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Ho pubblicato su SpazioCritic la mia recensione e pensieri sul kit vr... la copio e la metto sotto spoiler visto la lunghezza 
Spero di aver chiarito anche alcuni possibili dubbi

Spero di aver chiarito anche alcuni possibili dubbi

Valutare un prodotto come Labo non è facile, per questo la recensione sarà un po' diversa dal solito, cercando inoltre di dare una idea dell'offerta e chiarire possibili dubbi...
NINTENDO LABO: ToyCon 4 - KIT VR
Nintendo si approccia per la seconda volta alla Realtà Virtuale dopo il fallimentare, seppure futuristico per l'epoca, Virtual Boy. Sfruttando la portabilità di Switch la casa di Kyoto ha furbamente deciso un approccio più economico e alla portata di tutti proponendo la VR in stile Cardboard, sfruttando la nuova serie Labo, di cui ha fatto del cartone il proprio motto. I dubbi iniziali erano diversi, principalmente di natura hardware, quanto avrebbe reso lo schermo a 720p di Switch? Il motion riuscirà ad essere fedele? E l'offerta di Labo sarà sostanziosa?
Per queste domande risponderò nelle stesse tre sezioni in cui il titolo è diviso
CREA: Parte fondamentale di Labo è la creazione delle periferiche. Giusto per chiarire i dubbi a chi si approccia per la prima volta, il cartone è si sottile ma resistente, solo in pochissimi pezzi mi sono capitate pieghe involontarie durante la creazione, che tra l'altro non hanno interferito in alcun modo con l'integrità strutturale durante il completamento. Il kit VR è diviso in due set, quello Completo e quello Base che contiene solo il visore e il Blaster. Il Blaster è uno dei gadget più complessi e lunghi da costruire, prende circa tre orette buone ed è l'unico che mostra un po' di segni di usura, pure Nintendo consiglia di rafforzarlo e mostra diversi metodi, in generale basta però un pezzo di nastro adesivo nella canna per attutire l'urto. Gli altri pezzi invece si costruiscono nel giro di 40-80 minuti.
Parliamo un po' del lato tecnico ora. Una volta costruito il visore verrà fatto partire una piccolo minigioco, la prima volta che metterete il visore l'effetto vi sorprenderà in tutti i sensi, l'effetto 3D è piuttosto buono, i joycon e il motion della console sono fedeli ai movimenti, si notano però i limiti dello schermo, la poca distanza che vi separa dallo schermo mette in risalto i Pixel dando una immagine poco definita, i testi e lo scenario nel complesso risultano comunque chiari, ma nei titoli graficamente più complessi si nota una perdita di dettagli negli oggetti posti a media/lunga distanza. Questo è un limite a cui non si può rimediare in alcun modo con il modello attuale di Switch ma il risultato l'ho trovato più che accettabile.
GIOCA: Passiamo ora ai vari giochi principali, ce ne sono diversi che andrò a dividere a seconda del Toycon utlizzato:
- Toycon BLASTER
E' presente anche la piazza VR con 64 minigiochi, sono per lo più delle demo ma la cosa carina è la possibilità di modificarli per poter creare nuovi obiettivi, rendere il tutto più complesso o caotico.
PER CHI ACQUISTA IL KIT BASE e si è trovato soddisfatto dell'esperienza, consiglio di recuperare il Kit che comprende l'elefante e la fotocamera, i giochi che sfruttano il pedale eolico e il cigno possono essere comunque replicati con una certa facilità utlizzando le braccia o legando il joycon alla gamba con una corda/elastico.
SCOPRI: La parte dalla doppia faccia, una descrittiva legata alla spiegazione dei vari Toycon e dell'hardware dietro al tutto, c'è una ottima cura nelle spiegazioni che risultano comunque di facile comprensione anche per i meno avvezzi. La parte più interessante però a chi mastica un po' di programmazione è il Garage, esso infatti è stato potenziato permettendo di creare i proprio minigiochi, infatti i 64 presenti nella piazza VR sono stati tutti creati sfruttando questa feature.
Inizialmente può risultare complesso ma sperimentando e guardando i vari esempi e minigiochi si riuscirà tranquillamente a creare qualche cosa di carino... c'è un grandissimo problema però che limiterà tantissimo la community, non è possibile condividere i propri minigiochi online. Questa è una grandissima occasione sprecata che poteva rendere eterno il prodotto, mentre ora si limita ad esperienze carine che dopo una/due settimane hanno detto tutto.
In conclusione questo Kit labo ha soddisfatto le mie aspettative, proponendo un pacchetto completo con titoli dalla buona rigiocabilità. L'effetto VR sicuramente ha permesso di rendere i minigiochi più interessanti e le costruzioni in cartone permettono di dare una immersione extra ai giochi e non limitandosi a semplici gimmick.
Nintendo ha annunciato il supporto a Mario Odyssey e Zelda BotW, quando sarà il momento vi aggiornerò sui due titoli e chissà se in futuro espanderanno anche ad altri titoli come Mario Kart.
VOTO FINALE 8
Il primo kit labo che reputo interessante, spingendomi all'acquisto. Non mi dispiacerebbe vedere un secondo kit simile a questo, proponendo però una maggiore componente di condivisione dei contenuti.
NINTENDO LABO: ToyCon 4 - KIT VR
Nintendo si approccia per la seconda volta alla Realtà Virtuale dopo il fallimentare, seppure futuristico per l'epoca, Virtual Boy. Sfruttando la portabilità di Switch la casa di Kyoto ha furbamente deciso un approccio più economico e alla portata di tutti proponendo la VR in stile Cardboard, sfruttando la nuova serie Labo, di cui ha fatto del cartone il proprio motto. I dubbi iniziali erano diversi, principalmente di natura hardware, quanto avrebbe reso lo schermo a 720p di Switch? Il motion riuscirà ad essere fedele? E l'offerta di Labo sarà sostanziosa?
Per queste domande risponderò nelle stesse tre sezioni in cui il titolo è diviso
CREA: Parte fondamentale di Labo è la creazione delle periferiche. Giusto per chiarire i dubbi a chi si approccia per la prima volta, il cartone è si sottile ma resistente, solo in pochissimi pezzi mi sono capitate pieghe involontarie durante la creazione, che tra l'altro non hanno interferito in alcun modo con l'integrità strutturale durante il completamento. Il kit VR è diviso in due set, quello Completo e quello Base che contiene solo il visore e il Blaster. Il Blaster è uno dei gadget più complessi e lunghi da costruire, prende circa tre orette buone ed è l'unico che mostra un po' di segni di usura, pure Nintendo consiglia di rafforzarlo e mostra diversi metodi, in generale basta però un pezzo di nastro adesivo nella canna per attutire l'urto. Gli altri pezzi invece si costruiscono nel giro di 40-80 minuti.
Parliamo un po' del lato tecnico ora. Una volta costruito il visore verrà fatto partire una piccolo minigioco, la prima volta che metterete il visore l'effetto vi sorprenderà in tutti i sensi, l'effetto 3D è piuttosto buono, i joycon e il motion della console sono fedeli ai movimenti, si notano però i limiti dello schermo, la poca distanza che vi separa dallo schermo mette in risalto i Pixel dando una immagine poco definita, i testi e lo scenario nel complesso risultano comunque chiari, ma nei titoli graficamente più complessi si nota una perdita di dettagli negli oggetti posti a media/lunga distanza. Questo è un limite a cui non si può rimediare in alcun modo con il modello attuale di Switch ma il risultato l'ho trovato più che accettabile.
GIOCA: Passiamo ora ai vari giochi principali, ce ne sono diversi che andrò a dividere a seconda del Toycon utlizzato:
- Toycon BLASTER
- Blaster: Uno sparatutto a scorrimento dove lo scopo è puntare al miglior punteggio sconfiggendo degli alieni che hanno invaso parti di una città. E' il minigioco graficamente più complesso e vario, presenta diverse ambientazioni e boss. Qualche elemento come un sistema di vita con nemici che attaccano non avrebbe guastato, infatti gli attacchi dei boss si limitano ad intercettare i colpi. Fortunatamente una volta conclusa la campagna, è possibile riaffrontare i livelli con colpi limitati aumentando notevolmente la difficoltà. La campagna si finisce tranquillamente in due sessioni da 30/40 minuti, infatti 2/3 stage aggiuntivi non avrebbero guastato
- Ippopotami: Minigioco per due persone dove bisogna lanciare la frutta per avvicinare più ippopotami. Non aggiunge molto al pacchetto è carino ma dopo averlo fatto una volta o due con un amico ha già detto tutto. Questo però mostra uno dei punti di forza del Labo VR, è molto facile passare agli amici o parenti il visore e il gioco.
- Foto Subacque: Classico gioco di immersione dove bisogna fare le foto ad un ambiente marino fotografando pesci e altri elementi dello sfondo. Peccato che lo scenario è solo uno e il movimento è limitato alla sola salita e discesa.
- Foto Casa: Bisognerà completare le varie missioni fotografando un esserino chiamato PalladiPelo che interagisce nella casa. E' uno dei minigiochi più limitati, da qualche scenario in più alla macchina fotografica ma si sarebbe potuto fare di più
- Dipinti: Questo minigioco non ha una scopo, devi solo dare il massimo della creatività nel dipingere in un ambiente 3D, risulta piuttosto divertente sperimentare e giocare con la tridimensionalità, nella sua semplicità fa molto bene il suo dovere, non sarebbe stato male avere delle opzioni di riempimento per il colore. E' presente un minigoco a due giocatori dove uno disegna e l'altro deve indovinare cos'è, molto divertente
- Biglie: Lo scopo è portare una biglia al traguardo giocando con i vari componenti che vengono offerti, la varietà è molto buona con un sacco di oggetti e puzzle con risoluzioni multiple. L'effetto 3d qua è fondamentale ed è pure presente un editor, peccato non sia possibile condividere online le proprie creazioni.
- Saltarana: Un gioco endless dove lo scopo è salire il più alto possibile saltando sopra dei palloni che verranno lanciati, guardando in basso è anche possibile vedere di quanto si è saliti fino a poi arrivare nello spazio
- Volo: lo scopo è volare per un isola alla ricerca di cibo per sfamare i vari pulcini che in seguito si uniranno al volo, questa è una sorta di modalità relax in contrapposizione alla modalità...
- Volo a tempo: Basato sulla mappa di prima, ci saranno delle prove a tempo da affrontare seguendo vari anelli sparsi nella mappa, utilizzando il pedale eolico per dare il boost. L'effetto 3d è piuttosto buono anche se per via della rapidità dell'azione ogni tanto bisognerà ricalibrare Switch, fortunatamente bastano due colpetti in cima e si risolve subito.
E' presente anche la piazza VR con 64 minigiochi, sono per lo più delle demo ma la cosa carina è la possibilità di modificarli per poter creare nuovi obiettivi, rendere il tutto più complesso o caotico.
PER CHI ACQUISTA IL KIT BASE e si è trovato soddisfatto dell'esperienza, consiglio di recuperare il Kit che comprende l'elefante e la fotocamera, i giochi che sfruttano il pedale eolico e il cigno possono essere comunque replicati con una certa facilità utlizzando le braccia o legando il joycon alla gamba con una corda/elastico.
SCOPRI: La parte dalla doppia faccia, una descrittiva legata alla spiegazione dei vari Toycon e dell'hardware dietro al tutto, c'è una ottima cura nelle spiegazioni che risultano comunque di facile comprensione anche per i meno avvezzi. La parte più interessante però a chi mastica un po' di programmazione è il Garage, esso infatti è stato potenziato permettendo di creare i proprio minigiochi, infatti i 64 presenti nella piazza VR sono stati tutti creati sfruttando questa feature.
Inizialmente può risultare complesso ma sperimentando e guardando i vari esempi e minigiochi si riuscirà tranquillamente a creare qualche cosa di carino... c'è un grandissimo problema però che limiterà tantissimo la community, non è possibile condividere i propri minigiochi online. Questa è una grandissima occasione sprecata che poteva rendere eterno il prodotto, mentre ora si limita ad esperienze carine che dopo una/due settimane hanno detto tutto.
In conclusione questo Kit labo ha soddisfatto le mie aspettative, proponendo un pacchetto completo con titoli dalla buona rigiocabilità. L'effetto VR sicuramente ha permesso di rendere i minigiochi più interessanti e le costruzioni in cartone permettono di dare una immersione extra ai giochi e non limitandosi a semplici gimmick.
Nintendo ha annunciato il supporto a Mario Odyssey e Zelda BotW, quando sarà il momento vi aggiornerò sui due titoli e chissà se in futuro espanderanno anche ad altri titoli come Mario Kart.
VOTO FINALE 8
Il primo kit labo che reputo interessante, spingendomi all'acquisto. Non mi dispiacerebbe vedere un secondo kit simile a questo, proponendo però una maggiore componente di condivisione dei contenuti.