Luca.Lampard.
Embrace your dreams
Offline
Stai facendo una crociata inutile contro un servizio della Madonna che al momento non mostra segni di "squilibrio" se non ipotetiche congetture basate, appunto, sul nulla. Se "non stai parlando di una situazione già in essere", allora mi spieghi il perché di post acidi e ricolmi di acredine verso quello che è probabilmente il miglior servizio che potesse cacciare fuori Microsoft?Ci sta il fatto che videogioco da 30 anni e temo che di questo andazzo tra 10 anni il mercato dei videogame sarà una merda.
Mi scuso per il francesismo ma davvero non ci sono altre parole per descrivere quello che stanno provando a farci ingoiare. Un processo iniziato anni fa e che adesso sta raggiungendo l'apice dell'idiozia (lato consumatore) e del profitto (lato distributori). Con gli sviluppatori (dai creativi ai programmatori) relegati ad un ruolo subordinato.
Tanto per cominciare paragonare videogames a film e musica e come paragonare le mele col bacon (da un punto di vista delle dinamiche produttive e distributive di settore).
Se leggi bene il mio post puoi notare che io sto parlando di una situazione che "a tendere", cioè nel lungo periodo, può portare (e lo farà con tutta probabilità) ad un degrado della qualità media offerta. Quindi è inutile che fai il discorso sui giochi di valore di MS in questa generazione, per forza devono esserci nel GP (e ci sono) visto che si tratta di un servizo nuovo, altrimenti ben pochi si abbonerebbero (e qui ci sta tutto il discorso sugli early adopters ma meglio rimandare). Se voglio giocare un titolo esclusivo Xbox mi compro una Xbox. Non sono certo un morto di fame che pur di risparmiare mi abbono al servizio di turno così "mi posso giocare millemila giochi a 1 euro".
Ma secondo te "rosico" (quanto mi fanno ridere questi termini) se qualcuno si è giocato DMC5 a 2 euro? Ma davvero dici? Abbiamo 10 anni? Compriamo ancora i videogames con la paghetta di mamma e papà?
Con quello che guadagno mi posso comprare una console a settimana, non ne sto facendo una questione di quanto si risparmia, non mi interessa. Per fortuna i soldi li ho e posso superare il concetto di "giocare quello che c'è tanto costa poco".
E anche qui se avessi letto con attenzione il mio post avresti letto che ho scritto: "Nel momento in cui le barriere all'uscita dal servizio diventano consistenti la scelta dell'utente sarà tra continuare a pagare per qualcosa che magari fornisce un valore inferiore alle aspettative o tirarsi fuori e perdere tutto."
Ora non posso stare qui a descriverti nel dettaglio cosa significa ma anche ad una lettura veloce si capisce che non sto parlando di una situazione già in essere.