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Non producono AAA ma non incassano nemmeno come le software house che li producono. È tutto rapportato alla propria dimensione.
Sul discorso fan service mi sono anche un po' stancato di ripetermi.
Se una scenetta di 10 secondi ti triggera a tal punto da andarti a salvare i commenti sotto un trailer, direi che non è colpa di Atlus.
Forse sei un filo sensibile sull'argomento dato che a molti (O pochi, non so, sicuramente A ME) non frega un bel niente se ci piazzano due o tre scene di fan service o se magari fanno spin-off o nuove IP con esso. Basta giocarli per quello che sono, senza aspettarsi che debbano FORZATAMENTE e senza senso logico, seguire una sola linea retta in quanto sobrietà (lol)
Ah beh, mettere qualche scenetta ed usare un tono a tratti meno cupo equivale a cambiare completamente genere ad un videogioco. Daje
Quindi il nuovo Yakuza sarà una merda presumo, dato che ha cambiato genere ed automaticamente, secondo il tuo ragionamento, diventa una vergogna ed è giusto che i fan si incazzino. Fa niente se cagherà in testa a tutti i precedenti episodi sotto ogni aspetto, è giusto che la gente si arrabbi perché dei creativi hanno, effettivamente, deciso di creare qualcosa di diverso.
Ciò che vogliono i "fan" potrebbero non saperlo ancora.
Ah beh, se Atlus ha campato 20 anni così è giusto che continui.
Anche noi abbiamo campato secoli andando in giro sui cavalli, mi chiedo perchè usare le auto adesso.
Fa niente se tutto il resto è cambiato.
Il discorso sui costi produttivi etc. vedo che l'hai già bellamente messo da parte. Good.
Voler far profitto mica è una vergogna. Non è questione di beneficenza o meno.
Ah, c'è differenza tra essere una controllata (Atlus, che deve per forza di cose sottostare a determinati limiti, finanziari e non) ed un team interno (Tales, che tra l'altro formalmente non esiste più. Tutti i dev. sono sotto i BN Studios. Scissi da Bamco se non erro.), ma sono sicuro di non dovertelo spiegare.
Io non mi sento urtato od offeso in alcun modo. Come ho ripetuto a più riprese tu hai il sacrosanto diritto di schifare certe pratiche e/o prodotti. Ma ciò non li rende vergognosi o per esseri mentalmente fragili, da come traspare dai tuoi post.
L'elitismo ed il voler spacciare per verità assoluta dei semplici gusti personali; questo mi """"urta"""
E noto che ancora non hai risposto ai fatidici dati oggettivi che ti avevo contestato due post fa.
Very good. Very good indeed.
Ah ecco, @Dorsai ha scritto meglio di me ed in maniera più esaustiva![]()
P5 ha venduto quasi 4 milioni. Sono numeri da AAA con un budget dietro ridottissimo rispetto agli AAA, quindi stai sereno che il guadagno è più che sufficiente. Per non contare la marea di merchandising che gira dietro un gioco come Persona, tra action figure, anime, manga e quant'altro... anche queste cose non sempre fortissime negli AAA di stampo occidentale.
Sarebbe rapportato se vendessero una miseria, ma vendono anche più di certi AAA.
Se la "scenetta da 10 secondi" è la cosa di cui più discute tutto il web e più commentata, si vede che qualcosa nell'userbase "non va". Non per i miei gusti, almeno. Ed è chiaro che "la scenetta" era uno degli elementi che citavo a simbolo del "problema". Ti sei accanito su quella ma ho argomentato molto altro, dai.
Yakuza ha cambiato battle system. A me piace, ma capirei chi storcerà il naso. E il punto più importante è che non cambia l'anima del gioco. Yakuza 7 è "yakuza" tanto quanto i precedenti 6 (da quanto sappiamo). Persona Dancing non è "Persona" né "MegaTen/SMT", per niente, nell'anima. È proprio figlio di un modo OPPOSTO di pensare rispetto a ciò a cui Atlus ha abituato. Pessimo esempio dunque. E se anche fosse, già detto che ben capirei chi non si farà andare giù il cambiamento di Yakuza.
Altro esempio pessimo è quello dei cavalli, visto che cavallo=> auto è un'oggettiva evoluzione tecnologica, mentre jrpg stile sobrio e dark=> jrpg fan service con le idol, tutto è fuorché un'evoluzione.
Io trovo ""verità assoluta"" il fatto che un progetto più ispirato (infatti da te stesso definito "più rischioso"! implying che poggia meno sulle politiche del pubblico facile!) sia un qualcosa di "più dignitoso" di uno fatto a tavolino con le waifu per abbracciare tutto un tipo di pubblico forte nel mondo anime ultimamente. È come mettere di fronte: il film tirato su dalla sola vena artistica del regista (un Kubrick per esempio, un Refn, un Kurosawa) con quello tutta cg, mode, attori fighi e azione (i Marvel, per esempio) o quello con le solite battutine facili che fanno ridere il grande pubblico (cinepanettoni). Poi magari nulla vieta ai Marvel e ai cinepanettoni di essere pure capolavori del loro genere eh. Ma se Kubrick si fosse messo a fare "Natale a Londra" con De Sica, because money, penso sarebbero morti tre critici del cinema, quel giorno.
Il paragone è volutamente esagerato, ma neanche tanto: passare dall'originalità e i temi di un mondo dilaniato dal cannibalismo (DDS) a danzare con la waifu sulla tomba sua/di sua madre (P5D), non lo vedo poi così tanto lontano dal passaggio Kubrick=>cinepanettone
Molte delle tue frasi, contraddittoriamente, mostrano quasi di concordare con questo concetto. Poi però fai uscite opposte.
Se invece ci vedo male e non concordi con niente, pazienza. Non cambierai idea tu né la cambierò io, a quanto pare. A che serve dunque quest'insistenza su questo punto?
Tu credi che Tokyo Idol Mirage e Let's Dance with Waifus abbiano la stessa dignità creativa di Raidou, Nocturne e DDS? Benissimo. Non mi urta che tu creda verità assoluta la pari dignità tra questi progetti. Di sicuro io no.

Dorsai ha solo spiegato perché si son dovuti stringere con la quantità, all'inizio. Discorso sul monetizzare comunque in parte smontato dal mio primo rigo di questo post e col fatto che hanno già milkato tantissimo con progetti portable e porting VERY low budget che fruttavano non pochissimo nel frattempo. Poi, specialmente post-P5, direi che tutti gli manca fuorché il budget. Ad oggi sono passati più di 3 anni e mezzo da P5. Avremmo avuto P6 probabilmente già quasi su mercato, se non ci avessero dilettato con ben due/tre dancing games, gli spin off chibi, un sequel di dubbio gusto, e una "versione goty" rivenduta a prezzo pieno. Sul discorso "essere controllati", in realtà proprio perché parte di un sistema più grosso (Bamco), anche quelli di Tales lo sono. Il mio discorso è che il loro lavoro dipende dai loro profitti, non da quelli di God Eater o Naruto, Tekken e altra roba Bamco. Idem SQEX: altrimenti darebbe budget da FF a ogni brand; perchè invece ai Tokyo factory dà sempre due spicci? Perché li valuta in base alle loro produzioni.
Poi anche fosse contestualizzato tutto il dover milkare, per questioni economiche, si potrebbe farlo in modi migliori. E soprattutto: il mio problema è cosa fanno, non il perché. Anche fossero costretti dai jidahisti con una pistola alla tempia, mi farebbe comunque schifo questa deriva

In ultimo: il "problema economico" (che ho già spiegato essere inesistente ad oggi) spiegherebbe al massimo il milking, ma non lo shift di toni, che è il problema principale per me.
PS: non me ne volere, ma non ho mai più letto quei/quel post vecchio, complice dimenticanza il primo giorno, e pigrizia nei successivi

PPS: puoi persino riassumere tutto il mio post nelle due frasi in neretto e ignorare tutto il resto, perché quelle due frasi sono TUTTO ciò che conta per me. Il resto sono chiacchiere.
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