi che tra i grandi numeri che muove sarà sempre una minoranza chi abbraccerà il mondo dei vg con un occhio sempre più critico e attento, il resto continuerà a rimbalzare per il catalogo finchè l'effetto novità sparirà
Quindi insomma, non farei statistica sul gamepass che, per sua stessa natura, non sarà mai competitivo con piattaforme più mirate. Non è la sovrabbondanza che lobotomizza, è l'utenza che ne fa parte che sta nascendo e si sta per certi versi ancora scoprendo. Noi ci siam passati 20, 30 anni fa, le nuove generazioni affrontano adesso la fase che per la stragrande maggioranza dei giocatori di oggi è coincisa con la PSX. L'unica differenza è che la società di un tempo demonizzava i videogiochi e non c'erano grandi budget a disposizione (aka 120 mila lire pesavano come un macigno sul budget familiare), oggi vengono accettati dalla società e ci sono anche soldi da spendere in relazione all'inflazione che c'è stata

Da quel che vedo guardandomi un attimo intorno tra conoscenze, twitch e siti vari, i veri casualoni neanche sanno come funzionano pass online e affini, giocano ai loro soliti due giochi (spesso f2p) e bona, non gli interessa altro.

Il gamepass in un certo senso è come Stadia, con la differenza che lì non serviva comprare l'hardware mentre col pass non compri il software, fatto sta che il casual vero nemmeno sa che roba sia, la vedo dura siano loro il vero target di punta del servizio.

Secondo me il fruitore di punta del pass è chi viene da altre piattaforme di gioco attirato dal pass, non chi è totalmente a digiuno dai videogiochi.
 
Secondo me facciamo tutti un errore banale (Comprensibile vista la natura hardcore della board), ossia pensiamo che la stragrande maggioranza di chi usufruisce di Pass ed affini siano "ex" giocatori di lungo corso con uno storico videoludico alle spalle che si son fatti attrarre dal risparmio e dalla grande quantità di titoli a disposizione
È probabilmente così, ma sono in realtà una minoranza. Ritengo che il gamepass sia il servizio perfetto per immettere i casualoni nel mondo dei videogiochi che contano (Non quelle cagate gacha mobile da due swipe e via). Costa poco, ha di tutto dentro e permette a chi non sa quale sia la differenza tra playstation e xbox di costruirsi un proprio storico videoludico e sviluppare delle conoscenze di base
Tutto questo sottobosco di nuovi giocatori non avrebbe mai, molto ma molto probabilmente, comprato una console di qualsiasi tipo per "provare" a giocare (Pandemia permettendo chiaramente visto che in quel periodo eran tutti dei giocatori in erba).
Il gamepass è l'entry point perfetto in tal senso, ti da tutti gli strumenti necessari per iniziare una carriera da videogiocatore e ti da l'illusione del risparmio e della convenienza. È chiaro poi che tra i grandi numeri che muove sarà sempre una minoranza chi abbraccerà il mondo dei vg con un occhio sempre più critico e attento, il resto continuerà a rimbalzare per il catalogo finchè l'effetto novità sparirà
Quindi insomma, non farei statistica sul gamepass che, per sua stessa natura, non sarà mai competitivo con piattaforme più mirate. Non è la sovrabbondanza che lobotomizza, è l'utenza che ne fa parte che sta nascendo e si sta per certi versi ancora scoprendo. Noi ci siam passati 20, 30 anni fa, le nuove generazioni affrontano adesso la fase che per la stragrande maggioranza dei giocatori di oggi è coincisa con la PSX. L'unica differenza è che la società di un tempo demonizzava i videogiochi e non c'erano grandi budget a disposizione (aka 120 mila lire pesavano come un macigno sul budget familiare), oggi vengono accettati dalla società e ci sono anche soldi da spendere in relazione all'inflazione che c'è stata
L'hardware mi sembra ancora uno scoglio grande per intercettare quel pubblico. Quel ruolo potrebbe averlo Apple Arcade, persone che hanno l'iDevice per mille altri motivi e decidono di iniziare ad usarlo anche per giocare qualcosa di più profondo del gacha di turno. Il GP potrebbe arrivarci quando xCloud sarà a regime.
 
Io mi ricordo ancora quando il redattore di un sito che inizia con la nasale bilabiale sonora disse "all'epoca tutti quanti gli misero 9 e 10, quindi lo valutammo così anche noi" :ohyess:
per me questa roba era diventata lapalissiana quasi un decennio fa con un gioco che per sua natura di porting del porting (su vita poi) aveva copertura mediatica praticamente nulla, e che uscì vari mesi prima in europa rispetto agli USA.

prima review: quella di un sito concorrente italiano, voto 5. conversione non perfetta sia chiaro, ma il voto è stato decisamente severo anche considerando che si partiva dal 9 delle versioni originali. l'avrei pure capita come caso isolato, il problema è che nei giorni seguenti tutte le altre testate italiane se ne escono con voti tra 5 e 6: senza il riferimento internazionale sono andati tutti a seguire la prima review come pecorelle.

fu esilarante quando arrivarono le altre testate internazionali ed il voto minimo era 7
 
Secondo me facciamo tutti un errore banale (Comprensibile vista la natura hardcore della board), ossia pensiamo che la stragrande maggioranza di chi usufruisce di Pass ed affini siano "ex" giocatori di lungo corso con uno storico videoludico alle spalle che si son fatti attrarre dal risparmio e dalla grande quantità di titoli a disposizione
È probabilmente così, ma sono in realtà una minoranza. Ritengo che il gamepass sia il servizio perfetto per immettere i casualoni nel mondo dei videogiochi che contano (Non quelle cagate gacha mobile da due swipe e via). Costa poco, ha di tutto dentro e permette a chi non sa quale sia la differenza tra playstation e xbox di costruirsi un proprio storico videoludico e sviluppare delle conoscenze di base
Tutto questo sottobosco di nuovi giocatori non avrebbe mai, molto ma molto probabilmente, comprato una console di qualsiasi tipo per "provare" a giocare (Pandemia permettendo chiaramente visto che in quel periodo eran tutti dei giocatori in erba).
Il gamepass è l'entry point perfetto in tal senso, ti da tutti gli strumenti necessari per iniziare una carriera da videogiocatore e ti da l'illusione del risparmio e della convenienza. È chiaro poi che tra i grandi numeri che muove sarà sempre una minoranza chi abbraccerà il mondo dei vg con un occhio sempre più critico e attento, il resto continuerà a rimbalzare per il catalogo finchè l'effetto novità sparirà
Quindi insomma, non farei statistica sul gamepass che, per sua stessa natura, non sarà mai competitivo con piattaforme più mirate. Non è la sovrabbondanza che lobotomizza, è l'utenza che ne fa parte che sta nascendo e si sta per certi versi ancora scoprendo. Noi ci siam passati 20, 30 anni fa, le nuove generazioni affrontano adesso la fase che per la stragrande maggioranza dei giocatori di oggi è coincisa con la PSX. L'unica differenza è che la società di un tempo demonizzava i videogiochi e non c'erano grandi budget a disposizione (aka 120 mila lire pesavano come un macigno sul budget familiare), oggi vengono accettati dalla società e ci sono anche soldi da spendere in relazione all'inflazione che c'è stata
Pensiero che mi piace molto ma non son tanto sicuro che ci sarà una sorta di evoluzione da parte di quell'utenza che sta nascendo, penso che questo tipo di metodo di distribuzione sia una catena più difficile da spezzare di quanto si pensi. E' un paragone forzato, questo lo so, ma ad esempio non mi pare che al mondo del cinema abbia giovato l'avvento di Netflix e compagnia, sintomo che chi preferisce quel tipo di fruizione difficilmente cambierà. RIpeto, è forzato, vedremo che cosa succedera con pass e derivati.
 
Ultima modifica:
Io vado avanti di pass da un paio di anni e semplicemente mi scarico un gioco che mi interessa, lo concludo e poi passo al successivo. Non mi sono mai sentito con la fretta per stare dietro a qualcosa che potrebbe uscire dal pass.
E l'unico gioco che ho acquistato al d1 è stato Elden ring da quando uso il GP
Non mi sembra di aver cambiato di molto la fruizione che avevo del media, anche perché di giochi di ultima uscita tendo comunque sempre a aspettare un calo di prezzo, e spesso succede che me li ritrovo sul pass
 
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