Musica News e Concerti

  • Autore discussione Autore discussione Staff Musica
  • Data d'inizio Data d'inizio
Pubblicità
Adele: due date all'Arena di Verona a maggio

 

 






Da sempre schiva e poco incline ai grandi eventi dal vivo - e ancora di più ai tour de force sui palchi internazionali - la voce di "Hello" ha annunciato oggi il tour europeo in supporto a "25", il suo nuovo album in studio: per la felicità dei fan italiani, Adele si esibirà all'Arena di Verona i prossimi 28 e 29 maggio. I biglietti saranno in vendita su Ticketone a partire dalle 10 (ora italiana) del prossimo 4 dicembre. Gli iscritti a Adele.com potranno acquistare i tagliandi già dalle 10 del 2 dicembre.



" data-width="100%" fb-xfbml-state="rendered" fb-iframe-plugin-query="app_id=324191534279970&container_width=545&href=https%3A%2F%2Fwww.facebook.com%2Fadele%2Fvideos%2Fvb.9770929278%2F10153534517994279%2F%3Ftype%3D2%26theater&locale=en_US&sdk=joey">



La serie di eventi prenderà il via da Regno Unito e Irlanda, dove debutterà i prossimi 29 febbraio e primo marzo alla SSE Arena di Belfast, per poi proseguire alla volta di Dublino (4 e 5 marzo), Manchester (7 e 8 marzo), Londra (alla O2 Arena, i 15, 16, 18 e 19 marzo prossimi), Glasgow (25 e 26 marzo) e Birmingham (29 e 30 marzo). Successivamente il tour dirigerà alla volta di Svezia, Norvegia e Danimarca (tra il 29 aprile e 4 maggio), per poi passare in Germania (sei date tra il 7 e 15 maggio a Berlino, Amburgo e Colonia), Svizzera (a Zurigo, il 17 maggio), Portogallo (a Lisbona, il 21 e 22) e Spagna (a Barcellona, il 24). Dopo il passaggio nella Penisola, Adele farà rotta alla volta di Amsterdam (1 e 3 giugno), Parigi (9 e 10) e Anversa (12 e 13).

Al di là delle recenti apparizioni televisive e delle partecipazioni a eventi come i Grammy Awards (del 2012), i Brit Awards (sempre del 2012) e Premi Oscar (del 2013, per l'esecuzione del brano "Skyfall", tema portante dell'omonimo film della saga cinematografica di 007), Adele era dall'ottobre del 2012 che non si esibiva su palchi aperti al pubblico: la più recente apparizione dal vivo della cantante nel nostro Paese risale al 30 marzo del 2011, quando il tour in supporto a "21" toccò l'Alcatraz di Milano.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Emma presenta “Adesso”: “Dopo 6 anni, ho smesso di fare tutto di corsa”

 

 






“La libertà è stata la componente fondamentale. Sono andato dalla mia casa discografica, spiegando che avevo bisogno di fare un disco in maniera diversa. 5 dischi in sei anni sono tanti, ho deciso che non volevo più correre. Ho detto al mio presidente che me lo sarei prodotto da sola e quando sarebbe stato pronto, sarebbe stato pronto. Hanno provato a darmi delle scadenze, ma poi mi hanno lasciata fare”. Non usa giri di parole, Emma, per presentare il nuovo album, “Adesso”, in uscita il venerdì 27 novembre.

La cantante salentina non è il tipo da usare perifrasi - né con i giornalisti che riceve nella sua casa di appoggio milanese - né con chi lavora con lei. E così spiega perché questo album arriva ad oltre 2 anni da “Schiena” - un lasso di tempo molto più grande di quelli a cui aveva abituato il suo pubblico, e di quelli tipici dei cantanti usciti dai talent. “Questi sei anni sono stati una gavetta un po’ più elevata rispetto a quella che avevo fatta prima. Adesso ho più conoscenze, competenze e anche uno staff che mi sta permettendo di mettere i puntini sulle "i" e cambiare un po’ di cose”, dice - gentile ma decisa.



Il successo conquistato in questi anni senza pausa le ha permesso di fare scelte diverse: ed Emma racconta di essersi presa tutte quelle libertà che finalmente poteva permettersi: “Ho voluto fare un disco alla vecchia maniera, scegliendo bene le persone. Per esempio Luca Mattioni: ha lavorato tanto all’estero, è uno come me che parla poco e lavora molto in studio, poche chiacchiere”. Il risultato è “Adesso”, 13 brani che vedono Emma Marrone per la prima volta come co-produttrice, assieme a Mattioni. Il disco è stato inciso tra Roma, Orvieto e Milano, e poi mixato da Matt Howe (già al lavoro con Lauryn Hill).

Emma è autrice di 3 brani - tra cui la title track, interamente a sua firma. E si è fatta circondata da autori nuovi: da Zibba a Giuseppe Anastasi, da Amara a Giovanni Caccamo a Giuliano Sangiorgi - che ha scritto per la prima volta per lei, “Facciamola più semplice”, nonostante un’amicizia che dura da anni. “Sono storie nate per strada, incontrando autori per caso, chiacchierando con colleghi a cena parlando d’altro. Le canzoni arrivano se c’è qualcosa di reale da dire. Come con Giuliano che conosco da 15 anni.”, racconta.

L’album ha un suono che unisce rock, pop ed elettronica. “Avevo un’idea chiara dei brani, del suono che ci volevo dentro, del mix tra generi. Ho tormentato Luca per arrivare a questo suono”, racconta. “Non sono nuova all’elettronica: è solo la prima volta che la uso di fronte al grande pubblico. Io sono nata con questi suoni, avevo un trio che faceva musica elettronica e prima ancora di 'Amici0 partecipai alla Sziget Festival, quando non aveva ancora il nome e l'importanza che ha adesso. Ho fatto il percorso contrario di altra gente - non sono partita dal pop per arrivare al ghetto, sono partita dal ghetto per arrivare al pop”.

Mentre fa ascoltare le canzoni ai giornalisti canta contenta. Quando, in mezzo all'intervista, la sua manager le mostra le prime copie dell’album le guarda con evidente soddisfazione: “Mi sto rendendo conto del lavoro che ho fatto solo in questi giorni che lo sto raccontando. E’ un disco che mi emoziona, che mi prende fino allo stomaco. E’ una cosa che avevo perso negli ultimi anni, perché andavo troppo di corsa. Stavo perdendo il contatto con me stessa. Quando ho ricevuto ‘Prima di dormire’, il brano che chiude l’album, mi sono chiesta 'ma si vede così tanto che sono così vulnerabile?'. Ecco perché mi sono fermata. Pazienza se non ho fatto disco da hit, ho fatto il disco che volevo”.

E per non smentire la voglia di fare le cose con i propri tempi: i concerti arriveranno solo alla fine della prossima estate, a partire da settembre 2016: 16 e 17 a Milano, 23 e 24 a Roma, 30 e 1 ottobre a Bari. “Mi sono presa 2 anni e mezza per fare un disco, mi prendo 10 mesi per preparare un tour. Dal vivo non faccio fotocopie dell'album: ho già delle idee che voglio mettere in pratica, e sto facendo già impazzire Ferdinando Salzano, il mio promoter, e Luca Mattioni. Ho bisogno di tempo per costruire uno show che valga davvero il prezzo del biglietto".

- - - Aggiornato - - -

Guns N’ Roses: in vendita merchandising ufficiale con la formazione classica... un passo in avanti verso la reunion?

 

 






​Da mesi ormai si rincorrono le voci su una supposta - e mai confermata ufficialmente - reunion della formazione classica dei rocker Guns n'Roses (o, almeno, di una line-up che comprenda Axl Rose e Slash).

Nessuno dei musicisti che potrebbero essere coinvolti ha in alcun modo fatto intendere che la cosa sia in procinto di concretizzarsi, anche se - per contrario - nessuno ha negato che l'eventualità potrebbe verificarsi. Un atteggiamento piuttosto ambiguo che lascia adito a molte speculazioni e potrebbe preludere a una effettiva reunion (che, senza dubbio, porterebbe alla band introiti nell'ordine di molti milioni di dollari, oltre ad accontentare i fan).

A offrire un appiglio più tangibile sulla effettiva possibilità della reunion, ora, è il fatto che il sito ufficiale dei Guns n'Roses ha ora iniziato a vendere merchandising della band con il logo e la formazione originale - coi visi quindi di of Axl Rose, Slash, Duff McKagan, Izzy Stadlin e Steven Adler nella classica forma caricaturale a teschio. Questo, per i più attenti, è un segnale da non sottovalutare, visto che proprio questo tipo di materiale è stato per anni oggetto di una lite - con relative cause legali - proprio fra Axl e Slash. Evidentemente hanno appianato anche questa divergenza e la commercializzazione di questo tipo di merchandising potrebbe essere un evidente viatico che porta all'annuncio della fatidica reunion.

 
Elton John: due date in Italia nel 2016






Elton John torna in Italia nel 2016 con due concerti. L'artista si esibirà il 15 luglio in Piazza Colbert a Barolo, nell'ambito del Festival Collisioni, mentre il 16 sarà all'Anfiteatro Camerini di Piazzola sul Brenta, in provincia di Padova. Due concerti in cui il cantautore suonerà insieme alla sua band proponendo i grandi successi e una selezione di brani dall'album, "Wonderful Crazy Night", in uscita a febbraio

l nuovo disco di Elton John, il 33mo della sua carriera, sarà pubblicato il 5 febbraio 2016. Il cantautore britannico, reduce da alcuni concerti in Giappone, sarà in Italia con la sua band, che vede Nigel Olsson alla batteria, il direttore musicale Davey Johnstone alla chitarra, Matt Bissonette al basso, John Mahon alle percussioni e Kim Bullard alle tastiere. I biglietti per assistere agli spettacoli saranno in vendita dalle ore 11.00 di venerdì 27 novembre attraverso il circuito TicketOne, online, via call center e nei punti vendita abituali.

 
Motorhead, Phil Campbell ricoverato d'urgenza: salta una data a Berlino

 

 






Il chitarrista del trio guidato da Lemmy Kilmister, Phil Campbell, è stato ricoverato a Berlino - dove i Motorhead si trovavano per una data del tour il supporto al loro ultimo album, "Bad magic" - per ragioni non comunicate: a darne notizia è stata la stessa band per mezzo di un post apparso sul proprio canale Facebook ufficiale nella mattinata di oggi, venerdì 27 novembre.



" data-width="100%" fb-xfbml-state="rendered" fb-iframe-plugin-query="app_id=324191534279970&container_width=545&href=https%3A%2F%2Fwww.facebook.com%2FOfficialMotorhead%2Fposts%2F1090456957653278&locale=en_US&sdk=joey">




Con grande dispiacere, i Motorhead hanno cancellato la data prevista per questa sera, 27 novembre, a Berlino: il nostro fratello, il chitarrista Phil Campbell, ha avuto bisogno di un urgente ricovero. Presto starà meglio, ma per il momento non abbiamo avuto altra scelta che cancellare la data. Auguriamo tutti a Phil una pronta guarigione
Già segnato dai problemi di salute che il frontman del gruppo accusò nella branca nordamericana della serie di eventi, il tour in supporto a "Bad magic" toccherà il nostro Paese i prossimi 11 e 20 febbraio rispettivamente a Milano e Bolzano.

Che periodaccio, poco tempo fa era pure morto l'ex batterista..

 
Shakira e Piquè sotto ricatto per un presunto video porno amatoriale?





E' tornata alla ribalta delle cronache e delle sezioni dedicate al gossip una vicenda legata a un presunto video porno amatoriale che ritrarrebbe la cantante colombiana Shakira, insieme al compagno - il calciatore Gerard Piquè - in atteggiamenti ovviamente molto intimi. In pratica il difensore del Barcellona e gentile signora avrebbero - secondo il quotidiano spagnolo "Diario Vasco" - ricevuto richieste di denaro da alcuni ex dipendenti (a quanto pare piccati per essere stati licenziati senza valido motivo): queste persone minacciano di diffondere un filmato hard della coppia se non riceveranno una ingente somma a risarcimento del trattamento ricevuto.

Shakira e Piqué sarebbero, in pratica, vittime di un tentativo di estorsione in piena regola, ma il condizionale è d'obbligo in quanto ci troviamo più che mai nel regno delle indiscrezioni. La coppia al momento non ha commentato direttamente la notizia e ha affidato a un portavoce del calciatore un messaggio di smentita secca.

Nel caso ci fosse un fondo di verità, non sarebbe la prima volta che Shakira e il compagno sono protagonisti di una situazione simile. Già nel 2013, infatti, online si diffusero voci legate a un filmino amatoriale girato su una barca - e all'epoca furono postati online link e video di una sequenza di circa 15 minuti che, appunto, li ritraeva mentre si trovavano su una barca (ma senza che ci fosse alcuna scena di sesso o situazioni hot): c'è chi sostiene che quel video di due anni fa potesse essere il primo capitolo legato a questo ricatto, fatto circolare dalle stesse persone che ora potrebber essere tornate all'attacco per estorcere denaro.

 
Pearl Jam: due indizi che suggeriscono che la prossima estate suoneranno in Italia

 

 






Negli ultimi giorni sono comparsi, nel Web, un paio di indizi - quindi non parliamo di notizie confermate, ovviamente - che paiono suggerire in maniera piuttosto eloquente che i Pearl Jam potrebbero arrivare in Italia per alcune date nell'estate del 2016. Vediamo nel dettaglio cosa fa pensare che la band di Eddie Vedder & co. abbia nei propri piani una puntatina nel Belpaese...

Innanzitutto da qualche tempo circolano voci - del tutto non verificate, come spiega Pearl Jam Online.it - secondo cui la band dovrebbe tenere ben tre live italiani la prossima estate, a Roma, Bologna e Milano.

A dare una certa credibilità a questi rumour è il fatto che il 24 novembre scorso, nel sito di TickeOne, è comparso un "ticket alert" relativo proprio ai Pearl Jam: segno che molto probabilmente qualcosa bolle in pentola e che in tempi piuttosto brevi ci saranno novità (che, nella fattispecie, possono riguardare solo la vendita di biglietti per dei live).

Nella giornata di sabato 28 novembre poi, come evidenziato da Outune.it, per circa un'ora la sezione del sito Postepayfun.it dedicata al festival Rock In Roma, ha mostrato un poster che suggeriva senza ombra di dubbio che due degli headliner della prossima edizione della rassegna capitolina saranno appunto i Pearl Jam e gli Iron Maiden. La pagina ora è stata eliminata e l'immagine fatta sparire, ma circolano degli screenshot:

rock-in-roma-2016-rumor-660x710.jpg


 
Allo Stereosonic Festival di Sydney droga protagonista: un morto e 69 arresti

 

 






​48.000 persone si sono date appuntamento per partecipare al Sydney Music Festival Stereosonic ma quella vissuta ieri non è stata una grande giornata, infatti una donna è morta è un’altra persona è in coma. La polizia ha proceduto anche a un largo numero di arresti.

Come riporta il ‘Sydney Morning Herald’, una 25 enne è morta in ospedale dopo essersi sentita male nel luogo del concerto e un 22enne è in coma indotto. Ci sono stati anche 69 arresti per possesso o spaccio di droga. Al giornale australiano il vice commissario Mennilli ha dichiarato. "Questo numero è allarmante e deludente, soprattutto dopo che avevamo avvisato i partecipanti al festival sui pericoli del consumo di droga."

Il festival qualche giorno prima aveva conquistato le prime pagine dei giornali per la notizia che una persona aveva cercato di praticare un foro in un edificio a Sydney Olympic Park, dove si sarebbe svolta la manifestazione, al fine di riporre farmaci e altro, prima di essere catturato e arrestato dalla polizia.

Al festival si sono esibiti Armin Van Buuren, Diplo, Major Lazer, Clean Bandit, Duke Dumont e Galantis. Festival gemelli dello ‘Stereosonic’ si svolgono nelle altre città australiane di Perth, Adelaide, Melbourne e Brisbane a partire da oggi.

 
MOTORHEAD: PHIL CAMPBELL NON SI È RIMESSO, SALTA ANCHE IL CONCERTO DI AMBURGO



I Motorhead hanno dovuto cancellare anche il concerto di Amburgo di ieri sera, dopo quello di Berlino dello scorso 27 novembre, sempre a causa del ricovero in ospedale del chitarrista della band Phil Campbell. I rockers guidati da Lemmy Kilmister hanno usato il proprio profilo twitter per scusarsi e per rassicurare i propri fans che il tour di ”Bad magic” comunque proseguirà nell’immediato future.

Hamburg show is off today, rescheduled to December 9 at Sporthalle. See you all there. Thank you for all the well wishes for @MotorheadPhil

— Official Motörhead (@myMotorhead) November 28, 2015

I Motorhead sono attesi in Italia in concerto il prossimo 11 febbraio all’Alcatraz di Milano e il 20 febbraio al PalaTrento di Trento.

 
Sinéad O’Connor, post allarmanti su Facebook parlano di 'overdose' | Sta ricevendo cure mediche dopo l'allarme per il tentativo di suicidio

 

 






Lo stato della pagina Facebook di Sinead O’Connor, che sembra proprio essere stata scritta dalla stessa musicista irlandese, pubblicato nel pomeriggio di oggi, include la frase "ho preso una dose eccessiva" e può essere interpretato come un biglietto d'addio. Ha anche aggiunto di essersi registrata in una stanza d'albergo in Irlanda con un nome diverso.

Nelle ultime 24 ore, sono stati pubblicati una serie di post inquietanti sul suo profilo Facebook, derivante da un alterco con il musicista folk irlandese Donal Lunny, il padre del suo figlio più giovane, Shane, che la cantante sostiene avere bisogno di cure psicologiche e Lunny non le permette di vederlo.

Non vi è modo per verificare se i post sono davvero della O'Connor, però l'ultimo non può essere ignorato. "Le ultime due notti mi hanno sfinito. Ho preso una dose eccessiva. Non c'è altro modo per ottenere rispetto. Io non sono a casa, sono in un albergo, da qualche parte in Irlanda, con un altro nome.".

Le ultime notizie che giungono dalla polizia irlandese rassicurano sul fatto che Sinead O’Connor è sana e salva e sta ricevendo assistenza medica.

UPDATE: A quanto pare, come già riportato, l'allarme per un possibile tentativo di suicidio della cantante irlandese Sinead O'Connor è rientrato, ma - contrariamente alle primissime indiscrezioni (arrivate proprio dalla polizia che la ha localizzata in un albergo) - lei non sarebbe esattamente "safe and sound" (ovvero in ottima forma). Un portavoce della O'Connor infatti, contattato da "Pitchfork", avrebbe dichiarato che l'artista "non sta bene e sta ricevendo cure mediche adeguate".

Dopo una serie di messaggi piuttosto sconclusionati su Facebook, che facevano chiaramente trapelare una condizione mentale poco buona, la cantante ha postato uno status in cui faceva riferimento diretto al fatto che si era appena fatta un'overdose (non è chiaro di che sostanza o farmaco), in un hotel in cui aveva fatto check-in sotto falso nome.

Secondo il "Daily Mail", la cantante nelle ultime due settimane era stata in osservazione da parte di un team ospedaliero, in quanto ritenuta a rischio di pulsioni suicide (era in regime di "suicide watch", in gergo tecnico anglosassone).

All'origine di questo gesto ci sarebbero gravi difficoltà famigliari e l'impossibilità di vedere il suo figlio più piccolo - Shane - che secondo la O'Connor sarebbe plagiato (e insinua anche la possibilità di abusi sessuali) da parte dell'ex compagno Donal Lunny.

La O'Connor non ha mai fatto mistero di soffrire di disturbo bipolare della personalità e non è nuova a exploit, comportamenti piuttosto bizzarri e a gesti inconsulti. E' stata più volte ricoverata a causa della sua condizione ed è monitorata. Ad alimentare il suo disagio contribuisce una situazione intricata a livello personale; ha infatti avuto molte relazioni sentimentali travagliate e finite tutte male: il produttore John Reynolds con cui ha avuto un figlio nel 1987, il giornalista Nick Sommerlad con cui è stata sposata dal 2001 al 2004, il musicista Steve Cooney con cui si è sposata nel 2010 e da cui ha divorziato un anno dopo, Barry Herridge che ha sposato nel 2011 - e dopo 16 giorni si sono lasciati. Senza dimenticare, poi, le storie con lo scrittore John Waters, il chirurgo americano Frank Bonadio e il musicista Donal Lunny, appunto.

UPDATE: La cantautrice irlandese ha affidato ad un post pubblicato sulla sua pagina Facebook poche ore fa uno sfogo relativo allo (sventato) tentativo di suicidio ("Ho preso una dose eccessiva", scriveva nella giornata di ieri la musicista). Nel post, Sinead O'Connor si rivolge ai suoi familiari e non usa giri di parole:

"Jake, Roisin, Jr., Frank, Donal, Eimear, non voglio più vedervi. Avete portato via i miei figli da me. Siete stati pure ipocriti venendo prima all'ospedale e poi non facendovi trovare quando mi sono svegliata. Io sono ***** per voi. E voi siete morti, per me. Avete ucciso vostra madre, avete portato via i miei figli. Mi avete lasciata da sola per dodici settimane! [...] Assassini. Bugiardi. Ipocriti. Tutti quanti. Voi avete causato questo".
 
Ultima modifica da un moderatore:
Prezzi per i maiden assurdi. Si parla di 70+10,50 e 90+13,50 per il circle a Roma. Non si possono spendere 100€ per un concerto porca pupazza

Inviato dal mio HUAWEI P7-L10 utilizzando Tapatalk

 
Ultima modifica da un moderatore:
Prezzi per i maiden assurdi. Si parla di 70+10,50 e 90+13,50 per il circle a Roma. Non si possono spendere 100€ per un concerto porca pupazza
Inviato dal mio HUAWEI P7-L10 utilizzando Tapatalk
Alla fine quello è un festival. Spero vivamente che per Milano costi di meno.
Ho visto il mio biglietto del concerto del 2006 e costava 36 euro...Più di 30 euro in 10 anni //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/facepalm.jpg

I prezzi dei biglietti

MILANO: €65,00+d.p. Parterre / €85,00+d.p. Tribuna Gold / €70,00+d.p. Anello A e B / €65,00+d.p. Anello C

ROMA: €70,00+d.p. General Admission / €90,00+d.p. Gold Circle

TRIESTE: €65,00+d.p. General Admission / €85,00+d.p. Gold Circle

 
Ultima modifica da un moderatore:
Purtroppo suoneranno a sud ovest //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
È che mi mangio ancora il fegato avendoli avuti 1 anno e mezzo fa a Trieste (città in cui studio) e non sono riuscito ad andare

 
Io spero di riuscire ad andare sia ai PJ che Maiden //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Pero con sti prezzi mi sa che dovrò rinunciare a uno dei due e probabilmente saranno i maiden (a malincuore) che li ho visti nel 2006, mentre i PJ non li ho mai visti

Inviato dal mio HUAWEI P7-L10 utilizzando Tapatalk

 
Cristina D'Avena, scatto sexy manda in delirio i fan: 'Da far venire un'erezione a Lady Oscar'. E impazza l'hashtag '#Puffale'

 

 






Quasi 7.000 "mi piace" e oltre 380 condivisioni: sono i numeri che nel giro di due giorni è riuscita ad ottenere una foto pubblicata dalla cantante delle più amate sigle dei cartoni animati. Attenzione, però: non si tratta di uno scatto come un altro, ma di una foto sexy che ha risvegliato gli ormoni dei fan maschietti di Cristina D'Avena: l'immagine raffigura infatti la cantante di fronte ad uno specchio mentre è intenta a truccarsi, ma ad attirare l'attenzione sono i seni di Cristina, che spuntano da dentro la giacca. Molto apprezzati, da quanto si deduce dai commenti: "Da far venire un'erezione a Lady Oscar", scrive un utente; "Bene, due sfere del drago le abbiamo trovate, ci mancano le altre cinque", aggiunge un altro. E ancora: "Ma a 'sto punto anche un po' di blow-me Licia! Ebbasta con questi kiss". Altri esempi: "Due mele o poco più", "Crescere è passare da Topolino alla topolona", "è quasi magia Cristina", "Kiss me kiss me Licia… togli la camicia", "Ora capisco perché Mirko quando incontra e si scontra con Licia non si fa male" e l'esilarante "Tutti a farsi le sigle!".

Ma c'è un commento che spicca su tutti gli altri, postato da un geniale utente di nome Alberto Orlando, e che lancia anche un divertente hashtag: "Cristina, #puffale!" (riferito all'hashtag "#escile!" divenuto popolare, negli ultimi tempi, sui social network - la modella Lucia Javorcekova ha deciso di accettare l'invito ad "uscirle", pubblicando immagini a seno nudo, ed è stata prontamente bannata dai social).

Potete vedere l'immagine che ha provocato tutto questo putiferio proprio qui sotto:



" data-width="100%" fb-xfbml-state="rendered" fb-iframe-plugin-query="app_id=324191534279970&container_width=545&href=https%3A%2F%2Fwww.facebook.com%2Fcristinadavenaofficial%2Fphotos%2Fa.157607854276238.24533.156941181009572%2F938249696212046%2F%3Ftype%3D3%26permPage%3D1&locale=en_US&sdk=joey">



Recentemente, Cristina D'Avena ha pubblicato un album in vinile, picture disc, contenente 16 delle sue canzoni più amate, dal titolo eponimo (e in edizione limitata); la cantante è protagonista di una petizione la quale chiede a Carlo Conti di portare Cristina sul palco del prossimo Festival di Sanremo in qualità di super ospite.




------------------------------------------------

PSY: il dopo 'Gangam style' è il nuovo album 'Chiljip PSY-Da'. Subito il singolo 'Daddy'

 

 






Nel suo Paese, la Corea del Sud, Park Jae-sang (in arte PSY) è un mito: tanto che, come già riferito da Rockol, un centro commerciale sito nei distretto di Gangnam, a Seul, ha deciso di celebrarlo con una grande statua dedicata al pezzo che nel 2013 rese noto il cantante in tutto il mondo. Dopo "Gangnam style", che dal 2012 ad oggi ha venduto quasi 10 milioni di copie in tutto il mondo - PSY ha pubblicato altri singoli ("Gentleman", "Hangover", "Father"), ma nessuno di questi è riuscito a superare o almeno ad eguagliare il successo della canzone che costrinse YouTube ad aggiornare il sistema di conteggio delle visualizzazioni.

Ora, PSY si è finalmente deciso a consegnare al mercato un nuovo album di inediti, il primo in ben cinque anni (l'ultimo, "PSY Five", uscì nel 2010) e soprattutto il primo dell'era "post-Gangnam style". L'album porta per titolo "Chiljip PSY-Da" e sarà disponibile a partire da domani, martedì 1° dicembre, come rivelato dallo stesso cantante a margine di una conferenza stampa che si è svolta nella giornata di oggi a Seul e che - come riferisce Billboard - ha visto PSY spendere qualche parola anche in merito al concept dell'album (il cui titolo significherebbe "Questo è il settimo album di PSY", in coreano):

"Nella mia testa si sono alternate tante idee: 'Se scrivo una cosa come questa non sarebbe tanto buona quanto Gangnam style e il pubblico internazionale non la capirebbe', mi dicevo. Così, mi ci è voluto un po' di tempo per organizzare tutte quelle idee e quei pensieri. Ho provato a metterci dentro molte emozioni, la felicità, la rabbia, la tristezza, la gioia, l'amore. Dentro ci sono tanti generi diversi".
Ad anticipare la pubblicazione dell'album, subito, è arrivato un nuovo singolo; il brano porta per titolo "Daddy" e potete ascoltarlo proprio qui sotto:




 
I Dream Theater svelano tracklist e copertina del nuovo album 'The astonishing'

 

 






Si compone di un totale di 34 brani il nuovo album in studio della band prog metal di Boston, "The astonishing", in uscita il prossimo anno; i titoli dei brani del disco sono stati svelati nelle ultime ore dagli stessi Dream Theater, insieme alla copertina ufficiale del disco, che immortala dall'alto la distopica città del futuro in cui è ambientato l'intero concept: in primo piano ci sono navicelle sferiche che i componenti della band hanno ribattezzato NOMACs. In merito alla cover, i Dream Theater hanno detto:

"La cover dell'album è un invito all'impostazione distopica e futurista di 'The astonishing'. Questo è il nostro lavoro più ambizioso fino ad oggi".
Questa la tracklist di "The astonishing" - più sotto trovate invece la copertina:

ACT I

  1. Descent Of The NOMACS
  2. Dystopian Overture
  3. The Gift Of Music
  4. The Answer
  5. A Better Life
  6. Lord Nafaryus
  7. A Savior In The Square
  8. When Your Time Has Come
  9. Act Of Faythe
  10. Three Days
  11. The Hovering Sojourn
  12. Brother, Can You Hear Me?
  13. A Life Left Behind
  14. Ravenskill
  15. Chosen
  16. A Tempting Offer
  17. Digital Discord
  18. The X Aspect
  19. A New Beginning
  20. The Road To Revolution




ACT II

  1. 2285 Entr'acte
  2. Moment Of Betrayal
  3. Heaven's Cove
  4. Begin Again
  5. The Path That Divides
  6. Machine Chatter
  7. The Walking Shadow
  8. My Last Farewell
  9. Losing Faythe
  10. Whispers On The Wind
  11. Hymn Of A Thousand Voices
  12. Our New World
  13. Power Down
  14. Astonishing


vDfzJVm.jpg


 
2016, torna l'IDays Festival: tre giorni di rock al Parco di Monza tra l'8 e il 10 luglio. I prezzi dei biglietti

 

 






Dopo tre anni di stop - l'ultima tornata si tenne nel 2012, all'Arena Joe Strummer di Bologna - e qualche traversia a macchiare le edizioni recenti - oltre al malore che mise fuori gioco un Billie Joe Armstrong dei Green Day prossimo all'ingresso in rehab, sempre nel 2012, è entrata nella storia del rock quella del 2009, quando gli Oasis si sciolsero il giorno prima dell'apparizione sul palco della rassegna, all'epoca ospitata dallo spazio concerti della fiera di Rho-Milano - torna finalmente l'IDays Festival, tra le manifestazioni estive di punta dell'estate rock italiana.

L'edizione del 2016 si terrà presso l'Autodromo Nazionale del Parco di Monza, location da anni corteggiata da Vivo Concerti come alternativa ai più spartani (e meno verdi) spazi offerti dall'hinterland milanese: all'interno dell'area occupata dal tracciato brianzolo il rinnovato IDays ha prenotato, sul calendario, i prossimi 8, 9 e 10 luglio. Al momento non sono stati rivelati i nomi né degli headliner né degli artisti di apertura, che verranno comunicati nei prossimi giorni.

L'organizzazione, tuttavia, renderà già disponibili da domani - su TicketOne e presso tutte le altre piattaforme autorizzate - gli early bird ticket, biglietti offerti a prezzi promozionali se acquistati prima dell'ufficializzazione completa del cartellone. Ecco, di seguito, le tariffe "early bird" di ingressi per giornate singoli e abbonamenti, al netto di diritti di prevendita ed eventuali commissioni addizionali:

Singolo Early Bird - Day 1: €18,00

Singolo Early Bird - Day 2: €29,00

Singolo Early Bird - Day 3: €19,00

Singolo Intero – Day 1: €23,00

Singolo Intero – Day 2: €35,00

Singolo Intero – Day 3: €25,00

Abbonamento Early Bird - Day 1+2+3: €56,20

Abbonamento Early Bird - Day 1+2: €42,30

Abbonamento Early Bird - Day 2+3: €43,20

Abbonamento Intero - Day 1+2+3: €70,70

Abbonamento Intero - Day 1+2: €52,20

Abbonamento Intero - Day 2+3: €54,00

La differenza di prezzo tra gli ingressi per le singole giornate lasciano presagire cast di peso diverso - se non altro a livello di budget e popolarità - tra le stesse.

L'IDays festival - originariamente Indipendent Days, poi I-Day - si tiene dal 1999: la prima edizione, ospitata dall'Arena Parco Nord di Bologna, ebbe per protagonisti Offspring, Joe Strummer & The Mescaleros, Silverchair, Sick of It All, Hepcat, Lit, Punkreas, Verdena e Tre Allegri Ragazzi Morti.

 
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top