News La Gattezza del Vapore | News e discussioni generali dal mondo PC

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70€ singleplayer
120€ sp + gtaonline
 
Piccola finestra del Taipei Game Show su Steam (adoro spulciare queste pagine)

Posto qualche giochino random (alcuni hanno anche la demo).










(Lies of P incontra Salt and Sanctuary :asd:)


(di questo si può provare il primo capitolo)







 
reparto utilissimo in un mercato dove siamo ormai sopra all'80% di digitale
 
produrre pezzi di plastica vuoti è importante altroché
che poi speriamo che anche qua la transizione al digitale spinga ancora di più il concetto di preservazione, che nei videogiochi non è ancora così radicato
 
La gente non compra il fisico perché è piu comodo.

Almeno: nel 2007 poteva essere cosi, chiaramente.

Ora c'è la gigabit, il preload, le patch al day one già applicate, mille altri cazzi che nel 2024 rendono il gioco fisico semplicemente inutile (il primo che mi arriva nel dire "si ma io ho una connessione scarsa" gli rispondo come ha giocato tutti gli AAA e AA degli ultimi 10 anni, visto che su disco non c'è piu niente di avviabile davvero che al day1 non viene riscaricato quasi completamente).

Il gioco fisico ha una sola convenienza seria per gli utenti: è rivendibile e tiene il valore in un modo tutto suo.

Questa cosa deve finire, tutto qua.

Se invece parliamo non di convenienza ma di bellezza, è ovviamente vero anche questo: magari a molti piace avere "la custodia di plastica". Il perché è semplicemente ovvio: l'idea di "possedere" un bene.

Non possedete un cazzo di niente: è tutto a noleggio e abbonamento, e tutto legato al fatto che avere una subscription ricorrente e attivata.

MSFT (l'indice in borsa al NASDAQ, più che l'azienza) l'ha stracapito benissimo. E' arrivata con estremo ritardo su alcuni mercati (sviluppo web anziché nativo, mobile) altri li ha abbandonati perchè non ha mordente (VR e AR. Apple è indietro di anni ma in vantaggio.

Ma dove ha un vantaggio siderale, non ce l'ha perché sono idioti: PS Now gira su Azure, XCloud è il servizio che a livello di licenze e hardware è piu avanti, Xbox game pass è il modello di riferimento per il noleggio di games.

Su questo sono d'accordo con Bach: è la prima dose gratuita, ormai l'effetto sta quasi per svanire.

Altri 4-5 anni e poi vedremo a chi conviene chi no. Ormai persino i piu recidivi al game pass l'hanno almeno provato, ma la quasi totalità di chi l'ha provato lo sta pagando.

Al contrario di altre cose imposte al mercato avvenute abbastanza repentinamente come lootbox o in app purchase, stavolta richiede enormi investimenti per drogare il mercato e farlo assuefare piani, senza accorgersene.

Basta vedere come viene accolto l'abbonamento di Epic o anche quelli di Ubisoft e EA: puro silenzio.

Microsoft non ha esclusive, e se le è comprate. Microsoft non ha pubblico su PC, col game pass l'ha riconquistato a volo per due spicci.

Il vento cambia, ma sono abbastanza furbi da farlo col tempo (cosi hanno costruito tutti i loro monopoli piu efficaci).

Lo dico anche da fan Microsoft per tante cose eh, tuttavia decisamente non sono dei benefattori: hanno le spalle grosse e pure la carta vincente in mano, è inutile sbatterla subito sul tavolo: hanno messo alle spalle anche Sony, che stravince di vendite di console.

Ma ragazzi: non si fanno i soldi con le console, ma con le app, con i giochi.

E se quel gioco si avvia solamente se hai un abbonamento attivo, hai vinto la partita (per restare in tema). E hai vinto gli azionisti (che non desiderano altro che sapere che quest'anno ci saranno e.g. un milione di subscriber paganti con una cifra totale di X. E' questo quello che si vuole: la certezza del risultato (e dell'investimento).
 
La gente non compra il fisico perché è piu comodo.

Almeno: nel 2007 poteva essere cosi, chiaramente.

Ora c'è la gigabit, il preload, le patch al day one già applicate, mille altri cazzi che nel 2024 rendono il gioco fisico semplicemente inutile (il primo che mi arriva nel dire "si ma io ho una connessione scarsa" gli rispondo come ha giocato tutti gli AAA e AA degli ultimi 10 anni, visto che su disco non c'è piu niente di avviabile davvero che al day1 non viene riscaricato quasi completamente).

Il gioco fisico ha una sola convenienza seria per gli utenti: è rivendibile e tiene il valore in un modo tutto suo.

Questa cosa deve finire, tutto qua.

Se invece parliamo non di convenienza ma di bellezza, è ovviamente vero anche questo: magari a molti piace avere "la custodia di plastica". Il perché è semplicemente ovvio: l'idea di "possedere" un bene.

Non possedete un cazzo di niente: è tutto a noleggio e abbonamento, e tutto legato al fatto che avere una subscription ricorrente e attivata.

MSFT (l'indice in borsa al NASDAQ, più che l'azienza) l'ha stracapito benissimo. E' arrivata con estremo ritardo su alcuni mercati (sviluppo web anziché nativo, mobile) altri li ha abbandonati perchè non ha mordente (VR e AR. Apple è indietro di anni ma in vantaggio.

Ma dove ha un vantaggio siderale, non ce l'ha perché sono idioti: PS Now gira su Azure, XCloud è il servizio che a livello di licenze e hardware è piu avanti, Xbox game pass è il modello di riferimento per il noleggio di games.

Su questo sono d'accordo con Bach: è la prima dose gratuita, ormai l'effetto sta quasi per svanire.

Altri 4-5 anni e poi vedremo a chi conviene chi no. Ormai persino i piu recidivi al game pass l'hanno almeno provato, ma la quasi totalità di chi l'ha provato lo sta pagando.

Al contrario di altre cose imposte al mercato avvenute abbastanza repentinamente come lootbox o in app purchase, stavolta richiede enormi investimenti per drogare il mercato e farlo assuefare piani, senza accorgersene.

Basta vedere come viene accolto l'abbonamento di Epic o anche quelli di Ubisoft e EA: puro silenzio.

Microsoft non ha esclusive, e se le è comprate. Microsoft non ha pubblico su PC, col game pass l'ha riconquistato a volo per due spicci.

Il vento cambia, ma sono abbastanza furbi da farlo col tempo (cosi hanno costruito tutti i loro monopoli piu efficaci).

Lo dico anche da fan Microsoft per tante cose eh, tuttavia decisamente non sono dei benefattori: hanno le spalle grosse e pure la carta vincente in mano, è inutile sbatterla subito sul tavolo: hanno messo alle spalle anche Sony, che stravince di vendite di console.

Ma ragazzi: non si fanno i soldi con le console, ma con le app, con i giochi.

E se quel gioco si avvia solamente se hai un abbonamento attivo, hai vinto la partita (per restare in tema). E hai vinto gli azionisti (che non desiderano altro che sapere che quest'anno ci saranno e.g. un milione di subscriber paganti con una cifra totale di X. E' questo quello che si vuole: la certezza del risultato (e dell'investimento).
Sì ma io ho una connessione scarsa.

:asd:

Scherzi a parte sai quanti giochi non prendo perché pesano centinaia di giga? L'ultima volta che ho scaricato qualcosa era l'aggiornamento ps5 di FF7R, 85gb, mi ci sono voluti 5 giorni per 8/10 ore al giorno, quindi chi ha una connessione demmerda ancora c'è ma fa buon viso a cattivo gioco come me :sisi: che poi spero comunque di essere uno dei pochi.

E come ho sempre detto io sono un feticista della plastica, e una delle pochissime cose che "recrimino" del mondo pc è proprio la mancanza di release fisiche con tanto di disco con tutto il gioco dentro e un libretto di 20 pagine a colori :sisi: anzi, farei tornare in auge i big box fosse per me :asd:

Quindi spero proprio che il fisico non muoia mai :nono:
 
Sì ma io ho una connessione scarsa.

:asd:

Scherzi a parte sai quanti giochi non prendo perché pesano centinaia di giga? L'ultima volta che ho scaricato qualcosa era l'aggiornamento ps5 di FF7R, 85gb, mi ci sono voluti 5 giorni per 8/10 ore al giorno, quindi chi ha una connessione demmerda ancora c'è ma fa buon viso a cattivo gioco come me :sisi: che poi spero comunque di essere uno dei pochi.

E come ho sempre detto io sono un feticista della plastica, e una delle pochissime cose che "recrimino" del mondo pc è proprio la mancanza di release fisiche con tanto di disco con tutto il gioco dentro e un libretto di 20 pagine a colori :sisi: anzi, farei tornare in auge i big box fosse per me :asd:

Quindi spero proprio che il fisico non muoia mai :nono:
ma fosse il fisico come quello di 25-30 anni fa potrei capire (i box dei giochi stupendi), visto che era tutta roba molto bella da vedere e da collezionare
ma un fisico come quello di oggi dove il disco è inutile e non c'è altro dentro a che serve? oltre a fare da supporto vitale ai vari gamestop e distributori dico
 
ma fosse il fisico come quello di 25-30 anni fa potrei capire, visto che era tutta roba molto bella da vedere e da collezionare
ma un fisico come quello di oggi dove il disco è inutile e non c'è altro dentro a che serve? oltre a fare da supporto vitale ai vari gamestop e distributori dico
Infatti l'ho detto, vorrei le release fisiche di una volta, big box, disco e libretti e chi più ne ha più ne metta. Ricordo quando ho comprato Undying, all'interno c'era un libretto con un racconto breve che faceva da intro al gioco penso scritto da Clive Barker stesso... era pura magia per me.
 
Sì ma io ho una connessione scarsa.

:asd:

Scherzi a parte sai quanti giochi non prendo perché pesano centinaia di giga? L'ultima volta che ho scaricato qualcosa era l'aggiornamento ps5 di FF7R, 85gb, mi ci sono voluti 5 giorni per 8/10 ore al giorno, quindi chi ha una connessione demmerda ancora c'è ma fa buon viso a cattivo gioco come me :sisi: che poi spero comunque di essere uno dei pochi.

E come ho sempre detto io sono un feticista della plastica, e una delle pochissime cose che "recrimino" del mondo pc è proprio la mancanza di release fisiche con tanto di disco con tutto il gioco dentro e un libretto di 20 pagine a colori :sisi: anzi, farei tornare in auge i big box fosse per me :asd:

Quindi spero proprio che il fisico non muoia mai :nono:
Non riesci a scaricare i giochi da altre parti? E/o con la 5g da telefono?
 
Non riesci a scaricare i giochi da altre parti? E/o con la 5g da telefono?
Se scarico su Deck posso portarla al lavoro, scaricare e riportarmela a casa, da quel che ho capito sarebbe possibile prendere i file scaricati da Deck e copiarli su pc fisso ma non ho mai provato in realtà. Dove abito è già tanto il 4g... altalenante oltretutto, dipende da dove piazzo lo smartphone e la ricezione potrebbe comunque variare anche nella stessa posizione :asd:
 
ma fosse il fisico come quello di 25-30 anni fa potrei capire (i box dei giochi stupendi), visto che era tutta roba molto bella da vedere e da collezionare
ma un fisico come quello di oggi dove il disco è inutile e non c'è altro dentro a che serve? oltre a fare da supporto vitale ai vari gamestop e distributori dico
Molto spesso, ultimamente, manco più il disco mettono. Il codice sta su un pezzo di carta e that's it :asd:
La mossa di Micro non mi piace lo stesso, passi il PC ma io su console ancora la piglio la roba fisica :sisi:
 
Se scarico su Deck posso portarla al lavoro, scaricare e riportarmela a casa, da quel che ho capito sarebbe possibile prendere i file scaricati da Deck e copiarli su pc fisso ma non ho mai provato in realtà. Dove abito è già tanto il 4g... altalenante oltretutto, dipende da dove piazzo lo smartphone e la ricezione potrebbe comunque variare anche nella stessa posizione :asd:
Ma valutiamo i giochi da 150GB e il fatto che negli USA son messi malissimo lato velocità, già pagano dei prezzi assurdi sia per cablato che per mobile, e che hanno i data cap mensili, e lo scenario apocalittico è pronto.
Ringraziamo iddio che qua con 30€ al mese in casa in alcune zone ti becchi la fibra dritta in casa.

Comunque ancora speculazione la mossa del Big di Redmond, nessuno ha certezza, e anche se fosse, si parla di fare outsourcing, aka. costano meno gli indiani/cinesi. Però sì, lo shift all'only digital dovrà avvenire (prima o poi), ma le console avranno una grossa gatta da pelare quando il confronto sarà diretto con i PC, perché la singolarità della percezione dell'utente si va avvicinando sempre si più, e come si suol dire: Al contadino non far sapere quanto è buono il formaggio con le pere.

E la cosa peggiore è che Nintendo ha già tutto chiaro da qui al 2050; preparatevi al vero monopolio cuginetti console. Come to PC, it's better here.
 
Problemi con l'engine non ancora pronto per lo sviluppo e testardaggine dei capoccia nel volerlo comunque utilizzare.


Odyssey started in 2017 as a pitch from Craig Amai, a Blizzard veteran who worked on World of Warcraft. It was conceived as a survival game, like Minecraft and Rust, but with more polish and fewer bugs. In subsequent years, the team working on the game expanded, and it was announced publicly in 2022 as the company began hiring more staff.

Despite the additional resources, the project struggled largely due to technical issues surrounding the engine, or the suite of tools and technology that developers use to construct a game, according to people familiar with the process. Odyssey was originally prototyped on the popular Unreal Engine, from Epic Games Inc., but Blizzard executives decided to switch, in part, because it wouldn’t support their ambitions for vast maps supporting up to 100 players at once.

Blizzard instead directed the Odyssey team to use Synapse, an internal engine that the company had originally developed for mobile games and envisioned as something that would be shared across many of its projects. But that led to significant problems as the technology was slow to coalesce, and Odyssey’s artists instead spent time prototyping content in the Unreal Engine that they knew would have to be discarded later, said the people.

When the Microsoft acquisition was finalized, some Blizzard staff were hopeful that they might be able to switch back to Unreal Engine rather than trying to finish the game on Synapse.
In an interview at BlizzCon in November, Ybarra said that their new parent company would offer them the freedom to use the technology of their choice without having to go through the board of directors as in the past.

“The tech leaders will decide what the engines are,” he said.

Despite the challenges, Odyssey appeared to be making progress. People who played early versions of the game enjoyed it and thought there was a lot of potential in the market for a survival game that hit Blizzard’s bar for quality. Still, Odyssey was years away from completion. At one point, Blizzard was looking to expand the team to hundreds of people in hopes of targeting a 2026 release, but even that seemed overly optimistic to some developers.

Instead, the project was canceled as the company concluded that Synapse was not ready for production.
 
Ultima modifica:
Problemi con l'engine non ancora pronto per lo sviluppo e testardaggine dei capoccia nel volerlo comunque utilizzare.


Odyssey started in 2017 as a pitch from Craig Amai, a Blizzard veteran who worked on World of Warcraft. It was conceived as a survival game, like Minecraft and Rust, but with more polish and fewer bugs. In subsequent years, the team working on the game expanded, and it was announced publicly in 2022 as the company began hiring more staff.

Despite the additional resources, the project struggled largely due to technical issues surrounding the engine, or the suite of tools and technology that developers use to construct a game, according to people familiar with the process. Odyssey was originally prototyped on the popular Unreal Engine, from Epic Games Inc., but Blizzard executives decided to switch, in part, because it wouldn’t support their ambitions for vast maps supporting up to 100 players at once.

Blizzard instead directed the Odyssey team to use Synapse, an internal engine that the company had originally developed for mobile games and envisioned as something that would be shared across many of its projects. But that led to significant problems as the technology was slow to coalesce, and Odyssey’s artists instead spent time prototyping content in the Unreal Engine that they knew would have to be discarded later, said the people.

When the Microsoft acquisition was finalized, some Blizzard staff were hopeful that they might be able to switch back to Unreal Engine rather than trying to finish the game on Synapse.
In an interview at BlizzCon in November, Ybarra said that their new parent company would offer them the freedom to use the technology of their choice without having to go through the board of directors as in the past.

“The tech leaders will decide what the engines are,” he said.

Despite the challenges, Odyssey appeared to be making progress. People who played early versions of the game enjoyed it and thought there was a lot of potential in the market for a survival game that hit Blizzard’s bar for quality. Still, Odyssey was years away from completion. At one point, Blizzard was looking to expand the team to hundreds of people in hopes of targeting a 2026 release, but even that seemed overly optimistic to some developers.

Instead, the project was canceled as the company concluded that Synapse was not ready for production.
mamma mia che porcheria
direi che era stata portata avanti fin troppo
Ora impegnarsi per ridare lustro al marchio BLIZZARD, se Spencer davvero vuole Starcraft allora veda di dare il via libera presto, ora è il momento di darsi da fare e di non perdere più tempo per roba così offensiva per la storia della casa e per l'intelligenza dei fan storici
 
Se scarico su Deck posso portarla al lavoro, scaricare e riportarmela a casa, da quel che ho capito sarebbe possibile prendere i file scaricati da Deck e copiarli su pc fisso ma non ho mai provato in realtà.
Non ho provato in direzione deck --> pc, ma quando sei in rete domestica Steam ti consente di fare un trasferimento fra dispositivi.
Io il contrario l'ho fatto per provarlo, ma ho la gigabit quindi per me il limite è sempre la wifi del deck
:trollface:
 
Problemi con l'engine non ancora pronto per lo sviluppo e testardaggine dei capoccia nel volerlo comunque utilizzare.


Odyssey started in 2017 as a pitch from Craig Amai, a Blizzard veteran who worked on World of Warcraft. It was conceived as a survival game, like Minecraft and Rust, but with more polish and fewer bugs. In subsequent years, the team working on the game expanded, and it was announced publicly in 2022 as the company began hiring more staff.

Despite the additional resources, the project struggled largely due to technical issues surrounding the engine, or the suite of tools and technology that developers use to construct a game, according to people familiar with the process. Odyssey was originally prototyped on the popular Unreal Engine, from Epic Games Inc., but Blizzard executives decided to switch, in part, because it wouldn’t support their ambitions for vast maps supporting up to 100 players at once.

Blizzard instead directed the Odyssey team to use Synapse, an internal engine that the company had originally developed for mobile games and envisioned as something that would be shared across many of its projects. But that led to significant problems as the technology was slow to coalesce, and Odyssey’s artists instead spent time prototyping content in the Unreal Engine that they knew would have to be discarded later, said the people.

When the Microsoft acquisition was finalized, some Blizzard staff were hopeful that they might be able to switch back to Unreal Engine rather than trying to finish the game on Synapse.
In an interview at BlizzCon in November, Ybarra said that their new parent company would offer them the freedom to use the technology of their choice without having to go through the board of directors as in the past.

“The tech leaders will decide what the engines are,” he said.

Despite the challenges, Odyssey appeared to be making progress. People who played early versions of the game enjoyed it and thought there was a lot of potential in the market for a survival game that hit Blizzard’s bar for quality. Still, Odyssey was years away from completion. At one point, Blizzard was looking to expand the team to hundreds of people in hopes of targeting a 2026 release, but even that seemed overly optimistic to some developers.

Instead, the project was canceled as the company concluded that Synapse was not ready for production.
Immagina il lag a caricare 100 giocatori con annesse stash.
 
Non ho provato in direzione deck --> pc, ma quando sei in rete domestica Steam ti consente di fare un trasferimento fra dispositivi.
Io il contrario l'ho fatto per provarlo, ma ho la gigabit quindi per me il limite è sempre la wifi del deck
:trollface:
Sei un essere malvagio -_-

Scherzi a parte, il trasferimento non dipende comunque dalla velocità di connessione?
 
Stato
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