Io sto giocando il 2 in questi giorni e non lo trovo COSI' pessimo come avevo letto in giro. Rispetto al primo risulta più snello e piacevole da giocare e anche la narrazione è migliore.
L'unica cosa che in principio non m'è piaciuta di Drakengard 2 (ora sto al capitolo 5...su 12, penso) è che si respira un'aria completamente diversa rispetto a Drakengard 1, è tutto più "classico", come atmosfera e toni della trama...sembra quasi che abbiano deciso di ficcare a forza nel titolo una personalità diversa, che non centra nulla con il precedente Drakengard. Poi non so se in seguito il tutto cambierà, ma l'impatto iniziale (ripeto, dopo aver giocato il primo) è...strano.
Che poi, per dire, anche Nier e Drakengard 3 non centrano nulla con Drakengard 1 (parlando di "personalità"), eppure si riescono ad accostare tranquillamente, nonostante le loro differenze. Sarà che il director del 2 non è stato Taro? Va bé, comunque ora sto riuscendo ad apprezzare anche il cambio stilistico e il gioco lo sto trovando discreto, dal punto di vista oggetto è migliore del primo praticamente in tutto.
Il primo capitolo invece era proprio 'nammerda nelle fasi a terra, noioso, lento, impacciato, con le telecamere insulse e bilanciato parecchio male in alcuni punti. Tuttavia la OST, i colori della trama, l'atmosfera riescono in qualche modo ad elevarlo dalla mediocrità. L'atmosfera è pesante, dannata...non va mai bene nulla, alcuni personaggi impazziscono, muoiono, entrano in contatto con un sacco di cattiverie, l'happy ending sembra un miraggio già dopo le prime battute della storia. I capitoli finali sono parecchio devastanti, un pugno nello stomaco.
Le fasi in aria sinceramente le ho trovate più che accettabili nel primo capitolo (e nel secondo capitolo sono similissime), sarà anche il "Panzer Dragoon dei poveri", ma anche in questo caso direi che non sono terribili come avevo letto in alcune recensioni o nei pareri di alcuni utenti.
Ma poi l'OST...cioè, è una delle cose più adatte al contesto che abbia mai sentito. E' cacofonica, violenta, dissonante, ossessionante, weird. Se non ho capito male, hanno trasportato alcuni pezzi di brani già esistenti (tipo di The Miraculous Mandarin di Bartok), li hanno riarrangiati e li hanno ficcati nel gioco. Spesso c'è una ripetizione ossessiva di alcuni pezzi, quasi fossero in loop...cioè...davvero, il risultato è azzeccatissimo.
Qualche esempio:
Molto buona anche l'OST del secondo capitolo, sebbene abbia un colore completamente differente: (ascoltate ad esempio le due versioni di Growing Wings, quella del primo capitolo e quella del secondo)