Beh per farti un esempio qui non si ha a che fare con un Walrider, e come dice l'utente che ho quotato qui sotto il pregio, se così vogliamo chiamarlo, di questo outlast due è che ci si trova sempre in spazi sconfinati, e per quanto questo possa essere comodo per scappare ecc finirai in un modo o nell altro circondato..io ad esempio finita la prima run ho provato subito la difficoltà folle, e pensa che lì i pattern di movimento dell'IA erano totalmente nuovi

Poi progredendo nel gioco comunque si assiste a cambi di scenari e situazioni diverse ma fidati che ti scatterà l'amore
Sono d'accordo con te ma oggettivamente un outlast dove puoi reagire non sarebbe più un "outlast", non so se hai capito cosa intendo, è proprio la tua impossibilità di poter fare qualcosa per te stesso che riesce a creare quelle atmosfere al cardiopalma (IMHO ovviamente)...se il protagonista potesse reagire in qualche modo sarebbe RE VII