Rubrica Le recensioni di Jrpg World | Hai finito un Jrpg? Dicci cosa ne pensi | Indice e regolamento al primo post |

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1 a Drakengard :rickds:

Hype per la recensione (che ancora devo leggere)

Non finire titoli che fanno letteralmente schifo non dovrebbe nemmeno lontanamente essere...come dire...imbarazzante?
Se fa schifo ed è fatto malissimo, non lo si gioca, punto, quindi menomale che Golden non l'ha finito, perchè in caso contrario avrei detto la mia,

avere la passione per i videogiochi significa videogiocare e divertirsi, non giocare, andare avanti sanguinando,finirlo, solo per dire "l'ho finito" per poi fare il critico professionista, a parere mio, non esiste comportamento più sbagliato.
Bah, dipende. Io, per esempio, son malato di completismo da questo punto di vista: mi sento "obbligato" a finire un gioco anche se poco mi piace. Non è certo per dire "l'ho finito" o per criticarlo. Non so...

 
Io a volte gioco i "giochi di *****" perché spinto da una curiosità totale sul "ma potrà diventare ancora peggio di com'è già?" Indi "stringo i denti" e vado avanti fino alla fine.

 
Relativamente basata sul confronto con FFXIII

Titolo: Final fantasy XIII-2

Piattaforma: PS3-Xbox360 (giocato su PS3)

Cosa ti e piaciuto in particolare:

- scorrevole, breve, piacevole.

Cosa non ti e piaciuto in particolare:

- come si lega a FFXIII, l’assenza totale di “magia” tipica del genere e ancor più della saga, l’essere un jrpg solo caruccio… col nome che si porta dietro.

Recensione Trama/personaggi: Sui personaggi è esattamente come in FFXIII: sono ok, anche abbastanza maturi, che tirano fuori bei dialoghi, ma… niente, come il resto del gioco: non mi han fatto percepire quell’anima propria che ti spinge ad amarli. Sulla trama la cosa è complessa: è una trama non semplicissima da seguire in ogni suo aspetto, che fa fortissimo affidamento sul non-detto/non-visto (basti pensare che si parla della dea Etro una volta su due, ma manco la si vede mai… forse una forma manco ce l’ha), insomma sulla mitologia, sul lore, e su ragionamenti impliciti. Il problema numero 1 è che c’entra con FFXIII quanto la cioccolata con l’insalata. Prendendo un termine di paragone noto a tutti –FFVII- è come se in un suo eventuale sequel si scoprisse che Marlene è figlia di due marziani, con la trama tutta incentrata su guerre galattiche contro gli invasori di Marte, con tanto di mecha. Cioè… ok che sto gioco non era previsto già dai tempi di FFXIII, ma ce ne voleva davvero per distaccarsi così tanto! Come si fa?!

Il risultato, guardandolo dall’alto, nel suo insieme, è poco unitario, omogeneo, sia per quanto riguarda il plot in sé, che il setting, il cast, e tutto il resto. Non riesco a dare un’identità alla Light saga.

Poi a giocare coi viaggi nel tempo, dimensioni “immobili”, divisioni fra mondo visibile ed invisibile, è facile che non tutto rientri nella logica pura e ci si debba quasi sforzare un pochino per rendere tutto sensatissimo.

Caius bel personaggio! Non c’è molto da dire, una volta detto questo. Ma comunque generalmente sopravvalutato! Nulla che non si sia già visto.

Lightning odiosa, non tanto per il personaggio in sé, ma per come vogliono porlo. Viene forzatamente messa nella condizione di uber-***-cool-so più forte-so più bella. Non mi piace. E’ come se vogliano forzarci a farci piacere il personaggio. Ma è un’impressione dovuta pure a ciò che è esterno al gioco (marketing, e robe legate anche a XIII-3)

Noel meglio del previsto.

Recensione Gameplay: il battle system è oggettivamente migliorato, rispetto a FFXIII, ma rimane troppo automatizzato, come nel precedente, e il gioco è più facile, per cui le feature vengono sfruttate di meno. Ciònonostante: battaglie veloci, mai pericolosamente noiose… Insomma: “divertente”. Il mostro nel party potevano risparmiarselo.

Poi apprezzo molto che abbiano ascoltato la voce del popolo, sforzandosi di inserire zone più ampie, qualche città (anche se: son solo 3, di fatto), npc, subquest e un po’ di varietà. Lo apprezzo molto. Ma è fatto tutto grossolanamente; sa tutto di inserito “a forza”, “perché i giocatori lo vogliono”, quindi ci sono minigiochi che lasciano il tempo che trovano, zone ampie vuotissime, subquest dimenticabili, zone che si riciclano da morire (ci sono livelli esplorabili in 3-4 “salse” diverse, ma sono sempre la stessa zona!) per il bene delle subquest, e cose così…

Nel complesso mediamente soddisfatto: il BS è più piacevole che in FFXIII, e il gameplay generale pure. Quindi va bene così.

Recensione Grafico/Sonoro: graficamente m’è piaciuto poco. Sì, è ottimo in termini tecnici; alla fine parliamo dell’unico jrpg al mondo finanziato come si dovrebbe (eppure! Cali di frame veramente pesanti! E caricamenti, sebbene sporadicissimi, lentissimi)… ma la resa visiva generale a me non piace affatto. Non so spiegarlo bene. Credo sia proprio la simil-CG ad infastidirmi, perché era anche il problema di Star Ocean, però poi non mi spiego perché in FFXV e Resonance of fate mi piace abbastanza. Sarà un mix di tutto: tra stile grafico, colori, ecc… Graces F sarà un gioco originariamente Wii, per esempio, ma è gioia per gli occhi confronto ad FFXIII-2, per i miei gusti.

Il sonoro ricicla buone tracce da FFXIII se non sbaglio, ne aggiunge di nuove tra cui alcune molto belle, ed altre molto brutte. Qualità altalenante insomma. Gli effetti sonori sono ottimi, invece.

Recensione Longevità: Incredibilmente bassa per quanto riguarda la main quest. Ne son rimasto scandalizzato. Vi assicuro che, anche senza correre troppo, a media velocità, si può finire prima che scocchi la ventesima ora. E’ proprio il plot a consistere di pochissimi eventi. Una mini-avventura.

Svolgendo subquest, visitando location secondarie, e comunque dedicandomi più possibile ad esplorazione ed archivi, son arrivato a 30 ore esatte. Per i completisti si arriva anche oltre le 50, credo.

Deidara Zone (Cose che potevano essere fatte meglio): Un po’ tutto. Non si fraintenda: è un jrpg carino. Ma con quel nome e quel budget, devi alzare un po’ gli standard su tutti i fronti. Quindi diciamo, per semplificare, che avrebbe dovuto essere altro. Non un FF main. Magari uno spin off. Magari neanche un FF.

Vota e fai vedere di che pasta sei fatto: 7

 
Ultima modifica:
Lightning odiosa, non tanto per il personaggio in sé, ma per come vogliono porlo. Viene forzatamente messa nella condizione di uber-***-cool-so più forte-so più bella. Non mi piace. E’ come se vogliano forzarci a farci piacere il personaggio.
Come t'avevo detto appunto. E' così per tutto il gioco, io l'ho trovata una roba insopportabile proprio.

 
1 a Drakengard :rickds:Hype per la recensione (che ancora devo leggere)

Bah, dipende. Io, per esempio, son malato di completismo da questo punto di vista: mi sento "obbligato" a finire un gioco anche se poco mi piace. Non è certo per dire "l'ho finito" o per criticarlo. Non so...

Io a volte gioco i "giochi di *****" perché spinto da una curiosità totale sul "ma potrà diventare ancora peggio di com'è già?" Indi "stringo i denti" e vado avanti fino alla fine.
Pensiero che non condivido assolutamente nel modo più totale,

ma che rispetto.

 
Come t'avevo detto appunto. E' così per tutto il gioco, io l'ho trovata una roba insopportabile proprio.
Conto sul fatto che in XIII-3 la cosa non potrò che essere minore, essendo la protagonista.

Qui la scusa di essere un personaggio non giocabile, che fa solo comparse, gli ha dato l'ennesima giustificazione per renderla (provarci!) ulteriormente ****, sulla carta inarrivabile, intoccabile. Irraggiungibile da Serah plot-wise, quanto dal giocatore gameplay-wise (a cui si fa sentire l'odore di Lightning nel prologo, per poi renderla NON giocabile per tutto il resto dell'avventura). C'è quel fascino da personaggio secondario, insomma, che vuole cercare di pomparla ulteriormente.

Diciamo che è quello che una volta Square faceva bene con personaggi come Beatrix, Zack, Seifer, Delita, ecc... Lontani, chi in un modo chi nell'altro, eppur vicini al cast quanto al giocatore, si rendevano giocabili per poco (Beatrix, Seifer, Kain fino al finale) o fittiziamente (Delita unico alleati controllato dall' IA, Zack tramite un flashback distorto)... Piacevano o meno, erano personaggi che portavano quel tipo di fascino. Ma con un certo modo, e comunque al pari degli altri.

Qui è lo stesso concetto, ma pompato, senza eleganza, spudorato, e guidato da un'operazione maggiore (dicevo: è coinvolto pure il marketing), che lo rende unammerda.

 
Titolo: Dawn of Mana.

Piattaforma: PS2.

Cosa ti e piaciuto in particolare:


- Colonna Sonora.

- Doppiaggio fantastico.

Cosa non ti e piaciuto in particolare:


- Troppo lineare.

- Fasi platform atroci.

Recensione Trama/personaggi: Dalle premesse pare una storia fiabesca e spensierata. Paesaggi colorati, nemici buffi e batuffolosi, i protagonisti che sono due amici d'infanzia che inseguono l'animaletto da compagnia della migiore amica del protagonista ecc...

Quest'atmosfera durerà solo per alcune ore e ben presto si scoprirà d'essere di fronte ad una trama ben diversa. Cupa, apocalittica, triste e drammatica, queste sono le atmosfere principali della storia.

Sfortunatamente, le scene più importanti del gioco mancano un po' di pathos e accadono un po' troppo frettolosamente, senza creare pian piano un'atmosfera sempre più pesante; certi personaggi inoltre, dovrebbero sembrare drammatici e certe scene incredibilmente tristi, ma difficilmente ci si sentirà particolarmente mossi, considerato che prima di quella particolare scena li avremo incontrati si e no 3 volte in tutto il gioco, momenti in cui diranno poco più di una manciata di frasi, rendendo difficile la creazione di un legame con loro.

Ciò nonostante, siamo di fronte ad una bella (e drammatica) storia che si lascerà seguire con grande piacere.

7/10

Recensione Gameplay: Potremo definirlo un mix tra Kingdom Hearts e Crash Bandicoot. Detto così suona abbastanza strano, ma pechè è proprio ciò che è.

Il titolo è diviso in capitoli, e partiremo dal Lv1 all'inizio d'ogni capitolo, per potenziarci dovremo stordire i nemici sfruttando gli elementi dell'ambiente, come dei massi o dei tronchi, o lanciando gli stessi nemici gli uni contro gli altri. Durante la fase di stordimento, se colpiremo i nemici otterremo dei medaglioni che potenziano Attacco, quantità di HP o quantità di Magia, a seconda del nemico che colpiremo.

Man mano che ne otterremo, una nostra statistica crescerà di livello: con la Magia otterremo nuove tecniche magiche, mentre con l'attacco otterremo un attacco in più per la nostra combo.

Potremo inoltre sfruttare una fionda per colpire i nemici, usando anche dei poteri elementali, oppure sfruttare la frusta del protagonista per prender nemici, oggetti o altre cose, e scagliarle come più preferiamo, spesso utilizzata per far andare in confusione i nemici, e di conseguenza potenziarsi ulteriormente.

Sono presenti anche molte fasi platform, ma a causa di un salto gestito abbastanza male, e di una fisica approsimativa (dovuta probabilmente al funzionamento della liana e della sua funzione di arma per lanciare oggetti e nemici) finiremo spesso per saltare in burroni, fare salti stranamenti corti, o troppo lunghi, portando ad una certa frustrazione. Certe volte verremo anche scagliati via durante i salti, senza un motivo apparente, semplicemente appoggiandoci ai bordi di precipizi o di altri luoghi.

Riguardo le ambientazioni, tutto è linearissimo, sarebbe stato gradevole avere un vero mondo di gioco da esplorare, invece abbiamo una divisione in capitoli, dove per ogni capitolo dovremo solo proseguire fino al raggiungimento della zona seguente.

Insomma: Capitolo nuovo > raggiungi la fine della zona > cut-scene > Boss > REPEAT per tutti i capitoli. Ciò che più infastidisce però è che, vista la quantità di ambientazioni presenti ed il modo in cui ci si arriva "tramisticamente", sarebbero potuti benissimo essere resi allo stesso modo con un mondo di gioco connesso e non suddiviso a stage. Alcune ambientazioni sono un po' troppo dispersive.

7/10


Recensione Grafico/Sonoro:
Graficamente ottimo. Belle ambientazioni, stilisticamente niente male, cut-scene bellissime e filmati in CG incredibili. Una nota dolente però sono le ambientazioni che, nonostante siano comunque affascinanti, saranno quasi sempre al buio: castelli, grotte, o sarà quasi sempre notte o il tramonto. Vi è soltanto una singola ambientazione alla luce del sole; il che è un grandissimo peccato considerano che stilisticamente è probabilmente una delle più belle ambientazioni presenti su PS2. Animazioni facciali rese magnificamente.

Qualche calo di frame rate, ma niente di fastidioso o di invadente.

Colonna sonora splendida: battle theme perlopiù rock potenti, accompagnati da uno stile progressive, orchestrale o jazzoso per le ambientazioni.

L'unico problema è che verso la fine inizia a perdere colpi. I pezzi delle ambientazioni migliori vengono utilizzati nella prima parte del gioco, mentre nella seconda vi è pian piano sempre più un calo, fino ad arrivare all'anonimo pezzo utilizzato per il dungeon finale, che uccide un po' il pathos e l'atmosfera.

Al contrario i battle theme rimangono sempre all'altezza fino alla fine, regalandoci un battle theme incredibile per la battaglia finale.

Grafica: 8,5/10 Sonoro: 9/10


Recensione Longevità:
La storia principale vi durerà sulle 14 orette. Poi ci sono moltissimi modi per allungarlo, trovare tutti i collezionabili, terminarlo a tutte le difficoltà, terminare tutti gli stage della modalità arena e completare gli achiements del gioco per ottenere delle medaglie da equipaggiare al nostro personaggio, aumentando così le sue statistiche di base all'inizio di ogni capitolo.

Il ritmo è altalenante, variando capitoli ottimi, con altri noiosi e troppo dispersivi. Nella media è soddisfacente, ma si poteva fare molto di più, considerate le potenzialità tramistiche.

6/10


Deidara Zone (Cose che potevano essere fatte meglio):


- Eliminare la struttura lineare e renderlo un vero e proprio Adventure lo avrebbero reso molto più divertente ed appassionante.


Vota e fai vedere di che pasta sei fatto:
Dawn of Mana è un egregio esponente della serie che rappresenta. Un buon Action-JRPG con alcune magagne un po' pesantuccie, come delle fasi platform da rivedere, un ritmo per niente sostenuto e dei personaggi poco carismatici.

Ciò nonostante, il battle system nella sua semplicità sa regalare soddisfazioni, il sistema di potenziamento, dopo un'impatto abbastanza straniante all'inizio, diventa divertentissimo ed accattivante, la storia ha i suoi bei momenti e certi capitoli sono veramente appassionanti ma, soprattutto, accompagnati da una OST di grande livello.

Nel complesso un Action-JRPG con molti alti ma anche molti bassi; le sue qualità riescono però a coprirne notevolmente i difetti.


7,5/10


 

 


BONUS TRACKS.

 

 







 
Ultima modifica da un moderatore:
Relativamente basata sul confronto con FFXIII

Titolo: Final fantasy XIII-2

Piattaforma: PS3-Xbox360 (giocato su PS3)

Cosa ti e piaciuto in particolare:

- scorrevole, breve, piacevole.

Cosa non ti e piaciuto in particolare:

- come si lega a FFXIII, l’assenza totale di “magia” tipica del genere e ancor più della saga, l’essere un jrpg solo caruccio… col nome che si porta dietro.

Recensione Trama/personaggi: Sui personaggi è esattamente come in FFXIII: sono ok, anche abbastanza maturi, che tirano fuori bei dialoghi, ma… niente, come il resto del gioco: non mi han fatto percepire quell’anima propria che ti spinge ad amarli. Sulla trama la cosa è complessa: è una trama non semplicissima da seguire in ogni suo aspetto, che fa fortissimo affidamento sul non-detto/non-visto (basti pensare che si parla della dea Etro una volta su due, ma manco la si vede mai… forse una forma manco ce l’ha), insomma sulla mitologia, sul lore, e su ragionamenti impliciti. Il problema numero 1 è che c’entra con FFXIII quanto la cioccolata con l’insalata. Prendendo un termine di paragone noto a tutti –FFVII- è come se in un suo eventuale sequel si scoprisse che Marlene è figlia di due marziani, con la trama tutta incentrata su guerre galattiche contro gli invasori di Marte, con tanto di mecha. Cioè… ok che sto gioco non era previsto già dai tempi di FFXIII, ma ce ne voleva davvero per distaccarsi così tanto! Come si fa?!

Il risultato, guardandolo dall’alto, nel suo insieme, è poco unitario, omogeneo, sia per quanto riguarda il plot in sé, che il setting, il cast, e tutto il resto. Non riesco a dare un’identità alla Light saga.

Poi a giocare coi viaggi nel tempo, dimensioni “immobili”, divisioni fra mondo visibile ed invisibile, è facile che non tutto rientri nella logica pura e ci si debba quasi sforzare un pochino per rendere tutto sensatissimo.

Caius bel personaggio! Non c’è molto da dire, una volta detto questo. Ma comunque generalmente sopravvalutato! Nulla che non si sia già visto.

Lightning odiosa, non tanto per il personaggio in sé, ma per come vogliono porlo. Viene forzatamente messa nella condizione di uber-***-cool-so più forte-so più bella. Non mi piace. E’ come se vogliano forzarci a farci piacere il personaggio. Ma è un’impressione dovuta pure a ciò che è esterno al gioco (marketing, e robe legate anche a XIII-3)

Noel meglio del previsto.

Recensione Gameplay: il battle system è oggettivamente migliorato, rispetto a FFXIII, ma rimane troppo automatizzato, come nel precedente, e il gioco è più facile, per cui le feature vengono sfruttate di meno. Ciònonostante: battaglie veloci, mai pericolosamente noiose… Insomma: “divertente”. Il mostro nel party potevano risparmiarselo.

Poi apprezzo molto che abbiano ascoltato la voce del popolo, sforzandosi di inserire zone più ampie, qualche città (anche se: son solo 3, di fatto), npc, subquest e un po’ di varietà. Lo apprezzo molto. Ma è fatto tutto grossolanamente; sa tutto di inserito “a forza”, “perché i giocatori lo vogliono”, quindi ci sono minigiochi che lasciano il tempo che trovano, zone ampie vuotissime, subquest dimenticabili, zone che si riciclano da morire (ci sono livelli esplorabili in 3-4 “salse” diverse, ma sono sempre la stessa zona!) per il bene delle subquest, e cose così…

Nel complesso mediamente soddisfatto: il BS è più piacevole che in FFXIII, e il gameplay generale pure. Quindi va bene così.

Recensione Grafico/Sonoro: graficamente m’è piaciuto poco. Sì, è ottimo in termini tecnici; alla fine parliamo dell’unico jrpg al mondo finanziato come si dovrebbe (eppure! Cali di frame veramente pesanti! E caricamenti, sebbene sporadicissimi, lentissimi)… ma la resa visiva generale a me non piace affatto. Non so spiegarlo bene. Credo sia proprio la simil-CG ad infastidirmi, perché era anche il problema di Star Ocean, però poi non mi spiego perché in FFXV e Resonance of fate mi piace abbastanza. Sarà un mix di tutto: tra stile grafico, colori, ecc… Graces F sarà un gioco originariamente Wii, per esempio, ma è gioia per gli occhi confronto ad FFXIII-2, per i miei gusti.

Il sonoro ricicla buone tracce da FFXIII se non sbaglio, ne aggiunge di nuove tra cui alcune molto belle, ed altre molto brutte. Qualità altalenante insomma. Gli effetti sonori sono ottimi, invece.

Recensione Longevità: Incredibilmente bassa per quanto riguarda la main quest. Ne son rimasto scandalizzato. Vi assicuro che, anche senza correre troppo, a media velocità, si può finire prima che scocchi la ventesima ora. E’ proprio il plot a consistere di pochissimi eventi. Una mini-avventura.

Svolgendo subquest, visitando location secondarie, e comunque dedicandomi più possibile ad esplorazione ed archivi, son arrivato a 30 ore esatte. Per i completisti si arriva anche oltre le 50, credo.

Deidara Zone (Cose che potevano essere fatte meglio): Un po’ tutto. Non si fraintenda: è un jrpg carino. Ma con quel nome e quel budget, devi alzare un po’ gli standard su tutti i fronti. Quindi diciamo, per semplificare, che avrebbe dovuto essere altro. Non un FF main. Magari uno spin off. Magari neanche un FF.

Vota e fai vedere di che pasta sei fatto: 7
Il battle migliorato in cosa? io lo ricordo uguale al 13, solo con il mostro aggiuntivo //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Concordo più o meno in tutto. Gli ho dato qualcosina in più rispetto al 13 giusto per il gameplay più vario e per il finale comunque emozionante (per me ovviamente, perchè il lato emozionale è quasi sempre soggettivo).

Graficamente è stato un piacere per gli occhi, sopratutto alcuni scenari.

 
Comunque il XIII-2 non è main ed ha avuto un budget da AA non da tripla //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif figuratevi che non hanno neanche usato i modelli hi-res di FFXIII ma solo quelli low-res //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
Il battle migliorato in cosa? io lo ricordo uguale al 13, solo con il mostro aggiuntivo //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gifConcordo più o meno in tutto. Gli ho dato qualcosina in più rispetto al 13 giusto per il gameplay più vario e per il finale comunque emozionante (per me ovviamente, perchè il lato emozionale è quasi sempre soggettivo).

Graficamente è stato un piacere per gli occhi, sopratutto alcuni scenari.
Hanno tolto il game over con la morte del leader. Hanno inserito la possibilità di cambiare leader. E ne hanno velocizzato molto le battaglie semplicemente bilanciando meglio gli Hp avversari.

Tre piccole cose, ma messe insieme hanno migliorato un bel po' l'esperienza.

Comunque il XIII-2 non è main ed ha avuto un budget da AA non da tripla //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif figuratevi che non hanno neanche usato i modelli hi-res di FFXIII ma solo quelli low-res //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Rimane una delle cose più finanziate in ambito del genere.

E non so cosa ti dà il diritto di non definirlo "main" //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif Io direi che basta il numeretto a definirlo tale. LR già può puzzare un po' più di "non main", portando una sorta di titolo da spin off, ed avendo feature che lo distaccano, sia dalla serie principale, che dalla Light saga stessa; ma "XIII-2" è come dire "XIII, parte 2"... è main-issimo. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
Infatti, FFXIII-2 è main quanto lo era FFX-2...sono seguiti ufficiali con tanto di numero, sono main eccome, mica spin-off! //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

LR, anche se non ha il numeretto, continuando e concludendo la trama dei precedenti due, direi che è tranquillamente anch'esso main a tutti gli effetti! Mistero il perché non l'abbiano chiamato FFXIII-3! :loris:

 
Infatti, FFXIII-2 è main quanto lo era FFX-2...sono seguiti ufficiali con tanto di numero, sono main eccome, mica spin-off! //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gifLR, anche se non ha il numeretto, continuando e concludendo la trama dei precedenti due, direi che è tranquillamente anch'esso main a tutti gli effetti! Mistero il perché non l'abbiano chiamato FFXIII-3! :loris:
Decidere cosa è main e cosa no è diventato difficile. FF XI e XIV sono titoli numerati, ma sembrano più spin off di X-2 e XIII-2 .-.

Pure Lightning Returns sembrerebbe main ma allo stesso tempo no. Comunque FORSE hanno voluto evidenziare la sua natura di titolo particolare dandogli un titolo diverso dal semplice XIII-3, o forse era semplicemente cacofonico //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/250978_ahsisi.gif

 
Hanno tolto il game over con la morte del leader. Hanno inserito la possibilità di cambiare leader. E ne hanno velocizzato molto le battaglie semplicemente bilanciando meglio gli Hp avversari.Tre piccole cose, ma messe insieme hanno migliorato un bel po' l'esperienza.

Rimane una delle cose più finanziate in ambito del genere.

E non so cosa ti dà il diritto di non definirlo "main" //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif Io direi che basta il numeretto a definirlo tale. LR già può puzzare un po' più di "non main", portando una sorta di titolo da spin off, ed avendo feature che lo distaccano, sia dalla serie principale, che dalla Light saga stessa; ma "XIII-2" è come dire "XIII, parte 2"... è main-issimo. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Neanche X-2 è main, menchemeno il XIII-2 che infatti cambia il finale del XIII //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif idem LR che è un sequel direttissimo di XIII-2.

 
Hanno tolto il game over con la morte del leader. Hanno inserito la possibilità di cambiare leader. E ne hanno velocizzato molto le battaglie semplicemente bilanciando meglio gli Hp avversari.Tre piccole cose, ma messe insieme hanno migliorato un bel po' l'esperienza.
Classic Deidara noobish banter :gix:

 
Neanche X-2 è main, menchemeno il XIII-2 che infatti cambia il finale del XIII //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif idem LR che è un sequel direttissimo di XIII-2.
Nemmeno a me questi tre titoli sembrano dei veri e propri main saga, pur amandoli. Il fatto che siano sequel di main saga non li rende necessariamente main, poi dipende dai punti di vista :morristend: Ancora non c'è un elenco ufficiale tipo quello dei Tales of (ammesso che pure quello sia valido eh).

 
Neanche X-2 è main, menchemeno il XIII-2 che infatti cambia il finale del XIII //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif idem LR che è un sequel direttissimo di XIII-2.
Era chiaro già da prima che non li ritenessi main saga. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Ti ho chiesto secondo quale criterio //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

E adesso ti chiedo pure: e quindi?! //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif Ammettiamo non fosse main saga, cosa vuoi dire?

Classic Deidara noobish banter :gix:
In un jrpg a turni è solo senza senso la morte per leader.

A Classic Name hipster potrà piacere per masochismo, ma io non ho tempo per autolesioni

:prince:

Nemmeno a me questi tre titoli sembrano dei veri e propri main saga, pur amandoli. Il fatto che siano sequel di main saga non li rende necessariamente main, poi dipende dai punti di vista :morristend: Ancora non c'è un elenco ufficiale tipo quello dei Tales of (ammesso che pure quello sia valido eh).
Non l'esser sequel in sè, ma il titolo.

Anche Dirge of cerberus e Revenant Wings sono sequel, ma non main saga.

 
Spin-off a casa mia e a casa di Wikipedia:

Spin-off (o spin off) è un termine inglese traducibile con "derivativo" o "derivato", che alla lettera significa "ruotato via", "al di fuori"

quindi in poche parole, se la trama dell' XIII-2 continua (non l'ho ancora giocato) anche di pochissimo quella del XIII e LR fa lo stesso con il XIII-2, NON sono spin-off, caso mai sono un ibrido tra seguito ufficiale + filler (in cui non ci vedo nulla di male se non si esagera).

FF XI e XIV non bisogna neanche prenderli in considerazione riguardo a questo tema, perchè pur avendo una trama sono giochi ONLINE, quindi a priori non rientrano già di loro nel filone "seguito", anche se probabilmente ci saranno un sacco di rimandi e citazioni o mini-storielle dei pg.

 
Ripeto, è tutto molto relativo secondo me //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/rana.png
Il problema è che non è "secondo noi", ma secondo i fatti che abbiamo davanti:

continui la storia = seguito, che poi ci sono i soliti elementi soggettivi che non piacciono a particolari utenti (più nello specifico "è ridicolo" "non ha senso") che a detta loro è "verità = spin-off = non main" non cambia nulla purtroppo.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Il problema è che non è "secondo noi", ma secondo i fatti che abbiamo davanti:
continui la storia = seguito, che poi ci sono i soliti elementi soggettivi che non piacciono a particolari utenti (più nello specifico "è ridicolo" "non ha senso" che a detta loro è "verità = spinn-off = non main" non cambia nulla purtroppo.
Secondo me ha leggermente più senso il discorso di Deidara sul titolo, pure Revenant Wings è il seguito direttissimo di FF XII ma sfido chiunque a considerarlo main saga :morristend:

 
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