Ufficiale Napoleon

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A livello di fedeltà storica è un circo e ormai si è capito, lo stesso Scott neanche ha tentanto di “giustificarsi” più di tanto :asd:
Forse nel caso di un film fortemente centrato su un’unica figura storica come Napoleone avrei gradito una maggior accuratezza nella rappresentazione del personaggio e delle sue vicende, a differenza di un film come Il Gladiatore il cui soggetto forse si presta maggiormente a licenze artistiche e reimmaginazioni varie. Il fatto che Napoleone sia una delle figure storiche su cui più si è scritto e documentato (anche con una massiccia produzione autobiografica) non aiuta certamente :asd:

Detto questo, dagli ultimi trailer usciti quello che più mi ha lasciato qualche dubbio è la fotografia di alcune scene, troppo grigiume, troppo effetto seppia, mi sembrano toni fin troppo “forzatamente” dark. A causa di questa scelta hanno rovinato i colori delle splendide uniformi francesi d’epoca :asd:

Comunque hype in ogni caso, venerdì si va
 
Appena finito di vederlo.


Sulla realizzazione delle battaglie e
l'entrata in una Mosca deserta e in seguito bruciata dagli stessi russi
, nulla da dire. Si intravede la mano di Scott ed è il piatto forte della produzione, ma su questo non avevo dubbi.

Per il resto si conferma il tema satirico (anche troppo a volte) al di fuori delle scene belliche, la figura a mio avviso troppo enfatizzata di Giuseppina, una fotografia troppo cupa e che al massimo ci poteva stare all'inizio in pieno clima di terrore. Sottotono anche la colonna sonora, ma sarà che ero abituato con le altre produzioni di Scott quando ancora annoverava mostri sacri come Vangelis e Zimmer. In ogni caso il non mettermi
la Marsigliese e la victoire est a nouns, pezzo portante della guardia imperiale napoleonica
è stata una piccola grande mancanza sul piano sonoro.
 
Ultima modifica:
Incel , Napoleone?

Ma se aveva decine di amanti!

Incel per chi non lo sapesse significa Involuntary Celibate ovvero Celibe Involontario , Ossia uno che per quanto ci provi non riesce a sedurre nessuna donna ,che in Italiano si traduce in : "Sfigato"
Non era proprio il caso di Napoleone Perfino Luisa di Prussia che pure lo considerava un Mostro ammise non di essere immune al suo fascino dopo un incontro (diplomatico) con lui eppure lo continuò a ritenere un Mostro anche dopo
Il suo rapporto con Giuseppina era veramente problematico, dalle lettere risultava lui completamente succube e dipendente dalle attenzioni di lei che al contrario disprezzava l'imperatore e pare non averlo mai amato, stando con lui solo per il rango sociale. Ho letto diverse di queste lettere e sono veramente pietose, sembra veramente assurdo che a scriverle sia stato un uomo di una caratura simile. Poi è anche vero che era un imbonitore eccezionale, quindi vai a sapere cosa ci sia dietro, ma da quelle lettere traspare un rapporto tra i due veramente problematico e sinceramente inaspettato. Nel linguaggio moderno verrebbe definito "sottone"
Il film lo devo ancora vedere ma se hanno dato una immagine così al suo rapporto con Giuseppina è realistica da quello che sappiamo storicamente
 
Il suo rapporto con Giuseppina era veramente problematico, dalle lettere risultava lui completamente succube e dipendente dalle attenzioni di lei che al contrario disprezzava l'imperatore e pare non averlo mai amato, stando con lui solo per il rango sociale.

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Mi chiedo rispetto alla seri tv del 2002 con Christian Clavier questo film com'e'?

Lo andrò a vedere la prossima settimana, purtroppo ho la febbre da ieri e non posso andare al cinema. :facepalm2:
 
Mi chiedo rispetto alla seri tv del 2002 con Christian Clavier questo film com'e'?

Lo andrò a vedere la prossima settimana, purtroppo ho la febbre da ieri e non posso andare al cinema. :facepalm2:
La febbre o la febbra?? :trollface:
Devo andare a vederlo anche io, vorrei vedere anche il film della Cortellesi:sadfrog:
 
Il suo rapporto con Giuseppina era veramente problematico, dalle lettere risultava lui completamente succube e dipendente dalle attenzioni di lei che al contrario disprezzava l'imperatore e pare non averlo mai amato, stando con lui solo per il rango sociale. Ho letto diverse di queste lettere e sono veramente pietose, sembra veramente assurdo che a scriverle sia stato un uomo di una caratura simile. Poi è anche vero che era un imbonitore eccezionale, quindi vai a sapere cosa ci sia dietro, ma da quelle lettere traspare un rapporto tra i due veramente problematico e sinceramente inaspettato. Nel linguaggio moderno verrebbe definito "sottone"
Il film lo devo ancora vedere ma se hanno dato una immagine così al suo rapporto con Giuseppina è realistica da quello che sappiamo storicamente
A dir la verità dubito che Giuseppina l'abbia sposato per la posizione , si sono sposati nel '96 quando lui era si un alto ufficiale , ma ancora in ascesa , ma essendo Corso e quindi da una delle aree meno sviluppate ed importanti della neonata Repubblica era privo di importanza politica era giovane , 32 o 33 anni , lei per contro ne aveva 27 che per l'epoca quasi equivaleva a zitella , lui è diventato "Napoleone" dopo la Campagna d'Italia del 99
 
Visto.

Film senza infamia e senza lode.
Un po' di problemi di ritmo, fotografia a tratti veramente troppo grigia e (ma me lo aspettavo) storicamente assolutamente inattendibile.
La cosa che invece non mi aspettavo avendo visto i trailer è la pessima realizzazione storica delle battaglie, totalmente irrealistiche e per niente attinenti all'epoca o alle modalità (Waterloo è allucinante da questo punto di vista)
In generale mi sembra il solito film su un personaggio storico ma visto dagli occhi americani dove tutto viene appiattito (viene confuso continuamente il SRI con l'Austria come fossero la solita cosa, o la solita abitudine estremamente razzista tipica usa di fare apparire ogni africano come un subsahariano). Da vedere con la consapevolezza che è quasi tutto inventato di sana pianta.
 
Ultima modifica da un moderatore:
L’ho visto venerdì sera, sinceramente mi aspettavo molto di meglio, sono rimasto deluso.
Storicamente è un pastrocchio allucinante ma c’era da aspettarselo, non sarebbe stato neanche un problema se non fosse che (a differenza magari di un film come Il Gladiatore) le modifiche e libertà “artistiche” non hanno apportato nulla dal punto di vista dell’epicità del racconto, anzi hanno peggiorato la resa delle vicende e soprattutto della figura del Napoleone militare.

La riproduzione delle battaglie è stata veramente pessima, in special modo Waterloo, inspiegabile non mettere a schermo fedelmente proprio le strategie militari in un film su Napoleone, che praticamente qui neanche sembra uno stratega degno di questo nome.

Molto belle scenografie e costumi, ottimo anche tutto il cast. Peccato per il perenne filtro grigio/smorto che ammazza la fotografia del film dall’inizio alla fine
 
L’ho visto venerdì sera, sinceramente mi aspettavo molto di meglio, sono rimasto deluso.
Storicamente è un pastrocchio allucinante ma c’era da aspettarselo, non sarebbe stato neanche un problema se non fosse che (a differenza magari di un film come Il Gladiatore) le modifiche e libertà “artistiche” non hanno apportato nulla dal punto di vista dell’epicità del racconto, anzi hanno peggiorato la resa delle vicende e soprattutto della figura del Napoleone militare.

La riproduzione delle battaglie è stata veramente pessima, in special modo Waterloo, inspiegabile non mettere a schermo fedelmente proprio le strategie militari in un film su Napoleone, che praticamente qui neanche sembra uno stratega degno di questo nome.

Molto belle scenografie e costumi, ottimo anche tutto il cast. Peccato per il perenne filtro grigio/smorto che ammazza la fotografia del film dall’inizio alla fine
A Waterloo ho anche notato che i prussiani arrivano dalla parte sbagliata, era 50/50 e sono riusciti a sbagliare
 
Il film che più mi interessa.
Ho scritto questo pochi post fa, ma... non mi è piaciuto molto. C'è di peggio, ma anche di molto meglio. Comunque la mia impressione è che abbiano tagliato molte scene, non sembra anche a voi che c'erano delle sequenze che sembravano fin troppo mozze?
 
Ho scritto questo pochi post fa, ma... non mi è piaciuto molto. C'è di peggio, ma anche di molto meglio. Comunque la mia impressione è che abbiano tagliato molte scene, non sembra anche a voi che c'erano delle sequenze che sembravano fin troppo mozze?
Si, c'è da sperare nella versione estesa
 
Ultima modifica:
Esiste spesso una distanza fra aspettative personali e il prodotto finale al quale siamo messi davanti. Costruiamo le nostre impressioni sulla base di immagini, trailer e dichiarazioni. Riguardo Napoleon avevo già capito che non sarebbe stato il classico film storico ma che avrebbe avuto un approccio particolare alla materia. Ridley Scott nell’intervista ad Empire lo aveva già detto: non aveva intenzione di mitizzare la figura del corso, anzi quasi lo paragonava ad un dittatore novecentesco come Hitler o Stalin.

Immaginavo, speravo, però che alla fine sarebbe venuto fuori un ritratto più equilibrato, sempre ambiguo naturalmente, perché nessuna persona può essere completamente descritta da un solo aggettivo.
Forse avrei preferito un colossal classico, di cui comunque il film presenta l’impianto, con la successione lineare dei momenti più significativi delle vicende umane di Napoleone. La sceneggiatura di David Scarpa si concentra sul rapporto con Joséphine, a dir poco tossico; l’ossessione del corso per Beauharnais giustifica addirittura nella finzione cinematografica alcune svolte fondamentali della sua vita, come la decisione di fuggire dall’isola d’Elba per riconquistarla dalle braccia dello zar Alessandro I (!).

La distanza di cui parlavo all’inizio consta quindi nel fatto che, nonostante tutto, ci si aspettava (mi aspettavo) un quadro magnifico ed imperioso di Jacques-Louis David ed invece ci si è ritrovati una satira fumettistica, quasi grottesca, tesa alla dissacrazione del mito: una rappresentazione su celluloide delle caricature come quelle che pubblicavano su Napoleone i giornali inglesi dell’epoca.

La macchina cinematografica messa in piedi da Scott ha comunque elementi notevoli che vale la pena considerare: l’eccezionalità visiva (ma non nella ricostruzione storica) delle battaglie, glorificate più che mai dal buio e dal sistema audio della sala cinematografica; la ricostruzione di costumi e scenografie, certamente da Oscar e che calano perfettamente nella Francia di allora.
Anche la scelta di voler umanizzare Napoleone è una premessa interessante, magari anche innovativa ma viene un po' meno quando si intuisce che in realtà lo scopo del film è di annichilire del tutto il Napoleone politico, stratega militare e mostrarci un uomo disinteressato di tutto e tutti tranne che di Joséphine.

A conclusione mi sento di dire in realtà che il mio giudizio rimane sospeso, seppur parzialmente. Da mesi è risaputo che sarà rilasciata una versione estesa di più di 4 ore: sarà questo il vero Napoleon? Me lo chiedo perché il film soffre la durata risicata ed è costretto visibilmente nella sua ambizione di ritrarre una vita così piena in poco tempo. Già la versione estesa de Le Crociate migliorava sensibilmente l’originale: vedremo se sarà anche questo il caso.
Non è il Napoleone definitivo che avremmo (avrei) voluto ma potrebbe funzionare come un frammento di un universo cinematografico e televisivo più vasto. Purtroppo, questo ancora non esiste perché non sono stati moltissimi gli adattamenti negli ultimi tempi, ma sono in preparazione due progetti: uno, francese, di Pathé e l’altro, americano, prodotto da Spielberg e basato sulla sceneggiatura del famigerato e compianto film su Napoleone di Kubrick. Per adesso accontentiamoci di una pellicola che forse avrebbe fatto meglio a chiamarsi “Napoleon e Joséphine”.

Un ultimo appunto: una cosa che mi ha colpito è stata l’interessante simmetria fra la mummia egizia che Napoleone osserva ma che si “ritrae” cadendo di lato e la morte dell’imperatore a Sant’Elena, anch’essa una caduta di lato: l’impressione è quella di due pupazzi che crollano, vittime del corso incessante della Storia.
 
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