PS4/PS5 Resident Evil 3

  • Autore discussione Autore discussione MrBlack
  • Data d'inizio Data d'inizio
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Comunque sbagliate a pensare che chi ha fatto Hardcore alla prima run di RE2R l'abbia presa come "devo aver voglia, mi preparo alla frustrazione".

Come detto tante volte è stata una condizione PER ME fondamentale per godermi al massimo il gioco e avere addosso la giusta dose di tensione data dal non poter avere il culo parato dagli autosave e dai save infiniti alla macchina in ogni situazione.

Mi conosco e sono strasicuro che al contrario mi sarei incazzato male se fossi entrato in una stanza, situazione pericolosa incoming (quindi ecco che parte l'autosave, perchè fateci caso spesso è piazzato ad hoc proprio prima di punti in cui c'è possibilità concreta che muori) > morto per aver commesso un errore di troppo e poi tac, gioco che riparte da prima che entrassi nella stanza senza conseguenza alcuna. No grazie, mi ammazza la tensione, mi da la consapevolezza che qualsiasi cosa faccio ho le chiappe coperte dal sistema, per me mina completamente quello che dovrebbe essere un gioco in cui punti a sopravvivere a tutti i costi.

Quindi ripeto, per me e altri non è stato una cosa tanto per poter dire "guarda che figo ho fatto subito la difficoltà massima perchè c'ho il c4zzo grosso!", ma una situazione necessaria per poter avere un'esperienza davvero survival e avere più coinvolgimento (che per me si traduce in divertimento).

Poi vero c'è sempre modo di giocarlo successivamente ad Hardcore, ma sappiamo tutti che non è uguale alla prima volta, con ormai la conoscenza di nemici e situazioni.

Con queste premesse quindi vien da sè che mi aspetto di fare la stessa cosa con RE3R, anche perchè con RE2R me la son proprio goduta e cosi facendo ho finalmente avuto quello che è mi è personalmente mancato per tantissimo tempo, ovvero un survival horror che mi desse alto coinvolgimento e tensione quando lo gioco.
Ma non credo che intendesse "io non ho il tempo e la voglia, quindi chi ci gioca ha il tempo e la voglia" 

 
No, in generale concordo col discorso sull'avere un'esperienza più puramente survival al fine di aumentare la tensione, ma è palese che non intendesse accusare nessuno di cazzodurismo

 
Naturalmente si va di D1 e di hardcore. Temo il nemesis. Già il tyrant rompeva le balls, figuriamoci il nemesis. Massiiiii facciamoci male

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No, in generale concordo col discorso sull'avere un'esperienza più puramente survival al fine di aumentare la tensione, ma è palese che non intendesse accusare nessuno di cazzodurismo
Non dico questo infatti (la frase che ho messo era per dare un'idea perchè sicuro molti possono pensare quello :asd: ), però spesso ho letto "mi piacerebbe ma non ho voglia". Quel che ho scritto è per far capire che non è un discorso di volerlo giocare cosi per voler soffrire o mettersi davanti una sfida volutamente ostica, ma di necessità personale per godersi al massimo il titolo per come io o altri concepiamo il survival horror.

Anche perchè titoli del genere non escono tutti i giorni (nel caso di RE2R si è dovuto aspettare decenni :asd: ), quindi figurati se rinuncio a tutto questo per qualche ora in più di tempo dove comunque sto giocando e mi sto divertendo, quindi al massimo è per me un valore aggiunto anche questo, ergo capisco ancora meno quando si parla di "ho poco tempo", manco stessimo parlando di un rpg come durata.

 
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Comunque sia hanno confermato una nuova BOW per Project REsistance, esclusiva per Alex Wesker



"Yateveo", aka vulva

 
se la difficoltà hard sarà come quella del 2, dove ogni colpo vi porta a pericolo, non conviene proprio iniziare così, altrimenti nemesis vi fa impazzire  :asd:
Non tutti i colpi portavano in stato di Pericolo e poi c'era la possibilità di liberarsi dalla presa degli zombi

 
Non tutti i colpi portavano in stato di Pericolo e poi c'era la possibilità di liberarsi dalla presa degli zombi
Dipendeva dal tipo ti grab. Se ti mozzicavano la gamba o ti facevano il grab senza braccia andavi in caution. 

Il liberarsi dalle prese andava molto a culo, penso che il buff alla difesa aiutasse un pochino in tal senso. Qui hai la schivata, quindi dovrebbe risultare un attimo più facile evitarli, motivo per cui spero non li abbiano nerfati rispetto al gioco precedente. 

Comunque spero abbiano mantenuto i drop di Nemesis a difficile. Paradossalmente, cercare lo scontro col bestione per i loot rendeva il tutto più survival. 

 
Dipendeva dal tipo ti grab. Se ti mozzicavano la gamba o ti facevano il grab senza braccia andavi in caution. 

Il liberarsi dalle prese andava molto a culo, penso che il buff alla difesa aiutasse un pochino in tal senso. Qui hai la schivata, quindi dovrebbe risultare un attimo più facile evitarli, motivo per cui spero non li abbiano nerfati rispetto al gioco precedente. 

Comunque spero abbiano mantenuto i drop di Nemesis a difficile. Paradossalmente, cercare lo scontro col bestione per i loot rendeva il tutto più survival. 
Buttarlo giù per il loot aumenta anche la rigiocabilità, cioè esistono due tipi di speedrun quella senza affrontare nemesis e quella in cui lo devi sconfiggere, io ne resterei sinceramente deluso se non si potrà abbattere per il loot

 
Buttarlo giù per il loot aumenta anche la rigiocabilità, cioè esistono due tipi di speedrun quella senza affrontare nemesis e quella in cui lo devi sconfiggere, io ne resterei sinceramente deluso se non si potrà abbattere per il loot
Alcuni loot erano pure gratuiti in base ad alcune decisioni prese al ristorante/redazione e alla torre dell'orologio. Un'altra cosa necessaria è la randomizzazione di nemici e risorse dell'originale; magari non nella primissima run, ma in quelle consecutive è d'obbligo. 

 
Comunque sbagliate a pensare che chi ha fatto Hardcore alla prima run di RE2R l'abbia presa come "devo aver voglia, mi preparo alla frustrazione".

Come detto tante volte è stata una condizione PER ME fondamentale per godermi al massimo il gioco e avere addosso la giusta dose di tensione data dal non poter avere il culo parato dagli autosave e dai save infiniti alla macchina in ogni situazione.

Mi conosco e sono strasicuro che al contrario mi sarei incazzato male se fossi entrato in una stanza, situazione pericolosa incoming (quindi ecco che parte l'autosave, perchè fateci caso spesso è piazzato ad hoc proprio prima di punti in cui c'è possibilità concreta che muori) > morto per aver commesso un errore di troppo e poi tac, gioco che riparte da prima che entrassi nella stanza senza conseguenza alcuna. No grazie, mi ammazza la tensione, mi da la consapevolezza che qualsiasi cosa faccio ho le chiappe coperte dal sistema, per me mina completamente quello che dovrebbe essere un gioco in cui punti a sopravvivere a tutti i costi.

Quindi ripeto, per me e altri non è stato una cosa tanto per poter dire "guarda che figo ho fatto subito la difficoltà massima perchè c'ho il c4zzo grosso!", ma una situazione necessaria per poter avere un'esperienza davvero survival e avere più coinvolgimento (che per me si traduce in divertimento).

Poi vero c'è sempre modo di giocarlo successivamente ad Hardcore, ma sappiamo tutti che non è uguale alla prima volta, con ormai la conoscenza di nemici e situazioni.

Con queste premesse quindi vien da sè che mi aspetto di fare la stessa cosa con RE3R, anche perchè con RE2R me la son proprio goduta e cosi facendo ho finalmente avuto quello che è mi è personalmente mancato per tantissimo tempo, ovvero un survival horror che mi desse alto coinvolgimento e tensione quando lo gioco.
Non metto in dubbio che per te e per tutti gli altri che hanno deciso di cominciare ad hardcore sia meglio così, chi ha detto che lo fate per vantarvi? Frequento il forum da anni e nei topic dei Resident Evil bene o male c'è sempre la stessa gente, quindi lo so che in molti vogliono un livello di sfida di un certo tipo altrimenti non si godono l'esperienza, ma anche io mi conosco e so che per me è meglio andare di normal invece di sforzarmi a cominciare a difficile anche se non mi va altrimenti finisce che lo droppo. 

Sinceramente non ho capito perche ti sei scaldato tanto, non mi pare di aver detto niente di che nel mio precedente post  :jack:

 
Sinceramente non ho capito perche ti sei scaldato tanto, non mi pare di aver detto niente di che nel mio precedente post  :jack:
Semplicemente perchè hai frainteso questo fatto, non c'è alcuna aggressività nel mio post, ma ho solo esposto la mia opinione personale sulla faccenda XD

Dovevo mettere più faccine :fyebr8:

 
Ultima modifica da un moderatore:
Riguardo la difficoltà, in realtà la normal del 2 è davvero ben bilanciata secondo me. Devi comunque giocare con testa, prestare attenzione alle risorse (tranne le cure, ce ne sono una marea), i nemici fanno dei danni equilibrati (mandare in critico con un rutto di uno zombie normale è una sfida, non una difficoltà equilibrata), il modo migliore per giudicare la difficoltà di un gioco probabilmente è provare quella standard e RE2 Remake ha senz’altro un bilanciamento ottimo. 
L’unica vera vaccata è l’autosave perchè cozza sempre e comunque con il sistema di salvataggio classico, lo rende inutile anche perché le macchine da scrivere sono comunque disposte in maniera intelligente nella mappa. Ma per il resto è bilanciato, non è difficile ma comunque devi stare attento.

 
Riguardo la difficoltà, in realtà la normal del 2 è davvero ben bilanciata secondo me. Devi comunque giocare con testa, prestare attenzione alle risorse (tranne le cure, ce ne sono una marea), i nemici fanno dei danni equilibrati (mandare in critico con un rutto di uno zombie normale è una sfida, non una difficoltà equilibrata), il modo migliore per giudicare la difficoltà di un gioco probabilmente è provare quella standard e RE2 Remake ha senz’altro un bilanciamento ottimo. 
L’unica vera vaccata è l’autosave perchè cozza sempre e comunque con il sistema di salvataggio classico, lo rende inutile anche perché le macchine da scrivere sono comunque disposte in maniera intelligente nella mappa. Ma per il resto è bilanciato, non è difficile ma comunque devi stare attento.
Difatti se leggi bene il mio post non la metto su una questione di mera difficoltà, ma di coinvolgimento/tensione che si diversifica ampiamente con i due sistemi diversi di salvataggio. Il che se vogliamo è un aspetto, perlomeno per me, anche ben più importante ai fini dell'esperienza, rispetto al livello di sfida.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Hai intenzione di iniziare a normal o a hard? Io stavolta sono combattuto


Via di Hardcore subito alla prima run e vivete il sogno.

:superhype: :sard:
A parte che RE2 l'ho giocato Estremo  , Hard neanche c'era...

Purtroppo io mi devo ricordare che ormai ho dei limiti che non posso superare , prendo dei betabloccanti per impedire al cuore di andare oltre 140 , le coronarie non possono reggere una tale sollecitazione data la presenza degli stent al loro interno , non mi posso incazzare e non posso correre per esempio, il cuore non può seguire le necessità biologiche e vado in dispnea , la fame d'aria può anche essere molto intensa ed è una sensazione veramente brutta . Nelle fasi concitate e nelle Boss fight  impegnative il flusso di adrenalina può causarmi guai seri , non sono ancora fuori dalla fase di monitoraggio post infarto e sinceramente  amo i videogiochi, ma non al punto  da sacrificarci la vita.

Il cardiologo mi ha consigliato di giocare ai livelli meno impegnativi. Ora partendo dal presupposto che assistito non esiste e che standard è troppo facile per i miei gusti , spero che mettano una difficoltà intermedia fra Standard e Estremo , se si giocherò a quella altrimenti devo pensarci MOLTO bene 

Difatti se leggi bene il mio post non la metto su una questione di mera difficoltà, ma di coinvolgimento/tensione che si diversifica ampiamente con i due sistemi diversi di salvataggio. Il che se vogliamo è un aspetto, perlomeno per me, anche ben più importante ai fini dell'esperienza, rispetto al livello di sfida.
Esattamente il problema sono proprio i saves, non è nemmeno pensabile un RE con saves illimitati , una delle ragioni per cui il gioco genera tensione non è la paura dei nemici in quanto tali, ma la paura di morire e di dover rifare ampie porzioni di gioco o addirittura dover affrontare nuovamente un boss , ma sopratutto le morti  relativamente frequenti e la necessità di dover ripassare attraverso aree infestate migliorano l'abilità del giocatore , nemici che normalmente costano fatica dopo qualche ripetizioni si affrontano a palle scoperte , diventano niente , ci si muove per le locazioni con loro intorno senza neanche eliminarli e ci si arrabbia immensamente quando si viene morsi per una distrazione o per eccesso di sicurezza , perchè è colpa nostra e sapevamo benissimo che era meglio non esagerare .

Ripetere le aree imprime anche la mappa dell'area nella mente e quando si va di fretta o si deve sfuggire a MrX (e probabilmente Nemesis) si sa già dove scappare , lo si fa velocemente , non ci si fa frenare dai nemici , non si sprecano munizioni , Conoscere l'area molto bene e sapere come affrontare i nemici al meglio poi aiuta per il platino e sopratutto le speedruns. 

E' sbattendo la faccia al suolo che gli "hardcore"  diventano tali , negli originali I nastri erano contati i livelli di difficoltà solo due in RE1 "normale" era Jill e "Hard" era Chris , in RE2 il lanciafiamme rendeva Claire "normale" e Leon "Difficile" , volendo ci si poteva sbizzarrire e per esempio lasciare a Claire le slot Aggiuntive  che c'erano nell'armeria  e proseguire  nella parte più dura con due slot in meno rendendo  "hard"  in "estrema" e la la parte da lì con Claire "Facile". Ho sempre scelto questa soluzione , ho sempre dato le slot in più a Claire in tutte le run 

 
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Per quanto mi riguarda, non ho mai visto la difficoltà come un incentivo nella maggior parte dei resident evil; forse solo nel rebirth cambia un pò l'esperienza di gioco ma per motivi diversi visto che parliamo di un gioco dalla difficoltà sopra la media già di suo... il fatto di muoversi in ambienti stretti con la telecamera che molte volte nasconde la presenza di nemici + la reale penuria di cure e munizioni + il doversi sbarazzare dei cadaveri, effettivamente aumenta in un certo modo l'immedesimazione horror, sfumature che un gioco dal concept moderno difficilmente riesce più a riproporre. RE2R me lo sono giocato a normale alla prima run e solo successivamente l'ho fatto ad hardcore e tolta una non indifferente impennata iniziale a livello di difficoltà (anche se parliamo cmq di difficoltà artificiosa della serie zombie che vogliono 10-15 proiettili e che ti uccidono in 2 morsi) anche ad hardcore si arrivava pieni zeppi di armi, cure e munizioni a fine gioco. Ho trovato la modalità hardcore di RE7 più difficile, anche se in questo tipo di difficoltà artificiose, è un attimo a passare dall'impegnativo/appagante al tedioso. Poi vabbè per quanto riguarda i checkpoint di RE2R.. semplicemente siamo nel 2019/2020 e il mondo è andato avanti, senza contare che RE2 di per se è un gioco cortissimo e telefonatissimo, anche giocando con i salvataggi manuali non lo vedo come un grosso innalzamento della difficoltà o immedesimazione, c'entra più il fattore nostalgia; in RE rebirth invece la cosa era molto più sentita e sopratutto punitiva, perchè era un gioco più lungo e fondamentalmente strutturato molto meglio che cmq non dava tanti riferimenti anche a chi conosceva RE1DC a memoria.
Certo, capcom se avesse voluto non ci voleva nulla ad inserire un opzione per togliere i checkpoint indipendentemente dalla difficoltà... ma vabbè.
RE3 non credo farà eccezione, anzi sotto questo punto di vista forse sarà anche meno "immersivo" dato che nasce dichiaratamente più action, quindi i proiettili non dovrebbero mancare a prescindere :hmm: .
Dato che tra la release di RE3 e FF7R ci sono solo 10 giorni, penso che mi farò la solita prima run a normale e poi la seconda o terza ad hardcore, più che altro per sbloccare il trofeo; poi non so se magari come il gioco originale ci saranno delle variabili tra run e run. Poi devo trovare un pò di tempo per REsistence giusto per curiosità nel vedere bimbiminchia anni 90 crepare male.

 
Ho visto che alla fine niente Steelbook (i distributori saranno rimasti scottati con quegli incompetenti di Euronics l'anno scorso con RE2R :asd: ), ma c'è una lenticular edition al Gamestop.

10 euro in più per la copertina che si muove leggermente però boh direi anche no :morrisb2:

 
Ho visto che alla fine niente Steelbook (i distributori saranno rimasti scottati con quegli incompetenti di Euronics l'anno scorso con RE2R :asd: ), ma c'è una lenticular edition al Gamestop.

10 euro in più per la copertina che si muove leggermente però boh direi anche no :morrisb2:
Peccato, anche questa volta avrei preso la Steelbook.

Andrò di Normal Edition. :sisi:

Dipendeva dal tipo ti grab. Se ti mozzicavano la gamba o ti facevano il grab senza braccia andavi in caution. 

Il liberarsi dalle prese andava molto a culo, penso che il buff alla difesa aiutasse un pochino in tal senso. Qui hai la schivata, quindi dovrebbe risultare un attimo più facile evitarli, motivo per cui spero non li abbiano nerfati rispetto al gioco precedente. 

Comunque spero abbiano mantenuto i drop di Nemesis a difficile. Paradossalmente, cercare lo scontro col bestione per i loot rendeva il tutto più survival. 
Comunque per i Boss era importante usare la difesa temporanea data dal miscuglio delle Erbe R V B. :sisi:

Si diventava quasi un tank.

 
Peccato, anche questa volta avrei preso la Steelbook.

Andrò di Normal Edition. :sisi:

Comunque per i Boss era importante usare la difesa temporanea data dal miscuglio delle Erbe R V B. :sisi:

Si diventava quasi un tank.
questo è vero, ma se anche ad hardcore a fine gioco arrivavi con più munizioni e armi che blocchi disponibili di inventario.... insomma alla lunga la modalità hardcore si dimostrava hardcore solo ad inizio dello scenario.... 

 
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