Rubrica Il costo dei videogames in passato

  • Autore discussione Autore discussione Marte
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Sheik, ma davvero l'avevi pagato cosí tanto ?. Pupazza,mi sembrava che il negoziante (chiuso pochi anni dopo per illegalitá varie) lo aveva esposto a 90000 jap. A questo punto forse il prezzo era 190 mila lire :morris82:

Se penso ancora al mio PC Engine con CD-Rom buttato nella spazzatura da quella arpia di mia madre mi piange il cuore. E con lui Castlevania pagato (questo lo ricordo bene //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/smile.png ) 150 mila lire.

 
Sheik, ma davvero l'avevi pagato cosí tanto ?. Pupazza,mi sembrava che il negoziante (chiuso pochi anni dopo per illegalitá varie) lo aveva esposto a 90000 jap. A questo punto forse il prezzo era 190 mila lire :morris82:Se penso ancora al mio PC Engine con CD-Rom buttato nella spazzatura da quella arpia di mia madre mi piange il cuore. E con lui Castlevania pagato (questo lo ricordo bene //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/smile.png ) 150 mila lire.
Eh si, lo provai al mare, poi vidi la recensione su Consolemania nell' Estate del '93 e lo comprai subito

 
Hai ragione, peró per molti di questi giochi la "rigiocabilitá" era, a mio avviso, molto piú elevata di quelli di oggi. Avró giocato e finito non so quante volte Ninja Gaiden per Master System (escludendo Street Fighter in qualsiasi salsa che finiva con il diventare cenere).
Concordo in toto, io continuo a rigiocare vecchi titoli come Theme Hospital (che uscì anche per Play Station) proprio perchè riesce ad impegnarmi ed emozionarmi ogni volta.

Giochi come SimCity 2000 per SNES me li rigiocherei ancora se funzionasse la "tecnica segreta del rutto" sulla cartuccia :(

 
L'idea di gioco era semplicemente diversa da ora. Prima non c'erano save game, c'era un pattern preciso da imparare e, per progredire nel gioco ed arrivare alla fine, dovevi rigiocare più e più volte dall'inizio (continua e vite finite........game over yeahhhhhhhh). Il finire un gioco poi non eara legato alla trama (mi riferisco ovviamente a tutto tranne i Jrpg), quanto al senso di appagamento che dava arrivare al boss finale, batterlo e leggere i titoli di coda. Inoltre una volta finito partiva (almeno personalmente) la caccia alla perfect run, al finire il gioco senza mai continuare o senza mai morire, al trovare tutti i segreti ed i collezionabili (che magari ti sbloccavano anche una schermata finale diversa, vedi Sonic). Gli arcade inoltre avevano quella caccia all'high score che li rendeva virtualmente infiniti sotto l'aspetto della longevità.

Aggiungiamo al tutto i fattori distribuzione, quantità di software mensilmente distribuito e disponibilità economica....Prima il gioco era il frutto di paghette accantonate o di belle pagelle, un premio, un trofeo. Prima si scartabellavano i giornali e si cercava anche solo l'offerta più bassa per prendere il titolo X. Prima uscivano al massimo due o tre titoli al mese (solitamente nel periodo natalizio), quindi giocavi quello che un pò passava il convento.

 
Ricordo ancora le lotte in casa per farci comprare il Super Nintendo nel 1993 ... dicevano: ma il Nintendo normale non ti basta più? //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/smile.png

Poi arrivò e fu un Natale coi fiocchi e Mario World mi sembrava il top che si potesse chiedere dal divertimento videoludico.

La cartuccia più cara... Mortal Kombat 2 per Super NES preso da uno shop che pubblicizzava su Game Power e CVG. Una versione strana con etichetta giapponese sul retro ma compatibile con il mio Super NES italiano... solo che il gioco andava un po' più lento della versione ufficiale pal, secondo me era una cartuccia JAP convertita male, ancora ce l'ho se volete vi posterò una foto o un video per rendervi conto di ritardi anche nell'audio! Cose strane!!!! E comunque la pagai 135 mila lire ragazzi, all'epoca per me come per tanti erano una montagna di soldi ma quando poi si organizzavano i tornei a casa e gli amici ti dicevano che con quella grafica sembrava una sala giochi... erano soddisfazioni!

Ho iniziato da pochi mesi ad acquistare tutte le console "perse" per mancanza di soldi, visto che per fortuna oggi ne ho maggiore disponibilità.

Ho trovato prezzi interessanti e preso diverse console, molte ancora mancano ma piano piano recupero tutto //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/winks.gif

 
Personalmente spero di reperire in tempi ragionevoli un buon numero di giochi, almeno quelli a cui sono più affezionato, perché temo che di qui a qualche anno anche il retrogaming diventerà molto più diffuso e di moda e i prezzi torneranno a livitare mostruosamente. I giochi in passato costavano più di oggi, non si può fare il rapporto in euro ad oggi. Oltre a quanto è stato già detto (e che condivido), considererei anche che a quei tempi si investiva in maniera anche ardita su nuove tecnologie da immettere in un nuovo mercato.. Oggi anche questo genere di rischio è scomparso, dato che tutte le console propongono più o meno le stesse cose..

 
considerando l'inflazione costavano fore di piu' allora...

dovetti rinunciare al super famicom perche' ricordo i 180.000 circa di street fighter 2 ,e mi dovetti accontentare si fa per dire contro i 120.000 della versione pal..

la cosa bella era che magari mi compravano 2 giochi e andavo avanti sui 3 mesi senza problemi... e io ho avuto genitori di manica larga.... pero' da una parte era anche piu' bello... strider per md lo finii credo almeno 15 volte ricordandomi boss , numero di nemici e ogni particolare. l'ho attacato un mese fà e ancora mi ricordavo tante cose a memoria e punti del gioco .... oggi finisco un gioco e dopo una settimana scarsa manco ricordo come e' finito ...

 
Mi ricordo che le cassette del N64 costavano minimo 100000 Lire. Zelda Ocarina tipo 120000, clamoroso l'acquisto di Superman di un mio amico (un gioco imbarazzante), ben 160000. All'epoca era tosta far uscire tante lire dalla tasca...

 
Mi ricordo che le cassette del N64 costavano minimo 100000 Lire. Zelda Ocarina tipo 120000, clamoroso l'acquisto di Superman di un mio amico (un gioco imbarazzante), ben 160000. All'epoca era tosta far uscire tante lire dalla tasca...
condivido.... e dire che una volta con due milioni di stipendio stavi benino... ora con 1100 euro ..va beh...

poi anche la parola in bocca e' diversa centosessanta mila lire... ottanta euro

 
Io mi ricordo il " trauma" del passaggio da Atari 2600 al Nes . I miei genitori abituati a trovare i giochi Atari a 10-15.000 lire, presero una bella mazzata vedendo 99.900 lire per un gioco nes....infatti dopo avermi preso action set ( + gioco extra con 1000 lire in piu' //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif ) mi regalarono Super Mario Bros 3 e stopparono DEFINITIVAMENTE gli acquisti videoludici per me! Per giocare i capolavori dell'epoca dovetti traccheggiare a suon di scambi "giocattolosi" ( all'epoca era cosi per parecchi amichetti, non era abitudine " dare la paghetta" , eravamo tutti pezzenti //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif . Comunque penso che i games siano SEMPRE costati un botto, solo che oggi è possibile trovarli a meno, cosa che un tempo era molto piu' difficile! L'apice del ridicolo è stato toccato con con i giochi n64, venduti anche a 170-180.000 lire ( un vero furto eh) e se non erro l'antitrust fece una discreta multa alla nintendo proprio a causa dei prezzi per i games n64...
Il Nes uscì in Europa con 3 anni di ritardo (in Italia con 4 anni di ritardo, considerando a quanto veniva venduto era già di per sè scandaloso), prezzi della console e giochi erano più alti rispetto agli altri paesi per una precisa presa di posizione del distributore Mattel, ciò favorì il master system (in europa). La convinzione che i giochi all'epoca costassero di più rispetto ad oggi è da prendere con le pinze. Dipende da cosa e da chi si aquistava. Io ricordo benissimo come se fosse ieri che alla fine degli 80 i giochi del Nes qui costavano 99,000 mila lire, ovvero il centone secco secco. I giochi del master system li pagavo invece sui 70,000, i più nuovi arrivavano a 90,000. Erano già bei soldini, ma era meno del Nes. Fortuna vuole che scelsi il Sega, così gli occhi dei miei erano meno storti... I giochi del N64 erano costosi anche per via del supporto, io ricordo 130, 140 mila lire, in linea con quelli di oggi. Parlando in generale se si considera l'Italia come riferimento per fare un paragone di prezzi fra oggi e ieri, non credo che si possano ricavare dati utili. Oggi c'è il vantaggio che i giochi si abbassano di prezzo quasi subito. Ma vogliamo anche considerare i giochi che fanno uso di DLC a pagamento che ricoprono parti di gioco dopo averli pagati (sempre ammesso che uno li compri al day one) 70 euro?

 
Retailer costavano di più allora , complessivamente MOLTO di più oggi , ovviamente parliamo di day 1 , perchè oggi il mercato dell'usato è molto più vasto e grazie a Internet è tenuto molto basso grazie ai mercati esteri , io ero utente Ibazar (se lo ricorda qualcuno) e Ebay USA , ma eravamo già alla fine dei 90 primi 2000.

Prima (sempre day 1) un gioco import per PSX costava intorno alle 180.000 lire che era tantissimo se un operaio specializzato prendeva 1.200.000 lire e che i prezzi dei beni erano in generale molto più bassi di oggi. oggi un gioco incide in percentuale per la metà di prima , 70 euro contro le 120.000 140.000 (FF VIII) di allora (MGS2 pagato 75 euro 100.000 di acconto e 25 euro a saldo) Feltrinelli vendeva Tomb Raider Legend per Xbox a 86 euro.

Solo che ora fra abbonamento Live , costo connessione , DLC vari il vero costo di un gioco si aggira intorno ai 100 euro .

Ma anche così il prezzo probabilmente è inferiore , il costo della vita in generale è diverso, una volta con 10.000 lire ci mangiavi in pizzeria (famosa a Roma era l'Economica vicino all'Università, pizza , bruschetta e birra media 9.000 lire) ovvero col prezzo di un gioco andavi a mangiar fuori almeno 10 volte , oggi no, neanche 4.

Comunque per la longevità, c'è da dire che se oggi ti fai mezzo gioco senza morire è normale , una volta era perchè perchè eri un veterano del gioco.

Anche allora i giochi relativamente facili duravano 20 ore per esempio un Tomb Raider, un RE2 ne durava minimo 7 al primo passaggio sommando i due protagonisti, e per 7 intendo 7 effettivi, il tempo investito nel gioco era molto di più però

 
Ultima modifica da un moderatore:
Decisamente più alti rispetto ad oggi. Specie perchè il costo della vita in generale era meno alto.

 
Io spesi 95.000 lire per Jurassic Park del Nintendo, che era anche una discreta schifezza visto che non si poteva salvare e finirlo tutto in una botta era quasi impossibile (per me almeno che ero giovine).

 
Comunque i vecchi giochi costavano di più perchè si faceva il beta-testing PRIMA di metterli in vendita :troller::troller::troller:

 
E perché c'erano Gig e Giochi Preziosi... ociò però! :darton:

 
Io ricordo i giochi per SNES da 140 a 190/200.000 lire, ma se non ricordo male i giochi PSX costavano meno?

Mentre ricordo un Terminal Velocity per PC comprato a circa 70.000

 
I giochi del Super Nintendo erano forse i più costosi, il 189.000 lire per Donkey Kong Country in un negozio vicino casa è indimenticabile.

 
I giochi più costosi erano quelli per il NEO GEO , ma ovviamente quelli sono fuori concorso

 
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