Comunque ragazzi, piccolo reminder per voi ma soprattutto per me stesso: volente o nolente, questi ultimi giorni sono stati giorni “difficili” per chi ama questo settore da anni.
Questo settore, e Sony in primis.
C’è chi si è sentito tradito, chi spera in qualcos’altro nei prossimi mesi, chi li giustifica e chi rimane distaccato.
Altrove ho letto di qualcuno (mi sembra Plisko) intenzionato a distaccarsi dalle notizie di questo mondo per l’oramai mancanza d’interesse, e questa cosa mi ha fatto profondamente riflettere…ragazzi, non fatevi smorzare l’entusiasmo.
Street Fighter sembra essere una bomba, Diablo è tornato in forma smagliante, Final Fantasy promette faville, i già noti Jedi: Survivor, Dead Space e Resident Evil, il presunto arrivo di Silent Hill e lo scoppiettante Q4 tra titoli più o meno promettenti e indie che promettono di lasciare un segno.
È un anno INCREDIBILMENTE importante, non si vedevano annate del genere da non so quanto, e sarebbe un peccato se vi bruciaste l’occasione di vivere tutti questi gran prodotti con un umore svogliato e disilluso.
La Sony attuale è questa, è vero, ma l’industria promette e prometterà sempre.
Non lasciate che la disorganizzazione di una corporazione multimiliardaria vi faccia dimenticare del perché videogiocate, perché il 2023 è l’anno in cui ricorderete proprio il motivo del perché videogiocate.
Le cose cambieranno, al momento that’s life.