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LAVORO | Esperienze, come trovarlo, colloqui

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HunterKakashi

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Le due mansioni che svolgo nell'attuale struttura sono tutte e due regolarmente ufficializzate con relativa lettera d'incarico da me firmata (non c'è stato nessun inganno con queste due, però delle 2 ce n'è una che preferisco di più, quella più"prestigiosa", ecco), è quella relativa alla struttura dove ero prima che è stata truffaldina e per la quale non ho firmato nulla, hanno solo messo il mio nome su un elenco nazionale dopo avermi fatto fare un corso (che io non sapevo servisse a questo scopo, altrimenti non l'avrei fatto, per questo dico che mi hanno incastrato). Adesso sembra che si siano smosse le acque e ora è prevista una vera e propria nomina da firmare, ma ancora io non ho firmato nulla e ne vorrei approfittare per passare la palla a qualcun altro (della vecchia struttura ovviamente).
Nella mia azienda, quando arriva un provvedimento di passaggio da una struttura ad un'altra, non viene specificato cosa andrai a fare, ti viene cambiata la qualifica ma poi lo decide il capo della nuova struttura cosa dovrai fare.
Ma cazzarola non mi potete propinare, con l'inganno, un incarico che riguarda prevalentemente la struttura che ho lasciato, altrimenti a cosa è servito il passaggio? Tanto vale che rimanevo dov'ero....
Il quadro mi sembra chiaro. Per la tua mansione principale, più una delle due che svolgi hai regolarmente messo tutto nero su bianco, mentre per la terza, che è quella che fai meno volentieri perchè si collega alla precedente struttura in cui lavoravi, te l'hanno praticamente rifilata senza che vi sia stato un tuo consenso, sopratutto scritto.

Scusa ma mi chiedo come sia possibile, e come mai non ti sei neanche chiesto a cosa sarebbe servito il corso che hai svolto?

Comunque ti ripeto, secondo me è meglio che ti rivolgi a qualcuno per capire se queste procedure sono legittime.
 

loyd

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Il quadro mi sembra chiaro. Per la tua mansione principale, più una delle due che svolgi hai regolarmente messo tutto nero su bianco, mentre per la terza, che è quella che fai meno volentieri perchè si collega alla precedente struttura in cui lavoravi, te l'hanno praticamente rifilata senza che vi sia stato un tuo consenso, sopratutto scritto.

Scusa ma mi chiedo come sia possibile, e come mai non ti sei neanche chiesto a cosa sarebbe servito il corso che hai svolto?

Comunque ti ripeto, secondo me è meglio che ti rivolgi a qualcuno per capire se queste procedure sono legittime.
Esattamente. Il corso, che vuoi, è stata una mia ingenuità, ma mi è servita per imparare a non fidarmi di nessuno. Difatti qualche mese fa mi hanno contattato per farne un altro, riguardante un'altra cosa, ma ho detto subito di no, perché ho subito sentito puzza di altra inc......
 

HunterKakashi

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Esattamente. Il corso, che vuoi, è stata una mia ingenuità, ma mi è servita per imparare a non fidarmi di nessuno. Difatti qualche mese fa mi hanno contattato per farne un altro, riguardante un'altra cosa, ma ho detto subito di no, perché ho subito sentito puzza di altra inc......
Ripeto, secondo me nel tuo caso si scende in tecnicismi a cui solo un esperto potrebbe risponderti. Si deve capire, in generale e/o nel tuo settore, come dovrebbe avvenire l'attribuzione degli incarichi, se il corso che hai fatto può essere considerato una sorta di tacito consenso etc, e capire, nel caso scaturissero problemi durante la funzione di questo benedetto incarico "fantasma". chi dovrebbe rispondere dato che tu, di fatto, non hai formalizzato nulla (seppur il tuo nominativo è riportato su dei registri regionali). :asd:

Delle due l'una: 1) Ho hai saltato qualche passaggio, non rendendoti conto di aver formalmente accettato questo incarico; 2) Ti hanno appioppato delel funzioni in più per non pagare più persone per fare quegli incarichi, cosa che avviene sempre praticamente, per cui nulla di nuovo sotto il sole :asd:
 

loyd

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Ripeto, secondo me nel tuo caso si scende in tecnicismi a cui solo un esperto potrebbe risponderti. Si deve capire, in generale e/o nel tuo settore, come dovrebbe avvenire l'attribuzione degli incarichi, se il corso che hai fatto può essere considerato una sorta di tacito consenso etc, e capire, nel caso scaturissero problemi durante la funzione di questo benedetto incarico "fantasma". chi dovrebbe rispondere dato che tu, di fatto, non hai formalizzato nulla (seppur il tuo nominativo è riportato su dei registri regionali). :asd:

Delle due l'una: 1) Ho hai saltato qualche passaggio, non rendendoti conto di aver formalmente accettato questo incarico; 2) Ti hanno appioppato delel funzioni in più per non pagare più persone per fare quegli incarichi, cosa che avviene sempre praticamente, per cui nulla di nuovo sotto il sole :asd:
Ti ripeto, non l'ho accettato formalmente, tanto più che quando il collega che mi ha preceduto in questo incarico mi ha presentato la collega che mi avrebbe "sorvegliato" in questa mansione, lei mi ha chiesto: "Come mai ha deciso di intraprendere questa strada?" e il mio collega ha risposto al posto mio dicendogli: "Non l'ha deciso lui", come per dire che me lo avevano appioppato e basta, non potevo dire di no.
Comunque c'è un aggiornamento: come vi dissi in qualche post precedente, poco più di 1 anno fa la mia azienda ha pubblicato un bando di concorso (in una regione diversa dalla mia) perché cercavano una persona per svolgere lo stesso lavoro che svolgo nella mia attuale struttura (quello più "prestigioso", come lo abbiamo chiamato).
Nei requisiti professionali veniva richiesto un livello professionale più alto di quello che ho attualmente. L'ho fatto presente al mio capo, il quale mi ha detto che l'avrebbe tenuto in considerazione.
A distanza di più di 1 anno, non avendo avuto nessuna risposta (se non i soliti "Non ti preoccupare, vedrai che arriverà"), ho fatto una forzatura: avendo ancora sul groppone quel famoso incarico fantasma riguardante la vecchia struttura, ho chiesto, con scopo ovviamente provocatorio, il trasferimento nella vecchia struttura (tanto il lavoro già ce lo avevo...). Risultato: ho suscitato scalpore in direzione, tanto che mi hanno chiamato i capi (anche preoccupati, perchè hanno constatato che nel mio lavoro sono molto preciso e sanno che se lascio questo lavoro si ritroverebbero in difficoltà) chiedendomi il perchè di questa mia richiesta.
Ho esposto le mie problematiche e mi hanno detto che riguardo l'avanzamento di livello non è possibile fare nulla perchè quel famoso bando di concorso riguardava un ramo dell'azienda che segue "regole diverse" dalle nostre (così mi hanno detto), per cui in quel ramo, per questo incarico, è richiesto un certo livello, nel nostro ramo, per lo stesso incarico, è richiesto un livello inferiore (stiamo parlando della stessa azienda e dello stesso incarico uguale preciso, con gli stessi compiti, vedete l'assurdità!).
Loro, per farsi perdonare di questa cosa (e badate che se non avessi fatto questa forzatura avrebbero continuato a prendermi in giro per chissà quanto ancora) sapete cosa mi hanno proposto? Per ingerire la pillola, mi hanno detto che mi toglieranno il famoso incarico "fantasma" e lo daranno a qualcuno della vecchia struttura, come per dire "ti facciamo piangere con un occhio solo invece che con tutti e due, contento?".
Ovviamente ho accettato (almeno mi scarico un pò il lavoro), anche se non sono del tutto soddisfatto e comunque fino a quando non vedrò passare veramente questo maledetto incarico ad un'altra persona, ci crederò poco anche in questo (ad oggi il lavoro continuo a farlo io).
E questa è l'Italia, un paese di m.....
 
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altair_92_

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Non so se il topic giusto ma non mi sembrava il caso di aprire una nuova discussione, la situazione è questa: 31 anni, non ho finito gli studi, attualmente vivo in Campania e lavoro in un negozio di telefonia come addetto alle vendite, ho un contratto del ca**o e guadagno due spicci (vabbè insomma, una situazione piuttosto diffusa dalle mie parti). La mia ragazza vive in Toscana e dopo tre anni di relazione a distanza stavo pensando di raggiungerla. Il punto è: da dove iniziare? I genitori mi hanno offerto di ospitarmi per i primi tempi ma ho scoperto che gli altri fratelli potrebbero non essere così d'accordo e sinceramente la situazione mi creerebbe sicuramente disagio. Quali sono i primi passi per cercare lavoro e in generale voi cosa fareste al posto mio?
 

Kuro.

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Non so se il topic giusto ma non mi sembrava il caso di aprire una nuova discussione, la situazione è questa: 31 anni, non ho finito gli studi, attualmente vivo in Campania e lavoro in un negozio di telefonia come addetto alle vendite, ho un contratto del ca**o e guadagno due spicci (vabbè insomma, una situazione piuttosto diffusa dalle mie parti). La mia ragazza vive in Toscana e dopo tre anni di relazione a distanza stavo pensando di raggiungerla. Il punto è: da dove iniziare? I genitori mi hanno offerto di ospitarmi per i primi tempi ma ho scoperto che gli altri fratelli potrebbero non essere così d'accordo e sinceramente la situazione mi creerebbe sicuramente disagio. Quali sono i primi passi per cercare lavoro e in generale voi cosa fareste al posto mio?
Hai detto tutto e niente
Esperienze? Cosa vuoi fare? Cosa sai fare?
 

altair_92_

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Hai detto tutto e niente
Esperienze? Cosa vuoi fare? Cosa sai fare?
Ho lavorato principalmente come addetto alle vendite e qualche esperienza nella ristorazione. Cosa voglio fare? Sarà che qui ho un po' perso le speranze nel futuro, ma ora come ora mi basterebbe trovare un lavoro qualsiasi che mi permetta di prendere un buco in cui sistemarmi.

Sono un po' "spaventato" perché vorrei evitare di chiedere aiuto alla mia famiglia e fare tutto da me, ma non so nemmeno quale budget potrebbe servirmi per iniziare. So che non sto partendo per l'America, ma per me sarebbe comunque un cambiamento e i cambiamenti mi hanno sempre spaventato. :asd:
 

Paolito

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Ho lavorato principalmente come addetto alle vendite e qualche esperienza nella ristorazione. Cosa voglio fare? Sarà che qui ho un po' perso le speranze nel futuro, ma ora come ora mi basterebbe trovare un lavoro qualsiasi che mi permetta di prendere un buco in cui sistemarmi.

Sono un po' "spaventato" perché vorrei evitare di chiedere aiuto alla mia famiglia e fare tutto da me, ma non so nemmeno quale budget potrebbe servirmi per iniziare. So che non sto partendo per l'America, ma per me sarebbe comunque un cambiamento e i cambiamenti mi hanno sempre spaventato. :asd:
La cosa piu' imoortante che devi oensare e' se sei disposto a trasferirti per sempre in Toscana.
Tolte queste premesse io prima di trasferirmi cervherei di trovare un lavoro prima in quelle zone, molte volte ti chiedono li se hai un alloggio, in quel caso gli dici wi e ti trasferisci
 

HunterKakashi

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Non so se il topic giusto ma non mi sembrava il caso di aprire una nuova discussione, la situazione è questa: 31 anni, non ho finito gli studi, attualmente vivo in Campania e lavoro in un negozio di telefonia come addetto alle vendite, ho un contratto del ca**o e guadagno due spicci (vabbè insomma, una situazione piuttosto diffusa dalle mie parti). La mia ragazza vive in Toscana e dopo tre anni di relazione a distanza stavo pensando di raggiungerla. Il punto è: da dove iniziare? I genitori mi hanno offerto di ospitarmi per i primi tempi ma ho scoperto che gli altri fratelli potrebbero non essere così d'accordo e sinceramente la situazione mi creerebbe sicuramente disagio. Quali sono i primi passi per cercare lavoro e in generale voi cosa fareste al posto mio?
Come dice Paolito devi prima chiederti se sei disposto a trasferirti per sempre in Toscana, che tradotto, significa ipotizzare che con la tua ragazza vada a "schifio" e quindi vivere li a prescindere dal rapporto che hai adesso con lei.

Se la risposta è si, inizia fin da ora ad inviare dei curriculum, ma metti come domicilio l'indirizzo di casa della tua ragazza, e vedi tu se omettere la tua attuale residenza (già se vedono che stai lontano non ti prendono in considerazione, e considerando anche che al centro-nord purtroppo ci sono alcune sacche di razzismo nei confronti di noi del sud, se leggono che sei campano potrebbero non prenderla bene)
 

Siero

Signore
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una domanda sulle fatturazioni.
se un privato (in questo caso medico, quindi settore sanitario) rilascia fattura per prestazione di, ad esempio, 50€, come si calcolano le tasse applicate a quei soldi recepiti?
più o meno quale sarebbe il netto che entrerebbe in tasca al professionista?
 

Vito85

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una domanda sulle fatturazioni.
se un privato (in questo caso medico, quindi settore sanitario) rilascia fattura per prestazione di, ad esempio, 50€, come si calcolano le tasse applicate a quei soldi recepiti?
più o meno quale sarebbe il netto che entrerebbe in tasca al professionista?

Credo che questo articolo può fare al caso tuo.

 

Beastly-Zero

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Non so se il topic giusto ma non mi sembrava il caso di aprire una nuova discussione, la situazione è questa: 31 anni, non ho finito gli studi, attualmente vivo in Campania e lavoro in un negozio di telefonia come addetto alle vendite, ho un contratto del ca**o e guadagno due spicci (vabbè insomma, una situazione piuttosto diffusa dalle mie parti). La mia ragazza vive in Toscana e dopo tre anni di relazione a distanza stavo pensando di raggiungerla. Il punto è: da dove iniziare? I genitori mi hanno offerto di ospitarmi per i primi tempi ma ho scoperto che gli altri fratelli potrebbero non essere così d'accordo e sinceramente la situazione mi creerebbe sicuramente disagio. Quali sono i primi passi per cercare lavoro e in generale voi cosa fareste al posto mio?
Quanto tempo ti manca per gli studi?
Sarebbe l'ideale fare le serali se ti manca 1 anno e prendere il diploma che ti apre molte più strade.
Al giorno d'oggi a meno che non hai conoscenze o non accetti la stessa paga che hai ora MA in Toscana ( nella ristorazione ecc ) dove le spese sono pure più alte, è dura trovare, io il mio lavoro attuale ( ora ho 36 anni, l'ultimo lavoro, attuale, l'ho trovato a 33 ) l'ho trovato tramite agenzie.

Ormai tutto funziona partendo dall'agenzia, informati soprattutto su quelle innanzitutto.

Non cooperative, ma agenzie.
 
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stiiiv

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Devo fare uno stage curriculare di 1 mese e mezzo, che parte praticamente lunedì prossimo. All'inizio tramite l'ente che si occupa del corso che sto seguendo, si sono presi contatti con un'azienda, mentre pochi giorni fa è uscita la possibilità di andare da un'altra parte (più vicina a casa e sulla carta più interessante). Ieri mattina sono andato a parlare da quest'altra parte, che sono interessati allo stage per poi proseguirlo per altri 6 mesi ed eventualmente assumere. Però onestamente non so se avevo aspettative più alte o che, ma non mi ha fatto una buonissima impressione. Oggi pomeriggio invece vado ad incontrare la prima azienda, per fare un confronto tra i due posti e poi decidere. Il "problema" è che l'ente del corso ha fatto di fretta per mandare la documentazione quindi ora ho la documentazione pronta per entrambi i posti, e non so come tirarmi fuori da uno o dall'altro. Idee su "scuse/giustificazioni" del perché non scelgo di andare in un posto?
 

Crisuf

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Devo fare uno stage curriculare di 1 mese e mezzo, che parte praticamente lunedì prossimo. All'inizio tramite l'ente che si occupa del corso che sto seguendo, si sono presi contatti con un'azienda, mentre pochi giorni fa è uscita la possibilità di andare da un'altra parte (più vicina a casa e sulla carta più interessante). Ieri mattina sono andato a parlare da quest'altra parte, che sono interessati allo stage per poi proseguirlo per altri 6 mesi ed eventualmente assumere. Però onestamente non so se avevo aspettative più alte o che, ma non mi ha fatto una buonissima impressione. Oggi pomeriggio invece vado ad incontrare la prima azienda, per fare un confronto tra i due posti e poi decidere. Il "problema" è che l'ente del corso ha fatto di fretta per mandare la documentazione quindi ora ho la documentazione pronta per entrambi i posti, e non so come tirarmi fuori da uno o dall'altro. Idee su "scuse/giustificazioni" del perché non scelgo di andare in un posto?
io opterei per quella più vicina a casa..

Non vedo perché agli altri non dovresti dire la verità:

"carissimi, nel mentre che preparavate i documenti sono stato contattato da un'altra azienda più vicina a casa mia e ho deciso di andare lì"

Assicurati però ovviamente che quest'altri ti prendano poi veramente però.
 

stiiiv

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io opterei per quella più vicina a casa..

Non vedo perché agli altri non dovresti dire la verità:

"carissimi, nel mentre che preparavate i documenti sono stato contattato da un'altra azienda più vicina a casa mia e ho deciso di andare lì"

Assicurati però ovviamente che quest'altri ti prendano poi veramente però.
Più che altro perché ci siamo visti ieri e non avendogli detto che nel mentre era saltata fuori l'altra opportunità, ci siamo salutati tipo: "ok allora ci vediamo lunedì" :rickds: quindi per questo mi sono sentito un po' una faccia di merda per la situazione. Ho comunque chiamato e avvisato della cosa. Speriamo di aver scelto bene :sisi:
 

HunterKakashi

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Finalmente hanno firmato 'sto minchia di accordo


Io invece, nell' ambito del lavoro, ultimamente mi è capitato di leggere articoli su questo fenomeno: https://mediasetinfinity.mediaset.it/video/tgcom24/il-boom-del-parti-time_FD00000000317315

Poi per carità, fa sempre piacere quando si degnano di incrementare i salari dei vari CCNL, ma in Italia c'è sempre il solito elefante nella stanza che si fa finta di non vedere, ovvero, intere categorie produttive che offrono contratti ridicoli, da para-subordinati, per poi pretendere prestazioni da subordinato, cosa palesemente illegale.

Poi va beh, tralasciamo che si tenta di nascondere il problema parlando ancora degli ex percettori del RDC che non vogliono lavorare, come se la misura fosse ancora oggi attiva :sard:
 

Matteus

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Sto capendo che se facessi il dipendente, con gli stipendi che vedo, riuscirei forse a sopravvivere
 

pauly

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