Preciso che avevo già letto la tua recensione in quel Thread //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/winks.gif Comunque dal mio punto di vista, hai sbagliato le aspettative prime di guardare il film, Inception alla fine dei conti non si può ritenere un film d'azione "puro" io lo interpreto come un mix sapiente tra fantascienza action movie. Voglio farti notare che secondo me Nolan, ha ripetuto continuamente le varie regole perché altrimenti, lo spettatore non avrebbe potuto cogliere a pieno i vari meccanismi, che dettavano l'incedere dell'azione. Poi penso che il regista abbia, come dire, utilizzato il sogno in quel modo, ovvero rendendolo molto simile al mondo reale, quasi identico direi, per provare a giocare con lo spettatore, che avrebbe sicuramente faticato a capire se il mondo che circondava i personaggi era reale o appunto onirico, faccio una citazione per esplicitare meglio il concetto: "I sogni sembrano reali finché siamo in essi. Spesso è solo al risveglio che ci rendiamo conto che qualcosa non quadrava." Per quanto riguarda la psiche dei personaggi, penso che ci siano alti e bassi, penso che la caratterizzazione di alcuni personaggi come Dom Cobb (Di Caprio) e stata ineccepibile, come anche quella della moglie, per gli altri invece non è stata approfondita particolarmente, qui mi trovo abbastanza d'accordo con te.
Concordo con Legion che la stesura del plot sia a prova di idiota.
Le aspettative con cui entri a guardare un film, possono influire fino ad un certo punto e come lo rigiri lo rigiri, Inception delude.
Divertente che tu mi dica che non è proprio un action, quando nell'altro thread mi hanno detto che dovevo aspettarmi ancora meno introspezione psicologica e solo mera spettacolarità.
Ma ripeto, comunque lo rigiri, non si scappa, il film non è particolarmente spettacolare, non è minimamente approfondito e passa più di metà durata a batterti in testa con lo stesso concetto, fino a che non ne puoi più e lasci vagare la tua mente altrove, sperando che la storia prenda mordente (cosa che non fà, per altro, perchè mancano le premesse basilari).
Il personaggio di Cobb ineccepibile non si può sentire //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif di lui non abbiamo informazioni minime, a parte i soliti tratti generici e la tragedia dozzinale buttata lì, con una premessa potenzialmente interessante, ma mai esplorata neanche minimamente.
Ma del resto il film è così slegato e senza meta, che fondamentalmente non c'era modo di esplorarlo.
Nolan ha voluto costruire un labirinto, ma dopo le prime due curve si è stancato e l'ha chiusa lì ma, non pago, ci ha dato pure una mappa, un gps, foto satellitari, il filo di Arianna e una guida del posto, per attraversarlo.
E mi fa specie che tu usi la parola "onirico", perchè il film non ha appunto nulla di onirico, il film non è differente da Matrix, dove la dimensione del "sogno" è un mero espediente per metterci superficiali sparatorie e elementi slegati tra loro, senza doverli giustificare in alcun modo.
Nel film dicono appunto, che solo quando ti svegli ti rendo conto dell'intangibilità di un sogno, purtroppo Inception fallisce pesantemente in questa premessa, proprio perchè affronta la dimensione del sogno nella maniera più morta, asettica e infantile possibile.
Non c'è una minima differenza tra il sogno e la realtà nel film, se non che nel sogno sembra tutto Call of Duty e i muri esplodono e c'è tanta CG uber spettacolare!!!1!
Nel 1999, Matrix faceva la stessa identica cosa, ma in maniera molto più sincera ed efficace di Inception.
Inception è addobbato in maniera più matura, perchè invece di giacconi di pelle portano abiti di classe e bevono vino in ambienti raffinati, ma fondamentalmente è più superficiale e didascalico.
Matrix in due minuti ti spiega tutto quello che c'è da sapere, mondo virtuale, superego, uomini come batterie-- Il resto è lasciato per costruire personaggi e antagonisti, usando tropes del tutto classici ma efficaci, in un film che si dedica esclusiamente all'intrattenimento e all' essere spettacolare (dove infatti riesce, molto molto molto più di Inception).
Inception parla 10 volte tanto, ma non riesce ad arrivare da nessuna parte, ammassa chiacchiere su chiacchiere ripetendo 20 volte la stessa cosa, ma alla fine non riesce a dare un volto umano agli interpreti, non dice nulla di significativo e infine non riesce a creare una reale tensione, rendendo ogni scena d'azione seguente, solo una noia mortale.
E ti parla uno che non va neanche matto per Matrix, ma lui, dal basso della sua ingenuità, come film/videogioco fracassone, evita quanto meno errori basilari che fanno funzionare una storia.
@Legion: Il personaggio di Murphy è l'unico altro sui cui dicono un minimo (a parte Cobb), ma pure lui non è che sia particolarmente interessante-- dopo 10 secondi hai già capito tutto quello che c'era da capire su di lui e il film non devia mai da quello stereotipo; il figlio che eredita la grande società dal padre tutto-lavoro, ma non è all'altezza bla bla bla.