Intanto l'impressionante backtracking... ci sono 6 location in croce e ci si deve ritornare fin troppe volte. La storia all'inizio inizio ti prende subito, ma quando continua perde di mordente perchè proprio l'inizio del gioco è abbastanza sottotono. Una volta trovato Weiss la storia incomincia a ingranare e ad essere quantomeno interessante da seguire. Le meccaniche di gioco le apprezzo, i combattimenti sono molto belli e, grazie alle magie, anche abbastanza variegati nel loro genere. Anche se su quest'ultimo punto non sono esattamente d'accordo poichè io penso di aver trovato la combinazioni di magie ottimale per un qualsiasi scontro. Interessantissima la questone delle "Parole" da abbinare ad azioni/armi/magie per ottenere il risultato da noi desiderato, però secondo me potevano svilupparla meglio questa feature anche perchè pure la, alla fine, per me molti sceglieranno sempre le solite due o tre combinazioni. Anche il potenziamento armi non è male, ma è stato creato male poichè l'unico posto per potenziare un qualsiasi tipo di Arma è il rottamaio dei robot, e questo non incentiva nemmeno un po il cercare gli oggetti per me. Lo stile grafico è molto bello, ho apprezzato molto il protagonista come un "Padre" dall'aspetto rude/rozzo forte, e non il classico "fico" alla giappone style. Così come anche il design e lo stile di tutto il gioco. La storia anche se non profondissima, è parecchio dark e pienissima di pathos. Mi ha trasmesso emozioni, e questa è una cosa molto importante; alla fine del gioco, per dire, ci sono rimasto MALISSIMO per come molti personaggi muoiono seppur facciano parte del party e/o delle persone buone. Kainé anche se non muore mai è un personaggio parecchio singolare, ed Emil pure, anche se non è esattamente tutta sta grande novità.
C'è solo una cosa che mi lascia un dubbio... l'introduzione... e il finale A, il primo immagino.