PS4/PS5 Resident Evil 3

  • Autore discussione Autore discussione MrBlack
  • Data d'inizio Data d'inizio
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A parte che non sono l'unico a questo mondo a vederli come difetti, anzi, inoltre ho già detto che sono stili di gioco diversi e che non tutti possono li trovare entrambi interessanti. Se po di' no?

Ti assicuro che esistono TPS più frenetici e che non ricorrono all'abuso del backtracking per implementarne la longevità.

Eh no, non sto alludendo a RE4, nel caso lo avessi pensato.
un conto è vederli come "difetti" per gusti personali, un conto è quando il backtracking è un difetto a causa di un level design scialbo. 

il backtracking è sempre stato un punto della serie, anche del 3 originale, seppur in minor misura che il 2. 

Oltre ad essere un affermazione del tutto soggettiva, è comunque tutto da vedere, solo dopo averlo giocato e finito, ognuno di noi potrà trarre le proprie conclusioni e all'evenienza aprire le danze col lo shitstorm...

Non si puo' sempre prendere come verità assoluta e imparziale le recensioni di qualsivoglia natura.


capisco il dare dubbio alle recensioni, sono anche io il primo a farlo. ma se comunque tutti parlano di un'azione più lineare e di assenza di enigmi io, che volevo un'esperienza più vicina a re2r, parto già deluso.

più che altro le anteprime iniziali parlavo di un nemesis chissà quanto pericoloso e imprevedibile e poi ho letto critiche anche sul suo fronte in sede di gioco completo. 

diciamo che ci sono tanti motivi per cui uno si senta quantomeno in dubbio di saltare il d1. 

 
ti fermo subito. 

magari lo ha già detto qualcuno, ma i feedback di un gioco powa powa hanno infatti portato a quelle merde sciolte di re5 e 6. stesso. identico. processo. "uee uee non vogliamo gli enigmi, siamo troppo scemi per farcela a cercare due cose in 3 stanze" -> zac, eliminati. 

"uee uee, non voglio il backtracking perché anche casa mia è un corridoio e mi perdo lo stesso" -> zac, level design lineare e monotono. 

il volere giochi sempre più semplici, immediati e lineari hanno portato quella bella corrente di giochi di merda fatti per decerebrati in modalità automatica (non me ne vogliate, ma prima di dark souls i giochi avevano un livello di difficoltà scandalosamente basso, con aiuti audio/visivi in grado di non far perdere neanche un non vedente). poi grazie a dio qualcuno ha dimostrato che tornando a fare giochi complessi e impegnativi la gente giocava e comprava lo stesso :asd:  

quindi no, mi dispiace, ma alleggerire e lavorare di sottrazione, quando non ce n'è bisogno, porta solo danni. 

come infatti mi sembra di capire con questo remake, reso ancora più lineare e action di quanto già non fosse l'originale, che era già più lineare ed action dei precedenti. 

ah anche dark souls/bloodborne sono ottimi esempio di backtracking e di level design che si aprono come una scatola cinese, pur non essendo metroidvania. 
Tra le merde sciolte dimentichi di annoverare RE4, in fin dei conti pure in questo capitolo il numero degli "enigmi" è ridotto all’osso e il gameplay dimostra una certa linearità dall'inizio alla fine.

Il problema di RE2R non risiede nemmeno nella “difficoltà” del risolvere gli enigmi in sé, quanto nella sua intrinseca tediosità - implementata all’interno di un contesto TPS - la quale tende inevitabilmente a spezzare un ritmo di gioco votato all’azione.

Se un videogiocatore volesse mettere alla prova il proprio intelletto mediante la risoluzione di enigmi all’interno di un videogame, gli converrebbe puntare direttamente alle avventure grafiche, quelle di una volta intendo (Brocken Sword e simili e non gli odierni “film interattivi” spacciati per avventure grafiche).

In termini di difficoltà intellettiva, qualsiasi Resident Evil della vecchia scuola (antecedente a RE4) non è mai stato nulla di insormontabile, se paragonato a qualche avventura grafica random che tanto andavano in voga negli anni 90, le quali richiedevano un ottimo spirito di osservazione oltreché un discreto livello di materia grigia.

Gli enigmi di RE2R sono alla portata di tutti, la noia subentra quando alcuni di questi cominciano a diventare palesemente forzati, ridicoli e fuori contesto.

Parlando invece di backtracking, se un videogiocatore volesse letteralmente perdersi all’interno di un mondo vasto, potrebbe giocare tranquillamente a un open world di qualsiasi natura, dove il girovagare è comunque giustificato dalla esplorazione che rappresenta il cuore stesso del gioco.

Anche in questo caso, il problema non è il backtracking in sé, ma da come esso viene motivato, e in RE2R non è proprio il massimo.

Parlando invece delle fasi “hide and seek”, che rispecchiano il tipico gameplay di giochi come: Clock Tower, Forbidden Siren e Hauntig Ground; converrebbe giocare appunto ai suddetti titoli (e ad altri ancora), qualora si volesse percepire un senso di sfida, il MR X di RE2R risulta essere purtroppo un goffo bestione implementato male.

un conto è vederli come "difetti" per gusti personali, un conto è quando il backtracking è un difetto a causa di un level design scialbo. 

il backtracking è sempre stato un punto della serie, anche del 3 originale, seppur in minor misura che il 2. 
Non giudico male il backtracking dei vecchi RE per il semplice fatto che stiamo parlando di un periodo videoludico in cui non c'erano ancora dei canoni fissi da "rispettare". 

In questo caso il backtracking è giustificato da un determinato contesto storico in cui si poteva tranquillamente  rischiare sperimentando nuovi approcci videoludici  senza rimetterci (troppo) la faccia.

Al giorno d'oggi invece è tutto molto più standardizzato.

 
Concettualmente, come appeal, come varietà e idee re3 starà sempre sotto a re2, nasce proprio come spin off, è Nemesis che lo distingue, da quello che ho visto sembra ottimo almeno lui, tralasciando quelli che contano balle su quanto non fosse scriptato nell'originale, ha ricevuto tante lodi.

 
Giusto per curiosità eh, qualcuno mi manda (anche in PM se sotto spoiler non va bene) un link dove posso ammirare questo tanto discusso cazzottone con la perfect dodge di Carlos? Non sono critico eh, voglio solo farmi due risate a vederlo che cercando online non trovo streaming o nulla se non roba intera in cui magari manco la riescono a fare  :sard:

 
Non giudico male il backtracking dei vecchi RE per il semplice fatto che stiamo parlando di un periodo videoludico in cui non c'erano ancora dei canoni fissi da "rispettare". 
In questo caso il backtracking è giustificato da un determinato contesto storico in cui si poteva tranquillamente  rischiare sperimentando nuovi approcci videoludici  senza rimetterci (troppo) la faccia.
Al giorno d'oggi invece è tutto molto più standardizzato.
 
Da come dici tu allora non dovrebbero esserci mix di generi, cioè se voglio enigmi devo giocare solo puzzlegame, che poi cosa c'entra un open world con il backtracking? Inoltre RE2R è più un survival horror che un tps come vuoi intenderlo tu, sei troppo rigido su molte cose, non ti è piaciuto il remake del 2 lo abbiamo capito, evidentemente il 3 soddisferà di più le tue aspettative.
 
in pratica è davvero inspiegabile come utenza e critica abbiano elogiato RE2R all'unanimità :sisi:  ancora più assurdo poi lo abbiano fatto  dopo RE5 e RE6 quando finalmente ci eravamo tolti dalle balle tediosi enigmi e quello stupido backtracking 

 
Ultima modifica da un moderatore:
Da come dici tu allora non dovrebbero esserci mix di generi, cioè se voglio enigmi devo giocare solo puzzlegame, che poi cosa c'entra un open world con il backtracking? Inoltre RE2R è più un survival horror che un tps come vuoi intenderlo tu, sei troppo rigido su molte cose, non ti è piaciuto il remake del 2 lo abbiamo capito, evidentemente il 3 soddisferà di più le tue aspettative.
Ogni software house è libera di creare ciò che più gli aggrada, io mi limito - da consumatore che gli paga lo stipendio - a giudicare il loro operato, come è giusto che sia. 

Se un videogiocatore asserisce che la saga di Resident Evil stimola l'intelligenza perché ci sono gli enigmi (LOL),  gli consiglio in tutta tranquillità  di giocare a delle avventure grafiche, avrà pane per i suoi denti, se è veramente questo ciò che cerca.

Il genere open world è il backtracking per antonomasia, non ti è mai capitato in un OW di ripassare per una strada tipo 70.000 volte? Ecco.

RE2R, come i suoi predecessori (ad eccezione del 4, 5 e 6)  altro non è che un ibrido tra un'avventura grafica e un gioco d'azione, il tutto condito in salsa horror.

Non ho mai detto che non mi piace in toto, ci sono delle cose non mi piacciono, non è che deve essere tutto per forza nero o bianco.

in pratica è davvero inspiegabile come utenza e critica abbiano elogiato RE2R all'unanimità :sisi:  ancora più assurdo poi farlo  dopo RE5 e RE6 quando finalmente ci eravamo tolti dalle balle tediosi enigmi e lo stupido backtracking
Ti sei dimenticato di RE7, lì gli enigmi e  il backtracking erano molto più funzionali allo stile di gioco, dico veramente.

Peccato che verso metà gioco il gameplay cominci diventare una rambata pazzesca (complice l'arsenale sempre più ampio) mandando tutto in vacca.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Vabbè ma gli enigmi del VII erano semplici, quasi infantili, mi riferisco ai giochi di luci e ombre.

Già meglio il rompicapo di Lucas.

Comunque peccato li abbiano limitati nel 3R, sicuramente per avvantaggiare uno stile di gioco più action e dinamico.

 
Ultima modifica da un moderatore:
secondo me è andata cosi :

capcom voleva iniziare sta cosa di un re all'anno ed ha fatto sviluppare resistance ma quando lo hanno annunciato la gente si è incazzata con una super shitstorm sui social chiedendo a gran voce un vero capitolo o il remake del 3.

Capendo che mettendelo sul mercato da solo sarebbe stato un flop totale hanno deciso di far chiudere re3 che era il progetto piu vicino a poter essere commercializato oltre ad essere ultra richiesto e qualche genio ha pensato che la mancanza di contenuti sarebbe stata limata da resistance.

Infatti la stessa capcom dice : abbiamo aggiunto resistence perchè il 3 non ha gli stessi contenuti del 2 .

Quindi loro ne erano consci ma qualcuno ai pieni alti ha deciso che andava bene . bastava mettere re3 a prezzo budget e  il problema era risolto .

 
Ultima modifica da un moderatore:
Vabbè ma gli enigmi del VII erano semplici, quasi infantili, mi riferisco ai giochi di luci e ombre.

Già meglio il rompicapo di Lucas.
Esiste forse qualche enigma nella storia di Resident Evil che abbia richiesto un inteso sforzo cerebrale?  :pepe:

 
secondo me è andata cosi :

capcom voleva iniziare sta cosa di un re all'anno ed ha fatto sviluppare resistance ma quando lo hanno annunciato la gente si è incazzata con una super shitstorm sui social chiedendo a gran voce un vero capitolo o il remake del 3.

Capendo che mettendelo sul mercato da solo sarebbe stato un flop totale hanno deciso di far chiudere re3 che era il progetto piu vicino ad essere commercializato oltre ad essere ultra richiesto e qualche genio ha pensato che la mancanza di contenuti sarebbe stata limata da resistance.

Infatti la stessa capcom dice : abbiamo aggiunto resistence perchè il 3 non ha gli stessi contenuti del 2 .

Quindi loro ne erano consci ma qualcuno ai pieni alti ha deciso che andava bene . bastava mettere re3 a prezzo budget e  il problema era risolto .
Andava venduto come dlc del 2 altro che titolo stand alone ma ormai il disastro irreparabile lo hanno fatto.

 
Esiste forse qualche enigma nella storia di Resident Evil che abbia richiesto un inteso sforzo cerebrale?  :pepe:
Sicuramente molto più ingegnosi del far combaciare ombre con delle figure. 

Ti posso citare per esempio la miscelazione dei liquidi nel Rebirth per sconfiggere la Pianta.

 
Ah cmq autosave finto problema, visto un gameplay ad hardcore e quando muori nom riparte il gioco, puoi scegliere di caricare la partita dall'autosave o dal salvataggio manuale.

Per rispondere all'altro argomento:

Re non ha enigmi sono tutti puzzle basilari e facili, pure quello dell'acqua, basta avere capacità cognitive eh, si tratta di contare delle unità, tipo quando si giocava coi regoli ahahah

 
Esiste forse qualche enigma nella storia di Resident Evil che abbia richiesto un inteso sforzo cerebrale?  :pepe:
Quello del benzinaio nel RE3. Non perché il puzzle in sé sia difficile, ma perché non si riesce a capire cosa bisogna fare e si va di bruteforce premendo tasti a caso tutte le volte. 

Comunque offrono sempre quel minimo di varietà in più nel gameplay. Io avrei voluto un minigioco alla Chaos Theory per i lucchetti da sbloccare col grimaldello, ché a parole siamo tutti master of unlocking. 

 
Ultima modifica da un moderatore:
quello della discarica di RE3 :ahsisi:
Bah, personalmente non l'ho mai trovato ostico, nemmeno d ragazzino.

Sicuramente molto più ingegnosi del far combaciare ombre con delle figure. 

Ti posso citare per esempio la miscelazione dei liquidi nel Rebirth per sconfiggere la Pianta.
Per preparare la miscelazione ti devi limitare semplicemente a leggere, richiede diversi passaggi, ma il procedimento non è così complicato.

Immagino che comunque si sarebbe potuto benissimo andare avanti con i soliti enigmi geniali alla Resident Evil, in cui  bisogna combinare l'oggetto A con l'oggetto B per formare un oggetto C,  che mi dia la possibilità di recuperare  da sotto il tappeto persiano la chiave a forma di picche che mi permetterà di aprire una porta che avrei potuto benissimo sfondare a calci. 

Non fa una piega.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Per preparare la miscelazione ti devi limitare semplicemente a leggere, richiede diversi passaggi, ma il procedimento non è così complicato.
Immagino che comunque si sarebbe potuto benissimo andare avanti con i soliti enigmi geniali alla Resident Evil, in cui  bisogna combinare l'oggetto A con l'oggetto B per formare un oggetto C,  che mi dia la possibilità di recuperare  da sotto il tappeto persiano la chiave a forma di picche che mi permetterà di aprire una porta che avrei potuto benissimo sfondare a calci. 
Non fa una piega.
Hai ragione, è più realistico sfondare le porte! Così come è realistico trovare munizioni, polvere da sparo e granate nei posti più strambi.
Queste sono le meccaniche di questi giochi, rinnegarle significa dire che i titoli vecchi, in questo caso i primi resident evil nom erano belli come si continua a pensare. Strano però che Capcom ci abbia puntato l'anno scorso col remake del 2, strano che sia stato nominato per il Goty, evidentemente sono meccaniche che, gestite bene, piacciono e sono apprezzate.
 
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