PS4 Life is Strange

  • Autore discussione Autore discussione Alucard
  • Data d'inizio Data d'inizio
ps4 retail
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Ho provato il primo capitolo sperando di trovare qualcosa di simile ai giochi Telltale e non mi è piaciuto per niente, la protagonista rappresenta per me l'antisesso e tutto quello che non vorrei mai vedere in una donna, poi anche la meccanica
del riavvolgere il tempo
non è che mi faccia impazzire, infatti penso di quittarlo.
La protagonista antisesso vai avanti :asd:

 
Comunque ho finito il quarto episodio.

Lo sapevo che il prof aveva qualcosa che non andava :andrean: All'inizio anche se non mi convinceva non lo sospettavo a quei livelli, ma poi dopo aver visto il rifugio mi sembrava strano che quel pirla di Nathan avesse fatto tutto da solo, e inoltre all'inizio Stella aveva parlato di una relazione tra il prof e Rachel...

Però c'è una cosa che non mi convince: alla festa a Max e Cloe arriva un messaggio da Nathan (presumibilmente dal prof che ha preso il cellulare di Nathan), ma com'è possibile? Loro non gli hanno mica rubato il cellulare?:|
 
Ultima modifica da un moderatore:
Antisesso nel senso che è ai miei antipodi, non riesco a giocare con un personaggio in cui non mi immedesimo per nulla :sisi:
Come detto da Saccuta, il gioco decolla con i capitoli successivi, e cavolo ti tiene incollato per bene il **** sul divano e gli occhi sullo schermo per tutta l'avventura :sisi: Insomma considera il primo capitolo un tutorial introduttivo fatto però di qualche colpo di scena, ne più ne meno. Il meglio viene dopo.

Poi vedi un po' te, ma ibs.it fino a qualche tempo fa la versione retail la regalava a 11 €, e per me merita una chance più approfondita di essere giocato e a quel prezzo era o è, un occasione :sisi:

 
Antisesso nel senso che è ai miei antipodi, non riesco a giocare con un personaggio in cui non mi immedesimo per nulla :sisi:
Scusa ma come fai ad immedesimarti in una ragazzina di 17 anni da uomo per giunta :asd:

 
Che vuol dire, in Bioshock Infinite provavo empatia per Elizabeth, in GTA V potevo pure immedesimarmi e capire Michael, in Life is Strange invece non riesco né a provare empatia né ad immedesimarmi in una ragazzina viziata e supponente che pensa di avere mille problemi quando ha una vita normalissima (almeno prima dell'inizio degli eventi), first world problems e teenagers in calore a manetta.

P.S. ho giocato anche il secondo capitolo visto che avevo comprato il season pass scontato su suggerimento di un amico, mi sa però che lo droppo qua, più vado avanti più mi stanno tutti sulle palle, personaggi scritti con i piedi.

 
Che vuol dire, in Bioshock Infinite provavo empatia per Elizabeth, in GTA V potevo pure immedesimarmi e capire Michael, in Life is Strange invece non riesco né a provare empatia né ad immedesimarmi in una ragazzina viziata e supponente che pensa di avere mille problemi quando ha una vita normalissima (almeno prima dell'inizio degli eventi), first world problems e teenagers in calore a manetta.
P.S. ho giocato anche il secondo capitolo visto che avevo comprato il season pass scontato su suggerimento di un amico, mi sa però che lo droppo qua, più vado avanti più mi stanno tutti sulle palle, personaggi scritti con i piedi.
Okay che non ti piace, che non ti riesci ad immedesimarti, lo capisco, anche perché se non ti prende la storia è inutile continuare a giocarci, perdi tempo. Però dai, personaggi scritti con i piedi anche no. Lol poi ti stanno tutti sulle palle?

 
Per una volta che in un gioco ci sono una ragazza normale (perché conosco diverse ragazze che a quell'età si comportano in quel modo e che hanno quelle paure) e dei personaggi ben caratterizzati.. Posso accettare che non ti piaccia, ma se mi critichi pure i personaggi.. :asd:

 
Per una volta che in un gioco ci sono una ragazza normale (perché conosco diverse ragazze che a quell'età si comportano in quel modo e che hanno quelle paure) e dei personaggi ben caratterizzati.. Posso accettare che non ti piaccia, ma se mi critichi pure i personaggi.. :asd:
Esatto un conto non provare empatia ma di ragazze così è pieno il mondo praticamente nel gioco ci son tutti gli stereotipi che volete:

La complessata/normale

La punk a bestia :asd:

La sfigata

La stronzetta

La strafiga

L'obesa

La ragazza che si fa sborrare dentro per sbaglio :imfao:

Dai è impossibile non provare empatia per nessuno dei pg del gioco..

 
Okay che non ti piace, che non ti riesci ad immedesimarti, lo capisco, anche perché se non ti prende la storia è inutile continuare a giocarci, perdi tempo. Però dai, personaggi scritti con i piedi anche no. Lol poi ti stanno tutti sulle palle?
Non dico ovviamente che il gioco è in brutto in se, anche perché non l'ho finito, dico solo che i personaggi sono dei cliché, appena li vedi sai già che succederà

La protagonista teenager sognante con mille problemi

Chloe la goth con i problemi del padre un po' stronz*tta che alla fine diventa tua amica

La spocchiosa della classe che alla fine non è poi così male

Il professore perfetto che nasconde qualcosa

La cittadina misteriosa dove sparisce la gente
E ripeto che sono ancora al secondo capitolo quindi non so se quello che ho scritto è vero ma ho visto ormai troppi film e serie tv per capire come gestiranno le storyline di ogni personaggio, trovo che sia tutto un grande cliché, sa di già visto

- - - Aggiornato - - -

Per dire, su alcuni versanti mi ricorda Stranger Things questo gioco, serie tv che è un'altra saga degli stereotipi (ma in quel caso quello è il suo scopo), ST però alla fine ti stupisce invertendo alcune regole classiche del genere, adesso non so se succederà anche con questo gioco ma ora come ora non mi sta lasciando una buona impressione visto che giocando il primo episodio si capisce dove vogliono andare a parare.

 
Il fatto che i personaggi siano riconducibili agli stereotipi non mi dà particolarmente fastidio, anche perché è pieno di grandi storie che però hanno personaggi e tanti altri aspetti riconducibili a "modelli" già visti. La cosa importante è che anche cose già straviste tante volte siano presentate in maniera efficace e interessante, e sotto questo aspetto Life is Strange da un lato non mi pare che spicchi particolarmente in senso assoluto, ma dall'altro è molto meglio di altri prodotti (mi viene in mente il paragone con Beyond Two Souls, dove a mio parere i personaggi sono davvero pessimi, e in confronto Life is Strange è già un bel passo avanti).

Mi danno più fastidio le incoerenze nella trama, o almeno quelle che al momento mi sembrano tali. SPOILER TUTTI GLI EPISODI

Ho già citato l'esempio dell'sms mandato da Jefferson col cellulare di Nathan, che sarebbe dovuto essere in mano a Chloe/Max o quantomeno a casa di Chloe. O anche il fatto che Nathan si accorge della presenza di Max in bagno anche se lei non lo denuncia. Inoltre non mi convince nemmeno il fatto che, quando nel quinto episodio Max torna indietro per strappare la sua foto e non andare a S.Francisco, dopo si ritrova imprigionata da Jefferson: la scelta di tornare indietro è stata fatta a partire dalla nuove realtà in cui Jefferson è stato arrestato, quindi in che modo il solo fatto si strappare la foto evita l'arresto? L'SMS a David Max in classe lo può mandare lo stesso anche senza vincere il concorso, no? O mi è sfuggito qualcosa? Magari queste cose sembrano incoerenze solo a me perché non capisco qualcosa, boh...:moia:

Comunque ho finito il gioco. SPOILER FINALE

Ho scelto senza alcun dubbio di sacrificare Chloe per salvare tutti gli altri. Tra l'altro si tratta di un esito alquanto prevedibile (si continua a ribadire quanto siano innaturali e contro ogni spiegazione scientifica tutte le anomalie ambientali che precedono il tornado, quindi è ovvio che queste siano strettamente legate ad un altro fatto fortemente innaturale: la possibilità di tornare indietro nel tempo), ma in questo caso è appunto una prevedibilità in senso positivo, perché era l'unica spiegazione che avesse un senso logico. Da un punto di vista narrativo è un finale che mi soddisfa, anche perché mi sembra evidente che Max, anche se ha tentato invano di salvare Chloe per tutto questo tempo, nel corso di quei pochi giorni passati con lei ha comunque vissuto esperienze particolari, che le hanno insegnato tante cose e che rimarranno per sempre nei suoi ricordi. Tuttavia capisco che si tratta di un finale che anche se ha senso dal punto di vista della trama può essere problematico da quello del "gameplay" (i giocatori giustamente si aspettano che anche tutte le altre scelte fatte in precedenza abbiano una qualche influenza sul finale, quando invece non è affatto così). Però resta comunque un finale che nel complesso non mi dispiace.

Ho anche visto su Youtube il finale alternativo e quello non mi è piaciuto per niente. A parte il fatto che uccidendo tutta quella gente per salvarne una sola Max secondo me agisce come un serial killer psicopatico forse anche peggiore di Mark Jefferson (cosa che trovo poco in linea con il personaggio, che è stato presentato come una ragazza che tutto sommato altruista e cerca di fare del bene, specialmente nelle scelte che le ho fatto fare io), ma anche se la si ritenesse una scelta accettabile le reazioni delle due ragazze dopo il tornado sono state presentate maluccio: Max non sembra nemmeno così tanto scossa da tutto il disastro che ha provocato, e Chloe sembra sbattersene altamente (nonostante tra i morti probabilmente ci sia anche sua madre). Entrambe non cercano nemmeno di vedere se c'è qualche sopravvissuto, in modo da poter magari aiutare i feriti e cose del genere, ma si limitano ad andarsene quasi come se nulla fosse.

In conclusione, mille volte meglio il primo finale. Ha comunque i suoi problemi, ma problemi dovuti al conflitto tra una trama specifica voluta e costruita dagli autori (con un tema di fondo e un messaggio da trasmettere) e la libertà di scelta che si è voluto lasciare ai giocatori. Si tratta di aspetti non facili da conciliare.
 
Ultima modifica da un moderatore:
Non dico ovviamente che il gioco è in brutto in se, anche perché non l'ho finito, dico solo che i personaggi sono dei cliché, appena li vedi sai già che succederà
La protagonista teenager sognante con mille problemi

Chloe la goth con i problemi del padre un po' stronz*tta che alla fine diventa tua amica

La spocchiosa della classe che alla fine non è poi così male

Il professore perfetto che nasconde qualcosa

La cittadina misteriosa dove sparisce la gente
E ripeto che sono ancora al secondo capitolo quindi non so se quello che ho scritto è vero ma ho visto ormai troppi film e serie tv per capire come gestiranno le storyline di ogni personaggio, trovo che sia tutto un grande cliché, sa di già visto

- - - Aggiornato - - -

Per dire, su alcuni versanti mi ricorda Stranger Things questo gioco, serie tv che è un'altra saga degli stereotipi (ma in quel caso quello è il suo scopo), ST però alla fine ti stupisce invertendo alcune regole classiche del genere, adesso non so se succederà anche con questo gioco ma ora come ora non mi sta lasciando una buona impressione visto che giocando il primo episodio si capisce dove vogliono andare a parare.
Ma è ovvio che vi siano dei cliché..nel 2017 è impossibile inventare qualcosa si totalmente nuovo..però il punto di forza che il gioco ti fa legare a dei pg volente o nolente :asd:

 
Mmmm a me stanno tutti sulle p*lle per ora :asd:

Non me ne frega niente di loro, la protagonista può pure morire per quanto mi riguarda :morris82:

Comunque cerco di continuarlo quando mi piglia e vedo se migliora

 
Finito ieri. I commenti di un paio di utenti riguardo la ragazzina antisesso o quella che si fa sborrare dentro mi lasciano allibiti dall'aridità intellettuale ed emotiva che dimostrano, poveri loro.

Il primo episodio mi ha lasciato molto perplesso, ma ha il compito importantissimo di introdurti il tutto, e lo fa con estrema calma (cosa ormai rara nei vg moderni, dove devi sempre puntare al colpo di scena forzato per attrarre interesse). Il secondo episodio ha cominciato a dimostrare un crescendo che a mio parere ha avuto il suo punto massimo nell'episodio 3 e nella prima metà dell'episodio 4.

La parte investigativa della seconda metà dell'episodio 4 mi è sembrata forzata rispetto ai toni del gioco, mentre l'episodio 5 tira i fili di tutto ma non riesce a dare un finale emotivamente potente come lo era stato quello della prima stagione di TWD. Come opzioni finali avrei preferito

ci fosse il sacrificio di Max come opzione, che si finisse per salvare Chloe o lasciare che morisse era ovvio, e l'unico finale sensato è quello dove lei viene fatta morire, una terza opzione più forte e oltretutto sensata avrebbe forse lasciato il segno in modo più marcato
.

Comunque è un titolo che ti rapisce per le atmosfere, i personaggi, i colpi di classe e l'elegante citazionismo. Per me è un 9 pieno, forse la migliore avventura grafica stile TT (paradossalmente non è dei TT :asd:)

 
La ragazzina che si sborrare dentro è un personaggio marginale cmq santo iddio era una battuta :asd:

 
Sarò stronzo io, ma i pianti che c'ho tirato madò

 
Sarò stronzo io, ma i pianti che c'ho tirato madò
Di pianti no, se non forse una lacrimuccia sul finale, ma più volte mi ha lasciato di sasso. Alla fine dell'episodio 3 so rimasto letteralmente con la bocca aperta per qualche secondo :rickds:

A me è piaciuto tantissimo, non mi ha fatto aprire i rubinetti come sul finale di TWD ma mi ha catturato come nessuna avventura simile.

 
Come detto da Saccuta, il gioco decolla con i capitoli successivi, e cavolo ti tiene incollato per bene il **** sul divano e gli occhi sullo schermo per tutta l'avventura :sisi: Insomma considera il primo capitolo un tutorial introduttivo fatto però di qualche colpo di scena, ne più ne meno. Il meglio viene dopo.
Poi vedi un po' te, ma ibs.it fino a qualche tempo fa la versione retail la regalava a 11 €, e per me merita una chance più approfondita di essere giocato e a quel prezzo era o è, un occasione :sisi:
A me invece è piaciuto molto di più il primo episodio del secondo ad esempio, che ricordo decisamente noioso. Poi terzo e quarto top e quinto un pò meh...

 
Sarò stronzo io, ma i pianti che c'ho tirato madò
Know that feel :sadfrog:

Uno delle rare volte che un qualcosa mi faccia emozionare a tale punto...ok che stavo in un periodo mentale pessimo, ma nonostante la trama previdibile, i clichè è un gioco che mi è rimasto nel cuore.

Al capitolo 3 le ho trattenute, ma alla fine nope :sadfrog:

 
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