luciopieracci
Divinità
- Iscritto dal
- 20 Nov 2003
- Messaggi
- 18,312
- Reazioni
- 1,406
Offline
anche cose che oggi sono ritenute discriminatorie sono realmente accadute e sono storia.Dopo la guerra lo eravamo, molti bambini fra Italiani e Tedeschi sono stati letteralmente salvati morte per fame grazie ai pacchi alimentari che mandavano le famiglie Americane , Helmut Kohl il Cancelliere della riunificazione Tedesca era uno di loro
Poi dipende dalle zone...dalle mie parti di fame non moriva nessuno
Post automatically merged:
Esatto. Così come certe minoranze si inalberano per certe rappresentazioniHo visto il trailer su YT... nei commenti c'è gente che spera sia la versione Pixar di "Call me by your name" o comunque che i due protagonisti siano "queer"..
A me mi sembra la solita visione americana dell'italia, mare, sole, riviera, pasta pizza e vespa.... Mai che facciano un film nelle alpi o in pianura padana. Poi uno va all'estero e deve sempre lottare contro sti luoghi comuni e spiegargli tutto...
Sul discorso pasta con le mani, potrebbe starci se è vero che sono due mostri marini che passano l'estate sulla terraferma
Sempre con quell'aria "improvvisata" da io speriamo me la cavo o l'arte di arrangiarsi. poi però quando viene rappresentata la loro di realtà allora non va bene
Sono osservazioni.Su dove si sta orientando il mondo. Se si arriva a modificare certe opere perchè qualcuno è più sensibile di altri io due domande me le farei. Ovvero che allora tutti hanno ildiritto di non vedersi rappresentati in quel modo.Quanti problemi vi fate![]()
Esattamente...passando dal mafioso al mandolino al truffatore. Purtroppo non ho visto dei mezzi nel trailer (con quelli mi oriento sempr esui film) vedremo...tanto sarà un esplosione di 500 ,vespa ape ecc :DBeh a me il discorso stereotipi è sempre stato sulle palle perchè ho passato l'ultimo decennio in giro per l'Europa e di cazzate che la gente impara dai film ne ho sentite tante. E mi influiscono anche a livello lavorativo.
Ma a tanti italiani va bene, anzi, promuovono ste cose.
Comunque sono proprio curioso di capire in che anno è ambientato.
(E no, non mi faccio i problemi su sto film per passare il tempo.)
Ma dove caxxarola che già dalle mie parti TUTTI avevano le scarpe (magari fatte di corda) ma le calzature ce le avevano quando erano in paese ,altrimenti era vergogna.E dalle mie parti erano tutti contadini= pochi soldi. Eppur ele calzature le avevano.Io però vorrei capire di quale stereotipi state parlando, perché il discorso vestiario, piedi scalzi, come mangiano è perfettamente giustificabile dalla trama del film.
Rimane l'ambientazione vista in quei pochi frame che ci hanno mostrato, e anche lì voglio capire dove sta il problema. Ogni regione è piena di quei paesini e non ci vedo nulla di offensivo, anzi li ho sempre trovati tutti molti carini e pittoreschi.
E poi dove lo volevate ambientato un film che come idea principale parte dalle esperienze d'infanzia del regista sulla costa Ligure? A Milano?
Con tutto il rispetto, mi sembra un discorso nato molto a caso. Fatevi meno problemi e aspettiamo di guardarlo sto film.
magari per giocare intorno casa stavano pure scalzi...ma nel paese ,piccolo o grande che sia,le scarpe le avevano.
Ultima modifica: