Rumor Il Grande Topic dei Rumors

  • Autore discussione Autore discussione Morty
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rumor
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“As we enter the seventh year for the Nintendo Switch, sales are still strong. I think we still have a very very strong lineup coming. As Mr. Furukawa (Nintendo President Shuntaro Furukawa) said recently, we´re entering uncharted territory with the platform. It´s exciting to see that demand is still there. So nothing to announce on any future console or device, but we are still feeling very bullish about Nintendo Switch.

:sard:
 
Mi sembra un’implicita conferma che un nuovo modello di switch, qualunque cosa esso sia, arriverà entro marzo 2024. Se doveva essere una smentita dei rumor delle precedenti settimane, poteva essere più esplicito…
 
Sviluppare su due hardware cosi' distanti come potenza non e' facile e le due seires sono li' a dimostrarlo.
Ora mi dirai che series s ha solo 8 gb di ram come al solito ma tu dai per sco tato che un'eventuale switch portatile monti la stess ram delle fisse.
Ti troveresti con 2 prospettive.
Una console portatile che strozza la home.
Due console distinte con line up distinte con tutti i problemi del caso.
Onestamente ad oggi non vedo come la tua idea possa andare in porto in maniera semplice
Non ho voglia di tornare al punto di partenza. Se a te va bene giocare a roba a 360p in portatile stai tranquillo che non è così difficile che funzioni l'ecosistema Cranky :sisi:
La ram deve essere proporzionale, non necessariamente la stessa della fissa ma anche qualcosa in meno, e per una console portatile non è assolutamente un problema come la potenza di calcolo.


Una Nintendo Cranky non la voglio, ma la Cranky Console si :unsisi:
La parte più interessante è il CrankyPad :unsisi:
 
Non ho voglia di tornare al punto di partenza. Se a te va bene giocare a roba a 360p in portatile stai tranquillo che non è così difficile che funzioni l'ecosistema Cranky :sisi:
La ram deve essere proporzionale, non necessariamente la stessa della fissa ma anche qualcosa in meno, e per una console portatile non è assolutamente un problema come la potenza di calcolo.



La parte più interessante è il CrankyPad :unsisi:
La ram serve sia che un dispositivo sia portatile, sia che sia fissa la console, infatti anche stam deck monta 16 gb di ram sintomo che 8 gb non vanno bene.
Inoltre ho detto chiaramente che mi aspetto uno switch a 450 euro che abbia prestazioni superiori a steam deck, ma sperare nell'impossibile come fai tu non e' nel mio genere, in molti ti hanno fatto notare che la tua idea fa acqua da tutte le parti ma continui imperterito per la tua strada, a questo punto non ho piu' nulla da dirti, continua a credere alle favole, che ti devo dire :sisi:
 
La ram serve sia che un dispositivo sia portatile, sia che sia fissa la console, infatti anche stam deck monta 16 gb di ram sintomo che 8 gb non vanno bene.
Inoltre ho detto chiaramente che mi aspetto uno switch a 450 euro che abbia prestazioni superiori a steam deck, ma sperare nell'impossibile come fai tu non e' nel mio genere, in molti ti hanno fatto notare che la tua idea fa acqua da tutte le parti ma continui imperterito per la tua strada, a questo punto non ho piu' nulla da dirti, continua a credere alle favole, che ti devo dire :sisi:
Visto che l'uso della ram cambia con la risoluzione, le texture e l'attivaziond del ray tracing, ne serve sicuramente meno.

I molti hanno proposto motivazioni estremamente deboli e tipicamente anche dimostrato scarsa conoscenza della tecnologia :sisi:
Curioso però che 450 euro di game boy sia ritenuta la scelta del secolo :morris2:
 
Visto che l'uso della ram cambia con la risoluzione, le texture e l'attivaziond del ray tracing, ne serve sicuramente meno.

I molti hanno proposto motivazioni estremamente deboli e tipicamente anche dimostrato scarsa conoscenza della tecnologia :sisi:
Curioso però che 450 euro di game boy sia ritenuta la scelta del secolo :morris2:
La motivazione è semplice:

Fare la home crea vantaggi economici a Nintendo o crea solo "vantaggi" in chi nei forum vuole una console N potente? :asd:

Perché di questo si parla.

Realizzare due console al posto di una richiederebbe più costi in R&S, più costi di sviluppo per i First (sia perché presumibilmente una console solo home sarebbe più potente e non di poco di un ibrido, e quindi richiederebbe budget simili a quelli che Sony/MS e vari third mettono in campo per i loro titoli, sia perché ci sarebbero da realizzare/ottimizzare due versioni per volta, cosa che invece non propriamente accade per Switch), sia per i third.

Realizzare due console richiederebbe sforzi di marketing maggiori e alla fine per cosa?

Solo una piccola percentuale di utenza comprerebbe entrambe (ma comunque facendoti guadagnare sempre come una singola persona lato software) e le vendite hw sarebbero semplicemente splittate tra due piattaforme, ma con costi aumentati.

Non c'è vantaggio per nessuno che non sia l'utente fissato col celolunghismo da forum che potrà finalmente dire "il mio Switch 2 è più potente della tua ps5" e fine :asd:

Per poi dire che la versione portatile si potrebbe comunque collegare alla TV.
A sto punto diventa chiaro che dietro c'è semplicemente una voglia personale di console home potente e non delle reali considerazioni di mercato.

Tanto vale che si continui con l'ibrido, lo si faccia potente il più possibile entro il range di prezzo 300-400€ (io sono uno di quelli che ritiene che N debba mantenere i suoi storici prezzi "entro certi limiti", e non certo fare il superswitch da 450-500€) e via.

Si continua sulla strada tracciata da Switch ma con dlss e tecnologie cloud migliori per far arrivare ciò che non può arrivare o arriverebbe troppo castrato
 
La motivazione è semplice:

Fare la home crea vantaggi economici a Nintendo o crea solo "vantaggi" in chi nei forum vuole una console N potente? :asd:

Perché di questo si parla.

Realizzare due console al posto di una richiederebbe più costi in R&S, più costi di sviluppo per i First (sia perché presumibilmente una console solo home sarebbe più potente e non di poco di un ibrido, e quindi richiederebbe budget simili a quelli che Sony/MS e vari third mettono in campo per i loro titoli, sia perché ci sarebbero da realizzare/ottimizzare due versioni per volta, cosa che invece non propriamente accade per Switch), sia per i third.

Realizzare due console richiederebbe sforzi di marketing maggiori e alla fine per cosa?

Solo una piccola percentuale di utenza comprerebbe entrambe (ma comunque facendoti guadagnare sempre come una singola persona lato software) e le vendite hw sarebbero semplicemente splittate tra due piattaforme, ma con costi aumentati.

Non c'è vantaggio per nessuno che non sia l'utente fissato col celolunghismo da forum che potrà finalmente dire "il mio Switch 2 è più potente della tua ps5" e fine :asd:

Per poi dire che la versione portatile si potrebbe comunque collegare alla TV.
A sto punto diventa chiaro che dietro c'è semplicemente una voglia personale di console home potente e non delle reali considerazioni di mercato.

Tanto vale che si continui con l'ibrido, lo si faccia potente il più possibile entro il range di prezzo 300-400€ (io sono uno di quelli che ritiene che N debba mantenere i suoi storici prezzi "entro certi limiti", e non certo fare il superswitch da 450-500€) e via.

Si continua sulla strada tracciata da Switch ma con dlss e tecnologie cloud migliori per far arrivare ciò che non può arrivare o arriverebbe troppo castrato

A me fanno ridere questi discorsi pseudo aziendalisti, perché non sono analisi un minimo obiettive o un po' dalla parte dell'utente. Sono invece palesemente dalla parte degli azionisti.
Poverini che devono sostenere tutti questi costi di R&S... a quanto ammonteranno? Alla singola cifra percentuale degli utili netti? A due non ci si arriva, e chi può essere interessato a quella cifra può solo essere qualcuno interessato a massimizzare gli utili netti a breve termini. In pratica è una logica da speculatore. Si dice no home per un solo motivo: speculazione.

Come ho già detto mille volte, non pensate che, poverini, risparmiano sullo sviluppo con un hardware portatile. In un'epoca dove su home console si pompa su risoluzioni sopra i 1080p e la differenza con gli hardware portatili è meno marcata siamo ormai al punto di non ritorno. Ma poi non bastano i first party con risoluzione e frame rate da the witcher 3 per fare 2 + 2?

Quanto a tutto il resto, ed è la parte che mi fa ridere di più... si vedono proprio i discorsi da azionisti quando si ingigantiscono gli effetti dei costi e si minimizzano i benefici. Ma come si fa ad affermare che l'utenza rimarrebbe una costante? Con un hardware decente vuoi che non attiri utenti che oggi ti schifano del tutto switch o che magari hanno abbandonato la console dopo le prime schifezze tecniche? Ma da dove esce questo mito della piccola percentuale?


OT curioso

mi sembrano i discorsi che si fanno nelle community dei parchi dei divertimenti. C'è una specularità assurda nei dogmi e nelle frasi fatte che si ripetono da anni.

Qua il modo puro e nobile, da veri intenditori, è concepire i videogames considerando solo i lati non tecnici, quindi sì a gameplay e game design ma se parli di grafica sei un rozzo.
Di là i parchi da intenditori sono quelli pieni di magggia e tematizzazione. Il lato rozzo dei parchi sono le accelerazioni g, le grandi altezze, i grossi coaster (montagne russe per i bifolchi) e le cosiddette attrazioni "estreme".

Anche in quelle community si fanno assunzioni che il modo "giusto" di intendere i parchi, IN ITALIA (= nintendo), è puntare su maggggia, con meno "estreme" possibili. Anni e anni di manfrina, a ripetere che le attrazioni come piacerebbero a me interesserebbero a pochi, che non varrebbe la pena, che i parchi ci smenerebbero, che nessuno ci salirebbe... eh sì, perché c'è anche l'analogo del pubblico di massa interessato solo ed esclusivamente al lato non tecnico: si parte dall'assunto che il target (altra parola che si ripete spesso) dei parchi, le famiglie (idem), non è concepibile che salgano su attrazioni "estreme".

Tutte affermazioni che sono autentiche stronzate, perché nel RESTO DEL MONDO (= pc, playstation e xbox) è ormai estremamente comune pensare alle montagne russe "estreme" (la grafica) come ad attrazioni per tutta la famiglia, e infatti in europa oggi si investe tanto in quel genere di attrazioni.

Esiste anche l'analogo del "playstation e xbox sono un altro mondo, il nintendaro è una razza a parte": nel caso dei parchi, la logica è che l'italiano medio non salirebbe e MAI porterebbe i propri piccini a "rischiare la vita" su attrazioni "estreme" (termine che nel resto del mondo generalmente non si usa più da anni). Ovviamente è una stronzata megagalattica e la vera spiegazione sono la scarsa offerta italiana e le restrizioni di altezza da record mondiale (tipicamente gonfiate) che tagliano forzatamente via migliaia di potenziali fruitori.

Comunque la roba in spoiler è solo una curiosità. Non la sto usando per portare acqua al mio mulino ma solo per far notare quanto certi assunti si somiglino. Si ripetono gli stessi schemi per dare peso alle proprie affermazioni: la cosa che contesto interesserebbe a pochi, il vicino è totalmente diverso, un certo modo di intendere il media è più nobile dell'altro, ecc...
 
Da macchine di lusso a parchi tematici c'è una linea sottile che sono i videogiochi soprattutto Nintendo
 
Da macchine di lusso a parchi tematici c'è una linea sottile che sono i videogiochi soprattutto Nintendo


Fai che l'analogo dei parchi tematici sono i brand. disney con le sue ip (compresi star wars e marvel), Universal con le sue e alcune esterne (tra cui nintendo stessa :unsisi: )



Non c'entra una mazza ma mai capirò cosa sta spingendo la gente a trasformare:

"nintendo concede le sue ip per realizzare MINI AREE nei parchi UNIVERSAL STUDIOS"

in:

nintendo costruisce PARCHI DEI DIVERTIMENTI. Li fate lei tipo maccio capatonda che fa tutto nel film "rapiniamo il duce"?
 
A me fanno ridere questi discorsi pseudo aziendalisti, perché non sono analisi un minimo obiettive o un po' dalla parte dell'utente. Sono invece palesemente dalla parte degli azionisti.
Poverini che devono sostenere tutti questi costi di R&S... a quanto ammonteranno? Alla singola cifra percentuale degli utili netti? A due non ci si arriva, e chi può essere interessato a quella cifra può solo essere qualcuno interessato a massimizzare gli utili netti a breve termini. In pratica è una logica da speculatore. Si dice no home per un solo motivo: speculazione.

Come ho già detto mille volte, non pensate che, poverini, risparmiano sullo sviluppo con un hardware portatile. In un'epoca dove su home console si pompa su risoluzioni sopra i 1080p e la differenza con gli hardware portatili è meno marcata siamo ormai al punto di non ritorno. Ma poi non bastano i first party con risoluzione e frame rate da the witcher 3 per fare 2 + 2?

Quanto a tutto il resto, ed è la parte che mi fa ridere di più... si vedono proprio i discorsi da azionisti quando si ingigantiscono gli effetti dei costi e si minimizzano i benefici. Ma come si fa ad affermare che l'utenza rimarrebbe una costante? Con un hardware decente vuoi che non attiri utenti che oggi ti schifano del tutto switch o che magari hanno abbandonato la console dopo le prime schifezze tecniche? Ma da dove esce questo mito della piccola percentuale?


OT curioso

mi sembrano i discorsi che si fanno nelle community dei parchi dei divertimenti. C'è una specularità assurda nei dogmi e nelle frasi fatte che si ripetono da anni.

Qua il modo puro e nobile, da veri intenditori, è concepire i videogames considerando solo i lati non tecnici, quindi sì a gameplay e game design ma se parli di grafica sei un rozzo.
Di là i parchi da intenditori sono quelli pieni di magggia e tematizzazione. Il lato rozzo dei parchi sono le accelerazioni g, le grandi altezze, i grossi coaster (montagne russe per i bifolchi) e le cosiddette attrazioni "estreme".

Anche in quelle community si fanno assunzioni che il modo "giusto" di intendere i parchi, IN ITALIA (= nintendo), è puntare su maggggia, con meno "estreme" possibili. Anni e anni di manfrina, a ripetere che le attrazioni come piacerebbero a me interesserebbero a pochi, che non varrebbe la pena, che i parchi ci smenerebbero, che nessuno ci salirebbe... eh sì, perché c'è anche l'analogo del pubblico di massa interessato solo ed esclusivamente al lato non tecnico: si parte dall'assunto che il target (altra parola che si ripete spesso) dei parchi, le famiglie (idem), non è concepibile che salgano su attrazioni "estreme".

Tutte affermazioni che sono autentiche stronzate, perché nel RESTO DEL MONDO (= pc, playstation e xbox) è ormai estremamente comune pensare alle montagne russe "estreme" (la grafica) come ad attrazioni per tutta la famiglia, e infatti in europa oggi si investe tanto in quel genere di attrazioni.

Esiste anche l'analogo del "playstation e xbox sono un altro mondo, il nintendaro è una razza a parte": nel caso dei parchi, la logica è che l'italiano medio non salirebbe e MAI porterebbe i propri piccini a "rischiare la vita" su attrazioni "estreme" (termine che nel resto del mondo generalmente non si usa più da anni). Ovviamente è una stronzata megagalattica e la vera spiegazione sono la scarsa offerta italiana e le restrizioni di altezza da record mondiale (tipicamente gonfiate) che tagliano forzatamente via migliaia di potenziali fruitori.

Comunque la roba in spoiler è solo una curiosità. Non la sto usando per portare acqua al mio mulino ma solo per far notare quanto certi assunti si somiglino. Si ripetono gli stessi schemi per dare peso alle proprie affermazioni: la cosa che contesto interesserebbe a pochi, il vicino è totalmente diverso, un certo modo di intendere il media è più nobile dell'altro, ecc...


Le aziende quotate in borsa ragionano PER gli azionisti, nella maggior parte dei casi.

Pensi che Nintendo possa attirare ancora più utenti dei probabili 140 milioni a cui Switch chiuderà?

Pensi che una singola azienda possa vendere 200-250 milioni di consoles? Nintendo c'è riuscita ma per farlo ha dovuto scomodare casalinghe e pensionati :asd:

Oh, magari è possibile, ma a me sembra un tantinello ottimista ed anche un po' irragionevole guardando i numeri attuali del mercato.

Dare vantaggio agli utenti serve solo se questi vantaggi si tramutano in guadagni, chiaramente, e non vedo come splittare due console su (grossomodo) la stessa utenza e con la stessa libreria possa creare un ritorno economico nel lungo termine.

Con il cloud che avanza la corsa alla tecnologia a tutti i costi per me ha poco senso di esistere, specie da parte di Nintendo, che si getterebbe nella battaglia alla potenza con 20 anni di ritardo quando ormai tutti stanno già virando su altre cose (Cloud gaming su tutte, come Microsoft saggiamente sta facendo).

Se pensi che i costi non siano importanti basta vedere che Nintendo può permettersi di sviluppare RPG mastodontici che vendono a malapena 1.5-2 milioni ogni 3-4 anni, mentre il 90% dei publisher occidentali reputa giochi da 3-4-5 milioni di copie dei flop commerciali che non rientrano nei costi.

Ed è stata Nintendo stessa a dirci che, mediamente, se un suo gioco fa 2 milioni di copie è profittevole.

Siamo sicuri che gestendo due macchine, potenti, con gioconi dal graficone pazzesco, tutto questo sia possibile?

Sicuri che Nintendo potrebbe ancora finanziare Bayonetta, Metroid, Xenoblade, Fire Emblem, Astral Chain?

Il rischio per me è che ci ritroveremmo con molti meno giochi First ed un output immensamente più lento.

Tu mi dirai "ci saranno più third a compensare" e io ti dico che io le console Nintendo le prendo per i giochi Nintendo, così come praticamente tutto il mondo :asd:

Oh le brand identity esistono per un motivo, e se le aziende vanno bene significa che funzionano.

Passare dalla Nintendo di oggi a quella super potenziata da veri machi che però pubblica un giocone AAA ogni 6 mesi come Sony, siamo sicuri che pagherebbe?

Prendere tutto ciò che Nintendo rappresenta SOPRATTUTTO PER LE MASSE (e non per noi appassionati) e stravolgerlo, garantirebbe lo stesso successo?

Lo ripeto: stai proiettando i tuoi desideri sulla questione trasformandoli in soluzioni vincenti, cosa che non è affatto scontata.
 
il cloud gaming rimane roba per pochi, vedi il fallimenti del progetto Stadia, e c'era Google dietro, mica mio zio Peppino.
 
Discussioni inutili.
Sarà un semplice boost, che permetterà di giocare in full HD su Tv e 720p nativi su portatile.

Chi vuole altro, chi vuole di più ha valide alternative da poter considerare.
 
Le aziende quotate in borsa ragionano PER gli azionisti, nella maggior parte dei casi.

Pensi che Nintendo possa attirare ancora più utenti dei probabili 140 milioni a cui Switch chiuderà?

Pensi che una singola azienda possa vendere 200-250 milioni di consoles? Nintendo c'è riuscita ma per farlo ha dovuto scomodare casalinghe e pensionati :asd:

Oh, magari è possibile, ma a me sembra un tantinello ottimista ed anche un po' irragionevole guardando i numeri attuali del mercato.

Dare vantaggio agli utenti serve solo se questi vantaggi si tramutano in guadagni, chiaramente, e non vedo come splittare due console su (grossomodo) la stessa utenza e con la stessa libreria possa creare un ritorno economico nel lungo termine.

Con il cloud che avanza la corsa alla tecnologia a tutti i costi per me ha poco senso di esistere, specie da parte di Nintendo, che si getterebbe nella battaglia alla potenza con 20 anni di ritardo quando ormai tutti stanno già virando su altre cose (Cloud gaming su tutte, come Microsoft saggiamente sta facendo).

Se pensi che i costi non siano importanti basta vedere che Nintendo può permettersi di sviluppare RPG mastodontici che vendono a malapena 1.5-2 milioni ogni 3-4 anni, mentre il 90% dei publisher occidentali reputa giochi da 3-4-5 milioni di copie dei flop commerciali che non rientrano nei costi.

Ed è stata Nintendo stessa a dirci che, mediamente, se un suo gioco fa 2 milioni di copie è profittevole.

Siamo sicuri che gestendo due macchine, potenti, con gioconi dal graficone pazzesco, tutto questo sia possibile?

Sicuri che Nintendo potrebbe ancora finanziare Bayonetta, Metroid, Xenoblade, Fire Emblem, Astral Chain?

Il rischio per me è che ci ritroveremmo con molti meno giochi First ed un output immensamente più lento.

Tu mi dirai "ci saranno più third a compensare" e io ti dico che io le console Nintendo le prendo per i giochi Nintendo, così come praticamente tutto il mondo :asd:

Oh le brand identity esistono per un motivo, e se le aziende vanno bene significa che funzionano.

Passare dalla Nintendo di oggi a quella super potenziata da veri machi che però pubblica un giocone AAA ogni 6 mesi come Sony, siamo sicuri che pagherebbe?

Prendere tutto ciò che Nintendo rappresenta SOPRATTUTTO PER LE MASSE (e non per noi appassionati) e stravolgerlo, garantirebbe lo stesso successo?

Lo ripeto: stai proiettando i tuoi desideri sulla questione trasformandoli in soluzioni vincenti, cosa che non è affatto scontata.
Senza contare che anche i third possoni rilasciare giochi ottimi a basso budget come triangle strategy e octopath traveler.
Il 2 che non ha goduto dell'aura dell'esclusiva uscendo in contemporanea su tutte sta facendo numeri irisori.
Come ho gia' detto si fanno discussioni superficiali senza considerare innumerevoli fattori.
Inoltre cone ho detto se fosse cosi' facile sviluppare 2 macchine che condividono la stessa libreria sony lo avrebbe fatto da tempo inserendosi nella fascia delle portatili, se non lo fa avra' i suoi perche'
 
Ultima modifica:
Discussioni inutili.
Sarà un semplice boost, che permetterà di giocare in full HD su Tv e 720p nativi su portatile.

Chi vuole altro, chi vuole di più ha valide alternative da poter considerare.
Non penso dai. Io sono un ignorantone per carità, ma un salto grafico è necessario...
 
Non penso dai. Io sono un ignorantone per carità, ma un salto grafico è necessario...
Lato portatile probabilmente rimarremo a 720p, ma lato dock sicuramente si punterà a risoluzioni maggiori :asd:
Quello che ha detto Contra mi pare una previsione estremamente conservativa
 
Per me devono dare un boost importante alla dock, in modo che i giochi in TV non guadagnino solo risoluzione ma un vero e proprio update tecnico su tutti i fronti. Per il resto va bene così, la strada dell'ibrido è la migliore e il successo di Switch lo dimostra.
 
Per me devono dare un boost importante alla dock in modo che i giochi in TV non guadagnino solo risoluzione ma un update tecnico significativo. Per il resto va bene così, la strada dell'ibrido è la migliore e il successo di Switch lo dimostra.
Per update tecnici significativi la questione si complica abbastanza
 
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