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Kraftwerk: dal vivo il 25 luglio all'Arena di Verona

 

 






​Torna in Italia la band elettronica tedesca dei Kraftwerk; il gruppo oggi guidato dal solo Ralf Hütter si esibirà all'Arena di Verona il prossimo 25 luglio: i biglietti per assistere al concerto saranno disponibili in prevendita a partire da oggi, mercoledì 27 gennaio, alle ore 15.00 sui circuiti TicketOne e Geticket, in tutte le prevendite abituali e nelle filiali Unicredit abilitate. I prezzi vanno dai 35 euro (+ d.p.) della gradinata non numerata ai 100 euro (+ d.p.) per la poltronissima gold.

 
"ANTI" di Rihanna è uscito in esclusiva su TIDAL (anche in free download, ma non per tutti)

 

 






L'uscita di "ANTI" - nuovo disco della popstar di origine barbadiana Rihanna - era nell'aria, ma non c'era un'idea precisa di quando sarebbe accaduto... e ora è arrivato, un po' di sorpresa e con una piccola traversia a corredo.

Il disco è uscito ed è disponibile solo tramite la piattaforma online TIDAL (quella creata da Jay Z insieme a una cordata di colleghi artisti), dove gli abbonati possono ascoltarlo in streaming o acquistarlo in versione digitale (l'esclusiva durerà una settimana, stando a "Entertainment Weekly); ma non è tutto, perché l'artista ha deciso di dare ai propri fan la possibilità di scaricarlo gratuitamente:



Gift to my navy!!! #ANTI Download with code: ANTI https://t.co/Pa0juya50t @samsungmobileus pic.twitter.com/5ffWm48v39

— Rihanna (@rihanna) 28 Gennaio 2016






Per scaricarlo, quindi, occorre visitare la pagina http://rihanna.tidal.com/redeem/?voucher=ANTI ma l'offerta è limitata, per cui bisogna essere veloci per rientrare nel numero dei fortunati che potranno riceverlo gratis.

Contemporaneamente all'uscita di "ANTI" su TIDAL gli utenti che avevano scaricato l'app "ANTI Diary" hanno ricevuto gli speciali codici per sbloccare anche l'ultimo livello del gioco, che consente loro di scaricare il disco da TIDAL.

Il disco, peraltro, è stato anticipato da un piccolo leak involontario, proprio su TIDAL, che ha inizialmente pubblicato i pezzi lasciandoli online per una ventina di minuti, per poi eliminarli dai propri database. Dopo poco, però, "ANTI" è divenuto definitivamente disponibile.

Questo è l'ottavo disco di Rihanna e giunge dopo "Unapologetic" del 2012. Contiene 13 brani, fra cui delle collaborazioni con Drake (“Work”) e SZA (“Consideration”); c'è anche una cover inaspettata dei Tame Impala’s (“New Person, Same Old Mistakes”, ribattezzata "Same Ol’ Mistakes"). La tracklist, stranamente, non include i brani precedentemente usciti come singoli “Bitch Better Have My Money”,“American Oxygen” e “FourFiveSeconds”.

Ecco, dunque, i brani di "ANTI":

01. Consideration (feat. SZA)

02. James Joint

03. Kiss It Better

04. Work (feat. Drake)

05. Desperado

06. Woo

07. Needed Me

08. Yeah, I Said It

09. Same Ol’ Mistakes

10. Never Ending

11. Love On The Brain

12. Higher

13. Close to You

Affrettatevi //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

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Deftones: il nuovo album è intitolato "Gore"

 

 






Gli alt metaller Deftones hanno annunciato, tramite il chitarrista Stephen Carpenter, l'uscita di un nuovo disco prevista per il prossimo 8 aprile su Warner Bros. Records. Ora hano anche confermato il titolo dell'album, che sarà "Gore".

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Il frontman Chino Moreno, lo scorso novembre, parlando ai microfoni di "Rock show" di BBC Radio 1, aveva detto a proposito del disco:

Suona un po' più frammentato, ma in modo positivo. Voglio dire che ascolti un pezzo ed è completamente diverso da quello che segue e quello precedente. Non avevamo un'idea di base che ci ha orientato in studio. [...] Come tutti i dischi dei Deftones ha una certa dinamica e un'aggressività fortissima, ma c'è anche della dolcezza - tutto è parte di un fluire. Non saprei dire altro... è difficile per me parlare in modo preciso il sound. E' di sicuro un album dei Deftones. E per come la vedo io, è un passo in avanti rispetto a quello che facevamo.
Sempre stando a Moreno, sono state scritte ben 16 canzoni per il nuovo disco del gruppo - che è ancora una volta stato prodotto da Matt Hyde (che ha lavorato con Slayer, Monster Magnet, Children of Bodom...). In un brano almeno è prevista anche la partecipazione di Jerry Cantrell (Alice in Chains).


 
Querelle Black Sabbath, Geezer Butler si scusa con Bill Ward: "Non è stato invitato per l'ultimo concerto, mi sono sbagliato"

 

 






E' di pochi giorni fa il battibecco fra i Black Sabbath e il batterista originale Bill Ward: Geezer Butler (basssita), infatti aveva detto in un'intervista radiofonica che Ward era stato contattato per partecipare all'ultimo concerto del tour di addio dei colossi del metal, ma aveva rifiutato. Immediata la risposta di Ward, che ha negato di avere ricevuto simili proposte dal management o dal gruppo.

Ora però Butler ha fatto una rapida marcia indietro, scusandosi con l'ex compare di band pubblicamente su Twitter, dove ha scritto:


It appears Bill Ward was never invited to do a last show - my mistake. Sorry @billwarddrums

— Geezer Butler (@GZRMusic) 27 Gennaio 2016



Sembra che Bill Ward non sia mai stato invitato a fare un ultimo concerto - mi sono sbagliato. Scusa @billwarddrums.
Zero a zero, palla al centro quindi... ma probabilmente la situazione resterà invariata e i fan dovranno vedere (anche nella data finale) i Black Sabbath riuniti per te quarti, con un batterista di rimpiazzo. Molti fan sulla scorta di questa ammissione da parte di Butler stano chiedendo a gran voce che le parti provino a ricomporre la frattura... non resta che attendere eventuali sviluppi.

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Reunion Guns N' Roses, Steven Tyler rivendica un ruolo nella decisione, ma la band lo smentisce con un tweet

 

 






La tanto attesa reunion della formazione classica - o quasi - dei leggendari rocker del Sunset Strip Guns N' Roses sembra cosa fatta (è stata ufficializzata, in effetti, per cui salvo colpi di testa improvvisi, ci sarà); lunedì 25 gennaio, proprio a questo proposito, si è espresso Steven Tyler, frontman degli Aerosmith, che era ospite nell'ambito del programma radio di Howard Stern su Sirius XM. In quell'occasione ha spiegato come lui abbia avuto un ruolo nel dare un impulso alla reunion:

Ho incontrato Axl [Rose] in un paio di club, uno, due o tre anni fa; quando lo vedevo gli parlavo sempre di questa cosa. Gli dicevo: "Dovete assolutamente fare questa ***** di reunion al più presto, perché mancate a noi tutti.
Tyler ha riferito che è lo stesso discorso che Bon Jovi, anni fa, fece a lui - quando il cantante degli Aerosmith era in clinica per disintossicarsi - e gli disse:


La gente ha bisogno di voi.
Evidentemente ai Guns N' Roses (o ad Axl Rose) questa affermazione non è andata giù... e sul Twitter ufficiale della band è comparsa una risposta in tono piuttosto aggressivo-passivo che recita:


I Guns N' Roses vorrebbero ringraziare rispettosamente le tante persone che si prendono il merito per i nostri concerti in arrivo e per tutto il resto. In particolar modo quelle con cui non parliamo da tanti anni e che tramite il potere dei media hanno avuto un ruolo fondamentale - anche se inesistente - nella faccenda. Noi e i fan vi ringraziamo!


#GnFnR pic.twitter.com/F10chn5U0G

— Guns N' Roses (@gunsnroses) 28 Gennaio 2016



Come noto, la reunion dei Guns vedrà ufficialmente sul palco Axl, Slash e il bassista Duff McKagan. La band sarà sul palco, da headliner, del festival di Coachella 2016, ma sono già confermate un paio di date a Las Vegas - e si parla di un tur estivo negli stadi statunitensi.

 
Addio a Paul Kantner di Jefferson Airplane e Starship, aveva 74 anni

 

 






Il co-fondatore (nonché cantante e chitarrista) dei Jefferson Airplane, Paul Kantner, è morto il 28 gennaio. Aveva 74 anni ed è deceduto a causa di uno shock setticemico che ha fatto smettere di funzionare più organi interni. Kantner fondò la leggendaria band con Marty Balin nel 1965: il gruppo pubblicò sette album, scrivendo veri e propri inni del movimento controculturale come "Somebody to Love" e "White Rabbit", esibendosi anche in concerti evento come Woodstock e Monterey.

Nel 1973 i Jefferson Airplane si sciolsero e Kantner si unì al progetto The Planet Earth Rock and Roll Orchestra - il cui album di esordio vedeva la collaborazione di David Crosby e Graham Nash, Jerry Garcia, Bill Kreutzmann e Mickey Hart (dei Grateful Dead), oltre ad alcuni ex Jefferson Airplane. Nel 1974 diede vita ai Jefferson Starship con Grace Slick, David Freiberg, Craig Chaquico, Pete Sears e Papa John Creach; la band ebbe un ottimo riscontro inizialmente, ma poi vide il consenso diminuire drasticamente. Nel 1978 la slick venne allonttanata per problemi di alcool e droga, e anche Balin lasciò il gruppo - che continuò comunque a esistere e a fornire a Kantner uno sfogo delle proprie pulsioni creative.



Ma basta, ne muore uno ogni giorno quasi //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/rana.png

 
David Duchovny ('X Files') in tour in Europa (ma non in Italia)

 

 






Ha astutamente scelto il periodo di lancio, presso i maggiori network europei, della nuova serie di "X Files" - il telefilm creato Chris Carter a inizio anni Novanta e diventato un cult presso gli appassionati di genere, recentemente rilanciato negli USA e in Italia, dove le nuove puntate sono in corso di trasmissione proprio in questi giorni - l'agente Fox Mulder per segnalare al pubblico del Vecchio Continente anche la sua attività parallela come musicista: David Duchovny ha infatti annunciato un tour sulla sponda orientale dell'oceano Atlantico per promuovere il suo album di debutto, "Hell Or Highwater", pubblicato lo scorso anno ma senza troppo successo, almeno sui mercati europei.

Lo storico partner - su piccolo e grande schermo - di Gillian Anderson sarà di scena il 6 maggio a Londra, l'8 in Lussemburgo, il 9 ad Amsterdam, il 12 a Parigi e il 19 a Vienna: durante tutti gli appuntamenti Duchovny sarà accompagnato da una band al completo.



 
Ma è uno scherzo? Non è mica possibile...
Purtroppo no, è tutto vero //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/rana.png

Una piccola biografia:

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I tributi dei colleghi

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Beh, diciamo che più che essere il topic, è l'anno a portare male //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
Lionel Richie è la 'Persona dell'anno 2016' per MusicCares. Lo omaggeranno sul palco Dave Grohl, Rihanna, Lenny Kravitz e altri

 

 






Lionel Richie sarà celebrato come MusicCares Person of the Year (E’ uno dei sei premi speciali dei Grammy Award istituito nel 1991 dalla National Academy of Recording Arts and Sciences teso a omaggiare gli artisti che si sono distinti per la loro produzione artistica nel settore musicale e per la loro indole filantropica. Il nome del premio riflette quello dell'organizzazione di assistenza sanitaria chiamata MusiCares) il prossimo 13 febbraio a Los Angeles. Durante il concerto tributo di beneficenza MusicCares raccoglierà fondi per fornire un aiuto finanziario e medico ai musicisti in difficoltà.

L’occasione è davvero speciale e per un’occasione speciale anche gli ospiti chiamati a intervenire saranno speciali. Il cast prevede la presenza di Dave Grohl, Rihanna, Lenny Kravitz, John Legend, Florence Welch, Pharrell Williams, Luke Bryan, Lady Antebellum, Ellie Goulding, Chris Stapleton, questi e altri ancora saliranno sul palco per omaggiare il membro fondatore dei Commodores.

A Richie verrà conferito il prestigioso premio in virtù del suo instancabile impegno in molteplici cause: dai diritti umani alla consapevolezza nei confronti dell’Aids, dalla fame nel mondo alla povertà, dal traffico di esseri umani alle questioni riguardanti i diritti delle donne.

Lionel Richie ha affidato a un comunicato il suo pensiero riguardo questa prestigiosa onorificenza: "Sono davvero molto orgoglioso. Per quanto mi riguarda, questa è la più alta onorificenza del music business, perché significa che hai avuto una grande carriera. Sei sopravvissuto al viaggio. Le persone che hanno ricevuto questo onore sfidano ogni categoria. Quando dici Barbra Streisand, Bob Dylan e Paul McCartney. Stiamo scherzando, quando ho iniziato volevo essere come loro. Quando si ottiene un riconoscimento come questo, è tutto. E’ davvero la cima della montagna."

Neil Portnow, il presidente della Fondazione MusiCares ha commentato: "Ogni anno la nostra onorificenza va a un artista di straordinaria umanità che presta il suo tempo e il suo talento per raccogliere i fondi necessari per continuare a soddisfare la sempre crescente necessità per i nostri programmi. E’ veramente un privilegio omaggiare Lionel, la cui musica e filantropia ha aiutato milioni di persone in tutto il mondo."



 
Guns N' Roses e il mistero della formazione per la reunion, gli ultimi sviluppi: Dizzy Reed e Richard Fortus lasciano i Dead Daisies

 

 






​E' curioso come quello che i più danno già per scontato come evento live dell'anno non abbia ancora troppo da dare per scontato. Perché se è vero che per tanti i Guns N' Roses sono Axl e Slash, con il buon Duff McKagan a fare da spalla, è altrettanto vero che per vendere uno show come "reunion" occorrerebbe fare due conti su chi sia stato effettivamente coinvolto nell'operazione (milionaria, e molto dispendiosa per i fan), e nel caso del prossimo tour con la "line-up originale" della band di "Appetite for destruction" i dubbi maggiori si concentrano proprio sull'assetto del gruppo.

Occupate le tre caselle principali, per almeno il 50% - ufficialmente vacanti, al momento, restano almeno i ruoli da chitarra ritmica, tastierista e batterista, salvo l'inserimento di eventuali musicisti aggiunti - la formazione dei "nuovi vecchi Guns" è ancora avvolta da un fitta coltre di mistero. Nelle ultime ore, però, pare che qualcosa si stia muovendo: Dizzy Reed e Richard Fortus, rispettivamente tastierista e chitarrista già presenti nella line-up della band guidata dal solo Axl - quindi fino all'anno scorso - hanno ufficialmente abbandonato il collettivo dei Dead Daisies per "dedicarsi a un progetto temporaneo nel 2016".

Se due più due dovesse fare effettivamente quattro, Fortus e Reed sarebbero da considerare parte della nuova/vecchia formazione. Ma mentre il secondo vanta una militanza nei Guns N' Roses dal 1990, prendendo parte alla session del dittico di "Use your illusion", il primo è in seno alla formazione dal 2002, cioé da quando i Guns originali già non esistevano più: per trovare un chitarrista che possa a pieno titolo vantare una militanza nella prima line up bisognerebbe risalire a Izzy Stradlin, che davvero fu la storica spalla di Slash durante gli anni d'oro, o per lo meno Gilby Clarke, che - seppure di striscio - militò in qualità di effettivo nella formazione precedente all'"era Axl". Senza contare l'identità del batterista che verrà chiamato per i prossimi show: in molti starebbero puntando su Frank Ferrer - chiamato da Axl due anni prima della pubblicazione di "Chinese democracy" - nonostante, se di reunion effettiva stessimo parlando, l'assegnazione del posto allo sgabello spetterebbe al primo batterista Steven Adler, o per lo meno a Matt Sorum, che - se non altro - riuscì a inserire il suo nome nei crediti da "Use your illusion" in poi.

 
Elton John, un'altra anticipazione del nuovo album: ascolta qui 'In the name of you'

 

 






Il prossimo 5 febbraio raggiungerà il mercato il nuovo album in studio del cantautore britannico, "Wonderful crazy nigh"; di questo disco, Elton John - che sarà tra gli ospiti internazionali del prossimo Festival di Sanremo - ha fatto ascoltare già due brani, il singolo "Looking up" e "Blue wonderful". Ora, arriva una nuova canzone estratta dall'album: il brano porta per titolo "In the name of you". Potete ascoltare la canzone, per intero, proprio qui sotto:



La promozione di Elton John per il nuovo disco nel nostro Paese non si limiterà solamente all'apparizione al Festival di Sanremo 2016: il cantautore tornerà infatti ad esibirsi in Italia a luglio 2016 per due concerti nei quali presenterà dal vivo ai fan italiani il suo nuovo lavoro.

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Ennio Morricone riceve il Golgen Globe per la colonna sonora di 'The hateful eight' a Roma

 

 






Costretto a ridurre i suoi viaggi per i recenti problemi di salute, il Maestro non ha potuto partecipare alla cerimonia di consegna dei Golden Globe, che si è svolta all'inizio dell'anno a Beverly Hills; Ennio Morricone avrebbe dovuto ricevere il premio per la colonna sonora di "The hateful height", l'ultima pellicola di Quentin Tarantino, il quale è stato accettato dal regista a nome del musicista. Il suo Golden Globe Morricone lo ha ricevuto lo scorso venerdì, 29 gennaio, in una cerimonia che è stata ospitata nel centro di Roma, a Via Condotti; a consegnare il premio al Maestro è stato Lorenzo Soria, presidente dell'Hollywood Foreign Press Association. Si tratta del terzo Golden Globe vinto da Morricone, che aveva ricevuto l'importante premio già nel 1986 (per la colonna sonora di "The mission") e nel 1998 (per quella di "The legend of 1900"). Ecco cosa ha detto Morricone:

"A dire il vero, avevo dimenticato gli altri due Golden Globe. Quando si lavora, si tende a dimenticare. Grazie per avermi ricordato di averne vinti altri due. Faccio questo lavoro al servizio del cinema e penso che il mio lavoro sia scrivere per il cinema, non per questi oggetti, certo importanti, ma pur sempre oggetti. Quando accetto di scrivere le musiche di un film, a causa del mio essere timido, la prima cosa a cui penso è che mi preoccupa parlare con il regista a proposito delle musiche. Poi mi preoccupa parlare con i produttori, che vogliono ascoltare sempre qualcosa. La cosa più importante, per me, è scrivere musiche che possano essere comprese dalla gente".
Andando nello specifico, e parlando della colonna sonora di "The hateful height" (per la quale, appunto, ha ricevuto il suo terzo Golden Globe), Morricone ha detto:


"Quentin tarantino è venuto a casa mia e mi ha chiesto di scrivere la colonna sonora del film. Volevo rompere con il mio passato di compositore di musica per film western e non leggevo questo film come un film western: penso sia un film d'avventura. Tarantino è un fan di Sergio Leone e ama la musica western, ma io non volevo dargli le stesse cose che avevo scritto cinquant'anni fa per Sergio Leone o per gli altri registi di film western. Mi ha dato carta bianca e sono stato molto contento per questo. Ho scritto queste musiche come se si trattasse di una sinfonia e a Quentin sono piaciute molto".
Ennio Morricone e la sua partitura per la colonna sonora di "The hateful height" sono in lizza anche per i Premi Oscar 2016, la cui serata di gala si terrà a Los Angeles il prossimo 28 febbraio.
 
Will Smith conferma: 'Tour estivo con DJ Jazzy Jeff. E stiamo lavorando a nuovo materiale'

 

 






È tutto vero: la star di Hollywood è tornata a lavorare con quello che, negli anni '90, fu il suo socio, DJ Jazzy Jeff. Il ritrovato duo, noto ai più come DJ Jazzy Jeff & the Fresh Prince, sta lavorando a nuovo materiale e a confermarlo è stato lo stesso Will Smith a margine di un'intervista rilasciata al programma televisivo The Graham Norton Show:

"Stiamo lavorando a nuovo materiale. Stavolta non sto dicendo bugie. Abbiamo fatto una ventina di canzoni, e ce ne sono quattro o cinque che mi fanno impazzire".
Nella stessa intervista Will Smith ha confermato che il duo tornerà pure ad esibirsi anche dal vivo, a partire da alcuni concerti in programma la prossima estate nel Regno Unito.




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Max Gazzé annuncia due date nei palasport a ottobre: dal vivo a Roma e Milano

 

 






​La tournée di supporto all'ultimo album in studio del cantautore di "Mentre dormi", che debutterà questa sera, sabato 30 gennaio, a Pescara, non si limiterà solamente alle diciotto date che compongono - ad oggi - il calendario e che vedranno impegnato Gazzé fino al prossimo aprile; Max Gazzé ha annunciato che tornerà ad esibirsi dal vivo anche nel corso del prossimo autunno con due concerti che lo vedranno suonare al PalaLottomatica di Roma e al Mediolanum Forum di Assago, rispettivamente il 27 e il 29 ottobre 2016. Le prevendite di questi concerti saranno aperte martedì 2 febbraio alle ore 11.

 
Jefferson Airplane, morta anche la cantante Signe Toly Anderson

 

 






Doppia tragedia in casa Jefferson Airplane: lo stesso giorno in cui è morto lo storico leader della rock band, Paul Kantner, vale a dire il 28 gennaio, si è spenta anche la vocalist originale del gruppo, Signe Toly Anderson. La cantante, tra i membri fondatori dei Jefferson Airplane, è morta all'età di 74 anni, nel silenzio generale (a causa della scomparsa di Kantner): sul blog ufficiale della Anderson, che militò negli Airplane solo per un anno, nel 1966 (prendendo parte alle registrazioni dell'album "Jefferson Airplane takes off" - trovate un brano in cui si sente la sua voce, "Chauffeur blues", più sotto), non ci sono smentite in merito al decesso, e anzi ci sono dei ricordi di amici e colleghi, come quello dove Jorma Kaukoken (che aveva suonato nei Jefferson) dice: "Adesso siamo in quattro". Marty Balin, tra i membri fondatori del gruppo, l'ha ricordata con queste parole:

"La nostra dolce ragazza se ne è andata. Immagino che lei e Paul si siano risvegliati in Paradiso e si siano detti: 'Hey, che ci fai tu qui? Mettiamo su una band'".



In seguito all'uscita dai Jefferson Airplane, la Anderson tornò in Oregon (di dov'era originaria) e suonò per nove anni con la band Carl Smith and the Natural Gas Company. Verso la metà degli anni '70 le fu diagnosticato un cancro e i problemi di salute si riaffacciarono verso la metà degli anni '90.

Io veramente non so più cosa dire ._.

 
Ozzy sta male: rinviate due date del tour d'addio dei Black Sabbath

 

 






Sono state rinviate a data da destinarsi due date della tournée d'addio della band guidata da Ozzy Osbourne, a causa di alcuni problemi di salute dello stesso cantante; per mezzo di un tweet pubblicato nelle ultime ore, infatti, Ozzy ha fatto sapere ai fan di Edmonton e Calgary, in Canada, dove la band avrebbe dovuto esibirsi in questi giorni (rispettivamente il 30 gennaio e il 1° febbraio), di avere la sinusite:

"A causa di una forte sinusite di cui soffre Ozzy, gli spettacoli di Edmonton e Calgary sono stati posticipati. Le nuove date verranno annunciate presto".




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Gianni Maroccolo in tour da solista: "Mi metto in gioco ricominciando da zero"

 

 






Per la prima volta nella sua quasi quarantennale carriera, Gianni Maroccolo va in tour da solista. L'ex bassista di Litfiba, CCCP, CSI, PGR e Marlene Kuntz salirà sui palchi dal 6 febbraio, accompagnato da Antonio Aiazzi (tastiere, synth, fisarmonica), Andrea Chimenti (voce, pianoforte), Beppe Brotto (esraj, sitar, double guitar)

e Simone Filippo (batteria & electronics). Il titolo dello spettacolo richiama il disco con il compianto Claudio Rocchi, pubblicato nel 2015: "Nulla è andato perso", mentre il sottotitolo "da Via de Bardi 32 a vdb23" richiama la storica cantina dei Litifba da cui è iniziato tutto.

Rockol ha chiesto a Gianni Maroccolo di raccontarci con le sue parole, in prima persona questa scelta. Ecco lo scritto che ci ha mandato.

… fare un passo in avanti fino ad arrivare al centro del palco…

un passo faticosissimo, azzardato, ma inevitabile. dopo anni e anni dedicati a costruire progetti di insieme e alla condivisione del piacere della musica mi sono ritrovato da solo… devo bastarmi perchè ritengo non ci siano altre possibilità per un nuovo “gruppo musicale” nè che possa tornare in vita un passato che non c’è più.

Le alchimie meravigliose non vanno reiterate nè si può far finta di non avere un’ età più che matura che non permette di continuare a vivere la musica, e non solo, come se fossi ancora un ragazzo…. e allora ho aperto il cassetto dei desideri rimandati… c’è un tempo per ogni cosa. ed è giunto il tempo in cui io mi metta in gioco ricominciando da zero… anzi… da questi miei 35 anni di musica per andare altrove.

"Rinascere" appunto, forse il brano più significativo di vdb23. il centro del palco è un punto di partenza, non di arrivo, e la rotta non è certa come dire… l’ importante ora è voltare pagina, poi si vedrà. non vi è alcuna mira o desiderio di conquistare una posizione fisica sul palco che, a dire il vero, mi terrorizza in tutti i sensi… solo la voglia di affrontare una nuova esperienza che sia, per la prima volta, totalmente a mia immagine e somiglianza e che soprattutto rappresenti ciò che davvero sono ora musicalmente e nella vita.

Sono consapevole delle difficoltà e dei rischi a cui vado incontro… sono terrorizzato dall’ idea che il concerto non piaccia o che possa capitare di suonare in spazi con pochissimo pubblico… ma credo di non poter attendere oltre… non si sfugge al tempo e io, per certi aspetti, di tempo ne ho già perso. Spero di “Rinascere” pur sapendo di non essere eterno e sono grato agli amici tutti, vecchi e nuovi, ad antonio aiazzi, beppe brotto, simone filippi, andrea chimenti… ad enzo onorato, alessandra celletti, vladimir jagodic, marco olivotto… a tutti coloro che ogni tanto si uniranno a noi, per la fiducia, l’affetto e

la disponibilità che mi stanno donando.

E sono certo che sia felice anche colui che è stato il motore consapevole di questa avventura: Claudio Rocchi. Senza di lui so che non avrei trovato il coraggio di provare a rinascere… il centro del palco in realtà, sarà suo.

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Chemical Brothers: unica data in Italia a Milano in luglio

 

 






A un anno esatto dalla loro ultima apparizione su suolo italiano, gli alferi del big beat torneranno in azione nel nostro Paese la prossima estate per un evento unico: il Chemical Brothers saranno di scena il prossimo 22 luglio al festival Milano Market Sound, rassegna ospitata dagli spazi dei mercati generali del capoluogo lombardo. I biglietti saranno disponibili a partire dal prossimo 4 febbraio sul circuito Ticketone e presso tutti gli altri operatori organizzati al prezzo di 50 euro più diritti di prevendita ed eventuali commissioni addizionali.

Piatto forte della setlist della serata, ovviamente, sarà l'ultima prova sulla lunga distanza consegnata dal duo ai mercati, "Born in the echoes" del 2015, rilanciato all'inizio di quest'anno grazie alla clip di "Wide Open", realizzata con la collaborazione di Beck, senza però dimenticare i cavalli di battaglia che li resero tra i nomi più in vista della fiorente scena dance britannica anni Novanta come "Block rockin beats" e "Hey Boy Hey Girl".

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Last Shadow Puppets in Italia il 5 e 6 luglio 2016

 

 






​I Last Shadow Puppets, il supergruppo britannico formato da Alex Turner (Arctic Monkeys) e Miles Kane (ex The Rascals ed ex Little Flames), saranno in Italia per due appuntamenti live fissato per i prossimi 5 e 6 luglio 2016 - rispettivamente a Ferrara e Milano

Queste le info dettagliate sui due concerti:

- 5 luglio 2016, Ferrara, in piazza Castello. Apertura cancelli ore 19:00 e inizio live ore 21:00. Costo biglietti: posto unico 25 euro a cui aggiungere i diritti di prevendita (i biglietti si trovano presso Ticketone, Vivaticket, Unicredit e Bookingshow)

- 6 luglio 2016, Milano, Alcatraz. Apertura cancelli ore 19:00 e inizio live ore 21:00. Costo biglietti: posto unico 30 euro a cui aggiungere i diritti di prevendita (i biglietti si trovano presso Ticketone, Vivaticket e Ticket24ore)

Alcuni biglietti sono disponibili in esclusiva su Vivo Club a partire dalle 10 di martedì 2 febbraio.

Su Ticketone online dalle 10 di mercoledì 3 febbraio - mentre in tutti i punti vendita Ticketone dalle 10 di giovedì 4 febbraio.

Tutte le altre rivendite autorizzate avranno i tagliandi dalle 10 di mercoledì 10 febbraio.

Il 1 aprile 2016 i Last Shadow Puppets pubblicheranno il loro secondo album "Everything You've Come To Expect".

 
Dandy Warhols, lyric video di "You Are Killing Me" e il nuovo disco esce ad aprile

 

 






Gli alternative/indie rocker di Portland (Oregon) Dandy Warhols hanno annunciato l'uscita del loro nono album - che si chiamerà "Distortland" - per il prossimo 8 aprile, su etichetta Dine Alone Records (una indipendente canadese). Per preparare il lancio di questo nuovo lavoro, Courtney Taylor e compari hanno condiviso online il lyric video di un brano intitolato "You are killing me", primo assaggio di "Distortland".

Eccolo:



"Distortland" arriverà a quattro anni dal precedente "This machine" (del 2012). L'album è stato inciso seguendo un procedimento non convenzionale: in pratica l'impalcatura fondamentale è stata tutta registrata nella cantina di Taylor utilizzando un registratore a cassette degli anni Ottanta - evidentemente per dare al tutto un sound più crudo e vintage. A questa struttura sono state poi apportate modifiche e rifiniture in uno studio tradizionale, utilizzando tecnologie più moderne.

Il mixaggio è stato curato da Jim Lowe (che ha lavorato già con Taylor Swift e Beyonce), il quale ha descritto l'album come:

un disco organizzato come un album pop, ma ancora pieno di sporcizia sonora.



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Renato Zero, il nuovo album. Sui social spunta un video: 'Tempo di scegliere l'abito migliore'

 

 






Discograficamente fermo al dittico di "Amo", datato 2013, il cantautore romano si appresta a fare il suo ritorno sulle scene con un nuovo album di inediti; il disco dovrebbe raggiungere il mercato entro la fine del 2016, anticipato da un singolo che Renato Zero potrebbe presentare il prossimo febbraio al Festival di Sanremo in occasione della sua partecipazione alla manifestazione in qualità di super-ospite. Nelle scorse settimane, Zero aveva alimentato la curiosità dei fan in merito al nuovo lavoro per mezzo di una serie di misteriosi post pubblicati sui suoi canali social ufficiali. Nella giornata di oggi, il cantante è tornato a scrivere sulla sua pagina Facebook ufficiale pubblicando il primo di una serie di video-trailer relativi alla sua prossima fatica discografica: si tratta di una clip - la trovate più sotto - realizzata durante la sessione fotografica che ha portato alla realizzazione di alcuni scatti che andranno a comporre il booklet del nuovo disco. Nel post, Zero ha scritto:

"L'appuntamento è concordato. Il giorno è così vicino da farci tremare il cuore. Il luogo è quello che non abbiamo mai tradito. Il tempo di scegliere l'abito migliore, perché tutto sia più meraviglioso di sempre".






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Red Hot Chili Peppers, nuovo album in dirittura d'arrivo secondo il frontman Anthony Kiedis

 

 






Il nuovo album della rock band losangelina è in dirittura d'arrivo; a rivelarlo è il frontman della stessa band di "Stadium Arcadium", Anthony Kiedis, che a margine di un'intervista rilasciata ai microfoni del programma radiofonico Joney's Jukebox, ha detto a proposito del nuovo lavoro dei Red Hot Chili Peppers:

"Abbiamo scritto circa 24 canzoni prima di incontrare il produttore Danger Mouse, che ci ha suggerito di tenerne alcune e di scriverne delle altre in studio di registrazione. Noi gli abbiamo detto: 'Hey, ne abbiamo già di canzoni'. E lui ci ha risposto: 'No, mi piacerebbe vedervi scrivere nuove canzoni in studio'. Così abbiamo scritto nuovi brani, ed è stata una cosa buona".
Il sequel di "I'm with you", pubblicato ormai cinque anni fa, non ha ancora un titolo; l'album è il primo dei Red Hot Chili Peppers a non essere prodotto da Rick Rubin dal 1989 (anno in cui fu consegnato al mercato "Mother's milk").




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Kanye West, il nuovo album 'Waves' sarà presentato in diretta mondiale nei cinema: proiezioni a Milano e Roma

 

 






Che a Yeezus piaccia fare le cose in grande non è una novità, ma il rapper di "The college dropout", per presentare al pubblico il suo nuovo album "Waves", pare abbia intenzione di superarsi: la prima fatica in studio di Kanye West da tre anni a questa parte verrà infatti presentata con uno speciale evento dal vivo in programma al Madison Square Garden di New York il prossimo giovedì, 11 febbraio. La storica ribalta di Manhattan, per l'occasione, non si limiterà a ospitare un banale pre-ascolto, ma un vero e proprio spettacolo musical-visuale, che avrà come protagonista - oltre che la musica di West - anche l'artista concettuale Vanessa Beecroft. Chi non potrà seguire "Yeezy Season 3" - questo il nome dato all'evento - dal vivo nella Grande Mela potrà comunque sfruttare le dirette esclusive organizzate con i cinema di oltre venti paesi in giro per il mondo: in Italia lo show sarà mandato dall'Uci Cinemas Bicocca di Milano e dall'Uci Cinemas di Roma alle 22. Ulteriori dettagli sono disponibili sul sito dell'artista a questo indirizzo.

Nel frattempo pare che alla lunga lista di ospiti chiamati a intervenire durante le session di registrazione di "Waves" possa aggiungersi anche il già leader degli Odd Future Tyler the Creator: a dare un indizio circa la collaborazione è stato lo stesso rapper losangelino per mezzo di un post apparso nella giornata di oggi, lunedì primo febbraio, sul proprio account Instagram ufficiale.

Tyler the Creator e Kanye West avevano già collaborato per la registrazione di "Smuckers", brano inserito nel disco di debutto dell'ex Odd Future che include anche un cameo di Lil' Wayne.

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Primal Scream, esce a marzo il nuovo album 'Chaosmosis'

 






E' stata fissata per il prossimo 18 marzo la data di pubblicazione di "Chaosmosis", il nuovo album della band capitanata da Bobby Gillespie: il disco, ideale successore di "More Light" del 2013, è stato anticipato dal singolo "Chaosmosis", nel quale compare, in veste di ospite, la cantante americana Sky Ferreira.

Il gruppo ha fatto sapere di voler promuovere il nuovo lavoro per mezzo di una serie di date estive presso i maggiori festival europei, il cui calendario, tuttavia, non è ancora stato comunicato: per il momento gli unici appuntamenti dal vivo confermati per i Primal Scream e breve riguardano solo il Regno Unito, più precisamente Aberdeen (il 29 mazo), Glasgow (il 30), Londra (il primo aprile), Manchester (il 2), Southampton (il 28 maggio), Oxford (il 29), oltre che Huntingdon (il 24 luglio) e Durham (il 13 agosto).

A proposito del sodalizio, la Ferreira ha dichiarato:

"La ragione per la quale mi è piaciuto collaborare con loro è perché non c'è stata alcuna forma di pressione. E' belle entrare in un posto e trovare gente che non ti dice 'Ok, la tua etichetta mi sta pressando per questo e per quell'altro'. Ci siamo arrangiati solo con le nostre forze, limitandoci a sederci a un tavolo a scrivere senza nessuno a fare pressione"


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Marilyn Manson, l'ex tastierista gli augura la morte: 'Voglio ballare sulla sua tomba'

 

 






"Dovrebbe spararsi un colpo alla testa: non vedo l'ora di ballare sulla sua tomba": così Stephen Bier, ex tastierista del Reverendo, si è espresso a proposito di Marilyn Manson in un post pubblicato sulla sua pagina Facebook ufficiale e rimosso nel giro di pochi minuti. Bier, che è noto ai più con il nome d'arte di Madonna Wayne Gacy, è stato tastierista della band della controversa icona della musica shock rock dal 1989 al 2007, anno in cui è stato allontanato dal gruppo di Manson per alcune discussioni legate ai compensi. Commentando le recenti scomparse di artisti quali David Bowie e Lemmy Kilmister, Bier ha augurato la morte al suo vecchio socio:

"Dovrebbe spararsi un colpo alla testa. A quanto pare, il vecchio cliché secondo il quale i migliori muoiono giovani corrisponde alla verità. Non vedo l'ora di ballare l'electric boogaloo (uno stile di danza funk e hip hop, ndr), il texas two-step (uno stile di danza country/western, ndr), il valzer e l'irish jig (uno stile di danza folk tipico dell'Irlanda, ndr) sulla sua tomba".
Marilyn Manson non ha - al momento - risposto alle provocazioni del suo ex tastierista.


Azz :morris82:



 
Anastacia, tre live italiani a luglio: Lucca, Taormina e Palermo

 

 






​La 47enne cantante di Chicago Anastacia annuncia tre concerti estivi in Italia che si aggiungono agli altri tre live in programma nel Belpaese il prossimo mese di aprile ad apertura del suo “The ultime collection tour”.

Il primo dei tre appuntamenti previsti per l’estate avrà luogo il 20 luglio in Piazza Napoleone a Lucca (a condividere con lei la serata ci saranno i Simply Red di Mick Hucknall), seguirà il 22 luglio un concerto all’Anfiteatro Greco di Taormina per chiudere, sempre in Sicilia, il 23 al Teatro di Verdura di Palermo.

 
David Gilmour: ancora due date in Italia a luglio all'Arena di Verona





Ottime notizie per i fan dell'ex chitarrista dei Pink Floyd: David Gilmour ha annunciato una doppia serata per i prossimi 10 e 11 luglio all'Arena di Verona. I biglietti per gli show che serviranno all'artista britannico per promuovere dal vivo la sua prova solista più recente, "Rattle that lock", saranno disponibili a partire dal prossimo venerdì 5 febbraio sul circuito TicketOne e presso tutte le altre piattaforme autorizzate a partire da 40 euro più diritti di prevendita ed eventuali commissioni addizionali.

Il tour di "Rattle that lock" debuttò lo scorso 12 settembre a Pola, in Croazia, e fece subito tappa nel nostro Paese, con due soste a Verona - sempre all'Arena- e a Firenze. Ad accompagnare lo storico sodale di Roger Waters sul palco sono stati chiamati Phil Manzanera alle chitarre, Guy Pratt al basso, Jon Carin a tastiere e chitarre, Kevin McAlea alle tastiere, Steve DiStanislao alla batteria e Bryan Chambers ai cori.

La nuova branca del tour di Gilmour prenderà il via il prossimo 27 giugno a Vienna, per poi dirigere in Italia e successivamente fare rotta alla volta di - tra le altre città - Stoccarda, Parigi, Wiesbaden, Besancon e Tienen, in Belgio, dove il prossimo 27 luglio si chiuderà la tranche di date europee.

Il sito dell'artista ha comunicato disposizioni speciali nella vendita dei tagliandi volte al contenimento del secondary ticketing: il massimo di biglietti acquistabili per transazione sarà infatti limitato a quattro unità.

Tra i brani eseguiti da David Gimour durante la sua ultima esibizione presso la storica struttura scaligera non mancarono i classici dei Pink Floyd "Wish you were here", "Comfortably numb", "Shine on you crazy diamond" e "Run like hell".

 
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