Era una provocazione la mia. Comunque su questo concordo moltissimo, infatti vorrei che da queste basi la serie continui ad andare verso nuove direzioni rispetto alla formula di partenza.
Ma guarda, per quanto facilmente in una sorta di reductio ad minimum io possa incarnare il fan di vecchia data reazionario e poco aperto alle novità, in realtà penso che davvero in pochissimi dopo SS non si aspettassero e non volessero un cambio deciso di rotta. Ed infatti molti, compreso il sottoscritto, hanno amato Botw, pur con delle riserve.
Queste riserve erano abbastanza condivise però e non serviva essere un talebano di Ocarina of Time per capire che Botw aveva lasciato indietro delle componenti della serie che erano particolarmente amate ma il tutto era stato perdonato alla luce della sperimentalità con la quale era stato concepito Botw stesso. Totk questo alibi non l'ha più potuto sfruttare per forza di cose, perché è un sequel e perché avevano più tempo e disponibilità per correggere il tiro. Hanno fatto altre scelte, il che ci sta, ma è legittimo lamentarsene se delle aspettative di fan non sono state rispettate, senza incorrere necessariamente nella lesa maestà.
Da un lato è comprensibile che una serie si evolva e tenga in considerazione le richieste del mercato attuale ma dall'altro anche il fan storico non va demonizzato a prescindere per motivi che penso non debba nemmeno sottolineare.
Di idee di come la serie avrebbe potuto o potrebbe evolversi senza snaturarsi ne ho un bel po' perché mi capita di pensare a cosa vorrei da Zelda (penso a grandi battaglie campali in cui l'intervento di Link sposta gli equilibri, paradossi temporali che aprano la formula classica di affrontare i dungeon, l'utilizzo delle stagioni, ecc...) , in un compromesso tra tra rispetto e innovazione. L'idea che mi sono fatto con Totk è che abbiano spinto troppo sulla seconda componente, lasciando indietro il primo aspetto, il rispetto del passato della serie
Sono d'accordo con Bad, anche perché è una locuzione che ho usato anch'io in passato dopo Botw e in relazione a Totk, che ora dovrebbero avere il coraggio di ripescare elementi del passato. Perché ci vuole coraggio, anche e soprattutto alla luce dei dati di vendita. Questo non vuol dire castrare la serie, vuol dire rispettarla senza eccedere in pericolose derive commerciali che sfruttino la moda del momento ma che non appartengano in senso lato all'universo zeldiano.
Vediamo intanto cosa succede con il film, secondo me arriva al momento giusto.