Si appunto non funziona così, diciamo che dovrebbe essere un dare/avere che viene naturale e senza nessun tipo di interesse. Quando viene meno questo tipo di rapporto è inutile andare avanti, e presentarsi sotto feste non vedo che tipo di utilità ha, nel senso che poi la pezza diventa peggio del buco
Lui però ha ragione su un punto, o quantomeno, è stato sincero nel dirti che quando ognuno inizia a farsi un po i fatti propri, il gruppo chiaramente viene meno, e questo è quello che avviene un po in tutti i gruppi, sopratutto quando si passa dalla fase adolescenziale/giovanile, a quella più adulta, dove ognuno poi inizia ad avere un lavoro, gli impegni diventano più stringenti, ma soprattutto si trova una compagna/o, perchè diciamoci la verità, molte persone escono con gli amici perchè gli consente poi di fare quelle attività sociali/mondane, che gli permette poi di poter incontrare qualcuno, ma una volta incontrato poi si smaterializzano completamente perchè lo scopo è raggiunto. A quel punto si pensa solo al compagno/a, a farsi una famiglia etc
Per quello che io ho sempre sostenuto qui dentro che le amicizie, almeno la maggior parte, sono effimere e forse sarebbe più logico parlare di "conoscenze" piu che di amicizie, a meno che non si condivida qualcosa di forte, una passione, un attività, o qualsiasi altra cosa che funzioni da "collante" che consenta al rapporto di durare nel tempo.