Quali lingue sapete? E quali che vorreste imparare?

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Conosco a memoria questa canzone in tedesco.






 
Italiano e Inglese dove negli ultimi mesi ho aumentato nettamente il mio livello (passato da B1 a C1).

Adesso ho ripreso il francese e penso di iniziare anche lo spagnolo, anche se per il mio lavoro mi servirebbe di più il tedesco

 
Ragazzi studiate il tedesco, è molto importante nel mondo del lavoro e soprattutto vi apre la mente :sisi:

 
Ho una conoscenza dell' inglese a livello scolastico e mi sono riproposto più volte di rafforzare la conoscenza, ma non so mai da dove iniziare...anzi direi che sono bene accetti consigli :asd:

 
Ho una conoscenza dell' inglese a livello scolastico e mi sono riproposto più volte di rafforzare la conoscenza, ma non so mai da dove iniziare...anzi direi che sono bene accetti consigli :asd:
Duolingo, è perfetto e gratis e ti fa attivare "tutti" i recettori, parli ascolti scrivi e leggi(ovviamente) e traduci pure,

l'ho usato con il tedesco e anche se ho studiato pochissimo per pigrizia già iniziavo ad assimilare qualcosa.

 
Sull'inglese me la cavicchio, francese ni. Mi piacerebbe sapere il tedesco, la mia ragazza lo studia e la madre è italo-tedesca, quindi mi piacerebbe anche a me saperlo. :sisi:

 
Inglese e portoghese a livello molto avanzato. Lo spagnolo purtroppo pur essendo sufficiente per lavorare, decisamente meno bene delle altre due.

Non ho nessuna intenzione di imparare altre lingue perché negli anni mi sono reso conto che abituarsi a parlare correttamente in più lingue tende a ridurre la capacità di riflessione verbale e di conseguenza ha un impatto notevole nell'efficienza dei ragionamenti almeno nel mio caso.

 
Duolingo, è perfetto e gratis e ti fa attivare "tutti" i recettori, parli ascolti scrivi e leggi(ovviamente) e traduci pure,l'ho usato con il tedesco e anche se ho studiato pochissimo per pigrizia già iniziavo ad assimilare qualcosa.
Mmm, per curiosità l'ho provato adesso anche io ma come per Babbel ritengo non sia questo il modo di iniziare :tristenev: Non è possibile cominciare senza sapere i pronomi, gli articoli e cose così... Queste applicazioni ti buttano subito le frasi lì per lì ma finisci per impararle a memoria più che capire come sono costruite :morris82:

 
Mmm, per curiosità l'ho provato adesso anche io ma come per Babbel ritengo non sia questo il modo di iniziare :tristenev: Non è possibile cominciare senza sapere i pronomi, gli articoli e cose così... Queste applicazioni ti buttano subito le frasi lì per lì ma finisci per impararle a memoria più che capire come sono costruite :morris82:
Lascia perdere queste applicazioni da due soldi e buttati sui libri Assimil, ho imparato il portoghese dal niente a livello B2 in meno di 3 mesi circa 5 anni fa.

Ti aiutano a capire la grammatica e ampliano il vocabolario con coerenza, iniziandoti inoltre al contesto culturale del paese a cui è dedicato il testo didattico.

 
Lascia perdere queste applicazioni da due soldi e buttati sui libri Assimil, ho imparato il portoghese dal niente a livello B2 in meno di 3 mesi circa 5 anni fa. Ti aiutano a capire la grammatica e ampliano il vocabolario con coerenza, iniziandoti inoltre al contesto culturale del paese a cui è dedicato il testo didattico.
Vale anche per l'inglese?

 
Vale anche per l'inglese?
Mai provato Assimil, quindi non so dirti però l'inglese è un caso particolare e dipende da qual è la tua principale lacuna: generalmente, presumendo che tu debba stare in Italia, ti direi di iniziare a ripassarti un po' di grammatica (per conto tuo o con un corso, questo dipende da te), e poi inizia a leggere sia libri (facili ovviamente all'inizio) e online. Anche se non capisci tutto vai avanti, imparerai a desumere un sacco dal contesto (fidati che arriverai ad un punto in cui non tradurrai neppure più mentalmente alcunché), poi pian piano inizia a guardarti serie tv o film o video (se proprio musica ma la reputo inefficiente) con sottotitoli (prima in inglese e poi in italiano) così da abituarti sempre più ai suoni.

Per lo scrivere essenzialmente hai tre::

1) scrivere e farsi correggere da qualcuno (possibilmente madrelingua e qualificato)

2) forum online, chat, skype, lettere etc

3) (spesso in complemento alle altre) leggendo tanto memorizzerai automaticamente molte espressioni che via via riusciranno ad aumentare il tuo vocabolario (e non si parla solo di significati e sinonimi ma anche di collocations, contesto, valore idiomatico)

Quanto al parlare è il più difficile di tutti: premesso che più avanzata è la tua conoscenza generale (grammatica, vocaboli, ascolto etc), più sarà facile iniziare a parlare, devi tenere a mente che anche per chi è già bravo ci vuole tempo a prendere quegli automatismi necessari, ad esempio ora sto in Canada e frequento lezioni in inglese, vedo programmi, chiacchiero, faccio tutto in lingua, però ancora ora mi ritrovo a fare errori stupidissimi nel parlato perché ci vuole tempo e non sono abituato (e figurati che devo pure presentare casi aziendali in inglese).

Detto ciò, la migliore opzione è immergersi completamente nella lingua, ossia viaggiarsi. Non potendo fare ciò o parli da solo (giuro che fino ad un certo punto funziona, a patto che tu sappia anche riconoscere eventuali errori) o trovi madrelingua con cui parlare (in vita reale od online).

P.S. Comunque per gli Assimil possono valerne la pena, ne ho sentito parlare un gran bene.

 
Mai provato Assimil, quindi non so dirti però l'inglese è un caso particolare e dipende da qual è la tua principale lacuna: generalmente, presumendo che tu debba stare in Italia, ti direi di iniziare a ripassarti un po' di grammatica (per conto tuo o con un corso, questo dipende da te), e poi inizia a leggere sia libri (facili ovviamente all'inizio) e online. Anche se non capisci tutto vai avanti, imparerai a desumere un sacco dal contesto (fidati che arriverai ad un punto in cui non tradurrai neppure più mentalmente alcunché), poi pian piano inizia a guardarti serie tv o film o video (se proprio musica ma la reputo inefficiente) con sottotitoli (prima in inglese e poi in italiano) così da abituarti sempre più ai suoni.Per lo scrivere essenzialmente hai tre::

1) scrivere e farsi correggere da qualcuno (possibilmente madrelingua e qualificato)

2) forum online, chat, skype, lettere etc

3) (spesso in complemento alle altre) leggendo tanto memorizzerai automaticamente molte espressioni che via via riusciranno ad aumentare il tuo vocabolario (e non si parla solo di significati e sinonimi ma anche di collocations, contesto, valore idiomatico)

Quanto al parlare è il più difficile di tutti: premesso che più avanzata è la tua conoscenza generale (grammatica, vocaboli, ascolto etc), più sarà facile iniziare a parlare, devi tenere a mente che anche per chi è già bravo ci vuole tempo a prendere quegli automatismi necessari, ad esempio ora sto in Canada e frequento lezioni in inglese, vedo programmi, chiacchiero, faccio tutto in lingua, però ancora ora mi ritrovo a fare errori stupidissimi nel parlato perché ci vuole tempo e non sono abituato (e figurati che devo pure presentare casi aziendali in inglese).

Detto ciò, la migliore opzione è immergersi completamente nella lingua, ossia viaggiarsi. Non potendo fare ciò o parli da solo (giuro che fino ad un certo punto funziona, a patto che tu sappia anche riconoscere eventuali errori) o trovi madrelingua con cui parlare (in vita reale od online).

P.S. Comunque per gli Assimil possono valerne la pena, ne ho sentito parlare un gran bene.
Per ora lascerei stare il parlato, mi basterebbe semplicemente saper leggere e bene o male tradurre un testo, e successivamente magari anche scriverlo sarebbe il top.

 
Il problema dell'inglese consiste nel fatto che sia una lingua arcaica, con regole senza senso o poco chiare e parlata da miliardi di persone con enormi differenze a seconda del contesto geografico o sociale. A mio avviso il modo migliore per impararlo è buttarsi su un buon libro per un'ora al giorno, facendo esercizi di grammatica e di lettura relative al campo nel quale si deve lavorare o studiare, quindi spendere un'oretta a conversare esclusivamente in inglese con un madrelingua che la parli decentemente e senza accenti strani. Non saprei quanto gli autori di assimil abbiano curato a dovere le collane in inglese perché quando ho scoperto questo metodo, il mio livello di preparazione era già IELTS.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Inglese, Italiano, rudimenti del giapponese

Vorrei tornare a studiare il giappo seriamente e mettermi anche giù con il tedesco

 
Il problema dell'inglese consiste nel fatto che sia una lingua arcaica, con regole senza senso o poco chiare e parlata da miliardi di persone con enormi differenze a seconda del contesto geografico o sociale. A mio avviso il modo migliore per impararlo è buttarsi su un buon libro per un'ora al giorno, facendo esercizi di grammatica e di lettura relative al campo nel quale si deve lavorare o studiare, quindi spendere un'oretta a conversare esclusivamente in inglese con un madrelingua che la parli decentemente e senza accenti strani. Non saprei quanto gli autori di assimil abbiano curato a dovere le collane in inglese perché quando ho scoperto questo metodo, il mio livello di preparazione era già IELTS.
A me ora come ora credo che mi possa bastare un buon libro di grammatica, ma appunto non ho capito se gli Assimil sono libri di grammatica o altro?

Ho visto sul sito la collana, sostanzialmente c'è sia il libro per principianti, che quello per esperti.

 
A me ora come ora credo che mi possa bastare un buon libro di grammatica, ma appunto non ho capito se gli Assimil sono libri di grammatica o altro?
Ho visto sul sito la collana, sostanzialmente c'è sia il libro per principianti, che quello per esperti.
Sono multiscopo: ti propongono delle scenette di vita quotidiana con tanto di traduzione, quindi ti costringono ad esercizi di scrittura, traduzione e alla fine di ogni serie di lezioni ti propongono un capitolo di approfondimento grammaticale con tanto di esercitazioni.

 
Italiano e inglese.

l'Inglese mi serve per lavoro e quindi mi ritrovo ad esercitarlo quotidianamente, specialmente per quanto riguarda lettura e scrittura.

Il parlato ho meno occasione di usarlo e tendo ad arrugginire (ma è anche questione di insicurezza), così ogni volta che so per tempo che dovrò per forza parlare in inglese mi ritrovo in ansia ad esercitarmi. :asd:

Tempo fa ho anche iniziato a studiare giapponese; mi sono fatto alcune basi ma ultimamente l'ho lasciato un po' indietro, devo riprendere a studiarlo. :sisi:

 
Per ora conosco l'italiano, l'inglese ed il tedesco.

Grazie alla mia ragazza ho imparato qualcosa anche di giapponese ed di francese :asd:

 
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