N64: definisci abominevole. Sennò non parliamo di nulla. Per me anche il primo DualShock aveva dei problemi, con quella levetta slogapollice messa in basso. Diciamo che i pad di quella generazione non mi sono mai sembrati il top dell'ergonomia, ma manco quelli delle precedenti direi. La prima generazione 3D è stata una fase di rodaggio bella intensa e da tanti punti di vista, secondo me.
Cubo: che problema concreto ha portato la scelta di un formato minidvd? Intendo problema reale, non "era strano, mentre tutti usavano i dvd che potevo masterizzare". Ci sono casi in cui il formato ha precluso qualcosa agli sviluppatori? Ha alzato i costi? Il minidvd è brutto, inutile o mal pensato? O tutte e tre? E in caso spiegare perché, che potrei imparare qualcosa che non so.
Wii: ce lo metto io. E ovviamente parliamo di sensori di movimento e plasticozzi vari. Mai stato un fan e inoltre pochissimi titoli secondo me riuscirono a sfruttare precisamente e in modo realmente divertente tale feature. Ho ringraziato per l'abbandono di quel concept, ma non si può dire quantomeno che non sia stato sfruttato, talvolta con ottimi risultati, molto più spesso meno.
Wii u: qui ci incontriamo. Purtroppo la feature non è stata sfruttata a dovere quasi da nessuno e la proto console ibrida fissa/portatile era troppo poco portatile per essere un reale valore aggiunto. E parliamo delle fondamenta stesse della console, quindi è un incidente abbastanza grave.
"La cosa amiibo": se non te lo diceva badboy manco ci pensavi suvvia. è un sensore per collegarsi a delle statuine che se non le compri campi benissimo comunque. Campi tu e campano la console e il suo software. Se esistono gli amiibo, serve il sensore. Anche qui, lo buttiamo in mezzo un po' perché sì.
3D del 3DS: non ho avuto la console ma da quello che ho letto, siamo più o meno sullo stesso investimento a vuoto fatto con wii u. Ma non mi esprimo.