Non so se qualcuno li ha letti, o magari recuperati, personalmente sto leggendo i due romanzi di Ace, oltre ovviamente ad aver ripreso(di nuovo, stavolta credo sul serio) il manga, arrivando all'isola degli uomini pesce.
Sono arrivato al secondo romanzo, precisamente ho finito di leggere il capitolo 2, quando Ace incontra Shanks nel Nuovo Mondo per parlargli.
Ammetto che il primo romanzo non me l'aspettavo fosse cosi piccolo(me lo son letto tutto in tre giorni), ed è stato abbastanza deludente..

Quasi 15€ di libro, dove secondo me non merita nemmeno a 10€.
Ma come gli è venuto in mente di raccontare la prima parte della storia di Ace attraverso il punto di vista di sto Masked Deuce?

Anche il titolo poi è ingannevole, perché se viene intitolato "la nascita dei Pirati di Picche" come ovvio mi aspetto che venga raccontato un po come si è formata la ciurma, come ha fatto Ace a reclutare alcuni membri(che un paio di loro sono anche interessanti), persino la Piece of Spadille purtroppo non si sa molto, ma in compenso però si viene a scoprire come sia nata la Striker..
Tutto un po a caso, un po com'era Ace..
Si passa da un primo capitolo dove Ace e sto Deuce si ritrovano per puro caso naufragati sull'isola Sixis e sul ritrovamento del frutto Mera Mera(ci sta, almeno questo..), per poi passare ad un time skip dove l'equipaggio è quasi completo(quasi, perché nel Nuovo Mondo sono alla ricerca di un cuoco..

), e infine c'è la fig.. volevo dire Isuka, dove a Sabaody avviene anche il famoso rifiuto di Ace di entrare nella Flotta dei Sette.
Non so se questo dettaglio è ufficile oppure no, ma dicono che la taglia di un pirata cresca anche facendo azioni del genere, nel senso che dopo che Ace ha rifiutato di entrare nella Flotta dei Setta la sua taglia è schizzata alle stelle.
Il che sarebbe anche coerente, no? Fai un torto al Governo Mondiale/Marina e questi per ripicca ti alzano la taglia, cosi da essere più braccato!