Alert Religioni (Leggere il primo post prima di intervenire)

  • Autore discussione Autore discussione Staff
  • Data d'inizio Data d'inizio
Pubblicità
Devo consegnare entro domani un tema che parla della religione in generale e del rapporto tra religione e i giovani. Se qualcuno è cosi bravo da darmi una mano buttando giù qualsiasi cosa offro pani e pesci a tutti
P.S. deve essere contro e non pro-chiesa
Ma che razza di professori hai? A me non hanno mai assegnato simili temi a scuola :rickds:

 
è il solito Pontifex, quello che scrivono lo pensano davvero.Inquietanti i 4mila "Mi Piace" ricevuti
In un articolo se la prendono anche con Radio Vaticano //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
Devo consegnare entro domani un tema che parla della religione in generale e del rapporto tra religione e i giovani. Se qualcuno è cosi bravo da darmi una mano buttando giù qualsiasi cosa offro pani e pesci a tutti
P.S. deve essere contro e non pro-chiesa
Punta sul fatto che i giovani non riescono più a fidarsi della Chiesa, perché essa non ha saputo evolversi e non sa ascoltare i veri bisogni della società moderna. La Chiesa appare più impegnata a badare ai propri affari e tutelare i propri privilegi di casta, che ad aiutare il prossimo e porsi come un autentico baluardo sociale per i più bisognosi. Ancorati a dettami vecchi e anacronistici, i preti non sono più capaci di capire né affrontare tematiche molto delicate, come la sessualità, la contraccezione, l'aborto, le unioni civili etc. In aggiunta, in quest'ultimo periodo stanno venendo a galla tantissimi misfatti perpetrati dal clero, dalle truffe ai danni dello Stato alla pedofilia.

Come conseguenza dell'allontanamento da quella che dovrebbe essere la massima istituzione della prima religione in Italia, si ha una crescente sfiducia nel messaggio veicolato dalla religione stessa, troppo vincolato da dogmi sciocchi e spesso illogici. La crescente preponderanza, nella vita delle persone, della scienza e della medicina ha un effetto "guaritore" sulle popolazioni: tanto più ci si abitua al metodo scientifico, a domandarsi sempre "perché" e a non accettare mai risposte calate dall'alto, quanto meno si è disposti a credere alle baggianate proposte da sedicenti illuminati, che suonano sempre più spesso come "perché sì". È il trionfo delle verità contro la "Verità".

 
Ho evidenziato in rosso quelli che penso siano i punti più critici, sui quali dovresti fare delle correzioni. Stai attento alla punteggiatura, usa di più le virgole. Sii meno informale, soprattutto alla fine, quando trai le tue conclusioni personali. E anche un po' meno aggressivo, altimenti rischi di sembrare infantile e incontrollato.

 
E la miglior risposta?

nfatti è scritto nella Bibbia: chi muore schiavo dell'omosessualità non può entrare in paradiso. Si ha comunque tutta la vita per essere guariti (e ce ne sono a bizzeffe di casi di questo tipo) se lo si vuole.
//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/facepalm2.png

a questo proposito un plauso a google che nel doodle di oggi ha messo anche due uomini nelle immagini degli innamorati(che mi pare richiami Neil Patrick Harris e compagno:asd:).

Strano che in Italia non ci siano state polemiche

 
E la miglior risposta?
//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/facepalm2.png

a questo proposito un plauso a google che nel doodle di oggi ha messo anche due uomini nelle immagini degli innamorati(che mi pare richiami Neil Patrick Harris e compagno:asd:).

Strano che in Italia non ci siano state polemiche
Possibilmente i politici (che in genere sono i fautori di tali polemiche) neanche sanno cosa sia il doodle di Google. Possibilmente non sanno neanche cosa sia Google.

 
E la miglior risposta?
//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/facepalm2.png

a questo proposito un plauso a google che nel doodle di oggi ha messo anche due uomini nelle immagini degli innamorati(che mi pare richiami Neil Patrick Harris e compagno:asd:).

Strano che in Italia non ci siano state polemiche
Il miglior modo di evitare le polemiche è non far trapelare le notizie.

 
Giorni fa, facendo una ricerca, ho provato a trovare qualcosa sulle fonti storiche non cristiane su Cristo e il Cristianesimo. Nessuna di loro, giudaica, romana, orientale o nordica, afferma che Cristo fosse effettivamente una divinità incarnata (aspetto a più riprese contestato e ridicolizzato) o che facesse dei miracoli, finanche ad affermare, con filosofi come Celso II D. C., che era niente più che un brigante, figlio di un'adultera il quale ingannava con i suoi "trucchetti" le persone rozze e ignoranti le quali, essendo alla fine la maggioranza, finirono per imporre il credo Cristiano sugli altri. Ora questo fatto mi ha sconvolto abbastanza, non già perché io prima pensassi che Cristo fosse il figlio di *** o fossi un convinto Cristiano, ma per il fatto che cose del genere ti fanno rendere sempre più conto che é assolutamente folle e insensato l'impatto che il Cristianesimo ha poi avuto sulla cultura, sul pensiero e soprattutto il potere immenso che ha ottenuto, fondandosi magari sulle follie di un mistificatore. Voi che ne pensate?

 
Giorni fa, facendo una ricerca, ho provato a trovare qualcosa sulle fonti storiche non cristiane su Cristo e il Cristianesimo. Nessuna di loro, giudaica, romana, orientale o nordica, afferma che Cristo fosse effettivamente una divinità incarnata (aspetto a più riprese contestato e ridicolizzato) o che facesse dei miracoli, finanche ad affermare, con filosofi come Celso II D. C., che era niente più che un brigante, figlio di un'adultera il quale ingannava con i suoi "trucchetti" le persone rozze e ignoranti le quali, essendo alla fine la maggioranza, finirono per imporre il credo Cristiano sugli altri. Ora questo fatto mi ha sconvolto abbastanza, non già perché io prima pensassi che Cristo fosse il figlio di *** o fossi un convinto Cristiano, ma per il fatto che cose del genere ti fanno rendere sempre più conto che é assolutamente folle e insensato l'impatto che il Cristianesimo ha poi avuto sulla cultura, sul pensiero e soprattutto il potere immenso che ha ottenuto, fondandosi magari sulle follie di un mistificatore. Voi che ne pensate?
Geniale, pensi che qualcuno che consideri Cristo una divinità incarnata e che abbia assistito a miracoli e via dicendo possa ancora devpfinirsi "non cristiano"?

Quando un ebreo, un neopagano ed un ateo mi diranno che Gesù Cristo è il figlio di *** le avrò davvero sentite tutte...

 
Giorni fa, facendo una ricerca, ho provato a trovare qualcosa sulle fonti storiche non cristiane su Cristo e il Cristianesimo. Nessuna di loro, giudaica, romana, orientale o nordica, afferma che Cristo fosse effettivamente una divinità incarnata (aspetto a più riprese contestato e ridicolizzato) o che facesse dei miracoli, finanche ad affermare, con filosofi come Celso II D. C., che era niente più che un brigante, figlio di un'adultera il quale ingannava con i suoi "trucchetti" le persone rozze e ignoranti le quali, essendo alla fine la maggioranza, finirono per imporre il credo Cristiano sugli altri. Ora questo fatto mi ha sconvolto abbastanza, non già perché io prima pensassi che Cristo fosse il figlio di *** o fossi un convinto Cristiano, ma per il fatto che cose del genere ti fanno rendere sempre più conto che é assolutamente folle e insensato l'impatto che il Cristianesimo ha poi avuto sulla cultura, sul pensiero e soprattutto il potere immenso che ha ottenuto, fondandosi magari sulle follie di un mistificatore. Voi che ne pensate?
io personalmente rimango neutro a certe cose.. ma non ho capito una cosa..con questo vuoi dire che il "tuo credo" o come lo volete chiamare è andato a farsi benedire solo perchè un qualunque filosofo non avendo nè fatti nè prove (come non si hanno prove che fose così) dice la stronzata giornaliera solo perchè voleva avere giusto un risultato al suo studio o punto di vista per la sua passione?. teoricamente "parlando".

 
Giorni fa, facendo una ricerca, ho provato a trovare qualcosa sulle fonti storiche non cristiane su Cristo e il Cristianesimo. Nessuna di loro, giudaica, romana, orientale o nordica, afferma che Cristo fosse effettivamente una divinità incarnata (aspetto a più riprese contestato e ridicolizzato) o che facesse dei miracoli, finanche ad affermare, con filosofi come Celso II D. C., che era niente più che un brigante, figlio di un'adultera il quale ingannava con i suoi "trucchetti" le persone rozze e ignoranti le quali, essendo alla fine la maggioranza, finirono per imporre il credo Cristiano sugli altri. Ora questo fatto mi ha sconvolto abbastanza, non già perché io prima pensassi che Cristo fosse il figlio di *** o fossi un convinto Cristiano, ma per il fatto che cose del genere ti fanno rendere sempre più conto che é assolutamente folle e insensato l'impatto che il Cristianesimo ha poi avuto sulla cultura, sul pensiero e soprattutto il potere immenso che ha ottenuto, fondandosi magari sulle follie di un mistificatore. Voi che ne pensate?
Che non si può razionalmente accettare l'esistenza di un uomo-***, tanto meno se la stessa esistenza di tale uomo è tutto fuorché dimostrata storicamente. Che l'ignoranza degli esseri umani ha sempre partorito i peggiori veleni, che puntualmente si sono ritorti contro l'umanità intera. E che, dunque, non ci sarebbe da stupirsi poi troppo, se il cristianesimo fosse nato da un'enorme menzogna. In effetti, penso che ogni religione nasca da una menzogna; è proprio un presupposto necessario.

 
Giorni fa, facendo una ricerca, ho provato a trovare qualcosa sulle fonti storiche non cristiane su Cristo e il Cristianesimo. Nessuna di loro, giudaica, romana, orientale o nordica, afferma che Cristo fosse effettivamente una divinità incarnata (aspetto a più riprese contestato e ridicolizzato) o che facesse dei miracoli, finanche ad affermare, con filosofi come Celso II D. C., che era niente più che un brigante, figlio di un'adultera il quale ingannava con i suoi "trucchetti" le persone rozze e ignoranti le quali, essendo alla fine la maggioranza, finirono per imporre il credo Cristiano sugli altri. Ora questo fatto mi ha sconvolto abbastanza, non già perché io prima pensassi che Cristo fosse il figlio di *** o fossi un convinto Cristiano, ma per il fatto che cose del genere ti fanno rendere sempre più conto che é assolutamente folle e insensato l'impatto che il Cristianesimo ha poi avuto sulla cultura, sul pensiero e soprattutto il potere immenso che ha ottenuto, fondandosi magari sulle follie di un mistificatore. Voi che ne pensate?
Semplicemente penso che sia assurdo considerare il retaggio culturale di qualsiasi religione come "folle" o "insensato". Il cristianesimo e il pensiero cristiano hanno contribuito, nel corso dei secoli, alla creazione del mondo contemporaneo, se non fosse mai nato Gesù, messia o impostore che fosse, questo ruolo sarebbe stato assunto da qualche altro credo, forse dallo spesso paganesimo. Che in un ipotetica scala di valore di "merito mistico" non vale certo di più (o di meno) del cristianesimo.

Per esempio, se il mondo occidentale non fosse divenuto cristiano non sarebbero esistiti i monasteri che nel medioevo hanno salvato parte del sapere antico dalle barbarie. In un mondo senza cristianesimo (e senza gli abusi della chiesa) non ci sarebbe mai stata la riforma protestante con tutti i suoi retaggi (dalla formazione del concetto di nazione moderna, allo sviluppo del pensiero borghese) e in italia non ci sarebbe stata la controriforma (questo è un pro, lo ammetto //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif).

Insomma, chi siamo noi per criticare così aspramente eventi che hanno portato l'umanità ad essere quella che è? E' possibile definire "insensata" la cultura cristiana e di conseguenza innalzare quella pagana o qualunque altra? Se si per quale motivo?

 
Giorni fa, facendo una ricerca, ho provato a trovare qualcosa sulle fonti storiche non cristiane su Cristo e il Cristianesimo. Nessuna di loro, giudaica, romana, orientale o nordica, afferma che Cristo fosse effettivamente una divinità incarnata (aspetto a più riprese contestato e ridicolizzato) o che facesse dei miracoli, finanche ad affermare, con filosofi come Celso II D. C., che era niente più che un brigante, figlio di un'adultera il quale ingannava con i suoi "trucchetti" le persone rozze e ignoranti le quali, essendo alla fine la maggioranza, finirono per imporre il credo Cristiano sugli altri. Ora questo fatto mi ha sconvolto abbastanza, non già perché io prima pensassi che Cristo fosse il figlio di *** o fossi un convinto Cristiano, ma per il fatto che cose del genere ti fanno rendere sempre più conto che é assolutamente folle e insensato l'impatto che il Cristianesimo ha poi avuto sulla cultura, sul pensiero e soprattutto il potere immenso che ha ottenuto, fondandosi magari sulle follie di un mistificatore. Voi che ne pensate?
L'esistenza di *** può essere perfettamente accettata con la sola ragione.


Non a caso ci sono stati e ci sono tutt'oggi scienziati, medici (alcuni santi) e professori universitari cristiani.



Se adoperando la ragione si arriva alla conclusione che *** esista, si può anche pensare che Egli interagisca con la Sua Creazione, a cominciare dall'Uomo che -per quel che ne sappiamo- è l'essere più somigliante a *** stesso.



Dal resto se l'Uomo è capace di essere comunicativo, perchè non dovrebbe esserlo l'Essere Assoluto che lo ha plasmato?


 


Per il resto, la natura divina di *** non l'accettavano neppure moltissimi ebrei che assistevano ai miracoli di Cristo, nei vangeli. Qualcuno addirittura sragionava criticandolo perchè faceva miracoli di Sabato, altri gli andavano contro dicendo che
scacciava demoni per mezzo di altri demoni.

 


Con la tua ricerca puoi renderti conto che dal Vangelo fino a oggi, le cose non sono tanto cambiate.



Molti tirano le stesse conclusioni, è normale.



Una cosa è comprendere le cose con la ragione (e la nostra ragione è limitata, difatti non riusciamo ad accettare troppo facilmente che un *** Onnipotente ed Eterno, nel suo divino splendore, s'abbruttisca a tal punto da farsi uomo e accettare di farsi torturare dalle sue stesse creature), un'altra è essere toccati nel cuore da questo *** (fede teologale) accettando con assoluta naturalità il resto.



E così la ragione entra al servizio della fede.


 




 
Semplicemente penso che sia assurdo considerare il retaggio culturale di qualsiasi religione come "folle" o "insensato". Il cristianesimo e il pensiero cristiano hanno contribuito, nel corso dei secoli, alla creazione del mondo contemporaneo, se non fosse mai nato Gesù, messia o impostore che fosse, questo ruolo sarebbe stato assunto da qualche altro credo, forse dallo spesso paganesimo. Che in un ipotetica scala di valore di "merito mistico" non vale certo di più (o di meno) del cristianesimo.Per esempio, se il mondo occidentale non fosse divenuto cristiano non sarebbero esistiti i monasteri che nel medioevo hanno salvato parte del sapere antico dalle barbarie. In un mondo senza cristianesimo (e senza gli abusi della chiesa) non ci sarebbe mai stata la riforma protestante con tutti i suoi retaggi (dalla formazione del concetto di nazione moderna, allo sviluppo del pensiero borghese) e in italia non ci sarebbe stata la controriforma (questo è un pro, lo ammetto //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif).

Insomma, chi siamo noi per criticare così aspramente eventi che hanno portato l'umanità ad essere quella che è? E' possibile definire "insensata" la cultura cristiana e di conseguenza innalzare quella pagana o qualunque altra? Se si per quale motivo?
Non volevo innalzare la cultura pagana, ma perlomeno quest'ultima era molto aperta e non dogmatica e aspramente chiusa come la cristiana, dai. Era una specie di culto della Natura, che fino ad un certo punto ci può stare, dato che questo tema ritornerà con più forza nel Rinascimento e con la riforma scientifica. Inoltre il fatto che "se non fosse esistito il cristianesimo ci saremmo persi i testi antichi" te lo sei inventato tu, perché al contrario la chiesa non li fece continuare a copiare e ne distrusse una moltitudine, tutti quelli considerati avversi a lei stessa o troppo pagani o contenenti "oscenità", o ritenuti non utili alla dottrina, ricopiandoci sopra e sostituendoli con testi di dottrina cristiana (Agostino; Origine; Abelardo e compagnia), come non ha senso il discorso sulla riforma protestante: a quelle istanze ci saremmo arrivati molto prima senza lo stradominio della chiesa. Sta di fatto che penso sia arrivato il momento di affrancarci tutti da ciò, dato che grazie all'educazione e al sapere odierno ce ne possiamo rendere conto che le religioni possono essere un ammucchiata di frottole e niente più.

 


---------- Post added at 22:43:38 ---------- Previous post was at 22:39:37 ----------

 




L'esistenza di *** può essere perfettamente accettata con la sola ragione.
Non a caso ci sono stati e ci sono tutt'oggi scienziati, medici (alcuni santi) e professori universitari cristiani.



Se adoperando la ragione si arriva alla conclusione che *** esista, si può anche pensare che Egli interagisca con la Sua Creazione, a cominciare dall'Uomo che -per quel che ne sappiamo- è l'essere più somigliante a *** stesso.



Dal resto se l'Uomo è capace di essere comunicativo, perchè non dovrebbe esserlo l'Essere Assoluto che lo ha plasmato?


 


Per il resto, la natura divina di *** non l'accettavano neppure moltissimi ebrei che assistevano ai miracoli di Cristo, nei vangeli. Qualcuno addirittura sragionava criticandolo perchè faceva miracoli di Sabato, altri gli andavano contro dicendo che
scacciava demoni per mezzo di altri demoni.

 


Con la tua ricerca puoi renderti conto che dal Vangelo fino a oggi, le cose non sono tanto cambiate.



Molti tirano le stesse conclusioni, è normale.



Una cosa è comprendere le cose con la ragione (e la nostra ragione è limitata, difatti non riusciamo ad accettare troppo facilmente che un *** Onnipotente ed Eterno, nel suo divino splendore, s'abbruttisca a tal punto da farsi uomo e accettare di farsi torturare dalle sue stesse creature), un'altra è essere toccati nel cuore da questo *** (fede teologale) accettando con assoluta naturalità il resto.



E così la ragione entra al servizio della fede.


 


Non puoi citarmi a riprova della Fede i Vangeli o quant'altro, perchè non saranno mai fonti neutre, e pensa che vennero addirittura scritto dopo 100 e più anni che Cristo era morto. Manipolazione successiva? Probabile.

 


---------- Post added at 22:46:11 ---------- Previous post was at 22:43:38 ----------

 




Che non si può razionalmente accettare l'esistenza di un uomo-***, tanto meno se la stessa esistenza di tale uomo è tutto fuorché dimostrata storicamente. Che l'ignoranza degli esseri umani ha sempre partorito i peggiori veleni, che puntualmente si sono ritorti contro l'umanità intera. E che, dunque, non ci sarebbe da stupirsi poi troppo, se il cristianesimo fosse nato da un'enorme menzogna. In effetti, penso che ogni religione nasca da una menzogna; è proprio un presupposto necessario.
Come diceva Schopenhauer "Quando uno comincia a parlare di ***, io non so di cosa parli, infatti le religioni, tutte, sono prodotti artificiali. " Ma io mi stupisco di come la gente si sia potuta far infinocchiare e controllare per millenni, e come una menzogna di tali proporzioni abbia potuto influenzare arte, cultura e letteratura dandogli un univoco indirizzo almeno fino al 1700.

 
Non volevo innalzare la cultura pagana, ma perlomeno quest'ultima era molto aperta e non dogmatica e aspramente chiusa come la cristiana, dai. Era una specie di culto della Natura, che fino ad un certo punto ci può stare, dato che questo tema ritornerà con più forza nel Rinascimento e con la riforma scientifica. Inoltre il fatto che "se non fosse esistito il cristianesimo ci saremmo persi i testi antichi" te lo sei inventato tu, perché al contrario la chiesa non li fece continuare a copiare e ne distrusse una moltitudine, tutti quelli considerati avversi a lei stessa o troppo pagani o contenenti "oscenità", o ritenuti non utili alla dottrina, ricopiandoci sopra e sostituendoli con testi di dottrina cristiana (Agostino; Origine; Abelardo e compagnia), come non ha senso il discorso sulla riforma protestante: a quelle istanze ci saremmo arrivati molto prima senza lo stradominio della chiesa. Sta di fatto che penso sia arrivato il momento di affrancarci tutti da ciò, dato che grazie all'educazione e al sapere odierno ce ne possiamo rendere conto che le religioni possono essere un ammucchiata di frottole e niente più.
 


La religione e la cultura pagana non erano affatto migliori in senso assoluto di quella cristiano. Basti pensare cosa facevano nel colosseo ai condannati.


 


Che i monasteri cristiani salvaro praticamente tutti i testi antici a noi pervenuti dalle devastazioni è un dato di fatto, altro che invenzione. Così come è vero che la biblioteca di Alessandria fu incendiata da fanatici cristiani (giusto per citare un retaggio positivo e negativo di questa religione).


 


Che le religioni se prese alla lettera siano delle "menzogne" è una cosa che l'uomo ha SEMPRE saputo. Perlomeno gli uomini di scienza e di cultura. I primi a saperlo erano gli stessi papi. Però sono esistite e continueranno ad esistere perchè ricoprono un ruolo a cui molte persone non vogliono evidentemente rinunciare. Lo stesso discorso vale anche per il paganesimo, l'ebraismo, il buddismo ecc. ecc.


 


In ogni caso, fai dei discorso ucronici basati sul nulla cosmico. Cosa ne sai che le istanze nazionaliste sarebbero sorte ben prima senza la nascita di cristo? In base a cosa giungi a questa conclusione astratta?


 
Il cristianesimo ha indubbiamente i suoi pregi, non credo sia una religione da cestinare in toto. Però sembra impossibile riuscire a capire come sarebbe stato per noi, se non ci fosse stata questa religione. Forse meglio, chissà, ma mi viene in mente il detto "al peggio non c'è mai fine".

 
La religione e la cultura pagana non erano affatto migliori in senso assoluto di quella cristiano. Basti pensare cosa facevano nel colosseo ai condannati.
Che i monasteri cristiani salvaro praticamente tutti i testi antici a noi pervenuti dalle devastazioni è un dato di fatto, altro che invenzione. Così come è vero che la biblioteca di Alessandria fu incendiata da fanatici cristiani (giusto per citare un retaggio positivo e negativo di questa religione).

Che le religioni se prese alla lettera siano delle "menzogne" è una cosa che l'uomo ha SEMPRE saputo. Perlomeno gli uomini di scienza e di cultura. I primi a saperlo erano gli stessi papi. Però sono esistite e continueranno ad esistere perchè ricoprono un ruolo a cui molte persone non vogliono evidentemente rinunciare. Lo stesso discorso vale anche per il paganesimo, l'ebraismo, il buddismo ecc. ecc.

In ogni caso, fai dei discorso ucronici basati sul nulla cosmico. Cosa ne sai che le istanze nazionaliste sarebbero sorte ben prima senza la nascita di cristo? In base a cosa giungi a questa conclusione astratta?
Parte in neretto. Ma davvero? E perché io leggo poco o nulla di Marziale, nulla di gente come Frìnico e Chérilo, Teocrito, Epicuro e filosofi neoellenici (a cui la chiesa era tradizionalmente avversa), etc. etc. Ma perfavore. E rispetto a quello che hai detto riguardo il ruolo a cui molte persone non vogliono assolutamente rinunciare, bé sappiamo chi sono in particolare: Sacerdoti, Cardinali e Papi ingordi di ricchezze e di libidine fin dalla notte dei tempi, fino a roba folle, tipo Papi con figli (Alessandro VI). Riguardo l'ultima parte del tuo discorso, stavo speculando, ma é assai probabile che senza l'oscurantismo cristiano ci saremmo ritrovati in grado di esercitare una più ampia libertà di pensiero da tempo. Pensa a tutti gli scienziati e filosofi che tra cinquecento e seicento vennero bruciati vivi perché dicevano cose considerate eretiche, come che la terra non stava al centro dell'universo o che lo spazio era infinito. Massì, é grazie al cristianesimo che ora come ora esiste la libertà di parola e pensiero e sto scrivendo qui dal mio computer di casa.

 
Il cristianesimo ha indubbiamente i suoi pregi, non credo sia una religione da cestinare in toto. Però sembra impossibile riuscire a capire come sarebbe stato per noi, se non ci fosse stata questa religione. Forse meglio, chissà, ma mi viene in mente il detto "al peggio non c'è mai fine".
Esattamente.

Piaccia o non piaccia noi siamo i figli di quella cultura. L'Italia e l'intero mondo occidentale idem.

Come si fa quindi a ritenerla "insensata"?

Parte in neretto. Ma davvero? E perché io leggo poco o nulla di Marziale, nulla di gente come Frìnico e Chérilo, Teocrito, Epicuro e filosofi neoellenici (a cui la chiesa era tradizionalmente avversa), etc. etc. Ma perfavore. E rispetto a quello che hai detto riguardo il ruolo a cui molte persone non vogliono assolutamente rinunciare, bé sappiamo chi sono in particolare: Sacerdoti, Cardinali e Papi ingordi di ricchezze e di libidine fin dalla notte dei tempi, fino a roba folle, tipo Papi con figli (Alessandro VI). Riguardo l'ultima parte del tuo discorso, stavo speculando, ma é assai probabile che senza l'oscurantismo cristiano ci saremmo ritrovati in grado di esercitare una più ampia libertà di pensiero da tempo. Pensa a tutti gli scienziati e filosofi che tra cinquecento e seicento vennero bruciati vivi perché dicevano cose considerate eretiche, come che la terra non stava al centro dell'universo o che lo spazio era infinito. Massì, é grazie al cristianesimo che ora come ora esiste la libertà di parola e pensiero e sto scrivendo qui dal mio computer di casa.
Continui a esporre teorie ucroniche prive di ogni fondamento. Mi spiace ma a 2000 anni di distanza è impossibile fare un bilancio veritiero sull'esperienza cristiana.

Le persone che non vogliono rinunciare alla religione sono molte più di quante tu possa pensare, perchè la religione e la fede sono le uniche cose che possono dare delle risposte a determinate domande. Sono le uniche cose che possano donare un minimo di speranza a coloro che da questa vita hanno preso solo schiaffi. Sono l'ultimo appiglio per i disperati. Se esistono i preti è perchè c'è qualcuno che li va ad ascoltare e a foraggiare. E se molte persone, ignoranti o istruite, continuano a credere- o a voler credere- nei loro dei evidentemente è perchè la religione non è solo una truffa (anche se spesso e volentieri lo diventa), ma un bisogno.

 
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top