Metro Exodus
DESCRIZIONE
Uscito a Febbraio di quest'anno per Pc Ps4 e Xbox One, Exodus è il sequel diretto di Last Light oltre che terzo capitolo della serie Metro. Questa saga fa parte dell'universo letterario dello scrittore russo Dmitry Glukhovsky, ed il protagonista sia dei romanzi che dei tre videogiochi è Artyom, un ragazzo ventenne che si trova a dover vivere nella metropolitana di Mosca a seguito di una guerra nuclerare iniziata nel 2013, assieme a tanti sopravvissuti. Artyom è orfano di entrambi i genitori morti poco dopo l'inizio della guerra e stavolta dopo gli eventi dei precedenti titoli si ritrova a dover viaggiare per la prima volta fuori dalla metropolitana in una Russia devastata dai residui della guerra nuclerare di 20 prima per trovare una nuova terra dove vivere in pace uscendo dalle orrende gallerie della Metro di Mosca. Il tutto usando un treno locomotiva chiamato "Aurora" assieme a sua moglie Anna, i suoi compagni dell'ordine degli spartani e il suo genero il colonnello Miller. Questo titolo a differenza degli altri capitoli ed uscito 6 anni dopo Last Light, è uno sparatutto in prima persona che punta tutto sull'immersione del giocatore e sulla narrativa sia con i dialoghi molto interessanti dei vari compagni di viaggio oltre che appunto l'esplorazione dell'ambiente, e stavolta ci sono tre macro aree completamente esplorabili ovviamente non parliamo di un open world classico ma semi guidato dato che le mappe sono si grandi ma non vastissime come altri Open World disponibili su pc e console. Artyom percorrerà 8000 chilometri nella Russia e ogni livello sarà totalmente differente dall'altro, dunque una grande varità di ambientazioni a differenza dei precedenti capitoli molto tetri e claustrofobici. Inoltre gli sviluppatori hanno implementato un sistema di crafting delle tre armi che Artyom porterà con se, e che saranno completamente modificabili in tutte le loro parti. Altra cosa davvero ottima è che le armi si possono sporcare ed inceppare e vanno quindi pulite ogni tanto, esattamente come in Far Cry 2 dove invece le armi si arrugginivano dopo l'utilizzo prolungato. Quindi oltre a pulire le nostre armi dovremo creare munizioni (in Exodus a livello di difficoltà normale non se ne trovano molte in giro perciò conviene non sprecarle sparando come cowboy impazziti in giro per le aree di gioco).
Oltretutto possiamo completare le missioni sia totalmente stealth e senza uccidere nemici umani, che facendo delle stragi peggio di Rambo, però questo ci porterà ovviamente a un finale negativo, dato che possiamo stordire le guardie con un pugno o un calcio da dietro senza doverle per forza uccidere. I mutanti e gli animali invece dobbiamo ovviamente ucciderli per forza dato che loro ci attaccheranno a vista. Infine voglio fare un plauso all'ottimo doppiaggio italiano che per una volta tanto non fa rimpiangere assolutamente il doppiaggio in inglese o direttamente in russo con una buona recitazione dei vari doppiatori. Infine come difetto del titolo purtroppo l'ia dei nemici non è perfetta anche se decisamente molto più attiva rispetto gli altri titoli della serie, mi riferisco al livello di difficoltà normale e non difficile o ranger, le guardie se vi beccanno faranno di tutto per stanarvi dalla vostra posizione e tenteranno di aggirarvi, però nelle fasi stealth sarà semplice evitare di farsi scoprire soprattutto di notte.
TROFEI
A livello di trofei Exodus presenta due finali differenti da sbloccare e la modalità ranger ovvero la difficoltà massima che per fortuna può essere completata facilmente attraverso un glitch con la versione scatolata del gioco. Oltre ai soliti collezionabili raccoglibili ci sono trofei legati alle uccisioni con le armi e all'esplorazione delle aree open world. Se come me lo iniziate a normale fate il finale buono non uccidendo nessun umano ma stordendo e basta dato che il glitch non funziona con il finale buono da sbloccare.
COMMENTO FINALE
Un ottimo capitolo finale del viaggio di Artyom nella Russia del 2035 e un fps con un finale bellissimo e molto commovente, sinceramente era dai tempo di Half Life 2 nel lontano 2004 che un fps non mi coinvolgeva così tanto come atmosfera generale e trama di fondo. Un viaggio sull'Aurora che ciascun giocatore dovrebbe vivere.
Voto:
9/10
Difficoltà Platino:
4/10 Se si sfrutta il glitch della difficoltà Ranger altrimenti direi un
7,5/10.