dt90
Legend of forum
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Ci tengo a precisare che metterei diversi paletti prima di far passare Cannarsi come un traduttore integralista incompreso...mi spiego:
La traduzione NON è una scienza esatta, e non c'è un modo univocamente giusto o sbagliato di trasporre da una lingua a un'altra, quindi un lavoro artistico/la facoltà creativa del traduttore ESISTONO in questo tipo di operazioni, che non sono solo puro atto "meccanico".
Ma bisogna tenere conto del fatto che:
1 - una lingua è più di un insieme di parole, è l'espressione della cultura e del modo di pensare di un popolo, e può differire molto negli usi e nelle situazioni da quello della lingua d'arrivo...inoltre, nessuna lingua è traducibile 1:1 con un'altra, ci sarà sempre una "perdita di senso originale" (esempio pratico, esistono lingue che non hanno parole per esprimere il concetto di "bene").
2 - un'opera come un anime non va semplicemente tradotta, va adattata: lo spettatore deve poter essere nelle condizioni di poter cogliere il senso di quello che accade in maniera quanto più familiare alla propria cultura. Inoltre, quando si adatta non si può tenere conto solo di ciò che i personaggi DICONO, dei dialoghi scritti, ma anche di tutta un'altra serie di elementi di "contorno" che fanno però sempre parte della narrazione (esempio, se in Evangelion sullo schermo c'è scritto in inglese "ANGEL", non puoi non tenerne conto solo perché chi parla dice "shito")...un buon adattatore deve tenere conto di tutto ciò.
Ergo, Cannarsi non è incompreso o elitista, è semplicemente non competente nel suo lavoro. La traduzione "letterale" è un qualcosa che dal punto di vista artistico non ha senso di esistere.
Questo sempre dando per buona l'ipotesi che Cannarsi conosca effettivamente il giapponese, fatto in realtà messo in discussione.
Infine, sono sicuro che per tutte queste ragioni, la Crusca come qualsiasi altra istituzione che ha a cuore la salute e la vitalità della lingua d'uso bollerebbe il suo lavoro come fatto male.
un conto è la traduzione, un conto l'adattamento.....cannarsi non è un traduttore
sono stati pagati traduttori madrelingua giapponese per fare la traduzione, Cannarsi ha poi preso quelle traduzioni e le doveva adattare al pubblico italiano
già la parola "adattare" fa intendere che devi mutare una cosa per farla andar bene in altro contesto, spazio o tempo
Cannarsi invece avendo le traduzioni in mano, ci mette il suo, secondo me sbagliando, perché per suo pensiero vuole offrire massima fedeltà all'opera originale senza cambiare nulla, che siano i termini singoli, che siano le frasi etc
sbaglia perchè uno adatta proprio per rendere fruibile un opera incomprensibile (uno se non sa il giapponese, riterrà quell'opera incomprensibile), ad un altra cultura....ad es. il classico e già citato d.io bestia, ti fa capire che questa volontà di andare incontro alla cultura italiana non c'è
che poi arricchisca i dialoghi con termini desueti o abbastanza aulici lo rende magari elitista, ma se lo senti parlare, lui proprio parla in quel modo, si vede che di suo ha quel ricco lessico, anche qui è inutile, perchè non ha senso in base al contesto (si tratta di un anime, poi scene come i liceali che parlano in modo accademico fa ridere....sembrano recitare poesie, non sembra stiano parlando in modo informale)
e in passato lui stesso ha detto che nel '97 siccome su schermo compariva angel li ha tradotti come angel, ma questo è l'apice dell'iceberg, l'autore di Evangelion stesso ha creato questa dualità del termine, in giappone sono apostoli, poi messo come angel negli schermi degli Eva, per tutta una questione estetica, al di fuori del giappone sono Angeli