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San Paolo era comunque un uomo del suo tempo eh. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Insomma , a quel tempo, le donne Romane divorziavano, era di fatto autonome e totalmente indipendenti, per rivedere una situazione simile in Europa si è dovuto aspettare la seconda metà del XX secolo.

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Il giacobinismo fu una fase peculiare della rivoluzione, che merita una discussione a sé.
Direi proprio di si , il discorso sul Terrore di Robespierre col suo doppiopesismo non solo trovava applicazione in Francia ma il suo significato, la sua essenza è stato utilizzato anche da altre ideologie per purgare nel sangue gli oppositori

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L'ultima sentenza eseguita dallo stato della chiesa risale al 1870, che poi sia stata abrogata anni dopo non significa nulla, non è mai più stata applicata dal 1870 in poi, in linea con il resto degli stati italiani
Mi sa che non hai capito, nel 1870 gli altri stati Italiani l'avevano già abolita , rimaneva solo nel codice militare , inoltre , giusto per la cronaca il XX Settembre 1870 le truppe Sabaude entravano in Roma e lo "Stato della Chiesa" ha cessato di esistere

Ad oggi la Chiesa si limita ai sermoni, non mi risulta che abbia fatto alcunchè per fermare i vari regimi assassini del Sud America dal condannare a morte gli Oppositori.

 
Durante la rivoluzione il cristianesimo fu perseguito, non i cristiani. Al limite furono ghigliottinati alcuni preti.I rivoluzionari in ogni caso non erano certamente biasimabili, la religione era uno strumento della classe parassitaria (clero e nobiltà) per tenere sotto scacco il terzo stato.

Il giacobinismo fu una fase peculiare della rivoluzione, che merita una discussione a sé. Ma è inevitabile le rivoluzioni facciano scorrere del sangue.
certo certo, tutto va contestualizzato tranne ciò che riguarda la chiesa o la religione in generale //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

ovviamente si fa la voce grossa con la turchia che nega un genocidio ma quello dei vandeani in francia era necessario per il bene della rivoluzione quindi tanto vale ignorarlo del tutto //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

vedi questa è una delle grosse differenze, per accelerare il "progresso" (o presunto tale) tu sei disposto a sacrificare migliaia di persone innocenti, io non ci penserei nemmeno ad una cosa talmente diabolica.

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Insomma , a quel tempo, le donne Romane divorziavano, era di fatto autonome e totalmente indipendenti, per rivedere una situazione simile in Europa si è dovuto aspettare la seconda metà del XX secolo.
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Direi proprio di si , il discorso sul Terrore di Robespierre col suo doppiopesismo non solo trovava applicazione in Francia ma il suo significato, la sua essenza è stato utilizzato anche da altre ideologie per purgare nel sangue gli oppositori

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Mi sa che non hai capito, nel 1870 gli altri stati Italiani l'avevano già abolita , rimaneva solo nel codice militare , inoltre , giusto per la cronaca il XX Settembre 1870 le truppe Sabaude entravano in Roma e lo "Stato della Chiesa" ha cessato di esistere

Ad oggi la Chiesa si limita ai sermoni, non mi risulta che abbia fatto alcunchè per fermare i vari regimi assassini del Sud America dal condannare a morte gli Oppositori.
Falso, la pena di morte fu abolita ufficialmente in tutto il regno d'italia nel 1889.

 
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certo certo, tutto va contestualizzato tranne ciò che riguarda la chiesa o la religione in generale //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gifovviamente si fa la voce grossa con la turchia che nega un genocidio ma quello dei vandeani in francia era necessario per il bene della rivoluzione quindi tanto vale ignorarlo del tutto //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

vedi questa è una delle grosse differenze, per accelerare il "progresso" (o presunto tale) tu sei disposto a sacrificare migliaia di persone innocenti, io non ci penserei nemmeno ad una cosa talmente diabolica.

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Falso, la pena di morte fu abolita ufficialmente in tutto il regno d'italia nel 1889.
si, ma non veniva applicata tranne che in guerra o per tradimento

Sulla contestualizzazione , deciditi o la Chiesa ha significato il progresso nella storia e quindi vale quel che ha sempre fatto o va contestualizzata in quest'ultimo caso ha fatto come gli altri , non puoi dirmi la chiesa combatte la pena di morte dalle origini, tranne quei 2000 anni in cui va contestualizzata.

E' la Chiesa che pretende di essere universalista e infallibile, nessun governo l'ha mai pensato tranne forse il Terzo Reich

 
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si, ma non veniva applicata tranne che in guerra o per tradimento
Sulla contestualizzazione , deciditi o la Chiesa ha significato il progresso nella storia e quindi vale quel che ha sempre fatto o va contestualizzata in quest'ultimo caso ha fatto come gli altri , non puoi dirmi la chiesa combatte la pena di morte dalle origini, tranne quei 2000 anni in cui va contestualizzata.

E' la Chiesa che pretende di essere universalista e infallibile, nessun governo l'ha mai pensato tranne forse il Terzo Reich
Io personalmente non ho mai citato la presunta influenza della chiesa nella rimozione della pena di morte, da quel punto di vista è stata in linea con il resto del mondo.

La chiesa non pretende di essere infallibile, il papa stesso ammette di essere un peccatore, la chiesa ha più volte ammesso i propri errori nel corso della storia.

L'infallibilità papale è un altro discorso, non riguarda tutto ciò che dice il papa ma solo quando si esprime riguardo alla dottrina, dichiarata nel 1870, credo sia stata usata forse 2 (1 è sicura, l'altra non è chiaro) volte in totale.

 
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certo certo, tutto va contestualizzato tranne ciò che riguarda la chiesa o la religione in generale //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gifovviamente si fa la voce grossa con la turchia che nega un genocidio ma quello dei vandeani in francia era necessario per il bene della rivoluzione quindi tanto vale ignorarlo del tutto //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

vedi questa è una delle grosse differenze, per accelerare il "progresso" (o presunto tale) tu sei disposto a sacrificare migliaia di persone innocenti, io non ci penserei nemmeno ad una cosa talmente diabolica.
Non ho detto che tutto vada contestualizzato, solo il giacobinismo.

Il regime del terrore è una fase politica che segue quasi tutti gli sconvolgimenti politici rivoluzionari. Ma non è che complessivamente abbia fatto più vittime dell'Antico Regime, anzi.

 
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Io personalmente non ho mai citato la presunta influenza della chiesa nella rimozione della pena di morte, da quel punto di vista è stata in linea con il resto del mondo.
La chiesa non pretende di essere infallibile, il papa stesso ammette di essere un peccatore, la chiesa ha più volte ammesso i propri errori nel corso della storia.

L'infallibilità papale è un altro discorso, non riguarda tutto ciò che dice il papa ma solo quando si esprime riguardo alla dottrina, dichiarata nel 1870, credo sia stata usata forse 2 (1 è sicura, l'altra non è chiaro) volte in totale.
Ovviamente non si parla del Papa persona, ma di una persona che quando Parla di dottrina ovvero di cose che hanno pesanti conseguenze sulla Storia e sull'Umanità si dichiara infallibile .

La chiesa da sempre è conservatrice tende a immobilizzare l'attimo difende lo Status Quo , ha il terrore di ogni cambiamento , lo proibisce prima ancora di capire cosa è e che conseguenze ha.Sopratutto ha la tendenza a protegge i potenti, Ogni rivoluzione ha cercato di abbatterne il potere , perchè?

semplice ha sempre appoggiato il potere non importa quanto oppressivo fosse , gli oppressi la vedono quindi come strumento dell'oppressore e suo sostegno è per questo che viene abbattuta spesso.

 
Ovviamente non si parla del Papa persona, ma di una persona che quando Parla di dottrina ovvero di cose che hanno pesanti conseguenze sulla Storia e sull'Umanità si dichiara infallibile .
La chiesa da sempre è conservatrice tende a immobilizzare l'attimo difende lo Status Quo , ha il terrore di ogni cambiamento , lo proibisce prima ancora di capire cosa è e che conseguenze ha.Sopratutto ha la tendenza a protegge i potenti, Ogni rivoluzione ha cercato di abbatterne il potere , perchè?

semplice ha sempre appoggiato il potere non importa quanto oppressivo fosse , gli oppressi la vedono quindi come strumento dell'oppressore e suo sostegno è per questo che viene abbattuta spesso.
Che ripeto è capitato 1 volta sola nella storia e riguarda l'assunzione di Maria, non mi pare abbia conseguenze sulla storia e sull'umanità di chi non è credente.

La chiesa non immobilizza, ma ci sono dei valori che non possono essere calpestati in nome del cambiamento ad ogni costo.

I rivoluzionari nella maggior parte dei casi non sanno nemmeno loro cosa vogliono ma si fanno ispirare dai discorsi di qualche demagogo, basta guardare che fine ha fatto robespierre.

 
Credenti e non, che ne pensate di questa foto storica? :loris:

woytila-pinochet.jpg
 
Credenti e non, che ne pensate di questa foto storica? :loris:

woytila-pinochet.jpg
Niente di particolare, solo che fascismo e chiesa sono sempre andati particolarmente d'accordo per una forte coincidenza di ideali.

D'altronde «La tonaca dei preti è soltanto una camicia nera più lunga».

I rivoluzionari nella maggior parte dei casi non sanno nemmeno loro cosa vogliono ma si fanno ispirare dai discorsi di qualche demagogo, basta guardare che fine ha fatto robespierre.
Eh certo, invece farsi ispirare da un libro religioso scritto da qualche allucinato 2000 anni fa è assai più intelligente.

 
Niente di particolare, solo che fascismo e chiesa sono sempre andati particolarmente d'accordo per una forte coincidenza di ideali.
D'altronde «La tonaca dei preti è soltanto una camicia nera più lunga».
Assolutamente no mussolini era ateo e i futuristi che erano la mente intellettuale del fascismo primordiale erano anticlericali accaniti.

Mussolini si è messo a 90 quando ha capito che leccare il **** al clero era la via più facile, o forse l'unica via possibile, per consolidare il potere.

"5. Sostituire all'attuale anticlericalismo rettorico e quietista un anticlericalismo d'azione, violento e reciso, per sgomberare l'Italia e Roma dal suo medioevo teocratico che potrà scegliere una terra adatta ove morire lentamente.

Il nostro anticlericalismo intransigentissimo e integrale, costituisce la base del nostro programma politico, non ammette mezzi termini né transazioni, esige nettamente l'espulsione.

Il nostro anticlericalismo vuole liberare l'Italia dalle chiese, dai preti, dai frati, dalle monache, dalle madonne, dai ceri e dalle campane. (Censura) ... Unica Religione, l'Italia di domani. Per lei noi ci battiamo e forse morremo senza curarci delle forme di governo destinate necessariamente a seguire il medioevo teocratico e religioso nella sua fatale caduta."

tratto dal manifesto del partito futurista che fu antesignano del pnf.

 
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Niente di particolare, solo che fascismo e chiesa sono sempre andati particolarmente d'accordo per una forte coincidenza di ideali.
D'altronde «La tonaca dei preti è soltanto una camicia nera più lunga».
Fidel%20con%20Papa%20Giovanni%20Paolo%20II_zpsazz1wa30.jpg

Assolutamente no mussolini era ateo e i futuristi che erano la mente intellettuale del fascismo primordiale erano anticlericali accaniti.Mussolini si è messo a 90 quando ha capito che leccare il **** al clero era la via più facile, o forse l'unica via possibile, per consolidare il potere.

"5. Sostituire all'attuale anticlericalismo rettorico e quietista un anticlericalismo d'azione, violento e reciso, per sgomberare l'Italia e Roma dal suo medioevo teocratico che potrà scegliere una terra adatta ove morire lentamente.

Il nostro anticlericalismo intransigentissimo e integrale, costituisce la base del nostro programma politico, non ammette mezzi termini né transazioni, esige nettamente l'espulsione.

Il nostro anticlericalismo vuole liberare l'Italia dalle chiese, dai preti, dai frati, dalle monache, dalle madonne, dai ceri e dalle campane. (Censura) ... Unica Religione, l'Italia di domani. Per lei noi ci battiamo e forse morremo senza curarci delle forme di governo destinate necessariamente a seguire il medioevo teocratico e religioso nella sua fatale caduta."

tratto dal manifesto del partito futurista che fu antesignano del pnf.
Il legame fra futurismo e fascismo non è propriamente così scontato.

 
si ma è inutile che vi scannate. gli atei di una volta non sono gli atei di adesso, cosi come la chiesa di una volta non è come quella di adesso( anche se ruba milioni a tutt'andare)..

io sono favorevole a un cambiamento filosofico.. una religione moooolto piu filosofica insomma.

inteso come cambiamento nel lontano futuro...

sicuramente non volevo dire di far prendere il potere agli atei ignoranti di cui parla artorias. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
Fidel%20con%20Papa%20Giovanni%20Paolo%20II_zpsazz1wa30.jpg

Il legame fra futurismo e fascismo non è propriamente così scontato.
Ci fu una rottura traumatica quando i fascisti iniziarono a leccare il **** al clero ma programma politico fascista fu largamente ispirato dal mnisfesto di marinetti.

gli atei di una volta non sono gli atei di adesso
siamo sempre uguali dall'età della pietra, quando gli scettici della comunità cavernicola sostenevano che il grande *** cinghiale fosse una cazzata.

 
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Che ripeto è capitato 1 volta sola nella storia e riguarda l'assunzione di Maria, non mi pare abbia conseguenze sulla storia e sull'umanità di chi non è credente.
La chiesa non immobilizza, ma ci sono dei valori che non possono essere calpestati in nome del cambiamento ad ogni costo.

I rivoluzionari nella maggior parte dei casi non sanno nemmeno loro cosa vogliono ma si fanno ispirare dai discorsi di qualche demagogo, basta guardare che fine ha fatto robespierre.
Intanto anche la PROPRIA infalllibilità e sono 2 , ma non è che deve invocarla ogni volta, se parla di dottrina è semplicemente infallibile, è assiomatico , quanto al resto , i valori cambiano anche per la chiesa che comunque non si è fatta scrupolo di calpestarli quando serviva , vedi i Templari o Giovanna d'Arco, Robespierre era tutt'altro che un demagogo , hai una visione distorta del personaggio, era un Giacobino massimalista , assolutamente integro e senza vizi , i suoi scritti sono estremamente influenti, fu forse il primo ad abbozzare la lotta di classe perfino prima di Marx forse, anche se lui parlava di oppressi ,il Popolo , il terzo stato, e di Oppressori, I privilegiati, i Nobili.

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Assolutamente no mussolini era ateo e i futuristi che erano la mente intellettuale del fascismo primordiale erano anticlericali accaniti.Mussolini si è messo a 90 quando ha capito che leccare il **** al clero era la via più facile, o forse l'unica via possibile, per consolidare il potere.
90° non direi, ma lui aveva un nemico assoluto che era Luigi Sturzo fin dai suoi albori e guidava il Partito Popolare quello in cui confluivano i voti cattolici Sturzo però agiva solo politicamente, Mussolini invece promise di ripristinare parte dell'antica influenza , voleva assicurarsi la non ostilità della Chiesa e i voti Popolari, Sturzo fu costretto alle dimissioni e Mussolini vinse, poi semplicemente mantenne la parola , anche perchè la Chiesa seppure non lo sostenesse apertamente non è che gli fosse ostile anche in virtù del suo anticomunismo viscerale

 
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Eh certo, invece farsi ispirare da un libro religioso scritto da qualche allucinato 2000 anni fa è assai più intelligente.
Prendo questo post come esempio.

Personalmente a me affermazioni come queste provocano sempre stupore (e anche fastidio).

Non concepisco per quale motivo si debba dileggiare o trattare con sufficienza coloro che credono. In nome di una presunta superiotità intellettuale che avrebbe colui che non crede, si finisce per mancare di rispetto per chi ha concezioni della vita diverse dalla propria.

Perché spesso è proprio chi fa simili affermazioni (Odiffredi e altri che usano questo atteggiamento denigratorio) che pubblicamente grida allo scandalo quando si tratta di religione e invoca la "laicità". Laicità non significa eliminare la religione o deriderla.

 
Prendo questo post come esempio.
Personalmente a me affermazioni come queste provocano sempre stupore (e anche fastidio).

Non concepisco per quale motivo si debba dileggiare o trattare con sufficienza coloro che credono. In nome di una presunta superiotità intellettuale che avrebbe colui che non crede, si finisce per mancare di rispetto per chi ha concezioni della vita diverse dalla propria.

Perché spesso è proprio chi fa simili affermazioni (Odiffredi e altri che usano questo atteggiamento denigratorio) che pubblicamente grida allo scandalo quando si tratta di religione e invoca la "laicità". Laicità non significa eliminare la religione o deriderla.
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In ogni caso nulla in contrario rispetto a chi pratica la religione nel proprio privato. Provo disgusto solo per coloro che vorrebbero imporre le loro dottrina e *** personale agli altri, in virtù di una loro presunta superiorità, come gli integralisti islamici o cristiani (quindi preti, fanatici à la Artorias the Abysswalker ecc...ecc...).

 
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Come se l'arroganza nell'argomentazione esistesse solo per i credenti. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

C'è un sacco di gente che pretende di avere ragione ed è arrogante e presuntuosa anche quando si tratta di questi più razionali e dimostrabili che non necessitano di atti di fede.

Non è questione di quale logica si utilizza, è questione dell'intelligenza del singolo nel voler imporre il suo pensiero.

 
Come se l'arroganza nell'argomentazione esistesse solo per i credenti. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gifC'è un sacco di gente che pretende di avere ragione ed è arrogante e presuntuosa anche quando si tratta di questi più razionali e dimostrabili che non necessitano di atti di fede.

Non è questione di quale logica si utilizza, è questione dell'intelligenza del singolo nel voler imporre il suo pensiero.
Il problema è che la religione non ha nulla di logico e razionale, ne consegue che la sfera pubblica dovrebbe rimanerne completamente distaccata. Chiunque cerchi di imporre ad altri la propria morale religiosa, quindi, dovrebbe essere cosciente di questo e accettare i pubblici dileggi.

 
Chiunque cerchi di imporre ad altri la propria morale religiosa, quindi, dovrebbe essere cosciente di questo e accettare i pubblici dileggi.
Il problema è quando i credenti vendono dileggiati anche senza imporre niente...

 
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